Prima volta fuori dai confini ovali tradizionali. Si giocherà al San Mamés
Coppe Europee: le finali 2018 a Bilbao, nel 2019 a Newcastle
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Bilbao è a 2 ore scarse di macchina da Biarritz-Bayonne, non è proprio sulla luna.
E gli inglesi notoriamente amano la Spagna, quindi il pieno lo fanno comunque. Da noi chissà quando li vediamo…
Il pieno potrebbe essere fatto solamente con tifosi di Spagna. Già hanno fatto il pieno nella finale di Coppa nazionale in 2016 e è possibile fare la ripetizione quest’anno (30 aprile, a Valladolid).
Fortuna per noi che la Spagna non è forte almeno quanto la Georgia….
come schiaffo sul muso all’Italia non c’è male…
d’altro canto i pochi stadi che abbiamo in ordine sono o troppo piccoli o troppo grandi…
Guardo la foto e penso: ma in Italia quale stadio abbiamo che può essere paragonato a questo? Forse il Meazza, forse.
Juvestadium o Genova marassi, e non son neppure lontani da Lione o Tolone
d’accordo col Preside, so’ schiaffoni! magari il giorno in cui riusciremo noi a darne sul campo ..
Più che Marassi il Franchi di Firenze,Il San Paolo di Napoli oppure il gigantesco San Nicola di Bari.
Sono però stadi decisamente brutti, tutti bisognosi di lavori più o meno intensi per renderli quantomeno presentabili a livello internazionale (Franchi adesso che la Viola se ne va da capire come farlo, il San paolo sono anni che il Napoli vorrebbe rinnovarlo, ma pare che li ci sentano poco in Comune…)
Il Ferraris non è brutto, ma ha una capienza di 42mila e fischia, troppo poco per ospitare due finali
Lo stadio fa 53289 posti, quindi in Italia ci sarebbero eccome opzioni per far giocare la finale, su tutti l’Olimpico già rodato per il Sei Nazioni. Evidentemente l’EPCR non ha intenzione di lasciare che una federazione come la nostra, al momento economicamente allo sbando e che ha già avuto le sue chances di “mangiare” dal mondo Pro delle coppe europee con i risultati che sappiamo, continui a vivere di rendita.
Giustamente, secondo me, ha deciso di sfruttare una sede fuori dal contesto Six Nations e dare un’opportunità ad un movimento nuovo che potenzialmente, vista anche la ripresa economica nazionale decisamente più viva rispetto alla nostra, ha margini di crescita come movimento e ha già saputo capitalizzare dalla finale di Top14 organizzata a Barcellona.
Tenete anche conto che molti spagnoli vanno in trasferta durante il 6N a vedere partite di Irlanda, Scozia, Galles e Inghilterra: potrebbe essere che l’EPCR sia al corrente anche di questi dati.
Concordo su tutto, fuorché su l’Olimpico di Roma come possibile sede di finali. Ci si lamenta perché si vede poco e niente durante il 6nazioni, non credo sia proponibile altro in quello stadio.
Si, purtroppo la visuale non è delle migliori, ma rispetta tutti i canoni di idoneità. Quindi è utilizzabile.
prima del cambio heineken cup/champions cup si doveva fa a Milano mi pare….
Concordo con la linea di fracasso, ci han dato una bella “sciafa ‘n tal muso”
Bei stadi ne abbiamo qualcuno, non molti a dire il vero, diciamo 4 5 al massimo, ma ci stanno bellamente pigliano in giro
Comunque lo stadio di Bilbao é tanta roba
Buonasera,
Per me la notizia è che la finale si farà in Spagna e non che non si farà in Italia 🙂
Ed e una bellissima notizia. Ho visto lo streaming delle partite spagnole a Madrid pur non essendo grandissimo lo stadio c era i pienone, la squadra ha fatto un sacco di progressi e è stato piacevole vederla giocare.
Sono stato a Bilbao, San Sebastian e Biarritz in una vacanza settembrina a vedere l atletico al vecchio stadio nel 2011 e a salutare il mito Serge Blanco nel suo stadio, l unico uomo vivente ad aver intitolato una tribuna !
Non sapevo che avessero buttato giu il vecchio stadio infatti quando ho letto la notizia ho detto “sono matti” i vecchio stadio era affascinante ma inadeguato e pericoloso. Il nuovo mi sembra un gioiello.
Felice pertanto di questa opportunità data alla Spagna.
Lo stesso stadio di Newcastle e magnifico
Del tutto inutile per me parkare della nostra situazione campi anche di calcio, il mondo non gira sempre attorno a noi per fortuna.
Sarebbe stato bello avere il mondiale nel duecentenario della nascita del rugby, ma probabilmentr ce lo meritiamo solo se cambiamo mentalità in tutti i campi, anche come appassionati brontoloni. 🙂
Cordialità
In Italia non ci sono stadi.
E’ bello accorgersene quando potrebbero servire e continuare a dimenticarsene quando ci sono le occasioni per poterli costruire additando il fatto che le grandi opere pubbliche generano corruzione.
La cosa , incredibile, se questo non fosse un blog italiano, è che gli stessi che si lamentano oggi sono gli stessi che protestavano contro i Mondiali del 2023 e le Olimpiadi del 2024.
Se poi consideriamo le prese di posizione polemiche sul blog in occasione dei Mondiali U20 e il fatto che la Nazionale a Padova , nel Galles d’Italia, non è riuscita a fare che 20.000 spettatori scarsi, dopo aver battuto il Sudafrica, è difficile che , stadi o non stadi, qualcuno possa rischiare qualche euro in un comitato organizzatore che chieda quanto ottenuto dagli Spagnoli.
Lo “schiaffo all’Italia” ci sarebbe stato se solo ci fosse stata una candidatura italiana scartata. Chi non partecipa ad una competizione non può perdere.
puoi usare tutti nick che vuoi ma ti si riconosce…
Sssssssssssssss! non dirlo a nessuno.
Il problema non è di “non dirlo a nessuno” piuttosto quello di non cambiare atteggiamento. Cosa che purtroppo pare essere più forte di lei che interviene con l’unico intento di creare polemica e generare discussioni.
Ragione per cui (anche dopo diversi richiami) siamo già stati costretti a bannarle altri account e per cui, visto il reiterarsi dei suoi comportamenti, la diffidiamo dallo scrivere ancora su questo sito (http://www.onrugby.it/tos).
La Redazione
Buonasera fracassosandonà,
Forse non lo hai compreso ma io da tempo scrivo le mie opinioni rivolgendomi per lo più a chi legge e non scrive, che credo sia la stragrande maggioranza di questo blog rispetto a tutti quelli che scrivono
Ci sono tanti che non hanno tempo, voglia, e tanti neofiti che hanno timore di scrivere perchè sembra (o sembrava un pò prima) spesso un blog di sapientoni e amici che si spalleggiavano, un club un po chiuso.
Dove parlare e porsi “diversamente” era da ridicolizzare e non visto tanto come opportunità di sentire voci diverse e fatte anche di diesis e bemolle 🙂
Il motivo per cui scrivo e dialogo pochissimo (questa è proprio una eccezione) è perche non c’è cosa più brutta di dialogare privatamente tra utenti piuttosto che dell argomento messo nell articolo o di rugby in generale. Oppure mitizzare un nik o viceversa cercarlo di escluderlo.
Mi sono chiesto ma a chi legge frega qualcosa dei battibecchi, personalismi, faccende private se queste non hanno un nesso con il rugby o quantomeno un discorso che porta avanti una persona da mesi (nel mio caso l’amore per questo sport e la sua cultura ) ?
La risposta e stata sempre no ! Soprattutto chi cerca di capire un po meglio e farsi una sua opinione delle cose.
Pertanto, e chiudo scusandomi umilmente con i lettori, chissenefregà della tua ricerca di vedere in un nik una persona, un fantasma o alrro ?
Lo hai fatto anche con me qualche giorno fa solo perche parlavo del mio (e tuo) Presidente Gavazzi.
Beh caro fracassosandonà, nel mio caso vedi lucciole per lanterne…cioè tiri storta la palla in touche…la metti direttamente in terza in mischia…placchi alto…e contesti l’arbitro…oltre che fischiare mentre il calciatore avversario cerca di trasformare una meta…
Non mi servono le scuse, sarebbe sufficiente che cambi anche tu il nik, considerato la stima che ho, come unica squadra che ho mai tifato in vita mia, per il rugby San Donà.
Nessuno in questo caso ti dirà che sei quello che non sei…
Cordialità fracassosandonà e scusate tutti, gestori delsito compreso
Buongiorno Delipe,
mi permetto solo di osservare che la pervicacia di “COLORO I QUALI” oltrepassano quella che ritengo sia la civile convivenza in un Blog (come in un qualsiasi altro insieme di persone) annichiliscono il dibattito e inevitabilmente allontanano gli gli appassionati utenti.
Non faccio nessuna “morale” ma mi limito a osservare quanto è accaduto e accade tuttora sia qui che in altri Blog (in realtà ne frequento solo un altro) .
Buongiorno mamo,
Credo ci sia un equivoco di fondo.
Io non sto difendendo chi cambia nik, ma rilevavo come qualche giorno fa l utente fracassosandona avesse rimarcato che sotto il mio nik si celasse un utente, cioè sempre lo stesso.
Io non conosco personalmente nessuno del blog
Nel caso specifico perche avevo scritto qualcosa sul Presidente Gavazzi e il mio modo di scrivere ricordava un altra persona
Qui il link http://www.onrugby.it/2017/03/20/anni-persi-e-cambiamenti-improrogabili-quando-conor-oshea-alzo-la-voce/
Mi viene da ridere soltanto a credere che una persona possa pensare queste amenità….. 😀
Non ho nessun interesse a fare dei giochini, scrivo da un anno su questo blog e sempre con questo nik.
Per me la polemica stupida è del tutto chiusa. Che pensi quello che vuole. Così come un utente che si iscrive infinite volte forse non ha di meglio da fare…
Mi interessa unicamente scrivere di rugby non di fesserie, anche se talvolta per qualche altro utente ….coincidono, pazienza mi farò una bella autocritica ! 🙂
Cordialità mamo e saluti Onrugby !!