Benetton Treviso, tra riscatto e voci di mercato

Leoni attesi dalla sfida contro Connacht. Dall’Eccellenza arrivano due avanti?

COMMENTI DEI LETTORI
  1. LiukMarc 22 Febbraio 2017, 09:35

    Con tutta la felicità di vedere Riccioni in Pro12 (il ragazzo ha dimostrato di avere potenziale e numeri, ora va visto se ce li ha anche per il livello più “alto”), mi chiedo se non avrebbe più senso alle Zebre (posto che sopravvivano).
    A Treviso – al netto degli infortuni – giovani piloni molto promettenti ci sono sia a dx che a sx, mentre a Parma ancora marciamo con De Marchi, Roan, Postiglioni e compagnia, che sinceramente magari avrebbe anche senso iniziare a sostituire con nuove leve…

    • cammy 22 Febbraio 2017, 14:34

      Visto l’instabilità delle Zebre meglio treviso.. avrebbe i suoi tempi x crescere e giocare nei tempi giusti..

  2. zappinbo 22 Febbraio 2017, 09:40

    juhuuu, grandi!!!

  3. Pif87 22 Febbraio 2017, 09:40

    Proprio per la nebulosità del futuro delle Zebre, vedere che Treviso lavora sia partito a lavorare così per la prossima stagione mi rende molto felice. Investire su un ragazzo di 19 anni senza lasciare che passi 3/4/5 anni in eccellenza nell’attesa che maturi, ma facendolo piuttosto lavorare subito ad alto livello, mi sembra la scelta migliore per renderlo competitivo in un tempo non giurassico.

  4. medianoscarso 22 Febbraio 2017, 09:42

    Sarebbe ottimo vedere Riccioni a Treviso, poi con l’arrivo di Negri e se fosse vero anche di Ruzza i biancoverdi inizierebbero ad avere una mischia interessante! Se poi arrivare anche Banks mancherebbe solo un backup nello spot di estremo, perché Odiete mi sembra che non possa garantire il livello richiesto, e finalmente ci sarebbe una rosa potenzialmente molto valida. Speriamo!

    • try 22 Febbraio 2017, 10:28

      ad estremo treviso ha uno dei più forti giocatori visti in italia. Hayward.
      Il prolema è tenerlo…

  5. kinky 22 Febbraio 2017, 09:43

    Ero convinto che Riccioni finisse alle Zebre tant’è che mi auguravo Zilocchi al Benetton…vabbè dai faranno il contrario che va benissimo lo stesso! Dopo 3 mesi saranno titolari!

    • LiukMarc 22 Febbraio 2017, 10:06

      Vuoi buttar via subito così Ferrari a Treviso? (considerando che in prima linea tra Zani, Zanusso, Quaglio, Filippetto, Traorè e Pasquali poi mi si affollano tutti, e tutti su una panchina occupano spazio) 🙂

      • try 22 Febbraio 2017, 10:31

        Il prossimo anno Treviso avrebbe 4 piloni dx di grande speranze:
        Ferrari Pasquali Riccioni e Filippetto.
        A sx Zanusso Traorè Quaglio in più Zani e DeMarchi
        Niente male

        • fracassosandona 22 Febbraio 2017, 10:42

          non per fare il pompiere ma come fai a vedere un “niente male” a fronte di una conferma della prima linea di una squadra fittissima e staffatissima ma che le sta prendendo di brutto da tutte le avversarie e soffre in tutti i reparti?
          se quest’anno hanno i ragazzi hanno fatto male l’anno prossimo faranno meglio? perché Goosen avrà preso appunti durante il 6N? e Galon?
          Prendessero qualcuno dallo staff dei preparatori atletici dell’exeter, che mi sa che c’è da imparare…

          • LiukMarc 22 Febbraio 2017, 11:24

            Sulla preparazione atletica non si discute, qualcosa va fatto per forza (tra atleti spompati e infortuni a gogo). Certo, se tutti i piloni che ci sono fossero disponibili, almeno una scelta tra ragazzi di futuro più o meno promettente ci sarebbe (verrebbe a mancare il giocatore “affermato” o lo straniero di livello, quello si)

          • try 22 Febbraio 2017, 15:37

            sui preparatori atletici sfondi una porta aperta, però la prima linea nonostante gli infortuni, è il reparto meno responsabile delle sconfitte di treviso.

      • kinky 22 Febbraio 2017, 11:00

        Seconda te butto via Ferrari? In squadra bisogna avere almeno 2 piloni per parte a livello internazionale ed intercambiabili…poi nella partita più importanti o strategiche ovvio giocherebbe il primo nelle gerarchie! Ferrari e Riccioni lo possono diventare a breve…perché Ferrari ne aveva l’occasione per dimostrarlo a questo 6nazioni ma purtroppo l’infortunio si è messo di mezzo!

        • LiukMarc 22 Febbraio 2017, 11:22

          Ma si kinky, scherzavo sul “buttar via” Ferrari (che concordo è stato davvero sfortunato, al pari di un Filippetto che ha giocato poco o niente sta stagione).

  6. try 22 Febbraio 2017, 10:35

    intanto Quaglio ha finito la stagione per quest’anno

  7. xnebiax 22 Febbraio 2017, 11:22

    Filippetto mi sembra il meno importante da tenere in Pro12.
    Bene avanzare Riccioni e Zilocchi, e per il futuro spero anche Rossetto.
    Questo finesettimana vediamo com’è Pomaro con la U20.

  8. Unforgiven79 22 Febbraio 2017, 11:29

    Mi sa che a Treviso serve soprattutto un ball-carrier di qualità, se non due. Poi, vedo che i compagni si accendono quando uno riesce a prendere il vantaggio.

    • fracassosandona 22 Febbraio 2017, 12:07

      siamo messi male a ball carrier, ma a balls-tellers non ci batte nessuno…

    • xnebiax 22 Febbraio 2017, 12:37

      Ball carrier in Italia ce ne sono ben pochi. Vanno trovati tra isolani o giganti sudafricani.
      Grigolon e Polledri sono gli unici che mi vengono in mente.
      Il miglior ball carrier in Eccellenza è Padrò… tanto per dire che gran mercato ha fatto Treviso negli ultimi 5 anni.

      • speartacKle 22 Febbraio 2017, 13:44

        Sposo e appoggio la mozione Grigolon, (più per simpatia ma anche perchè è buono) dovrebbe sposare la mozione fit (come avrebbe dovuto fare Ferro del Rovigo) però a me ricorda un sacco i numeri 8 oldstyle e soprattutto un cagnaccio come Thomas Waldroom.

        una occasione di cimentarsi in cl gliela darei.

      • andreac 22 Febbraio 2017, 15:08

        licata sta crescendo bene

    • Hullalla 22 Febbraio 2017, 14:35

      In realta’ io spesso mi sono messo a piangere quando ho visto fare i buchi (una volta ogni tanto), ma poi il sostegno a chi ha trovato il buco non c’e’ praticamente mai… 🙁

  9. berton gianni 22 Febbraio 2017, 13:06

    Russa, Di Colore e Recioni : altri tre giovanissimi et italiani. Molto bene.
    Visto che Giubba Rossa opera a stretto contatto con O’Scena ed il suo team, finalmente ci sono idee chiare e condivise su come impostare il lavoro e su chi puntare.
    Tra le altre cosce, spero proprio che il…medico Brendan Center trovi la cura giusta per “guarire” Mario Oca.

  10. Danthegun 22 Febbraio 2017, 13:55

    Ovviamente questa indiscrezione di mercato suona come una buona notizia perchè inverte un certo malcostume italiano che vedeva stazionare i migliori giovani in campionati poco competitivi per poi arrivare all’alto livello del tutto impreparati. Mi permetto solo di fare l’avvocato del diavolo solo per alcuni aspetti:

    _ se non mi sbaglio (ma può essere che mi sbaglio) Riccioni avrebbe un altro anno in U20 da fare e solo per questo mi sembra avventato fargli compiere il salto triplo carpiato in pro12;
    _ in eccellenza sembra stia davvero facendo bene ma non ricordo che sia mai stato testato come permit ne da Zebre ne da Treviso. Forse un anno ancora tra eccellenza e pro12 come permit sarebbe più utile;
    _ un salto dalla U20 al pro12 forse gli impedirebbe di accedere alla nazionale emergenti che invece credo possa essere una tappa importante per una crescita per gradi;
    _ una franchigia di pro12 dovrebbe avere almeno 4 prime linee complete che però potrebbe anche voler dire che una prima linea non veda mail campo, sicuramente non con continuità. Ha senso rischiare di interrompere la crescita di un giocatore facendogli fare tribuna per uno o due anni?

    Per me l’ideale sarebbe questa (e vale per lui come per tutti i giocatori U20 in uscita e di valore):
    _ finire l’esperienza U20 giocando un’altra stagione in eccellenza e come primo permit per la mischia per le celtiche;
    _ uscito dalla U20 fare almeno un giugno con la nazionale emergenti;
    _ poi fare l’ingresso in pianta stabile nella franchigia;

    E’ molto militare come pianificazione ma se avessimo questo approccio e questo tipo di filiera con tutti i nostri giovani promettenti dell’U20 forse nel giro di qualche anno potremmo trovarci con rose della nazionale e delle franchigie mediamente più preparate al livello per le quali sono chiamate a competere

    • Pif87 22 Febbraio 2017, 14:21

      Perdonami Danthegun, ma non sono d’accordo con te, non tanto sulla questione della gestione della crescita attraverso un percorso graduale, ma proprio alla luce del percorso in Italia. Ti faccio due esempi: Steyn e Mbandà. Entrambi i giocatori dovevano essere fatti salire in Pro12 molto prima di quanto non lo sia fatto e adesso (il primo certamente di più) pagano un cambio di ritmo/passo e condizione in un’età (24/25) dove altri giocatori all’estero sono rodati da anni di tornei professionistici. Portare su un ragazzo di 19/20? Ben venga, c’è speranza allora! E’ vero che uno cresce giocando, ma la nostra eccellenza non è esattamente al livello dell’ITM o della Currie Cup, che “basta poco” per abituarli al salto…per come siamo messi oggi più si aspetta, peggio è.

      • Danthegun 22 Febbraio 2017, 15:03

        Su Steyn e Mbanda sono completamente d’accordo ma forse c’è un problema di selezionatori nelle franchigie. Davvero nessuno si era accorto che questi giocatori erano di livello internazionale?
        Per quanto riguarda Riccioni ho sbagliato i tempi perchè pensavo avesse 19 anni e non venti ma il discorso non cambia. Non sto dicendo di aspettare che abbia 24/25 anni ma farlo salire magari a 21 anni dopo alcune esperienze come permit e in emergenti.
        Se lui fosse davvero più forte di altri piloni nelle franchigie allora ok, ma se fosse un investimento sul ragazzo allora forse valuterei davvero un solo altro anno in eccellenza con due partecipazioni nella emergenti a Giugno 2017 e 2018 oltre che a partecipazioni come permit nelle franchigie per poi fargli fare il salto con maggiore consapevolezza.
        Negli altri paesi i giovani arrivano prima all’alto livello perchè i loro livelli giovanili sono già molto alti e perchè i campionati domestic sono di alto livello e perchè le squadre pro hanno tutte delle accademie e seconde squadre dove far giocare i talenti in crescita. Non è così in Italia quindi è necessario accelerare i passaggi dei giovani talenti ma dotarli della giusta esperienza e solidità per non bruciarsi.

        • Pif87 22 Febbraio 2017, 15:32

          D’accordo su tutto, tranne sulle conclusioni. Come dice giustamente @Berton Gianni, in Italia spesso ci facciamo troppe paranoie sul concetto di “bruciare” i giovani negli sport. Il punto secondo me non è che se sei forte devi necessariamente fare dei passaggi per non “perderti”, quanto piuttosto mettere in condizione un Riccioli (ma potrebbe essere chiunque altro) di performare anche in un alto livello. Un ragazzo di 20 anni che arriva in un ambiente professionista verrà preparato fisicamente e soprattutto mentalmente a gareggiare anche solo in allenamento con gente anche molto più forte di lui. Magari il primo anno non renderà come avrebbe reso in Eccellenza,ecc. ma sono convinto che nel tempo, se ha davvero talento, emerge al meglio. Anche perché allenarsi tutti i giorni come un pro e magari giocare una sola partita è 100 volte più utile di giocare 2/3 volte da permit ed allenarsi il 95% della stagione in una realtà inferiore.

      • Danthegun 22 Febbraio 2017, 15:38

        Aggiungo che, secondo me il vero problema non è far esordire un giovane in pro12 a 20 anni piuttosto che a 21 ma che diversi giocatori della U20 non siano stabilmente nelle rose delle eccellenti.

        In pro12 abbiamo solo due squadre dove devono giocare i migliori italiani e una serie di stranieri che possano rendere competitive le due franchigie. Se contiamo che non abbiamo più molti giocatori all’estero lo spazio è molto poco.

        Il livello della eccellenza invece è tale per cui forse i migliori ragazzi di 19 o 20 anni potrebbero essere competitivi come altri giocatori che militano in questi clubs.

        Se un giovane uscisse dalla U18 giocando tra i 18 e i 19 anni e tra i 19 e 20 anni in eccellenza e U20 poi tra i 20 e 21 giocare in eccellenza, pro12 (come permit) ed emergenti per poi fare il salto non ci vedrei nessuna perdita di tempo ma un coerente percorso di crescita.

    • speartacKle 22 Febbraio 2017, 14:41

      sbagli è l’ultimo anno di u20, per Riccioni è già il secondo anno in eccellenza, non sta scritto da nessuna parte che chi non trova spazio in Pro12 debba marcire in panca, il problema è che per ora (7 anni) i permit così utilizzati sono una soluzione del piffero.

      • Danthegun 22 Febbraio 2017, 14:47

        Essendomi sbagliato allora la prospettiva cambia, ma rimane il fatto che il giocatore non ha mai visto il campo in pro12 come permit e non ha mai giocato con la Emergenti che sono al momento le uniche due occasioni per un giocatore di eccellenza per assaporare l’alto livello.
        Il sistema dei permit è sicuramente limitativo, forse sarebbe meglio il contrario con giocatori delle franchigie prestati ai clubs come fossero seconde squadre.

        • speartacKle 22 Febbraio 2017, 15:04

          Sarebbe anche ora. Sul resto dissento, giocare con la Emergenti tre partite di fine stagione non ha alcun effetto sui giocatori in sè, serve piùai vari selezionatori ed allenatori per convincersi della bontà di questo o quello.

  11. berton gianni 22 Febbraio 2017, 14:17

    Resto ancorato al convincimento che, se a 20 anni non sei già in prima squadra, qualsiasi livello sia, e’ meglio che tu vada a lavorare.
    Siamo troppo “protezionisti” e protettivi nei confronti dei nostri ragazzi.
    C’è chi a 16 anni vince le Olimpiadi ; nello sport USA e non solo nell’ Nba, giovani passano al professionismo in anticipo sull’età dei draft.
    Oltretutto, meglio che questi ragazzi facciano una sola coscia alla volta : un anno ad allenarsi duramente ( in questo caso Recioni a Treviso ) e partite con l’Under.
    Se poi riescono già a ritagliarsi un posto nel XV, ben per loro.

    • Lazzaro 22 Febbraio 2017, 18:11

      Questa è una cosa molto sensata. XV titolare, qualsiasi livello, e poi giocare giocare giocare… Qui qualcuno preferisce una partita / due l’anno , ma di PRO 12 ( magari 10 minuti sulla fine ) ed ecco fatto il campione piuttosto che il duro lavoro e l’umiltà. Il tuo post è da incorniciare.

      • franzele 23 Febbraio 2017, 00:36

        A parte il “RECIONI”…. dai Berton, puoi fare meglio.

  12. giobart 22 Febbraio 2017, 14:33

    Ad oggi Parker mi sembra più performante di Montauriol e Riccioni ha sicuramente un gran futuro, ottimi acquisti.

  13. edopardo 22 Febbraio 2017, 14:35

    Ma Parker merita? Quanti anni ha? Lo prendono per l’esperienza?

  14. Corry.ro 22 Febbraio 2017, 15:24

    Parker ha 30 anni!!

    • berton gianni 22 Febbraio 2017, 17:04

      La mia Parker ne ha di più, ma continua scrivere molto bene…

  15. Shane McDriscoll 22 Febbraio 2017, 17:18

    Speriamo che Riccioni non faccia la fine di Maistri

  16. bangkok 22 Febbraio 2017, 17:46

    E Panico firma con le Zebre

    • fracassosandona 22 Febbraio 2017, 17:50

      Panico alle Zebre, quanta coerenza in questo acquisto…

  17. Tabak 22 Febbraio 2017, 20:05

    Panico lo lascio volentieri alle Zebre secondo me a Treviso se stanno bene ce ne son di migliori…Piuttosto che Parker mi butterei a tutta su Ruzza (… che con Fuser Filo Gerosa Negri e Bud all’occorrenza fanno già una buona batteria)….mentre ragazzi io andrei a prendere di corsa Grigolon è proprio un bel 8 ..

    • edopardo 22 Febbraio 2017, 23:35

      Ci sarebbe anche Baldino e Krumov che fanno bene ormai da un poco, comunque si vociferava che Fuser andasse all’estero…

      • Tabak 23 Febbraio 2017, 00:24

        Se così fosse per Fuser…penso che Krumov possa anche essere preso in considerazione..

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