Gli Azzurri perdono una posizione. La Francia supera la Scozia, Azzurre decime
World Rugby Ranking: Italia quattordicesima, Tonga ci scavalca
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L’obiettivo di tutto il rugby italiano è tornare al 10° posto, ci deve essere chiaro. E’ un obiettivo concreto, e con fatica, anche raggiungibile.
Dispiace per le girls, la classifica al momento credo sia un po’ bugiarda per loro.
Ahaha questa è bella! Se si continua così credo che sia più probabile che Samoa ci superi, altro che 10°posto. Peccato per le ragazze, credo anch’io che la classifica sia un pochino bugiarda.
Vedo anche io la tragica situazione in cui siamo, ma non credo sia sbagliato darsi obiettivi nel medio termine. Mica domani.
…oggi no, domani forse, ma dopodomani sicuramente!… (G.G.)
Sono abbastanza sicuro che il nostro attuale posto nel ranking sia dietro anche a Samoa, non voglio pensare peggio di Canada o Stati Uniti. Però l’ambizione di tornare nei primi 10 al mondo deve sempre esserci.
Oddio è impressionante il SAF al 6° posto. Italia al minimo storico, d’altra parte l’Europa sta correndo mentre noi camminiamo coi nostri *
La verità è che oggi la nostra nazionale è da seconda fascia (nemmeno troppo alta). Le isolane ci sono tutte superiori e in uno scontro diretto sarebbe molto dura anche con Georgia e Giappone. Questo però è il nostro livello e quello da cui dovremmo ripartire per tornare nella top ten.
Credo anche che partite come quella con l’Irlanda di sabato (o con gli All Blacks di Novembre) non servano al miglioramento della nostra squadra. Non c’è bisogno di prenderne 60 per capire che non siamo a quel livello.
Dovremmo organizzare più test con squadre del nostro livello per abituarci a vincere impostando il nostro gioco.
Siccome siamo più indietro è necessario fare sacrifici e un sacrificio inevitabile credo sia quello di giocarci un quarto test match a novembre e un quarto a giugno con squadre del nostro livello (nel ranking attuale diciamo dalle Fiji al Canada) o con squadre non ranking (Maori All Blacks, Barbarians, seconde squadre delle prime 9 ranking, ecc.). Costa fatica dei giocatori e dei loro clubs che dovranno farne a meno? costerà soldi alla federazione? sicuramente, ma è uno dei pochi modi che abbiamo per recuperare la distanza con le prime 9 squadre al mondo.
Con le non ranking da te citate, allo stato attuale le prendiamo di brutto secondo me.
Beh I Maori e i Barbarians andreia vederli di corsa !! Magari….
Credo che Italia – Barbarians sarebbe un evento storico, altroché…
Concordo su tutta la linea.
Sopratutto quando sostieni che sono serve prendere 60 punti per capire. Abbiamo capito da un bel pò, e, aggiungo io, questa tendenza secondo la quale si migliora solo giocando contro le più forti è da scardinare. Sarebbe vero infatti solo se si praticasse un rugby di livello. Oggi le 5 del 6N giocano a livelli che sono abbondantemente fuori dalla nostra portata. Non che Georgia, europea che ci sta davanti di due punti circa nel ranking, farebbe meglio, però qualche test match al nostro livello e qualche vittoria in più farebbe un bel morale che ad oggi, nonostante altisonanti proclami di unità di gruppo e miglioramenti, è bassissimo.
si ma ricordate che non si vince niente…quindi meglio affrontare avversari più forti che esplorano i tuoi difetti e provare a crescere correggendoli piuttosto che fare partite con avversarie più deboli dove si finisce ad arare il campo da mischia e maul e si rimane i broccoloni di sempre…
Sarei d’accordo in linea di principio. Solo che oggi al 6N si gioca un rugby che noi non siamo capaci di giocare. Posso capire imparare dai più forti, purchè si pratichi lo stesso sport.
E’ come se io decidessi di affrontare mio nipote di 7 anni ad un incontro di pugilato. Cosa avrebbe da imparare?
Vedremo come andrà a finire il 6 nazioni ma mi è bastata la partita con l’Irlanda per essere ragionevolmente sicuro del mio pensiero.
Con l’Irlanda abbiamo solo scoperto (se ce ne fosse bisogno) che loro per eccesso e/o noi per difetto, siamo su due pianeti diversi.
L’Italia ha messo in campo quello che aveva, qualche giocatore ha dimostrato come al solito qualche qualità in più di altri ma in termini di organizzazione di squadra, in attacco o in difesa, non siamo stati in grado di dimostrare nulla e di provare nulla.
Sconfitta per sconfitta vale molto di più quella con Tonga perchè era alla nostra portata e l’abbiamo buttata via noi.
In una sconfitta come quella con l’Irlanda i giocatori saranno sempre giustificati perchè il livello è sideralmente diverso.
Non dico che non di debba giocare con i migliori (nel 6 nazioni dobbiamo rimanere e contro le 4 del Championship dovremo continuare a confrontarci) ma servono partite più al nostro livello per cresce (tier 1.5 e 2) o con meno pressione per risultati o ranking (Maori All Blacks, Barbarians, seconde squadre delle prime 9).
credo entro fine anno passa davanti anche samoa,sono vicini vicini!se si scala al livello di romania entro il 2017….ma non ci voglio manco pensare suvvia.
E ringrazia che la Romani ha perso 2 punti ‘pieni’ con la Germania, altrimenti sarebbero poco sopra a due punti da noi…
Il decimo posto è raggiungibilissimo, a patto che lottiamo per 80 minuti, non 40 minuti.
Classifica che lascia il tempo che trova comunque delle 6 nazioni tier 1.5 attualmente vedo 1 Giappone 2 Fiji 3 Italia 4 Tonga 5 Samoa 6 Georgia.
Lo so che Tonga ci ha battuti ma penso sia perchè si voleva fare passo più lngo della gamba, Giappone impressionante invece le riserve che macinano i Georgiani a Tiblisi a Novembre non da poco, Fiji se non avessere problemi anche politici starebbero più in alto, Samoa oggetto misterioso, Georgia a me delude nessun gioco al piede 0 nei trequarti, Vincono facendo a sportellate con i primi 8…Finchè giochi cosi con il Belgio vinci ma poi…
scontiamo il fatto che siamo arrivati tardi ad avere una gestione centralizzata e pianificata (con CoS, Aboud &.c), prima c’è sempre stato un selezionatore, questo ha portato alle diverse velocità di crescita tra noi e il resto del 6N.
adesso si è partiti, ci sono molti giovani e un U20 promettente, purtroppo temo che per crescere decentemente dovremo stringere i denti per altri 2-3 anni; per decentemente intendo da puntare al 10° posto.
Fiji Tonga e Samoa non possono alla lunga resistere senza franchigia nel super rugby… nel rugby di oggi non bastano cm e kg, ci vuole tanta organizzazione, e quella la crei settimanalmente con le franchige (vedi Scozia).
“Fiji Tonga e Samoa non possono alla lunga resistere senza franchigia nel super rugby… nel rugby di oggi non bastano cm e kg, ci vuole tanta organizzazione, e quella la crei settimanalmente con le franchige (vedi Scozia).”……..
E noi che son 7 anni che abbiam le franchigie ??? T pare che abbiamo tanta organizzazione???? Ma le vedi le partite di Zebre e ( ahimè) Treviso ???
Le tre isolane anche senza franchigie continueranno a metterci i piedi in testa,, a casa loro di sicuro e poi come ha dimostrato Tonga e prima ancora i Pacific Islanders ( te la ricordi quella partita?) , qulache volta anche a casa nostra !! Xchè hanno più orgoglio, più fisico ( che non vuol dire solo esser grossi), più voglia di divertirsi ….qua manca pure la voglia di divertirsi in campo, basta poter dire di essere un giocatore professionista e i nostri si sentono arrivati.
Più che il sorpasso di Tonga, mi preoccupano i due punti dalla Georgia.
La Georgia, squadra europea, è davanti.
Georgia… è davanti.
E non è invitata al 6N solo perchè non ha fondi e strutture ritenute adeguate dalle celtiche. Diciamolo chiaramente e senza troppe fantasie.
ma dai…ora io sono ipercritico nei confronti della gestione FIR, manager, organizzazione, club, e accademie…pero’…pero’…ho visto un paio di partite della Georgia (e live in Scozia lo scorso Novembre…). Per piacere…buona squadra…ma fanno solo a sportellate. Se noi abbiamo un gioco 3/4 inesistente il loro lo e’ ancora di piu’…. ma molto di piu’…..fanno a capocciate e poi finiscono la benzina quest’e’. Non credo che noi (neanche con la peggiore formazione possibile) andiamo a prendere 40/50 punti dalla Scozia dai….
Va bene prendersi a randellate ma a tutto c’e’ un limite
Esatto ! Stesso tipo di partita hanno fatto contro il Giappone . Non sono solo convinto quanto te del fatto che la Scozia non possa farci 40 o 50 punti … a breve la verifica .
infatti…vedremo…ma anche nella peggiore delle ipotesi non ne sono convinto. Comunque e’ vero che la Georgia dovrebbe fare piu’ test con squadre di prima fascia…poi si vedra’ il ranking dopo.
In ogni caso il loro gioco non mi piace per niente, sono davvero poca cosa con i 3/4. Meglio il Giappone
Georgia non invitata nel 6N solo perché si ritiene che non abbia fondi e strutture adeguate dalle celtiche …. Il rugby è ormai uno sport professionistico , il 6N è una struttura privata , senza soldi non si fa ballare la scimmia , ergo : il board adotta le soluzioni che ritiene più proficue per il propio business , non ci vedo nulla di scandaloso o di immorale . Scusate , ma non riesco a capire perché tutto questo stracciarsi le vesti per la Georgia ? L’ Italia si è guadagnata il diritto di essere invitata al 6N non è stato un regalo ! La Georgia non se lo è ancora guadagnato , a sempre solo battuto squadre di seconda ( se non terza) fascia . Io spero che li venga offerta la possibilità di giocare molti test match con tier1 ( meglio se con le squadre che sono tra i primi 5 posti del ranking ) e poi vediamo dove scivolano …. Sono convinto che in un ipotetico fantatorneo in cui dovessero affrontare Jap + isolane , be la storia cambierebbe . No ho nulla contro la Georgia la ritengo solo sopravalutata .
Eppure mi vien da pensare che noi abbiamo pur sempre battuto il Sudafrica… e una Tier 1.5 normalmente non lo fa (Giappone escluso). Quindi io dico che tutto dipende da noi; secondo me l’unico eterno problema dei nostri giocatori è la testa. Quando le cose girano per il verso giusto siamo competitivi (es. primo tempo contro il Galles, oppure la partita contro il Sudafrica), quando vanno storte oppure entriamo in campo convinti di essere inferiori ci squagliamo come neve al sole e crolliamo mentalmente e fisicamente (Allblacks, Tonga, secondo tempo contro il Galles, Irlanda). Se riuscissimo a sistemarci a livello psicologico, la Top Ten non sarebbe così impossibile da raggiungere. Anche con questi giocatori
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