Serie A rugby: risultati e classifiche della sesta giornata

Medicei corsari a L’Aquila, bene Valsugana e Colorno

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Lafayet 26 Marzo 2017, 18:00

    Ero allo stadio oggi a L’Aquila, e ancora non riesco a credere a quello che ho visto!
    Seguo il rugby da 20 anni, e credetemi, non mi era mai capitata di vedere una cosa del genere, ovverosia una squadra nettamente più forte battuta da un solo giocatore.
    L’Aquila ha letteralmente dominato, è rimasta costantemente nella 22 avversaria, ha mostrato un gioco alla mano fluido, scoppiettante e bello da vedere, ha distrutto gli avversari in mischia, ha segnato 4 mete (una in più degli avversari) ed ha perso!
    Di contro i Medicei non hanno letteralmente fatto nulla, ma avevano un giocatore (Newton), che ha messo dentro tutti i calci, alcuni dei quali incredibilmente difficili: un piazzato da centrocampo, più di uno letteralmente dalla linea laterale e pure un drop. La squadra toscana è stata incredibilmente assistita dalla buona sorte, segnando in totale 3 mete che definire casuali è eufemistico. 2 mete sono arrivate da altrettante palle perse da L’Aquila nella propria 22 ed un’altra ancora innescata da un ennesimo calcio di Newton verso l’area di meta che la difesa neroverde non è riuscito a controllare e si è fatto scappare.
    Personalmente sono stato molto deluso dai Medicei, che sulla carta dovrebbero essere la squadra più forte del campionato ed invece si sono dimostrati davvero mediocri, incapaci di fare una singola azione manovrata e in grado di uscire dalla propria metà campo solamente in rarissime occasioni. Non riesco a credere che questa sia la squadra più forte del campionato, nonché prima in classifica.
    A elogio dei Medicei va detto che si sono difesi con grinta e che più volte sono stati bravi nel riuscire a evitare di subire meta quando ormai la segnatura avversaria sembrava scontata, ma ciò non toglie che in 20 anni di rugby (e rugby di tutti i livelli), questa è stata – di gran lunga – la vittoria più immeritata che abbia mai visto. L’Aquila è stata nettamente superiore sotto tutti i punti di vista. E il fatto che nonostante tutto alla fine della partita abbia segnato più mete degli avversari lo dimostra.

    • maxetere 26 Marzo 2017, 18:26

      Hai riassunto benissimo la situazione. Non si può aggiungere assolutamente nulla di più. Davvero i medicei pensano di andare in eccellenza? Glielo auguro ma se giocano così… Soprattutto con 3 cartellini gialli? L’Aquila nettamente superiore, mischia micidiale, gioco alla mano bellissimo, mediocre solo in touche stranamente, ma le giornate storte capitano a tutti.

    • deegan 26 Marzo 2017, 18:53

      “””””””e ancora non riesco a credere a quello che ho visto!”””””Potrei dire la stessa cosa dal campo di Noceto (x la retrocessione però) contro Pesaro dove si comincia con due mete per il Noceto e 12 punti in cassa poi nel giro di poco vai sotto 12 a 15 per indisciplina con 4 calci contro,
      finisce 22 a 22 dove il Noceto prende una meta tecnica a tempo scaduto.
      Azzo azzo azzo.
      Ci crediamo ancora alla permanenza alla serie A?
      Iesen volen?
      la louna le na forma ad formai?
      la speranza è sempre l’ultima a morire ma qui (con questa classifica) hai un 30% di possibilità di farcela.
      Sempre forza NOCETOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!

      • 6nazioni 27 Marzo 2017, 19:53

        deegan c’e’ un piccolo cecchino nel pesaro rugby?

        • deegan 28 Marzo 2017, 17:25

          Cecchino no ma Un buon calciatore e tanta ma tanta indisciplina che concede calci.

        • deegan 28 Marzo 2017, 17:34

          la classifica parla chiaro anzi chiarissimo
          non basta buon calciatore….vero six nations?

    • baobab 26 Marzo 2017, 19:12

      Se è per quello voi avete fatto lo stesso a Parma, vincendo con una meta in meno, e se i calci degli accademici fossero entrati avreste pure perso. Purtroppo gli errori fanno parte del gioco, e chi sbaglia meno é più forte.

    • Mario 26 Marzo 2017, 21:19

      I Medicei quelli sono e penso che nell’altro girone ci siano squadre più forti. L’Aquila si è suidicata con scelte sbagliate come quando ha scelto di andare in touche invece di chiedere la mischia su punizione nei 22

    • insidecenter 26 Marzo 2017, 22:50

      Amico, L’Aquila mi sta simpatica e vengo sempre a seguire il match pertanto rispondo alla tua analisi dicendo che capisco il tuo malumore per la sconfitta però non puoi scrivere che è stata solo fortuna altrimenti coloro che non erano presenti allo stadio si fanno un idea sbagliata!
      Dico solo, leggendo il tabellino ed il susseguirsi del punteggio, si scopre che i Medicei sono quasi sempre stati avanti, poi aggiungo che han giocato per ben 3 volte in 14 causa cartellini e, che hanno carrettato la mischia dell’Aquila per 40 metri (in 14), poi se abbiamo un calciatore buono ciò fa parte del gioco. Concludendo bella partita e vinta dai Medicei meritatamente con il cuore ( erano assenti ben 8 titolari ed oggi 3 infortunati fra i quali i due piloni). Pace e bene

    • Freccianera 27 Marzo 2017, 12:12

      Analisi giusta? Oppure analisi di rabbia? Certo gli Aquilani hanno un bel gioco, nessuno lo disconosce, son veloci, bravi giocatori ecc.. e allora cos’è mancato? Qualcosa all’Aquila deve , per forza, essere mancato. Hanno perso fuori casa e hanno perso in casa contro i Medicei.Non ho mai visto in tanti anni di rugby vincere la squadra più debole. Il rugby non mente. Che siano più forti di testa o di gambe non cambia. Quindi, i Medicei hanno fatto errori disumani (3 cartellini) e su questo Presutti dovrà lavorare. Ma certo che gli Aquilani da questi 3 cartellini non hanno saputo tirar fuori vantaggi concreti e su questo Troiani dovrà lavorare. E poi Rettagliata che si fa dare un rosso… Perché?

      • maxetere 27 Marzo 2017, 20:36

        Il rosso allo scadere perché ha protestato con veemenza. Diciamo che non aveva tutti i torti ma poteva evitarlo

        • Freccianera 31 Marzo 2017, 09:02

          Si maxetere, sapevo cosa aveva fatto Rettagliata. La mia era una constatazione. Retta aveva e ha tutti i torti e ti dirò son stati generosi, normalmente danno minimo 4 settimane. Anche su questo Troiai dovrà lavorare e riflettere.Segno di maturità farsi dare un cartellino allo scadere del tempo? Oppure si dice, come sempre “Son Ragazzi”. Si ma di 23anni!

  2. gian 26 Marzo 2017, 18:17

    Direi che valsu i PO li ha quasi in tasca, colorno in buona posizione nel girone 2, nell’1 boh?! Medicei e l’aquila avanti con pro recco ed accademia a ruota, ma tra chi non può salire e chi ha problemi economici come finirà?!
    Per la retrocessione badia e pesaro messe male le altre se la giocano

    • BOD 27 Marzo 2017, 23:29

      Si gian, non c’e ancora la certezza matematica, ma va considerato il distacco dalle altre e poi la difesa che anche ieri nn ha subito punti.

  3. Onestep 26 Marzo 2017, 18:32

    Io in 30 anni squadre che vincono senza merito non è ho mai viste, e nemmeno oggi! Ho visto una bellissima Aquila, molto generosa, superiore in mischia ordinata, sofferente in rimesssa laterale, incisiva con il pacchetto nella task statiche(3 mete su 4 con la mischia) I Medicei superiori in rimessa laterale, difesa ottima, cinici nelle occasioni. Se diciamo che hanno segnato solo su errori de l’Aquila si può anche dire anche lo stesso sulle segnature dell’Aquila. Il rugby non mente, vince sempre la squadra più forte, il resto sono chiacchiere!
    Saluti

    • maxetere 26 Marzo 2017, 18:41

      Le chiacchiere si vedranno alla fine infatti. I medicei se davvero giocano così non andranno da nessuna parte. Mi dispiace ma proprio non mi son piaciuti

    • rugbyaddicted 26 Marzo 2017, 19:24

      Da aquilano affezionato ai miei colori e alla mia squadra mi rammarico nel concordare con onestep quando dice che non si vince mai con demerito.
      L’aquila è stata bellissima in mischia e nel gioco alla mano ma… 30 minuti in superiorità numerica dovevano portare ad altro risultato, purtroppo i calci non piazzati pesano molto, le palle perse nella 22 neroverde hanno portato ad altrettante mete imperdonabili. Le mete aquilane sono arrivate grazie ad un grande lavoro di mischia, a dir poco strepitoso Cerasoli che da aquilano d’hoc marca due belle mete. La pecca si riscontra ancora in difesa: troppe imprecisioni. I medicei non hanno meritato la vittoria? Forse, ma chi rifiuterebbe i regali della difesa avversaria?

  4. Harry 26 Marzo 2017, 18:51

    Speriamo di darvi la rivincita in finale..Vincere al Fattori giocando male è davvero un impresa..soprattutto mancando 5 titolari e prendendo 3 gialli..

    • maxetere 26 Marzo 2017, 19:14

      Infatti, grande impresa, chi dice di no? Solo che hanno giocato molto meno bene dell’Aquila e la vittoria non se la sono assolutamente meritata per quello che si è visto in campo. 3 azioni e 3 mete e oltre al piede infallibile del 10 il resto è stato noia, non mi sembra che nessuno stia dicendo bugie. È un dato di fatto e se davvero questo è il gioco espresso dai Medicei rimango basito come altri. Mancano 5 giocatori? Bene, sta tutto lì il segreto? Nessuno si offenda, è semplice curiosità

      • rugbyaddicted 26 Marzo 2017, 19:33

        Purtroppo da cinico quale sono mi interessa poco il valore espresso in campo dall’avversario e molto quello espresso dalla “mia” squadra che ha mostrato una difesa carente.

  5. Onestep 26 Marzo 2017, 19:03

    Io dico, li avete distrutti in mischia, hanno preso 3 gialli ( uno regalato) hanno, secondo te, subito sempre, eppure non avete vinto. Erano senza 5 titolari , ma di quelli che pesano, eppure! Hanno vinto sia all’andata che oggi! Non penso siano così scarsi come dici tu!
    Saluti

  6. gioviale 26 Marzo 2017, 19:14

    A noi Medicei mancavano Lubian, Morsellino, Santillo, Citi e Cocchi. Sicuramente atleti importantissimi ma tutti fuori dal pacchetto. Mischia aquilana senza dubbio di gran lunga più forte e superiore senza se e senza ma. I nero verdi però sono meno bravi in touche ed errori ne avevano fatti anche in altre partite. Aquilani: sprecisi nei calci di liberazione; hanno perso tante palle importanti per ritardo nel ripulire efficacemente; infine non hanno sfruttato la superiorità numerica: ad un certo punto sono stati anche 15 contro 13.
    Medicei cinici, L’Aquila un po’ sprecona un po’ pasticciona e non costante.
    Newton immenso.
    Arbitro che ha avuto numerose sviste e che in generale il metro di valutazione ci abbia favoriti

    • maxetere 26 Marzo 2017, 19:30

      Si, L’Aquila sprecona come al solito, vedi i punti al piede che oggi ci avrebbero fatto vincere, vedi il possesso palla contro gli accademici che hanno portato ad un risultato appena soddisfacente (per me, sia chiaro). Lo dicevo anche la volta scorsa che con un possesso palla del genere si dovrebbero portare a casa molti punti in più.

    • Mario 26 Marzo 2017, 21:16

      titolari forse ed a volte i primi 3. Per la verità

      • gioviale 28 Marzo 2017, 09:01

        Lubian, Maran, Santillo e Morsellino titolari sempre e di peso specifico molto alto!

  7. Harry 26 Marzo 2017, 19:31

    Mancava anche Maran….che vuol dire tanto…per la mischia…comunque l”Aquila la squadra avversaria più forte vista questa stagione al Padovani..

  8. cris90z 26 Marzo 2017, 23:08

    Un solo nome stasera DAN NEWTON!!!… Vittoria fondamentale per noi, che partita…. Veramente un bello spettacolo. Al netto dei nostri infortunati bisogna esser sinceri ad ammettere che con una mischia così il traguardo finale sarà un po più arduo da raggiungere, speriamo di sistemare qualcosa sopratutto in prima linea. Inutile continuare a sottolineare che la differenza oggi sta tutta nel piede del nostro dieci, tuttavia mi sento di sottolineare anche la prestazione anche di Apperley insomma mediana di un altra categoria. Menzione d’onore anche per Boccardo un avanti con le doti di un Ala (veramente forte sto ragazzo)!!!. Maremma Bona che vittoria ragazzi….. Forza Medicei, Forza Firenze.

  9. dengra 27 Marzo 2017, 08:21

    Guardate che L’AQUILARUGBYCLUB……..non potrà fare le semifinali per la promozione……..non ha schierato le juniores e quindi verrà esclusa……l’accademia non può accedere per regolamento……quindi le semifinali verranno disputate da FIRENZE e RECCO. In oltre il prossimo anno L’AQUILA partirà da -8. Queste sono notizie federali, basta andare a vedere la partecipazione ai campionati obbligatori delle squadre…….e L’AQUILA non le ha.

    • maxetere 27 Marzo 2017, 10:16

      Ma dove prendi queste informazioni? Pare che tu sia l’unico a preoccuparti della cosa.

    • BOD 27 Marzo 2017, 23:25

      Potrebbe anche non essere un problema, c’è la possibilità che l’Aquila usufruisca delle giovanili di una società satellite, con la quale magari collabora per il settore junior

  10. punto 27 Marzo 2017, 11:14

    Anche l’anno scorso L’Aquila rugby non aveva proprie selezioni giovanili ma si avvaleva dell’accordo con la Polisportiva Aquila rugby che ha regolarmente proprie selezioni under 16 e 18 in campionato elite. Se quest’anno è cambiato qualcosa allora si apre uno scenario come quello che prospetti ma per il momento non è sufficiente leggere semplicemente i tabellini dei risultati…….
    Resta che L’Aquila rugby club tra un paio d’anni avrà proprie selezioni e sarà autonoma perché attraverso la Rugby experience ha promosso un reclutamento tra giovani e giovanissimi impressionante in termini di numeri oltre ad aver una bellissima organizzazione. Detto ciò io non credo che L’Aquila rugby sia in grado di sostenere un campionato d’eccellenza e questo principalmente per questioni economiche. Abbiamo atleti aquilani o abruzzesi cresciuti nelle giovanili aquilane, sparsi in tutta Italia segno di un “serbatoio” ancora assolutamente dignitoso.
    buon rugby a tutti
    PS ieri al Fattori ha giocato una delle squadre candidate alla promozione e al netto degli infortuni non mi sembra proprio una squadra in grado di sostenere un livello superiore. L’anno prossimo dovranno investire in maniera sostanziosa e il timore, penso di tutti e che sia un film già visto…..

  11. Harry 27 Marzo 2017, 12:03

    Le squadre penso siano formate per fare un campionato di serie A,chiunque salirà dovrà adeguare la rosa e avere quattrini a disposizione per mantenerla,altrimenti…..film già visto.si sa …le candidate principali sono Valsugana,Recco,Colorno,Aquila e Medicei….ma chi veramente è in regola con i bilanci da poter effettuare un campionato di livello qualora venisse promossa?

  12. dengra 27 Marzo 2017, 12:03

    Non mi preoccupo…….è giusto per evidenziare che molte società parlano di attività giovanile di sociale etc etc e poi si rivolgono a società lontane 100 km per fare l’attività obbligatoria…….che non fanno e così non possono accedere alla promozione e falsano i campionati……ovviamente non è rivolto a L’AQUILARUGBYCLUB……questo accade in qualsiasi campionato dall’eccellenza alla A B fino alla C. E l’unica arma che ha la F.IR. è quella di penalizzarli cosi come è sempre accaduto…….e L’AQUILA partirà da -8 il prossimo anno. Tutto qui.

  13. gioviale 27 Marzo 2017, 12:09

    Mi sa che punto ha ragione: in eccellenza occorrerebbero dei rinforzi ai Medicei. Ma la domanda al momento secondo me è un altra: con l’attuale rosa i Medicei sono in grado di competere per arrivare in eccellenza? Sembrerebbe proprio di si soprattutto con la formazione al completo. Allora ci potremmo domandare che senso avrebbe avuto spendere per un anno intero i soldi che poi serviranno l’anno prossimo. Questo ragionamento ovviamente varrà solo se: 1) arriviamo in eccellenza. 2) l’anno prossimo, come credo, si rinforzano davvero alcuni reparti in particolare 1° linea.
    Per ora però vedo cose buone. Qualcuno ha detto le mete dei Medicei frutto di azioni fortuite: ma avete visto cosa hanno fatto Apperley e Boccardo? Il drop e le trasformazioni di Newton? Boccardo che alla fine segna sempre mete neanche fosse un 3/4 … Nelle ultime due partite non abbiamo avuto Lubian (chiedetevi perché a Firenze lo chiamiamo il killer), Maran e il grandissimo estremo Santillo!! Mancava Citi che sebbene non titolare gioca benone ed ha fatto infatti diverse mete quest’anno: velocissimo sulla fascia. Morsellino poi? Che mancava sia a Recco che L’Aquila dove lo mettiamo? Avete visto che velocità … Ci fossero stati tutti in difesa ed in attacco ieri e domenica scorsa andava diversamente, secondo me soprattutto in questa fase di campionato che il lavoro dell’immenso Prosutti si sta assimilando sempre di più.
    Un’ultima osservazione sulla nostra prima linea: senza dubbio da migliorare in mischia, magari anche solo con qualche bistecca in più, però come portatori di palla a rompere le linee avversarie e, senza palla, a sostenere o a confondere, con false partenze, le difese a me sembrano ottimi: si vede sempre chi fa meta, ma il lavoro senza palla degli arieti e le seconde linee non tutti lo notano … Giardate che scomopiglio creano a chi deve difendere i nostri piloni: bravi loro e superlativo Presutti!!!

  14. Harry 27 Marzo 2017, 12:39

    In effetti quello che soffrono in mischia contro prime linee un pò piu basse,che sono avvantaggiate per miglior spinta in mischia(la prima linea dei Medicei è altissima)…te lo recuperano in touche (ti tirano meglio su le torri)e agilità nel gioco aperto…e poi se è vero che ti hanno fatto meta con una maul di 40 metri all’Aquila…tanto scadenti non mi pare siano…sicuramente giovani e con ampia possibilità di miglioramento

  15. prop3 27 Marzo 2017, 14:37

    Aquila Rugby, Pro Recco Medicei, occhio al Valsugana per la promozione in Eccellenza. Se i Medicei hanno Newton il Valsugana ha Roden. Lo ricordo da quando faceva l’under 15/16. Da ragazzino a Firenze in una finale del Campionato Italiano Valsugana – Lazio Rugby, non ricordo se Under 15 o 16 l’ho visto piazzare da metà campo.

  16. punto 27 Marzo 2017, 14:38

    Scusami gioviale preciso il mio pensiero.
    Ieri i Medicei hanno vinto con merito perché se è vero che non hanno assolutamente brillato (con carenze evidenti in alcune fasi di gioco) alla fine avevano quattro punti in più sul tabellino…. Merito loro? Demerito degli altri? nello sport è sempre così, se regali una meta a dieci minuti dalla fine che fa l’avversario chiede l’annullamento perché ha sofferto tutta la partita?
    Il mio pensiero è rivolto però al movimento in generale partendo proprio dai Medicei; anche a ranghi completi credo che il salto da serie A ad eccellenza sia triplo carpiato e che la squadra dovrà essere ampiamente rinforzata. Ciò significa dispendio di notevoli risorse economiche che son sicuro i Medicei hanno, ma che in generale spesso penalizzano proprio queste società che salgono dalle serie inferiori. Forse per il nostro movimento domestico sarebbe opportuno che la società che forma l’atleta sia messa in condizione di tenere con se il ragazzo fino ad un livello di crescita tale da permettergli un vero salto di qualità (Pro 12 o addirittura estero). Valsugana, Mogliano, Lazio ecc….avrebbero già gran parte della rosa in casa propria e dovrebbero spendere relativamente poco per completarla adeguatamente.
    E’ un mio pensiero…
    buon rugby a tutti.

  17. Betta 27 Marzo 2017, 15:24

    Visto che si parla prevalentemente di L’AQUILA – MEDICEI
    https://www.youtube.com/watch?v=6V-nlUA8Xyw&t=2s

    e qui la potete vedere in integrale

    • Lazzaro 27 Marzo 2017, 16:14

      @Redazione, sarebbe ora di fare un bell’articolo su MS Network e Therugbychannel. Anni e anni a parlare di diffusione di questo sport a livello mediatico e poi grazie alla – relativa – facilità di utilizzo e accesso alle nuove tecnologie possiamo vedere – e soprattutto rivedere – il nostro rugby in Tv. Ci sono per singolo evento i numeri di spettatori in diretta e visualizzatori; possiamo farci una piccola idea anche di diffusione a livello nazionale ( e internazionale – amici che vedono il nostro campionato dal Sudafrica ). Personalmente la più grossa e utile innovazione nel rugby italiano. Grazie grazie grazie !

  18. gioviale 27 Marzo 2017, 15:55

    Caro Punto, ti dici la verità: io non saprei per niente valutare e capire l’esatta distanza tra l’attuale rosa medicei e quella che servirebbe, eventualmente ci si arrivi, per restare in eccellenza. Vedo seduto in panchina Presutti che, credo io, se ha accettato il progetto (comprendente da sempre l’obiettivo chiaro eccellenza) forse l’ha ritenuto serio e credibile a tutto tondo? Presutti mi pare un uomo responsabile e attento al movimento rugby anche in chiave azzurra.
    Dall’altro lato hai perfettamente ragione: ho letto articolo sul Valsugana Padova e ho capito che qui a Firenze a confronto abbiamo un vivaio da dilettanti mentre lassù sono davvero professionisti fin dall’under 10!!! Credo che il modello valsugana vada replicato in tutta Italia per il bene del movimento: allenatori degli allenatori, supervisione e modello condiviso di sviluppo dalla prima squadra fino ai bimbetti. Senza dubbio un vivaio che funziona talenti riduce le spese oltre che fare un gran bene a tutto il rugby!! Per esempio a Firenze Presutti non lo vedo granché parlare con gli allenatori delle under forse sono ignorante io. Di sicuro non c’è un progetto di sviluppo unico e gestito da una regia apprezzabile come sarebbe quella di Presutti… peccato

  19. 6nazioni 27 Marzo 2017, 16:41

    tornato il campionato elite’ u.18 (salamella) (2 TURNI ALLA FINE)
    girone 1
    petrarca 73 #
    rovigo 66
    benetton 59
    #petrarca gia’ qualificato x le finali

    girone 2
    rugby milano 77#
    monferrato 57
    calvisano 56
    viadana 54
    #rugby milano gia’ qualificato x le finali

    girone 3
    cavalieri p.sesto 56
    medicei 54
    cus perugia 54

    girone 4
    capitolina 67
    r.napoli afr. 60
    cus catania 57

    buon rugby salamella

    forse sarà l’anno buono x i giovani tutti neri!!! , attenti ai ragazzi (asr milano) ancora imbattuti in un girone non facile.
    Capitolina ancora in finale?

    • lomuparis 28 Marzo 2017, 09:39

      Attenti alla sorpessa r.napoli afr. ha vinto andata e ritorno con la solita finalista Capitolina , dove saranno le finali?

      • 6nazioni 28 Marzo 2017, 12:53

        si qualificano alla fase finale le prime 2 dei 4 gironi.
        gli accoppiamenti sono (girone1 + girone 2) -( girone 3 + girone 4)
        esempio…..
        petrarca,rovigo,asr milano,monferrato girone a
        cavalieri,medicei,capitolina,r.nap.afrag. b
        partite a/r nelle proprie sedi , le prime di ogni girone vanno in
        finale.
        finale (sede in campo neutro da stabilire )

  20. San Isidro 29 Marzo 2017, 03:04

    Finalmente un pò di tempo per commentare…
    Domenica ero alla Capitolina, dove ai campi dell’Unione c’è stato un bel pomeriggio di rugby con il primo XV contro l’Unione Prato-Sesto e successivamente con i cadetti di Serie B che hanno affrontato la Partenope Napoli…la partita della prima squadra è stata accompagnata da un clima piacevole, sole e parecchia gente in tutto l’impianto, poi è arrivato il vento e il freddo durante il match del secondo XV, nonostante questo la tribuna è rimasta abbastanza piena a supportare anche la cadetta…
    La gara di Serie A è stata molto intensa e divertente da vedere, ritmi alti, tanti placcaggi e cambi repentini di fronte, tuttavia è stata l’ennesima partita di sofferenza dell’URC che anche stavolta non riesce a concretizzare e a far suo il risultato…di fronte una compagine toscana ben organizzata e con solide strutture di gioco, ma specialmente una squadra molto fisica che, soprattutto tra gli avanti, ha dato non pochi problemi al pacchetto bluamaranto…padroni di casa colpiti dalla sfortuna nella prima metà del primo tempo, nei minuti iniziali si fa male il centro frascatano Varriale (che contro Noceto aveva fatto vedere buone cose proprio in coppia con Bonini) e verso il 20° purtroppo tocca al mediano di mischia Vannini lasciare il campo, un doppia uscita che pesa…intorno al quarto d’ora di gioco passa in vantaggio la Capitolina con un piazzato (3-0), la reazione dell’UPS non si fa attendere e arriva dopo pochi minuti una meta di maul ben costruita (3-5), c’è però l’immediata risposta urchina che nel giro di 5 minuti sigla ben due mete! La prima con Benedetto “Benno” Rebecchini che con un grubber si porta il pallone nei 22, lo recupera in velocità e va sotto i pali, la seconda con Iacolucci in seguito ad una bella corsa…nonostante non sia passata nemmeno mezzora, sul 17-5 sembra già che l’URC abbia il match in pugno, ma c’è subito un’altra meta di maul pratese, di nuovo ben organizzata, segna Borsi, pilone lombardo ex Cavalieri e Rovigo in Eccellenza, segue anche un piazzato, toscani che fanno così 10 punti in tre minuti (17-15)…ancora un calcio di Benno, ma nel finale di tempo marca di nuovo il Prato-Sesto con una meta di sfondamento sotto i pali, si va così al riposo sul 22-20 per gli ospiti…la ripresa è più battagliata con le due squadre che non riescono ad andare in meta, sono soprattutto i romani che si portano spesso nei 22 avversari senza concretizzare, l’UPS cerca di contenere e allestisce spesso una buona difesa fisica che impedisce di finalizzare ai ragazzi di Orsini…nel secondo tempo infatti ci sono solo tre calci piazzati, nei primi minuti c’è un botta e risposta sempre tra B. Rebecchini e Puglia (23-25), intorno al 60° altro calcio dalla piazzola dell’estremo di Prato e il tabellino non si smuove più (23-28)…gli ultimi dieci minuti sono di sofferenza pura, Capitolina che ottienne una mischia a ridosso dei 5 metri che sarà ripetuta fino all’infinito, sembra di rivivere per un attimo Francia-Galles dell’ultima giornata di 6N dove Barnes ha fatto rifare una marea di volte l’ultima mischia senza assegnare la meta tecnica in almeno due/tre occasioni…ieri non c’era Banes, ma una giovane donna, l’arbitro irlandese Neville giunto per uno scambio culturale tra FIR e IRFU, ha diretto la gara anche piuttosto bene e in modo ortodosso, non fosse per quell’ultima mischia…più volte l’ha fatta ripetere per crollo strutturale dei due pacchetti, ma anche per vari falli sia di prima che di seconda (come la spinta anticipata) dei toscani, è arrivato pure un giallo per il pilone destro pratese, Capitolina che giustamente ha continuato a richiedere la mischia sperando nella meta tecnica che non c’è mai stata, forse l’irlandese voleva il netto avanzamento della mischia bluamaranto prima di assegnarla, ma probabilmente gli estremi per darla ci sarebbero stati…c’è stato anche un episodio divertente in questa circostanza, mischia di Prato disarcionata, la terza linea urchina si porta avanti rasoterra l’ovale, ci sono gli estremi per la meta tecnica, ma un cane sfugge al padrone e fa invasione di campo e s’intrufola nella mischia, quando questa si sfalda tre giocatori gli cadono addosso, il povero cane così se ne torna indietro stordito, l’arbitro per questo sospende il gioco e fa di nuovo ricominciare l’azione da una mischia tra le urla del pubblico…alla fine niente da fare, la battaglia in mischia la vince la Capitolina, ma poi perde il possesso e finisce così tra l’amarezza generale…URC beffata dal Prato-Sesto guidato proprio dell’ex Carletto Pratichetti (che di sicuro avrà dispensato preziosi consigli alle sue prime linee, altrimenti la mischia non si sarebbe ripetuta tutte quelle volte), peccato perchè potenziale e qualità nei singoli non mancano, probabile vada rivisto qualcosa nel game-plan e non solo…adesso la Capitolina è penultima a pari punti con il Noceto (anche se per lo scontro diretto i romani sono quarti) e lo spauracchio della Serie B è dietro l’angolo, mancano ancora quattro partite (di cui le delicate trasferte a Genova e in terra parmense) e tutto può succedere, non ci voglio credere comunque che questo gruppo in un anno sia passato dal giocarsi i play-off per risalire in Eccellenza alla salvezza per non andare in B, forza ragazzi! Dai Unione!

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Serie B: i risultati e le classifiche dopo la 21esima giornata

Terminato il penultimo turno di regular season, playoff sempre più vicini

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Serie A: i risultati e le classifiche dopo la 21esima giornata

Turno decisivo per decretare le vincitrici della stagione regolare

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Serie B: i risultati e le classifiche al termine della 20esima giornata

Ecco come è andato l’ultimo turno nei quattro gironi del campionato

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Serie A: i risultati e le classifiche al termine della 20esima giornata

Concluso il terzultimo turno di regular season, mentre i playoff si avvicinano

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Serie A: i risultati e le classifiche dopo la 19esima giornata

Continua la corsa verso i playoff nei 3 gironi

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Serie B: i risultati e le classifiche dopo la 19esima giornata

Tutto quello che è successo nel weekend della terza serie italiana