Sei Nazioni: Inghilterra, è il momento di Lozowski?

L’apertura in gruppo per preparare la sfida contro l’Irlanda

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Danthegun 13 Marzo 2017, 11:07

    Speriamo di No e speriamo che lo si convinca a vestire la maglia Azzurra.
    Capisco il ragazzo se volesse fare di tutto per giocare con l’Inghilterra ma a noi uno così farebbe davvero comodo a 10, 12 o 15.
    Sarebbe di un altro livello rispetto alla nostra attuale situazione e ci aiuterebbe a crescere enormemente.

  2. masirugby 13 Marzo 2017, 11:11

    È quasi impossibile che giocherà con l’Italia.
    Eddie Jones lo farà giocare anche solo 5 minuti giusto per blindarlo in caso di bisogno futuro. Al momento con Ford Farrel Slade e Burns potrebbero farne a meno di lui ma gli daranno comunque il caps.

    • mcasal 13 Marzo 2017, 11:24

      Sono tutti suoi coetanei quindi per lui la vedo dura a trovare spazio ma penso anche io che lo blinderanno e amen.

    • Unforgiven79 13 Marzo 2017, 22:36

      Se ho un po’ capito il volpone australiano, ha già timore che Ford e Farrell si sentano il 10 ed il 12 cuciti addosso, essendo chiaro che ormai Burns è un passo indietro…

  3. Galeone 13 Marzo 2017, 11:22

    E anche Lozowski è andato, che peccato !!

    Peccato perchè sarebbe stato un oriundo che ci avrebbe permesso di mettere una bella ” pezza ” alla nostra secolare penuria di trequarti di livello internazionale, e invece niente….

  4. Meridion 13 Marzo 2017, 12:02

    mah ”che peccato” a me uno che la maglia non la vuole non lo piglio.

    • Galeone 13 Marzo 2017, 12:12

      pigliamoci Brex del Viadana, egli si che vuole la maglia azzurra….Poi certo non sarà la stessa pezza !!

      • pesopiuma 13 Marzo 2017, 13:24

        Brex servirebbe eccome, visto come stiamo messi a centri.

    • Danthegun 13 Marzo 2017, 14:06

      Sicuramente il ragazzo non sta minimamente pensando all’Italia per il semplice fatto che ad un passo da potersi giocare la possibilità di giocare con la nazionale più forte (forse) del mondo.
      Le cose però potrebbero cambiare se ad arrivare al 2019 le opportunità di giocare per l’Inghilterra non si fossero concretizzate e se il progetto Italia di COS cominciasse invece a dare qualche frutto.
      Un giocatore come lui potrebbe essere un leader nella futura Italia e diventare un novello Dominguez.

      • Unforgiven79 13 Marzo 2017, 22:38

        Ma tu, potendo scegliere, faresti panchina nella Rosa (ricordando che Ford è tanto tanto mingherlino ed a rischio negli impatti…) o faresti il titolare frustrato con l’Italia? Se poi uno ricorda la storia di Stephen Donald…

  5. LiukMarc 13 Marzo 2017, 12:09

    Sinceramente io non capisco del tutto la sorpresa, dal momento che il ragazzo non si è mai pronunciato a favore di una possibile maglia azzurra, si sente inglese (lo è), e non tutti quelli che hanno madri/nonni stranieri sono disposti o intenzionati a giocare per queste altre nazionali.
    In più è uno dei 20enni più interessanti del panorama internazionale, gioca a 10, 12 e 15 (quindi va a essere anche più completo di Ford e Slade, suoi diretti concorrenti per la maglia) quindi ovvio che Jones lo consideri. E non per fare qualche “dispetto” a noi.
    Ne avessimo anche solo uno in casa (gli inglesi ne han facili 5 o 6 così, considerando le aperture che non chiamano)…

    • Unforgiven79 13 Marzo 2017, 22:40

      Gli andasse proprio male in apertura o centro, ad estremo c’è sempre Mike Brown che a settembre ne fa 32…

Lascia un commento

item-thumbnail

Sei Nazioni femminile: Inghilterra ancora rullo compressore, l’Irlanda si rialza

Red Roses mai in difficoltà contro la Scozia malgrado un altro cartellino rosso, il Galles cade a Cork

14 Aprile 2024 6 Nazioni – Test match / 6 Nazioni
item-thumbnail

Due Azzurri nel XV ideale del Sei Nazioni 2024

Reso noto il Team of the Championship, dove l'Irlanda la fa da padrona e l'Italia ha più giocatori dell'Inghilterra

item-thumbnail

Scozia: fiducia in Gregor Townsend, nonostante tutto

Il capo allenatore rimane al suo posto, ma la federazione ha fatto intendere di non essere troppo soddisfatta dell'ultimo Sei Nazioni

item-thumbnail

Sei Nazioni femminile: la classifica dopo il secondo turno, balzo dell’Italia

La vittoria in Irlanda rilancia le Azzurre, e non solo nel ranking

item-thumbnail

Sei Nazioni Femminile: la sanzione disciplinare a Sarah Beckett dell’Inghilterra

La giocatrice inglese si era resa protagonista di un intervento scorretto ai danni di Michela Sillari