Nuovo commento su un’azione di gioco da parte del fischietto gallese
Nigel Owens, “poor pass” e le polemiche in vista (VIDEO)
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Mah, alla fine dei conti gli spiegava perchè il vantaggio era finito, polemica inutile, impagabile la risposta del giocatore, d’accordo sul fatto che debba essere un po’ più professionale e distaccato, poi io ero abituato ad avere un giorno arbitri che ti davano del lei e l’altro un arbitro che tirava porcacci per spiegarti il fallo e l’atteggiamento non era direttamente proporzionale alla capacità in automatico
Forse stavolta è andato oltre. Bastava dire che il vantaggio era finito senza commentare la qualità del passaggio…
non è detto, la qualità del passaggio in termini di regolamento influisce sulla gestione del vantaggio. Owens sta semplicemente spiegando il motivo della fine del vantaggio che, appunto, è per un passaggio sbagliato della squadra in attacco senza alcuna pressione e in condizioni favorevoli.
Hai capito perfettamente il senso del mio intervento, se chiamo vantaggio finito e subito dopo ti cade la palla dalle mani da sola perchè sono di ricotta e mi xhiedi perchè non mi concedi il vantaggio io ti rispondo “eri da solo con l’avversario più vicino a 20mt, (modalità pro) ma ti è caduta la palla per tua colpa ed il vantaggio l’avevi già ottenuto, (modalità amico de ombre) quindi avevi già il vantaggio, non è mica colpa mia se hai le man de puina (corrispondente all’italiano mani di ricotta)” stesso concetto, diverse espressioni, discutiamo se è il caso che l’arbitro faccia l’amicone, ma se il concetto è giusto non possiamo criticare come lo esprime, se non c’è una regola
Certo, il senso della situazione è quello e infatti anche a me non sembra che ci sia tutta questa polemica da fare…
Intendevo dire che se lui voleva evitarla bastava dicesse “il vantaggio è finito perché non hai sfruttato la condizione favorevole”, senza spendersi in valutazioni più tecniche.
Poi, ci fossero più arbitri come Nigel Oweng, sarebbe tutto più semplice sotto diversi punti di vista.
Billy era il Capitano, ed evidentemente ha chiesto spiegazioni. Polemica zero, sense of humor di Billy 10.
basta conoscere il regolamento. il vantaggio finisce a discrezione dell’arbitro o per acquisizione di spazio o per il crearsi di una situazione di vantaggio tattico. la misura di ciò è a discrezione dell’arbitro a seconda dell’incontro, a questi livelli basta poco perché sono partite equilibrate. adesso, Owens comunica semplicemente al giocatore il motivo per cui il vantaggio è stato acquisito. Non è colpa dell’arbitro se il giocatore senza pressione e in una situazione tatticamente vantaggiosa sbaglia il passaggio.
detto questo, non mi pare ci sia alcuna polemica da parte del giocatore, che fa solo una battuta. diciamo che è più la stampa che cerca la polemica a tutti i costi.
Giusto, altrimenti dovremmo criticare ogni arbitro che chiama finito il vantaggio appena si calcia, senza aspettare il risultato del calcio (uscire direttamente, lrovocare un calcio contro per fuorigioco o altro fallo sul punto di caduta, innescare un contrattacco che mangia molti più metri di dove ci sarebbe stata la prima punizione fino alla meta etc etc)
Il vantaggio è sempre a discrezione dell’ arbitro.
La frase chiave è quando l’ arbitro dice vantaggio finito.
Dopo questa frase qualsiasi cosa succeda è un’ altra azione.
Altro discorso è il brutto vizio di Owens di voler a tutti i costi essere protagonista, oltre a voler condizionare le partite aggiustando il suo metro di giudizio a seconda delle circostanze.
Il vero problema è che questi gravissimi difetti per un arbitro vengono esaltati e copiati, complice la simpatica stravaganza del personaggio.
Se c’è uno che fa adattare i giocatori al proprio metro e, nel bene e nel male, lo tiene dall’inizio alla fine quello è NO. Spiegare ai capitani le decisioni in modo semplice ed efficace è un’altra cosa che sa fare come attualmente nessun altro, esattamente come in questo caso: quattro parole anziché due capitoli di Guerra e pace come ahinoi succede sempre più di frequente. Domenica a Noceto, tra gente perennemente accasciata e sermoni arbitrali (salvo dopo le prediche non tirar fuori gialli sacrosanti), come minutaggio ci stava almeno un altro tempo.
Condivido. Poi se Holland con quel “cheers coach” avessea voluto sottolineare la differenza fra Owen e Poite e la sua nota risposta a Hatley, beh, il suo humor non sarabbe da 10 (come dici sopra) ma da 10 e Lode.
Il mio dieci era riferito al senso della battuta, che per me è proprio quello.
Allora conciliamo: 10 +
come stai? novita’? movimenti di mercato. E saluti anche al buon Mamo.
Ciao peppe, qui tutto bene, come mercato adesso si comprano finalmente a buon prezzo i carciofi (mi raccomando, seconda scelta, quelli piccoli, che la Sardegna è un’altra roba).
🙂 🙂 ottimo. qui e’ tempo di asparagi. ma aspetto con ansia i piselli da tavola ma ci vuole ancora un po’.