Sei Nazioni Under 20: Italia battuta e indisciplinata. In Scozia finisce 38-17

Tre mete per gli azzurrini, ma anche quattro cartellini. Di cui due rossi

COMMENTI DEI LETTORI
  1. faduc 17 Marzo 2017, 23:25

    Il più grande spreco di potenzialità da anni…Panunzi un MM vero

  2. sanfrancesco 17 Marzo 2017, 23:27

    ok ovvie lacune tattiche, ma abbiamo alcuni ragazzi di grande qualita. panunzi che cavolo lo tengono in panca???

  3. sanfrancesco 17 Marzo 2017, 23:29

    scusate poi io sti arbitri britannici non li possopiu vedere. li abbiamo disintegrati in michia tutta la partita e questo aspetta il 70esimoa buttare fuori un pilone loro. giusto quando lo abbiamo stampato sul palo dell H scozzese

  4. andreac 17 Marzo 2017, 23:30

    ragazzi fisicamente fortissimi ma che tecnicamente pagano la differenza con tutte le altre del sei nazioni. Troppo frenetici e messi in campo in malo modo.quando gli altri giocano un po alla mano quasi sempre riescono a metterci in difficoltà. Cosi se n’è andato anche questo 6n U20 e quella che doveva essere la nostra migliore nazionale in questa categoria torna a casa con 0 sul tabellone vittorie, pensare che molti di questi ragazzi giocano con regolarità in eccellenza, peccato speravo almeno oggi di poter gioire di una vittoria.

    • tony 17 Marzo 2017, 23:50

      Sono concorde , facciamo fatica a sviluppare gioco, anche se il punteggio ci penalizza per approssimazione difensiva, e cartellini(arbitraggio alquanto discutibile, però quando hanno la casacca verde questo dobbiamo aspettarci).Abbiamo dei ragazzi che hanno competenze inferiori ai loro coetanei, palla in mano sbagliamo opzioni ,dobbiamo migliorare il sistema formativo o resteremo indietro.

      • ginomonza 18 Marzo 2017, 06:23

        Tony allora siamo generalmente scarsi?
        Io penso di si!

        • andreac 18 Marzo 2017, 09:32

          io non penso che siamo scarsi, penso che non abbiamo l’attitudine a prendere le decisioni giuste con la velocità necessaria a questi livelli. E questo l’alleni solo giocando o allenandoti ad alti livelli. Se si collegano le u18 alle franchigie penso che si avrà una evoluzione in tempi brevi di questo aspetto che nel rugby di oggi è fondamentale. Ieri mezzora nei 22 avversari con uno 0 sul tabellino anzi con un -14. Roba non giustificabile

    • mockba 18 Marzo 2017, 01:15

      Purtroppo il fisico la metti anche su’ ma le skills a 20 anni quelle rimangono. E un problema nostro da decenni a fare autoscontri (leggi fisico) ci ha regalato qualche soddisfazione a U16, poche a U18, pochissime a U20 e direi nulle (dal 2013 vittoria contro SA a parte) a livello senior…vedete un trend? W progetto statura :))

    • Appassionato_ma_ignorante 18 Marzo 2017, 09:00

      D’accordo con @andreac. Non è questione di progetto statura. È questione che (come diceva qualcuno in un altro post) che non basta la forza, ma ci vuole anche l’intelligenza. Una vittoria si costruisce sempre su forza + intelligenza. Solo l’una o solo l’altra non bastano (e appena è entrato in campo Panunzi, portando quel tanto di intelligenza in più, la squadra per un quarto d’ora ha surclassato gli avversari). Senza contare anche che… “poscia, più che la bravura poté l’arbitro”.

  5. Lachie71 17 Marzo 2017, 23:32

    chi li prepara in questo modo non merita nessuna vittoria.

  6. jacoponitti 17 Marzo 2017, 23:39

    Se continuiamo a creare giocatori come questi COS smetterà di lamentarsi della fitness e comincerà a parlare di intelligenza e conoscenza del gioco. Con ciò non voglio dire che nessuno dei ragazzi della U20 diventerà un bravo giocatore (anzi credo che alcuni di loro potrebbero raggiungere alti livelli, tipo Riccioni, Licata, Rimpelli e credo anche Zanon), ma dovranno lavorare molto sulle scelte di gioco e meno sui muscoli

  7. ciupalla 17 Marzo 2017, 23:40

    scozia inferiore fisicamente ma superiore atleticamente e come gestione del gioco….detto questo vorrei rimarcare che questa nazionale di “fenomeni da pro 12” ha fatto le stesse figure delle nazionali precedenti dove i giocatori erano considerati tutti “brocchi”…..credo sia palese capire dove si sbaglia….con Troncon e Orlandi alla guida non si va da nessuna parte…..addirittura siamo diventati arroganti e presuntuosi in campo…….poi come ho gia scritto,troppi giocatori sanno di giocare sempre….d’onofrio,bronzini,cioffi,licata,trussardi,rizzi…….mai messi in discussione o almeno messi in competizione con altri ragazzi……prendere 40 punti con questi giocatori o con altri che avrebbero fatto esperienza scelgo la seconda……

    • Heiniken Cup 18 Marzo 2017, 00:27

      Quoto in toto.
      Ma stai sereno … andremo anche ai mondiali con questi ragazzi. ( tutti con il posto assicurato in campo)
      Tutti fenomeni da Pro12 !!!
      Kinky si attaccherà ai 15′ del secondo tempo dove abbiamo provato a giocare.
      Cordialità

      • kinky 18 Marzo 2017, 09:51

        Ohhh ragazzi, ma avete visto che forti che siamo stati nel secondo tempo?

  8. tunga 17 Marzo 2017, 23:40

    non l ho vista e discuterne è scorretto ma vi assicuro che a volte le conduzioni arbitrali sono assurde

    • fabrio13H 18 Marzo 2017, 00:07

      ..ma anche le “conduzioni” dei nostri giocatori che combinano tutti i “casini” possibili andando a cercare complicazioni invece di giocate semplici, scelte strategiche sbagliate con la palla e scelte che definirei fisico/tattiche fallimentari anche dal punto di vista del rapporto tra rischi e possibili vantaggi scelte quali andare a cercare contatti in volo, entrate scomposte sul uomo, frenesie a rischio di baruffe inutili per guadagnare un secondo. Chissà perché io simili cose le vedo ben raramente da neozelandesi e simili.

      • filosofo 18 Marzo 2017, 12:01

        Modestamente, tendo a ripetere ciò che ho già detto altrove: sul piano dell’allenamento, specie della tattica di gioco, fra u.14 e u.20 vi è un deserto. Non ho mai visto, nei tanti campi che ho ‘bazzicato’ alcuna attenzione per la spiegazione delle scelte di gioco da effettuare (in relazione alle zone di campo in cui ci si trova ed allo schieramento avversario): tutto è lasciato al caso. Questo al netto del fatto che si possono, certamente, incontrare dei buonissimi ‘singoli’ giocatori. La scelta delle poche giocate che vengono fatte, per muovere palla o cambiare fronte, non è mai legata ad un piano preciso ma solo all’estro momentaneo. Così non insegna Rugby. Il problema degli allenatori è grave, ed il livello di competenza tecnico-tattico si è notevolmente abbassato (a parte rare eccezioni) rispetto agli anni 80-90. Almeno, io la vedo così.
        Saluti.

        • fabrio13H 18 Marzo 2017, 12:46

          Fatto salvo che non so se dagli anni 80 vi sia stato l’abbassamento di cui dici, ma per il resto la penso anch’io come te. Ti dirò che all’epoca io ho un po’ giocato in C e i pochi allenamenti che facevamo, visti anche con il senno di poi, mi sembrano piuttosto avanzati per quel che riguarda il pacchetto di mischia, assai meno per noi trequarti. In generale mi pare che molto fosse lasciato all'”estro” del singolo. In A sarà ovviamente stato in qualche misura diverso e spero anche molto diverso, però l’impressione è che la tendenza in Italia sia sempre stata quella lì che, paradossalmente, ci ha portato ad eccellere maggiormente in ruoli dove conta di più la forza fisica, quali le prime linee, e i polmoni e il “cuore” quali le terze, soprattutto di un tempo, cosa che ci ha portato, assieme certo ad altre, a pagare duramente il passaggio al superprofessionismo nei paesi guida.
          Quando mi capita di parlare con qualcuno che ogni tanto vede qualche partita della Nazionale in televisione (quelli per intenderci che avrebbero dovuto essere i “trascinati e convertiti” al rugby dal progetto: entrata nel 6N-risultati con equiparati e oriundi-sponsor-soldi-aumento del seguito-aumento della base, progetto miseramente accartocciatosi su se stesso) spesso mi dice che forse alla fine noi italiani non siamo fatti per il rugby, magari i veneti perché sono un po’ più grossi ma quelli del Nord-Europa sono troppo più grossi, etc. etc, mi tocca dirgli che invece abbiamo gente a livello nei ruoli “principalmente di forza” e siamo notevolmente carenti proprio nei ruoli dove servono di più abilità, destrezza, “furbizia” e simili. Questa ovviamente è una semplificazione per quel tipo di discussioni ma lascia allibiti diversi interlocutori. E’ chiaro che, semplificando meno, manca una disciplina collettiva nell’organizzazione dei movimenti sul campo che è relativamente più facile costruire tra gli avanti, dove i movimenti sono in genere da un po’ più lenti a molto più lenti, piuttosto che tra i trequarti dove tutto deve filare a gran velocità.

  9. malpensante 18 Marzo 2017, 00:01

    Piloni, Orlandi (non è che facciamo cambio con De Carli?), D’Onofrio. Punto.

  10. 6nazioni 18 Marzo 2017, 00:17

    c.v.d. l’annata d.o.c.g. del brunello 97′ e’ andata di aceto come tutte le altre
    annate 96,95,94,……. e come andra’ in aceto 98,99,2000.
    ps Tecnici stranieri di 1a scelta gli unici piccioli spesi bene x il ns rugby.Punto.
    buon rugby

    • 6nazioni 18 Marzo 2017, 00:22

      ultimo post ” chi vince festeggia” i cardi
      ” chi perde giustifica” (italiani/arbitri).
      #cospiazzapulitanellamangiatoia

      • Appassionato_ma_ignorante 18 Marzo 2017, 09:06

        @6nazioni, non è che se i ragazzi presentano limiti oggettivi questo per magia faccia scomparire i limiti oggettivi di un arbitraggio palesemente spocchioso e sotto la sufficienza. Sono due elementi negativi, separati e compresenti. Non sono uno la causa e l’altro l’effetto. Entrambi hanno contribuito a un risultato negativo.

        • kinky 18 Marzo 2017, 09:53

          Ha ragione 6nazioni, servono tecnici di livello e ad oggi quelli di livello purtroppo non sono italiani!
          Ieri ho visto tanto spreco in campo, frenesia e confusione, i ragazzi ci sono!

          • xnebiax 18 Marzo 2017, 12:38

            Concordo con 6Nazioni e con Kinky: questi ragazzi hanno talento ma mancano skills e gestione del gioco.
            Servono, a partire da tutte le giovanili, e di sicuro nei centri di formazione e nelle accademie, tecnici stranieri.
            Anzi, servono tecnici giovanili neozelandesi. Gli italiani nel rugby sono particolarmente scarsi negli stessi aspetti (scelte di gioco, skills, velocità, esecuzione sotto pressione) nei quali i neozelandesi eccellono.
            E dopo aver importato tecnici neozelandesi dobbiamo far fare a loro la formazione dei tecnici italiani per i prossimi 20 anni.

        • Appassionato_ma_ignorante 18 Marzo 2017, 12:33

          Credo di essere stato frainteso (forse no). Volevo dire che ci sono (almeno) 2 cose che non sono andate, separate e distinte (squadra insufficiente e arbitraggio de/insufficiente). Parlare di una non esclude e neppure giustifica l’altra. Vero è che una squadra forte vince a prescindere dalle circostanze. Questo non vuol dire che è vietato esprimersi sulla qualità dell’arbitraggio che è, non dimentichiamolo, un elemento importantissimo di una partita.

    • mockba 18 Marzo 2017, 01:21

      Assolutamente d’accordo l’unica soluzione sul breve è affidare tutto il livello senior / nazionale / formazione a stranieri gente competente e professionale e possibilmente abituata a vincere. Non dico che da noi siano tutti incompetenti e che sono principalmente dei dilettanti cresciuti con una mentalità e di formazione dilettantistica. Andatevi a vedere un allenamento di una qualsiasi squadra inglese di non dico Championship ma di National 1 e poi ne riparliamo…it is what it is mettiamoci il cuore in pace

    • Pumba 18 Marzo 2017, 12:26

      Sante parole … ci vuole il manico buono altrimenti il talento in campo serve a poco , a maggior ragione se si parla di giovani ancora da sgrezzare

  11. mockba 18 Marzo 2017, 01:12

    E vabbè dai avanti la prossima filiera di presunti fenomeni. Che pena assoluta e non sto parlando del risultato. Guardatevi i primi 15-20 minuti una qualsiasi squadra di tier 1 sarebbe stata avanti di almeno 15-20 punti. Noi zero zeroooo…dovuto sostanzialmente a casa 1) totale mancanza di skills 2) tenuta mentale e signori se questi requisiti non si hanno a 20 anni allora avanti i prossimi. Abito in Inghilterra da troppi anni qui il rugby è un altra cosa un altro sport…in short sono dei professionisti mentre noi dilettanti. La differenza sta tutta li non è una critica ma è cosi…rimarremo una tier 2.5 per tanti ma tanti anni c’è bisogno di ripartire da zero non da 1 ma da zero perché da noi il professionismo non esiste punto.

  12. Camoto 18 Marzo 2017, 01:46

    Dominio nel gioco per più di metà del tempo, questo fa rodere ancora di più.
    Giali e rossi d’obbligo inutile discuterne, anzi Panunzi appena entrato non ha accompagnato a terra dopo un placcaggio, per fortuna non visto.
    Il materiale umano c’è, ovvio l’Inghilterra è avanti anni luce, ma abbiamo delle buone promesse:
    Piloni, Panunzi (che ha capito quanto eravamo forti nel dritto per dritto con un timing da alto livello), Zanon, D’Onofrio. Terze linee rimandate. Purtroppo … no mi fermo, non mi va di prendermela con dei ragazzi, l’impegno l’hanno messo e meritano supporto, se fossi un loro allenatore però, una cazziata sulla disciplina gliela darei tutta, con spirito paterno.

    • fcimini 18 Marzo 2017, 02:21

      Grazie per aver postato il primo commento obbiettivo. Tutti l’altri, ma proprio tutti, depressivi che non capiscono niente al rugby, che non anno mai giocato e che si permettono di parlare con sufficienza di cosa si dovrebbe fare al livello federale, per sino di dare le redine del rugby Italiano a stranieri, guarda un po… E perché non facciamo lo stesso con l’industria, la moda, il made in Italy, che vi pare?
      Vorrei vedere come giocavano a la loro eta i giocatori della nazionale che scenderà in campo domani, vedresti voi la differenza.
      Godiamoci dei miglioramenti, chiudiamo l’occhi su gli errori perché a 20 anni non c’e niente da vincere, c’e solo da sperare.
      Quante squadre africane di calcio sono state campione del mondo under 20, cosa anno fato dopo?
      Sta sera o visto una branco di buon ragazzi (e si un branco, squadra solo a strazi) che commettono un sacco di errori ma che anno delle doti immense ancora grezze. I piccolini scozzesi a confronto sembravano poca roba, pero anno vinto lo stesso, perché l’abbiamo fatta vincere noi.

      • 6nazioni 18 Marzo 2017, 09:35

        mahhhh. wiwa l’italia

        • Lazzaro 18 Marzo 2017, 11:02

          Mi metto sotto 6N solo perchè sono tra quelli che giustamente criticano, e non voglio essere confuso con chi sostiene a prescindere. Grazie sig. Cimini del suo commento. La partita l’abbiamo vista anche noi. Sappiamo che questa squadra andrà ai mondiali e sappiamo che molti saranno in PRO 12 dall’autunno. Sappiamo che per molti il percorso è già scritto, perchè hanno un Karma potentissimo… E mamme rompicotillons ( qualcuna la conosciamo anche noi ). Quando arriveranno anche i risultati le daremo atto. Sino ad allora prenda nota:
          Trussardi non ci piace. Panunzi si
          Lamaro – Bianchi, ragazzi da bava alla bocca per l’agonismo, forse con due camomille avrebbero servito meglio la causa.
          Masselli migliore in campo, arrivato dritto dritto dal Sud Africa per entrare il Accademia, e uscirne per finire ai Lyons, ottimo percorso. Mandiamone di più in Sud Africa nelle giovanili.
          Rizzi non ci piace: scimmiotta due passaggi inutili per fare il campione del mondo e prende una meta che probabilmente ha già dimenticato.
          Rollero ci piace, Ceciliani no, ma il secondo è capitano dell’Accademia quindi ne ha giocata 5 su sei da titolare ( Manfredi dove sei ?).
          Per il resto la invito alla Scala per la prima: quelli che applaudo o fanno buuu non sono ex operisti o ex direttori d’orchestra, ma sono il pubblico al quale viene chiesto un giudizio.

          • kinky 18 Marzo 2017, 11:27

            Beh, Fischetti (che mi piace sempre di più) da tallonatore tanta roba! Se realmente Manfredi non farà parte del mondiale (e loro già lo sanno) sotto col romano a lanciare touche due ore al giorno!

        • Lazzaro 18 Marzo 2017, 12:10

          Fischetti mai visto, mi fido…

    • malpensante 18 Marzo 2017, 12:51

      Ciao Camoto, per me ha fatto una discreta partita anche Masselli: il rosso, tutta la vita, ma lo considero d’ingenuità (e di assetto di touche osceno), al contrario degli altri, compreso quello sacrosanto che l’arbitro ha risparmiato a Bianchi. Questa buttata ha due piloni che si vedeva fossero forti in fasce, uno buono inventato da Moretti in Francescato, un’ala di talento (della Francescato passata avevo giusto salvato lui e Venditti) e il ragazzone di cui in parentesi, che stanno facendo di tutto per rovinare. Un fisico naturale esagerato rispetto ai Big Jim, buona attitudine, da un’altra parte ne avrebbero già fatto una forte seconda linea, ma forte. Caratterialmente, non so, ieri mi è piaciuto sotto zero il suo atteggiamento quando è entrato: non è provocando e promettendole che dimostri le palle. Un altro bonus è Orlandi: di mischia ordinata ne capisce e si vede: hanno preso tre calci con la bajadita, messo seduto il tre 4 volte, e non solo perché Rimpellino è staforte (e pure Rollero: finalmente uno che sappia giocare tallonatore e non sia un pilone aggiunto). Ultimo bonus, questi ragazzi in buona parte giocano in Eccellenza, farà anche schifo, ma è un campionato dove vincere o perdere non è la stessa cosa, si fa molto più campo che palestra e quest’anno è molto cresciuto in tempo effettivo e intensità. La questione che fa piangere è che dopo aver fatto crescere enormemente e precocemente le masse muscolari, hai voglia ragionare di skill, agilità e velocità. Questo sistema anziché costruire i giocatori, li distrugge. E non sto parlando della Francescato, che è almeno dalla Celtic in poi del tutto inutile ma di danni non ne fa, e nemmeno di Troncon, che è da epistassi ma non li ha presi lui a 14 anni.

      • Camoto 18 Marzo 2017, 21:53

        Ciao malpensante.
        Su Orlandi, se è vero che si occupa solo di mischia e riconquista il suo l’ha fatto, visto che sono le due fasi che hanno funzionato meglio.
        Giusto anche il discorso sull’ eccellenza, che è dove dovrebbero stare tutti i ragazzi per confrontarsi ogni giorno in un campionato che sicuramente non va bene per la nazionale maggiore ma per un giocatore U20 è più che sufficiente.
        Per i rossi non era un’ accusa sul livello generale della prestazione, Masselli ha portato avanti tantissimi palloni e con la crisi di portatori di palla che abbiamo è da tenere d’ occhio, quello che ha fatto però è molto pericoloso per l’avversario e spero che se ne ricordi in futuro.
        Quest’ anno ci sono almeno 5/6 giocatori da portare avanti, se fosse stato sempre così oggi la nostra nazionale sarebbe di un altro livello. Persiste la ricerca di numeri 10, ma difficile da giudicare se al largo giochiamo piatti.

  13. arali 18 Marzo 2017, 05:59

    Un vero peccato questa U20, per tutto il torneo ho visto buone individualità e anche momenti di bel gioco, vanificati da cronica frenesia in attacco, incapacità tattica ed errori difensivi. Forse è davvero ora di cambiare il team tecnico

  14. onit52 18 Marzo 2017, 06:30

    Loro in meta dopo due minuti !
    Noi dopo un quindici minuti schiacciandoli nei loro ventidue ma in maniera abitualmente inconcludente.
    Per fortuna e’ finita!

    • filosofo 18 Marzo 2017, 12:43

      Noi la meta la abbiamo rifatta subito dopo ma, viziata du un in avanti clamoroso sul passaggio per l’ala, fra l’altro, senza pressione alcuna. Un errore gratuito che ha cambiato l’inerzia della partita e che mostra la pochezza tecnica dei nostri giocatori, incapaci di effettuare le scelte giuste nel corso del gioco.

  15. parega 18 Marzo 2017, 06:31

    un altro buco fir la mancata preparazione degl’allenatori
    troncon orlandi incapaci per questo livello solo perche’ non sono stati formati
    ricordo che negl’anni 70/80 la fir senza soldi formava tanti tanti bravissimi allenatori solo e unicamente perche’ aveva brave persone come formatori
    c’era tanta competenza
    trovo delittuoso usare 0 milioni nel modo che ha fatto la fir in questi ultimi dieci anni
    i dondazzi hanno colpito duramente sulle qualita’ che c’erano in italia

  16. mamo 18 Marzo 2017, 08:26

    Allora é stata salvifica la cena fuori dove son pure arrivato in ritardo per aver visto fino alla fine le ragazze.
    Meglio così, non me la guardo neppure oggi così rimarrò dell’idea che li, fra i giovanotti, c’è del talento che, per ciò stesso, deve solo essere ben istruito e indirizzato.
    A diciannove anni, nello sport, sbagliare é quasi un diritto.

    • arali 18 Marzo 2017, 08:38

      partita dominata per lunghi tratti mamo, ma buttata via per indisciplina, e troppa fretta. Quando hai la palla in mano e domini nei punti d’incontro dovresti avere pazienza e continuare, non inventare ogni volta una soluzione improbabile con cui perdi regolarmente il possesso. Possibile che nessuno gliel’abbia spiegato?

      • mamo 18 Marzo 2017, 08:57

        Ciao Arali,
        appunto: “il talento dev’essere ben istruito e indirizzato” e per talento non intendo saper scimmiottare dei gesti, quello lo sanno fare in tanti, persino gli Old, ma lo intendo come un mix di tecnica, atletismo e personalità e li dentro, in tanti di loro, questo mix c’è .

  17. Legionario80 18 Marzo 2017, 08:50

    In squadra ci sono buone individualità ma mancano le skills e l’esperienza.Arbitraggio criminale come al solito,due rossi assolutamente esagerati

    • umberto 18 Marzo 2017, 09:04

      Ciao,
      primo rosso:
      salto a contendere in touche; in un primo momento contende la palla allo scozzese, poi la mano scivola ad avvinghiare il braccio e appoggia l’altra mano sulla spalla dello scozzese che cade a terra con testa-spalle. Nessuna volontarietà dell’italiano.
      Secondo rosso:
      Entrata a pulire in ruck solo di spalla direttamente sul collo dell’avversario.

      Terzo rosso mancato:
      Fine primo tempo… placcaggio in ritardo, a mo’ di braccio teso, sul collo (Il giocatore si prende il giallo)

      • kinky 18 Marzo 2017, 10:48

        Su Bianchi anche secondo me ci stava il rosso, gli altri molto meno!
        Però c’è una cosa che noto in touche ed è successa pure ieri: il fallo di Massello era sen’altro da sanzionare (con il giallo però non di più) ma se sono l’allenatore scozzese ed ancor più il giocatore stesso mando a fanculo i miei compagni che facevano da per i e che mi hanno mollato per aria!

    • ginomonza 18 Marzo 2017, 09:39

      Legionario sono un po’ confuso: cosa significa buone individualità ma mancanza di skill

      • Legionario80 18 Marzo 2017, 13:19

        Intendo che sono buoni giocatori con del potenziale,ma la mancanza di skills e di esperienze li penalizza

  18. tunga 18 Marzo 2017, 09:26

    continuo a dirlo xche conosco questi ragazzi.
    in questa sezione ci sono tanti bravissimi giocatori e alcuni veri talenti.
    diverranno degli ottimi giocatori.
    credo che i tecnici siano bravi ma hanno saltato delle tappe e si vede. la loro crescita è stata gestita malissimo.
    troncon un diamante come giocatore e che va tutelato e fatto crescere. preparandolo e smussando i suoi difetti da futuro allenatore. invece è stato fatto iniziare dalla maggiore con 0 esperienza per passare alla franchigia e poi la 20. e ora? tutti incartati.
    non si lavora cosi. e non e sua la colpa

    • 6nazioni 18 Marzo 2017, 09:45

      bellissimo commento da premio oscar alla carriera.mahhh
      il problema e’ lo ZERO VITTORIE come al solito.
      Le colpe sono di quei pochi scrittori di tastiera che continuamente rompono le scatole nel dire la verità sui tecnici e sul fallimento dell (*).
      Mi dispiace solo x i ragazzi anni buttati al vento x la maggior parte di
      loro partono in 300 arrivano in 40 e forse 1/2 vedranno il vero
      professionismo.

    • mamo 18 Marzo 2017, 09:50

      Hai detto bene Tunga, Troncon, come giocatore, un diamante (per me da far concorrenza a quelli più pregiati della regina Elisabetta) come allenatore forse lo é ma, ancora allo stato grezzo, é difficile da dire.
      Nessuno nasce imparato, proprio come dici tu,

    • Corry.ro 18 Marzo 2017, 10:33

      In tutti gli altri sport di fronte a simili risultati o il tecnico si dimette o lo mandano via. Troncon sono 4 anni che guida la under con solo 2 vittorie nel 6N. Questo è il dato di fatto. Ieri la squadra era nettamente superiore alla Scozia eppure ha perso 38 a 17. Un motivo ci sarà, atteso che questi ragazzi nella u18 hanno dato tante soddisfazioni, e non penso quindi sia dovuto al solo fatto che sono più scarsi degli altri! Ripeto, abbiamo dominato senza concretizzare! In campo c’era solo confusione, impostazione di gioco e lucidità assente. Chi deve insegnarle ste cose? Penso sia arrivato il momento di cambiare l’intero staff tecnico.

  19. tiger97 18 Marzo 2017, 10:20

    Siamo riusciti a prendere 38 punti con una mischia superiore in spinta, più forte e più potente ,purtroppo manchiamo totalmente nel n9 Trussardi evanescente mai concreto lento e impacciato riesce a far fare anche una metà di intercetto correndo lateralmente per 3-4 passi prima di passare, sulla quarta metà scozzese difendeva il lato aperto senza guardare minimamente la chiusa e la terza linea ha fatto 70 m di campo indisturbato,5 partite su 5 giocate da titolare , basta. Panunzi dura 10 minuti poi va in debito nonbè pronto per giocare , possibile che non c è un n9 in Italia?che fine ha fatto Fusco? È infortunato ? Non c è un n15 che riesce ad attaccare la linea che abbi posizione in campo, scozia efficace con ottimi fondamentali ma appena sufficiente.
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    • Heiniken Cup 18 Marzo 2017, 11:48

      9 in italia ci sono, anche 15….
      le convocazioni le fa Orlandi (amico del professore) non Tronky …..
      cordialità
      ps. leggiti i post di Lazzaro

    • Pumas22 18 Marzo 2017, 14:11

      Dal tuo commento penso di avere visto un’ altra partita. La svolta di quella che ho visto io C è’ stata nel momento in cui è entrato Panunzi. Per quanto riguarda Fusco non lo conosco e questo è’ indicativo ..

  20. Lazzaro 18 Marzo 2017, 12:15

    https://www.youtube.com/watch?v=LDmbGeg97wI

    Così mentre scriviamo la rivediamo. Heiniken che c’entro io ? Ho litigato anche con te ma ho sotterrato l’ascia di guerra. Adesso che tutti dicono le cose di dicevo ( anche ) io non ho motivo di insistere…

    • Heiniken Cup 18 Marzo 2017, 19:38

      Ciao Lazzaro, io non ho mai percepito un dissenso/disaccordo con le tue opinioni … anzi mi sono sempre trovato d’accordo sia con te che con 6N.
      Semmai mi trovo spesso in disaccordo con le opinioni/esternazioni di Kinky, e cerco di limitare al massimo i miei commenti
      Anzi ti dirò ….che mi piacerebbe vedere Jacopo convocato in un raduno.
      Cordialità.

  21. breda120 18 Marzo 2017, 12:23

    Per fortuna che questa doveva essere la nazionale del riscatto.
    La cosa più giusta che ho letto in tutti i commenti è stata che tanti di questi ragazzi si sentono dei predestinati a prescindere dalla realtà delle loro prestazioni.
    La coppia di mediani Trussardi e Rizzi non è stata mai messa in discussione nonostante già la prima pessima partita con il Galles.
    Appenna entrato Panunzi si è visto subito una accelerazione del gioco mentre Rizzi, a volte inguardabile nell’uso del piede e nelle scelte di gioco, è dai tempi della U17 che è inamovibile come apertura. Comportandosi così si fa credere al ragazzo di essere un campione predestinato cosa che è ben lungi dall’essere senza prima aver mangiato tanta polenta e spalata tanta merda….
    Senza una sana competitività che ti aiuta a restare umile e lavorare sodo, questi ragazzi resteranno sempre dei buoni giocatori per la serie A, forse per l’eccellenza, ma sicuramente non per l’alto livello.

  22. tunga 18 Marzo 2017, 13:38

    veramente mi spiace se a qualcuno disturba chi scrive esprimendo un pensiero.

    continuo a pensare che le accademie sono servite e il fatto che ora ne chiudono 4 è il fallimento di chi non riesce a fare progetti che durino piu di un lampo. in italia non si lavora a progetti ma a vista.
    non potremo mai competere cosi.
    giusto o sbagliato il progetto accademie meritava 6 o 7 anni di prova ma questo è alla faccia dei ragazzi che hanno cambiato citta e scuola.
    ma possibile che non riusciamo a mettere uno staff di persone che possano lavorare per qualche mese insieme……..ripeto abbiamo tanta qualita specialmente in mischia ma non riusciamo a farli esprimere. ma vedrete questi giocatori andranno avanti non xche predestinati ma x il.lavoro fatto con loro e da loro. almeno 5 o 6 arriveranno alla maggiore

    • Lazzaro 18 Marzo 2017, 18:26

      Tunga, lasciamo da parte il discorso economico. Per un attimo. E lasciamo da parte per un momento il fatto che un ragazzo di 15 anni possa partire da Benevento per andare in Accademia a Mogliano ( i nostri nonni hanno fatto di peggio ).

      Ma veramente tu fai gestire un percorso formativo così complesso a persone che pensano solo al gioco ? O meglio solo ai risultati sul campo ? Non ho tempo e voglia di discutere, ma ti assicuro che ho il massimo rispetto delle tue opinioni. Quindi spiegami come mai l’unico a parlare in inglese ieri sera era Masselli…. A 20 anni caro Tunga va bene il Rugby ma se ti vai a leggere le interviste a Checchinato di 5 anni fa lui prometteva di “formare la futura classe dirigente del rugby italiano”. Mi accontenterei di avere avuto già “formata” quella odierna… E il futuro è fatto ovviamente di quei 5 barra 6 ragazzi che andranno in Nazionale, ne più ne meno di quando le Accademie non esistevano.

    • 6nazioni 18 Marzo 2017, 21:44

      tunga il progetto (*) sono 10 anni che si prova, risultati 3 vittorie 1 pari
      gli staff delle (*) sono inadeguati visti i risultati di questi 10 anni ,
      ne vogliamo fare altre 10 bene, ma non credo che i risultati saranno
      diversi. 5/6 nella maggiore anche gli altri anni erano 5/6 dove sono?

  23. perpignan 18 Marzo 2017, 15:08

    Finché questi ragazzi non giocheranno con regolarità nel Pro12 non si va da nessuna parte. Almeno le Zebre data la posizione in classifica e le magre figure rimediate dovrebbero promuovere una politica di “cantera” non dissimile da quella dell’Athletic Bilbao nel calcio spagnolo: schierare solo u25 italiani

  24. tiger97 18 Marzo 2017, 16:11

    Pumas22. Ho gioca 15 anni ai massimi livelli, e se tu hai visto un altra partita questo non lo so, ma di certo so perché l ho visto che Trussardi non può giocare a questi livelli è l ha dimostrato Panunzi ha fatto 10 minuti e poi camminava, se non conosci Fusco vuol dire che sei fazioso perché ha giocato 15 m con l Irlanda e 28 minuti con l Inghilterra molto buoni dal punto di vista fisico e tecnico( vattele a riguardare) che sia indicativo non capisco cosa voglia dire. Estremi ce ne sono? Sarà indicativo anche questo.P.S. Manfredi il tallonatore titolare l anno scorso oggi non viene più convocato perché in Francia, io mi documento è guarda caso anche qualcun altro gioca in Francia.

    • Pumas22 18 Marzo 2017, 16:41

      Ora ne ho la conferma.. abbiamo visto due partite diverse! Buon pomeriggio

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