I padroni di casa dilagano nella ripresa mettendo a segno complessivamente otto mete (con highlights)
Sei Nazioni Under 20: troppa Inghilterra per l’Italia. Azzurrini battuti 46-0
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non ho ancora capito,il coach dell’ u20 e’ Orlandi o Troncon?
Le dichiarazioni le fa sempre Orlandi, che oggettivamente ha messo in piedi una bella mischia, ma per me non ha la stoffa del capo allenatore.
Di sicuro Troncon non aiuta, entra in campo come portatore d’acqua e non si capisce se l’allenatore dei 3/4 e la scelta del MM la fa lui.
ragazzi che fisicamente si fanno valere e che per me il prossimo anno dovrebbero essere TUTTI IN PRO12, inutile perdere tempo in eccellenza.Bravi e rognosi, ma che non riescono a concretizzare nulla o quasi nulla. Di fronte hanno una grande squadra e giocatori che probabilmente oggi sono i numeri 1 al mondo. Fisicamente( ma oserei dire anche tecnicamente ) sono di un altro pianeta rispetto a tutte le u20 viste negli anni, per questo non vogliono “sprecati”, penso che oggi pochissime nazionali al mondo potessero fare meglio e tutto sommato mi lasciano ottimista , anche perchè PENALIZZATI da una arbitro SCANDALOSO, COMPLETAMENTE di parte che ha influito PESANTEMENTE sul punteggio , soprattutto nel primo tempo, nel secondo la partita era già finita. Forza ragazzi regalateci le vittorie nelle prossime due, che mi sembrano molto più abbordabili
Voglio la stessa roba che fumi tu ! Lo sai cos’è il Pro 12 ? E chi ci vorresti mandare per diritto divino ? Testa bassa e pedalare !!!
scusa ma tutti gli altri in premiership cos’hanno, la criptonite che li protegge??? spiegami perchè i nostri giovani non possono fare l’alto livello e i nostri no…poi per tua info : non fumo nulla!!!
gli altri si e i nostri no
Perché li asfaltano, primo. E perché ci arrivano solo gli amici degli amici, secondo. Terzo perché hai detto che in Eccellenza è tempo perso e questo mi sembra un parlare da ubriachi. Ho visto alcuni ottimi giocatori nel Petrarca, in B. Ma per te stanno perdendo tempo. Raccomandali per il pro 12 o magari per il Super Rugby, Why not…
Guarda che la maggior parte di loro già già in Eccellenza
Gioca
Ahn…Offesa numero due e non dico nulla. Ti invito a darci un taglio e a rispettare chi non la pensa come te. Non bevo e non fumo
Condivido con Lazzaro…”amci degli amici” ecc cc..
nemmeno nel mondo del rugby esiste cio che altri possiedono: il metro della meritocrazia…ma inutile fare filosofia casereccia, la semplice verità é una :
tutti gli altri sono piu bravi di noi…
@lazzaro: spiegami con quale miracolo pensi di battere dei ragazzi che a 18/19 anni sono già riserve dei club più importanti d’inghilterra se non facendoli giocare ad un livello più alto. Visto che esprimi enorme sapienza e grande intelletto…
Poco ma sicuro ! Almeno non dico pirlate. Allora i migliori dei Club ci devono arrivare, come all’estero. Non i figli di un sistema che seleziona solo i figli d’arte e gli amici degli amici. Comunque voglio farla breve perché domani devo giocare e anche se come dici tu l’eccellenza è tempo perso a me da ancora da mangiare. Aspettiamo e vediamo. Quando cominceremo a vincere vorrà dire che hai avuto ragione tu. Altrimenti controlla la bustina del te…
Scusa. In B si fanno 1760 minuti di campionato e ne puoi aggiungere altri 320 di pre e post. Torna quando i tuoi virgulti avranno fatto 800 minuti di Eccellenza che sono un terzo di minutaggio rispetto ad un coetaneo.
Io non ho offeso nessuno. Se questa è la tua linea di difesa poveri noi… argomenta con un bel 28 a 15 alla Scozia come ai miei tempi e poi vedremo. Ripeto non ho offeso nessuno. Tu rifiuti il contraddittorio con tesi dogmatiche. Va bene…
riparto dall’inizio cosi forse capisci. lpattuale sistema nel suo complesso non garantisce un livello adeguato, questi ragazzi pur giocando in eccellenza(non tutti ma quasi) ne hanno presi 47 a O . Non solo la federazione ha fallito nel suo intento ma anche i club non sono organizzati per dare a chi parte dalle giovanili a dare una preparazione adeguata. Meglio , ma di un bel po, che questi ragazzi si confrontino già con l’alto livello che non può essere quello dell’eccellenza dova già stanno.lo dico perchè si presuppone che in u20 ci siano i migliori giovani che il nostro “movimento” può produrre , o sono tutti perculati? certo ci fossi tu sarebbe un’altra cosa…invece del te fatti na camomilla che è meglio.
Il problema e’ avere dei formatori adeguati prima di arrivare alla maggiore eta’.
Non ce ne sono a sufficienza ne’ per le Accademie, ne’ per l’Eccellenza, ne’ per la Pro12 (lo dice anche Gavazzi, eh, mica io…)
Se tu arrivi alla maggiore eta’ che non hai il tuo bagaglio tecnico, puoi giocere dove vuoi contro chi vuoi e in nome dei principi che vuoi, ma sarai sempre un passo indietro.
Se sei convinto che mandando allo sbaraglio dei ragazzi in Pro12 (anziche’ in altri campionati), senza aver prima insegnato loro come giocare, si risolvano tutti i problemi, beh… temo resterai un po’ deluso.
Certo, possiamo discutere su come fare per essere messi un po’ meno peggio a livello seniores, ma nel frattempo dovrebbe esserci un sacco di attenzione al rugby di base e a risolvere i problemi di fondo che richiedono molto tempo e molto sforzo per essere risolti e che finora non sono mai stati affrontati.
Chi mai comincia…
Siamo d’accordo hulla, ma per come siamo messi oggi(male se non malissimo), continuerei con loro in un campionato più competitivo. Se cambierà tutto in meglio e verranno destinate risorse alla base e alla formazione sarà un altro discorso. Oggi farei così, non sto a sindacare sulle cose da cambiare perché sono troppe. Abbiamo lasciato troppo tempo ragazzi bravi in Eccellenza prendendo stranieri che non valevano nulla cercando la scorciatoia dell’equiparaziobe, molto parlano di mbanda o stayn, per me è anche violi, Ruffolo and so on Hank per troppo tempo giocato in un campionato non all’altezza. Questi ragazzi come dice Berton Gianni sono una parte del futuro della nazionale e non li lascerei in Eccellenza. Che poi sia un fumato o un ubriacone è il mio pensiero e non lo cambio.
Ti dico di più, sono convinto che le due Franchigie debbano avere seconde squadre in Eccellenza per non lasciare giocatori fermi, alzare il livello del campionato, ecc. Sarebbe un bene per tutti
CI SONO ANCORA QUELLI CHE PROSEGUONO CON LA SAGA DEGLI “ARBITRI CATTIVI” penalizzando urbi et orbis sempre l’ italia – e poi chissà perché, invidia della nostra pizza ? -vorrei dire che perdiamo sempre anche se i U20 ci mettono il cuore per il solito problema: la nostra materia prima
-uomo- non ha ne la preparazione tecnica ne la tradizione di questo sport,
ci vogliono ancora due generazioni formate adeguatamente prima di poter competere con i migliori e avere risultati…fin là leggeremo sempre “ci siamo battuti come leoni…” ricordando lo spirito del nostro inno ma tutto resta li… senza dimenticare ovviamente la qualita della dirigenza made in italy…
comunque l’articolo si è perso il secondo giallo a Rizzi, assolutamente incolpevole, visto che il 14 inglese era rimbalzato su Licata, che non lo ha toccato con le braccia, nello slancio del salto.
Condivido a Mario…
Ho letto da andreac;
” anche perchè PENALIZZATI da una arbitro SCANDALOSO, COMPLETAMENTE di parte che ha influito PESANTEMENTE sul punteggio , soprattutto nel primo tempo, nel secondo la partita era già finita. Forza ragazzi regalateci le vittorie nelle prossime due, che mi sembrano molto più abbordabili…”
Rispondo: ma certamente…é sempre colpa di questo arbitri cattivelli che odiano l’italia perché si mangia bene da noi, abbiamo la miglior pizza mondiale, abbiamo le veline e letterine…
I veri guerrieri non si lamentano mai con la mamma…i veri guerrieri le rendono e le danno, …arbitri di parte?..la qualità del giocatore in gamba li supera di gran lunga, anzi li umilia…
Guardiamo in faccia la realtà: le tre nazionali sono ultime in classidica,
e mi piaciono perche quelli della nazionale superiore dicono “erano piu forti di noi”…giusto, perché nel rugby vince sempre il piu forte, anche con arbitri mediocri…- -caso mai lo fossero –
ANDREAC…
“Sei Nazioni Under 20: troppa Inghilterra per l’Italia. Azzurrini battuti 46-0
Che peccato..noi perdiamo – storicamente – per colpa sempre di un arbitro che odia l’ italia e gli italiani…gli azzurrini sbiancati con gli “sbianchini” inglesi…mi dispiace che U20 siano anche loro ultimi in classifica, come i Seniors e il Femminile…finora 3 cucchiai di legno per le mamme… – megio scherzare che piangere con i numeri del nostro rugby.
https://www.youtube.com/watch?v=kOnde5c7OG8
come un sogno nella notte
chi può dire dove stiamo andando
senza un pensiero al mondo
forse sto imparando
perché con l’alta marea
non c’è modo di tornare indietro
Più di questo non c’è nulla
più di questo, dimmi una cosa
più di questo non c’è nulla
Più di questo nulla
più di questo
più di questo nulla”.
Lodetti o Noletti (…Volenti o nolenti ),
tra questi nostri ragazzi ci sono svariati futuri Azzurri.
O’Scena et All’incirca conoscono già molto bene le loro qualità e quelle degli altri coetanei futuribili.
Ho fiducia.
Bravo Gianni. Sono i migliori che abbiamo. E pazienza se si perde !
Soluzione?…andiamo in Argentina, ci facciamo consigliare da Parise, e prendiamo un gruppo di oriundi dei “Pumas Jr”…scommetti che sbaragliamo?…
Insistere con questa storia degli arbitri è semplicemente ridicolo
Che siano ragazzi validi è vero ma in proporzione la nostro livello. Come si diceva poco fa, nella pagina di presentazione della partita, ancora una volta si dimostra il fallimento delle politiche federali di almeno un paio di decenni con il “chiaro” percorso: oriundi argentini e di altre parti alzano il livello di vertic fino a riuscire a giocarsela con le Home Nations, in tal modo si attirano sponsor, di conseguenza si attirano più bambini al rugby cosicché, in un po’ di anni, si formeranno giocatori per arrivare ad essere veramente vicini alle Home Nations. Questo percorso si è rivelato più nero della notte più scura: occorre metterne in atto uno completamente diverso.
Condivido !!!
La maggior parte viene dai club, alcuni pure esteri. La federazione ha le sue colpe, ma non mi sembra che in eccellenza, dove la maggioranza dei giocatori è prodotta nei club, ci sia questa profusione di skills e tattica. L’anno scorso ho visto un raduno, l’under di una squadra di eccellenza… da lì ho capito tutto…davano la palla al più grosso che puntava il mingherlino, punto. Questo gli ha fatto vincere il raduno, le mamme erano contente, ma di quelli non uno farà il rugbista di professione. p.s: la squadra è romana, bacino enorme per lo standard italiano, ma dove esce, si e no, un giocatore da panchina Zebre all’anno
il fisico nel rugby non e’ un optional se hai giocato lo sai , hai mai visto ragazzini giocare spontaneamente a rugby in italia? io no e questo e’ un problema la qualita’ e’ li che si crea , poi aggiungi che il 70×100 dei ragazzi a 18anni molla perché non viene in alcun modo stimolato e la frittata e’ fatta , rimangono solo quelli che nel giro ci son per diversi motivi e non sempre per qualita’.
Quale?
Alcune considerazioni: 1) Secondo me la squadra non era fisicamente inferiore di tanto agli inglesi, solo che se non hai la competenza tecnica e organizzativa di tenere palla è ovvio che a difendere sempre non reggi il ritmo; 2) L’arbitro è stato penoso, con questo non voglio dire che si sarebbe vinto, solo che se una squadra scende in campo è prende le botte, ha diritto allo stesso trattamento arbitrale. Non sopporto l’idea che, perché sei inferiore, gli arbitri debbano “favorire” gli avversari; 3) Molti giocano in eccellenza, e secondo me la differenza rispetto alle vecchie under si vede, ma non basta. Al netto del talento individuale, si vede la pochezza tecnica, e qui la responsabilità è degli allenatori e del sistema di gioco praticato in Italia. Prendete il 15, di cui si dice un gran bene… non prende una palla al volo, gli avversari lo sanno e non facevano altro che buttare palle dietro la linea. Devono essere continuamente allenati in varie fasi di gioco. In mischia reggevamo bene, nella touche male non si è andati, nell’uno contro uno tutto sommato reggevamo, ma due fasi pulite non le sappiamo fare, per mancanza di organizzazione. I ragazzi giravano in campo a branchi… p.s.: non capisco perché il MM tiotolare non sia quello entrato nel secondo tempo
“I ragazzi giravano in campo a branchi…” é vero, qualcuno li ha chiamati una armata Brancaleone piena di coraggio…e smarrita…ma esiste lo spirito giusto.
Prendo una sola delle tue affermazioni: gli avversari lo sapevano (riferito al nostro estremo ). Bene, pensa quanto siamo distanti anche solo dal leggere una partita o dall’impostare un piano di gioco conseguente ! Ma quale Eccellenza e Pro 12… A quasi tutti manca il fango dei campi di B, abbandonati troppo presto perché unti dal Signore ! Quelli che veramente hanno un talento col piffero che lo mettono al servizio della squadra… Aprite gli occhi e vogliate bene a questi ragazzi che fanno ciò che gli è stato insegnato: casomai mandate a quel paese chi glielo ha insegnato !
Lazzaro scusami , Tu credo vivi in un Tuo mondo se credi che il fango della serie B formi i giocatori, allora proviamo a fare un discorso un po’ reale ( Ti ricordo che la Scozia ha preso 65 punti dal Galles che a sua volta ne aveva presi una 40a da Inghilterra se non ricordo male), l’Italia per vari motivi vale 30/40 punti di scarto dall’Inghilterra il di più nasce da errori stupidi nostri e dell’arbitro. Perchè cio: perchè il nostro movimento non riesce a produrre sufficiente materiale per competere con gli Inglesi, perchè il nostro sistema formativo è in generale , sia nelle società, che nelle accademie di qualità inferiore,a questo poi si aggiunge che i British ci riservano un trattamento arbitrale punitivo, poi aggiungerei che le capacità mentali e le di esperienze di gioco a ritmi e livello inferiore ci penalizzano ulteriormente, il resto è fuffa.
Ciao Tony, todo bien ?
Condivido tutto, con una unica precisazione :
gli arbitraggi negativi nascono non dalla spocchia rugbystica, ma hanno origine dall’arcaico ed ancestrale detto ” niente sesso, siamo inglesi “.
Loro si sfogano e si vendicano così, solo perché per loro siamo i latin lover.
Ecco spiegato perché se la prendono soprattutto con il Benetton : sanno bene che i trevisani sono quelli che tamburano di più…
😀
( Mauro docet ).
Guarda, in tutta sincerità e per quanto io non ami essere tacciato di saccenza, credo che i miei studi di psicologia aiutino a comprendere il momento molto più di quanto lo si possa capire con analisi tecniche. Questo non è il luogo per fare una discussione, ti faccio prima una domanda: hai letto l’intervista all’allenatore delle FF.OO. il quale lamentava il fatto che i giocatori arrivati lì si sentano arrivati ( per via dello stipendio fisso che non risolve ma aiuta ) ? Bene, la Serie B aiuta, la Serie A aiuta, l’Eccellenza e il Pro 12 aiutano. Aiutano se li attraversi tutti e ci arrivi per gradi. Se sei catapultato da piccolino per due passaggi in croce fatti bene in un mondo popolato da ragazzi che fanno altrettanto, ma con meno “aspettative” sul capo, finisci per prendere ogni volta una lezione, e non impararla mai. Chi era capitano ieri ? Lo hai visto fare il capitano ? Io in una 18 ne ho visti di migliori. E parlo solo ed esclusivamente del lato psicologico, attitudinale. Tecnicamente lascio ad altri, io sono un giocatore e basta. E non diventerò mai allenatore perchè non sono così in vista. Ma di una cosa sono certo: se vorrai ribaltare il tutto a favore del tuo ragionamento fai pure, non mi hai convinto.
Una radiografia a confronto….e prima di ogni eventuale urlo di trionfalismi parziali stabilire differenze tra Tier 1 -Tier 2 – Tier 3
e cio che sono le Banana rugby republics….
Dal 2000 ad oggi la nostra Nazionale ha giocato 190 partite, 142 contro nazioni Tier 1 e 48 contro nazioni Tier 2. Le 142 contro le squadre di prima fascia sono così ripartite: 126 sconfitte, 15 vittorie e un pareggio. Le restanti 48 sono invece formate da 36 vittorie e 12 sconfitte.
Nello stesso arco di tempo, i caucasici hanno disputato complessivamente 165 partite, vincendone 100 e perdendone 59 con 6 pareggi. Le partite contro le Tier 1 sono 15, tutte perse. Poi ci sono 9 partite contro le isolane (con 5 vittorie), 15 contro le seconde squadre nazionali (varie Emergenti e selezioni A) con 6 vittorie, altre contro selezioni varie (Barbarians, French University) e un’infinità con Nazioni Tier 2 e Tier 3: complessivamente 112 partite tra Belgio, Canada, Cile, Repubblica Ceca, Germania, Giappone, Namibia, Portogallo, Romania, Russia, Spagna, Stati Uniti e Uruguay con 80 vittorie, 27 sconfitte e 5 pareggi.
solita squadra solita da quando siamo nel sei nazioni
solidita’ fisica E BASTA
tecnica individuale appena sufficiente
differenza nel saper gestire le varie fasi di gioco abissale …due spanne sotto gli inglesi
gioco semplice come si faceva 15 anni fa’
allenatori e accademie ancora un’altra volta inadeguate
quante altre volte dovremo dirlo prima che si cambi qualcosa o gli allenatori ?
Puoi anche aggiungere condizione fisica per giocare intensamente 80 minuti…non é dettaglio da poco….
https://www.youtube.com/watch?v=8k6TmATzEv8
Qui è tutta registrata.
Ieri sera ho scritto alcune righe critiche a quello che è stato, e purtroppo in parte è ancora, il filo conduttore dei progetti di sviluppo del rugby italiano. Scrivevo: “…ancora una volta si dimostra il fallimento delle politiche federali di almeno un paio di decenni con il “chiaro” percorso: oriundi argentini e di altre parti alzano il livello di vertice fino a riuscire a giocarsela con le Home Nations, in tal modo si attirano sponsor, di conseguenza si attirano più bambini al rugby cosicché, in un po’ di anni, si formeranno giocatori per arrivare ad essere veramente vicini alle Home Nations. Questo percorso si è rivelato più nero della notte più scura: occorre metterne in atto uno completamente diverso.” Concludevo dicendo che ci vuole una linea completamente diversa e non aggiungevo nulla per mancanza di tempo. Alcune linee possono essere queste. Innanzitutto dovrebbe convincersi la maggioranza di noi che quelle linee guida hanno fallito o quantomeno, sono obsolete almeno dai primi anni dopo il 2000, noi che formiamo l’insieme dell’ambiente di questo sport, dagli operatori ai semplici appassionati. Quando accadrà questo vi saranno anche più possibilità che vi sia il cambiamento anche a livello dirigenziale. Le cose da fare partirebbero poi partire dal riuscire a far venire tecnici e manager di alto livello dalle Nazioni più forti, sia per il vertice (e qui si è finalmente iniziato con COS e company, sia, soprattutto, per la base e i giovani, che lavorino anche insieme a qualche italiano bravo che pure c’è, con l’obbiettivo di formare dei tecnici italiani di alto livello oltre che dei giocatori (e qui a proposito di ciò che ha notato @faduc in quel raduno) e fin dal mini-rugby. Una propaganda per creare un po’ di “mito del rugbysta” per avvicinare bambini, ci potrebbe stare ma invece che sperare di farla con una, esagero 😉 , Nazionale Argentina/Mari del Sud B vincente (che poi non è stata mai vincente, massimo e raramente perdente in modo onorevole, “risultato” che qui tanto si odia e adesso lo sarebbe ancor meno) si potrebbe fare propagandando il fatto che un rugbysta professionista nelle Home Nations guadagna cifre e gode di fama e gloria non distanti da quelle di un calciatore e anche da noi, i pochi professionisti internazionali vivono assai bene. MI risulta che a livello di “popolo non rugbysta”, queste cose non si sanno molto.
Ma come si può pensare di far bene se non si ha un piano di gioco e se si mandano i ragazzi allo sbaraglio impostando la partita solo sulla difesa e lo scontro fisico! Per quanto tempo si può reggere lo sforzo! se consideriamo che questi davvero possono essere la speranza del rugby italico allora che qualcuno si svegli! Cosa ha fatto Troncon per meritarsi di punto in bianco la guida tecnica di una nazionale e restarci per così tanto tempo? Ma dai!!!
Inghilterra 143 punti in 3 partite… I ragazzi sono adeguati ed al livello del torneo, buttarli in pro 12 con le attuali franchige per me sarebbe controproducente farsi le ossa per bene in Eccellenza e meritarsi(meritare questo sconosciuto) il posto, Da dare la possibilità all’Accademia di potersi giocare Eccellenza però, allunghi eventualmente la panchina inoltre andrebbero per MERITO.
Se introduci il concetto di meritocrazia presupponi che molti arrivino lì a colpi di prosecco e formaggelle regalate. Magari qualcuno si offende e non è bello… Quindi chiedo: ma tutta sta scienza per formare 26 ragazzi ? Nessun cambio, nessuna alternativa ? L’Accademia senza i “migliori” perde colpi, ma veramente per Serie A, Sei Nazioni e Mondiali avete puntato su 26 eletti e gli altri 1200 del ’97 e 1100 del ’98 son tutti cojon ? Questo staff lo avrebbero licenziato anche il mio cane… Ma voglio essere buono e torno alla meritocrazia… questi sono i favolosi ragazzi di Brunello. Improvvisamente diventano i mediocri di Troncon ? Mah, poveri noi…
Lezione di rugby. Siamo distanti anni luce. Con la migliore U20 degli ultimi anni ne prendiamo 50 senza vedere la palla. Occorre capire da dove cominciare. Atletica, tecnica, motivazioni. Non lo so. O forse tutti lo sappiamo fin troppo bene….
Con questa Inghilterra ne hanno presi almeno 40 tutti , non sono loro il focus.il rimpianti più grosso è avere buttato la partita con l’Irlanda
ANCHE SE IN RITARDO CONDIVIDO TUTTI I POST DI LAZZARO.
gli arbitri lasciateli al calcio.
SENZA TECNICI PREPARATI, CON 30 RAGAZZI CHE GIOCANO IN SERIE A
QUALCUNO CHE SIEDE IN PANCHINA IN ECCELLENZA E 2/3 GIOCANO OGNI TANTO
pretendiamo di vincere con nazionali nettamente piu’ forti di noi.
E’ SEMPRE LA SOLITA FUFFA SONO 10 ANNI DI BLABALABLABLABLABLA
5 MILIONI DI EURO L’ANNO COSTANO QUESTE BELLE PRESTAZIONI.
Ragazzi pensate allo studio poi viene il rugby.