Il Sei Nazioni 2017, l’Italia di novembre e quella che verrà: parla Nick Mallett

L’ex coach degli azzurri prova a leggere il torneo degli azzurri e torna anche sulla sconfitta del Sudafrica a Firenze

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Appassionato_ma_ignorante 29 Gennaio 2017, 09:06

    Mi è sempre stato simpatico e probabilmente ci pronostici ci va vicino. Però… però… però… se venisse smentito godrei come un riccio. Quelle dichiarazioni hanno una vena, un retrogusto un po’ rosicante.

  2. tony 29 Gennaio 2017, 09:14

    Giusta l’analisi sull’incontro con Sudafrica, ci è andata bene , non giusta quella con Tonga l’abbiamo persa noi tra Italia e Tonga c’erano almeno 15 punti a nostro favore, marcature mancate di poco e errore arbitrale su loro meta.

  3. arali 29 Gennaio 2017, 09:15

    vedendo le quote dei bookmakers, che di solito ci prendono, direi che Mallet con noi è stato benevolo. purtroppo per noi il gap c’è tutto e la stagione di pro 12 è lì a dimostrarlo, siamo in una fase di transizione e al momento i nuovi giocatori non sono a livello di quelli che hanno lasciato. se oshea e i ragazzi riescono a portare a casa una vittoria sono dei veri grandi

  4. VANZANDT 29 Gennaio 2017, 09:22

    L’analisi su l italia non fa una piega e, dopo averla rivista tre volte, penso che la vittoria seppur storica contro saf sia venuta con una prestazione ordinata ed efficace ma che in nessun modo puó giustificare voli pindarici. Un saf inguardabile a Firenze nel primo tempo ci ha graziato in situazioni di gioco rotto in un modo che difficilmente si ripeterá. Tant’è che con Tonga abbiamo perso contro una squadra che semplicemente quando era sotto non si è fatta prendere dal panico e al momento giusto ha fatto cose semplici ed incisive. Adesso vediamo cosa succede al 6n perchè ovviamente con i suoi limiti la squadra è un work in progress. Detto questo ho l impressione che nick starebbe ben volentieri ancora seduto sulla panchina italica

  5. tony 29 Gennaio 2017, 09:42

    OT. Viste le convocazioni manca solo Barbini.

  6. berton gianni 29 Gennaio 2017, 09:55

    Da Sud Africano ex coach di entrambe le Nazionali, mi sarei aspettato più’ “distacco” nel giudicare la vittoria italiana.
    Soprattutto non mi pare “sportivo” il voto che dà ai suoi connazionali.
    Ha vinto l’Italia con merito. Punto.
    Star li a voler valutare lo spessore qualitativo degli sconfitti lo trovo sbagliato.

  7. mauro 29 Gennaio 2017, 10:36

    La nostra nazionale, in condizioni normali, non è in grado di competere con le tre maggiori dell’altro emisfero, può solo approfittare di contigenze occasionali.
    Questo autunno l’Italia è stata brava ad approfittare del peggior SA che si sia mai visto. Non è una cosa disprezzabile se si guarda allo sport italico che, generalmente, non sa cogliere le buone occasioni.
    La conferma è arrivata la settimana dopo quando abbiamo perso con Tonga, è stata una rondine autunnale e il percorso è ancora lungo. Ma abbiamo un buon nocchiero, con le idee chiare. Magari sapremo rubare alla sorte e al carattere un’altra occasione

    • lexv 29 Gennaio 2017, 10:41

      Concordo…e l’occasione si chiama Galles. Una vittoria e 4 sconfitte con 2 punti bonus…quest’anno è il massimo che possiamo chiedere. Non di più.

  8. lexv 29 Gennaio 2017, 10:38

    Non capisco di cosa ci si lamenti. Ha fatto una valutazione obiettiva e da professionista. Penso che tutti, o quasi, dopo la vittoria con saf e a freddo, sapevamo che più che averla vinta noi l’avevano persa loro.

  9. Katmandu 29 Gennaio 2017, 10:45

    Al fine di tutto concordo molto con quanto dice Mallet, sia sul sa sia su di noi, anche se contro contro Tonga abbiamo sbagliato approccio avremo potuto vincerla, per cui contando anche il buon tour estivo son abbastanza positivo rispetto al futuro, anche se non son così sicuro dell’immediato, comunque ha centrato in pieno il nostro problema, piú di 2 partite ad alto livello non riusciamo a permetterci per una serie innumerevole di scusanti
    Comunque non son sicuro che la nuova Zelanda continuerà a comandare in lungo e in largo nei prossimi anni, vedendo quanto dice il SR sicuro nell’emisfero sud, non son cose certo che possano fare la voce grossa su a nord, Inghilterra Irlanda e Scozia stanno crescendo in maniera verticale e pure Francia e Galles sembrano in una seppur minima ripresa

  10. Maxwell 29 Gennaio 2017, 10:52

    Il virgolettato della GdS di venerdì era :
    …..una vittoria non troppo difficoltosa e da vedere in prospettiva : dice più quanto il SA s’è impoverito rispetto a quanto l’Italia sia cresciuta. Lo si è visto la settimana dopo quando ha perso da Tonga. ………..

  11. Jager 29 Gennaio 2017, 11:21

    Totalmente d’ accordo su quello che dice della Nazionale italiana . Con il senno di poi è facile , ma secondo me meglio la sua direzione tecnica che quella de Sig. Brunel.

  12. mamo 29 Gennaio 2017, 11:28

    Pragmatico e cinico, sincero nelle sue convinzioni e tutto fuorché paraculo.
    Sempre lui, insomma.

  13. Stefo 29 Gennaio 2017, 11:56

    Chi critca Mallet evidentemente dimentica di come furono prese assolute le vittorie del 6N 2013 senza volerle contestualizzare per lungo tempo, svegliandosi poi troppo tardi…le famose vittorie di sostanza di Brunel contro le vittorie di forma (aka culo) di Mallet di un pezzo su questo sito dell’epoca:

    http://www.onrugby.it/2013/02/04/come-grenoble-meglio-di-grenoble-italia-francia-e-un-punto-di-svolta/

  14. andreac 29 Gennaio 2017, 12:03

    l’uomo ci conosce bene e dice cose vere, soprattutto sulla profondità del movimento. COs ha più volte sottolineato che tutti gli sforzi che oggi bisogna fare sono proprio per ovviare a questo problema ed avere più scelta e più giocatori disponibili. Non abbiamo mai avuto tantissime possibilità al 6n ed oltre le due vittorie non siamo mai andati , quindi il fatto di dedicarsi principalmente a vincere quello che si può penso sia anche un segno di maturità e un primo segnale che ” si fa il passo lungo come la gamba e non di più”. sulla vittoria col Sud Africa penso che gli azzurri abbiano fatto proprio quello che dovevano fare Vincere nel momento in cui era possibile. E abbiamo vinto con una squadra italiana molto rimaneggiata : Morisi , Sarto, Ghiraldini, campagnaro ,lovotti, mbandà che stava giocando bene, zanni, and so on, in quella partita non c’erano in più bisegni ala , VS seconda linea, Panico titolare. Fortuna?? Organizzazione??? Per me si è vinto perchè per la prima volta hanno creduto in quello che facevano e ci hanno provato fino alla fine. A volte è successo il contrario. Con tonga quella decisione non c’è stata e si è perso nonostante secondo gli azzurri siano più forti.

  15. VANZANDT 29 Gennaio 2017, 12:06

    Mallett fece un buon lavoro (come capiremo che anche Brunel ci ha messo del suo in un contesto che è quello che è) …. resta il fatto che quando mise Mauro MM lo avrei licenziato in tronco senza esitazioni… fu un gesto di assoluto disprezzo nei confronti del movimento che non avrei esitato a far pagare …per il resto a lui si deve un ottimo lavoro sulla difesa e anche la creazione di uno spirito di gruppo jon male

    • Jager 29 Gennaio 2017, 13:42

      È un esperimento che è durato 45 minuti , sicuramente ne avrà discusso con l’ interessato che ha accettato di correre il rischio che ciò comportava . 45 minuti in cui gli si è chiusa la vena ….. , ma che in molti non gli perdonano

      • Jock 29 Gennaio 2017, 15:32

        Era una vecchia idea dai tempi di tutti e due a Parigi, aveva bisogno di un mediano con chili, avevamo problemi in quei due ruoli in mediana. E’ stato coraggioso e ha fatto bene a provare, a me pare. E, appunto, ha mollato subito. Mallett doveva farsi altri quattro anni, al posto di Brunel; è un grande allenatore e ci ha fatto del gran bene. E, ripeto, se vi ricordate, gli hanno lasciato un pò più mano libera solo negli ultimi due anni. Ha spinto molto per entrare nel Pro 12. poi, certo, non aveva intorno una serie di collaboratori strutturati e integrati come ora li abbiamo.

        • Jager 30 Gennaio 2017, 12:36

          In primis mi correggo : 40 minuti non 45 … refuso calcistico. Quoto il tuo giudizio su Mallett . Si ha avuto molto coraggio nel provare l’ esperimento , secondo me anche troppo , e come già evidenziato si è subito ravveduto quando a visto che non funzionava .

  16. ginomonza 29 Gennaio 2017, 12:31

    Quindi condo lui chi negli ultimi due anni ha battuto glli pringbok. hanno battuto nessuno o vale sol per noi?
    E chi ci ha perso?

    • berton gianni 29 Gennaio 2017, 12:56

      Gino,
      Secondo me, neanche Mandrake riuscirebbe a urinare e, contemporaneamente, a scrivere sul cellulare/tablet…
      😀

  17. stefano nicoletti 29 Gennaio 2017, 13:01

    Continua a dire ciò che non pensa.

  18. 6nazioni 29 Gennaio 2017, 14:00

    il piu’ pagato dalla f.i.r…. risultati zero …. soldi buttati al vento…..
    questo e’ stato il sig. mallet. una grandissima delusione, molto ma molto
    meglio J.K.

    • fracassosandona 29 Gennaio 2017, 14:50

      Sono invece convinto che aver cambiato nm per jb ci abbia fatto perdere 5 anni se non di più.
      Cos ha come obiettivo ciò che mallett aveva già raggiunto: squadra rognosa.

  19. millo 29 Gennaio 2017, 14:09

    In realtà vale la pena leggersi tutta l’intervista a Mallet, che dice molto di più sul ns. movimento (a cui dedica un’analisi approfondita):
    http://www.planetrugby.com/news/mallett-six-nations-more-exciting-than-rugby-championship/
    Mi pare di capire che tutti si stiano chiedendo se l’Italia stia dando segni di star svoltando, o se solo sia un altro fuoco di paglia… se cioè – pur nella complessiva scarsità di giocatori di alto livello – i nomi che stanno venendo fuori (Bronzini, Canna, Campagnaro, ecc.) siano il prodotto di un lavoro più profondo che sta cominciando a dare i suoi frutti.
    Sperem…

  20. Il Bonzo Tama 29 Gennaio 2017, 14:26

    OT: secondo alcuni rumor Federico Ruzza passerà a Treviso a fine stagione

    • Jock 29 Gennaio 2017, 16:00

      Esatto: due seconde per il Benetton in uscita dalle Zebre.

      • Jock 29 Gennaio 2017, 16:01

        Ruzza, secondo le indicazioni fornitegli da @gianni berton , avrebbe firmato un biennale. E’ a Treviso, che cercano di venire a giocare, i ragazzi che cercano un opportunità.

  21. VANZANDT 29 Gennaio 2017, 14:40

    Secondo me le zebre o come si chiqmeranno finiranno a calvisano con relativo travaso di giocatori…

  22. VANZANDT 29 Gennaio 2017, 14:41

    Per cui piú di qualche zebrato finirá a tv ..mi sembra anche biagi

  23. onit52 29 Gennaio 2017, 14:52

    Leggo sopra ( e anche in occasioni precedenti,) che sono tutti ansiosi giocatori compresi di incontrare il Galles,dove molti dicono unica occasione di vittoria per questo 6N.
    Capisco che incontrare e’ da incontrare.
    Capisco che non e’ bello essere ” cauti”.
    Ma non capisco cosa autorizzi questo ottimismo :forse
    i risultati del pro 12?
    Il comportamento ( buono ) di chi gioca fuori ?
    La NS abituale capacita’ ( o meno ) di centrare un obiettivo posto ?
    Secondo me solo ,se una decina di giocatori tutti contemporaneamente riescono ad andare oltre il loro abituale e riconosciuto rendimento,ci può essere la sorpresa
    se invece restiamo dentro gli standard noti ……
    ___________
    Mallet me lo ricordo emozionato visibilmente dopo una partita vinta forse con Francia ,Brunel credo che neanche ci sia andato vicino ad una emozione cosi co l Italia intendo )
    Mallet credo che abbia contribuito a valorizzare quei giocatori che J.K.aveva portato in nazionale ,o no ?

  24. VANZANDT 29 Gennaio 2017, 15:06

    Il galles nei test di novembre è sembrata la squadra meno in palla di quelle che andremo ad affrontare nel 6n da qui la speranza dei tifosi di poter vincere contro i gallesi…generalmente quello che si vede a novembre da un buon polso in prospettiva 6n ..stRemo a vedere certo è che siamo di gran lunga la squadra piú scarsa tecnicamente certo le sorprese sono possibili e comunque visto il rendimento di rivali e le prestazioniin pro12 meglio volare bassi

  25. Jock 29 Gennaio 2017, 15:55

    Mallett dice cose ruvide ma giuste. Il Galles ci suonerà, temo, ci aspetta, sa organizzarsi per frustrare le nostre ambizioni, riguardo a quella partita, ne ha sostanza, solidità mentale e competenza; e sarà un 6 da cucchiaio di legno e di partenza ex novo. E andrà bene così, adesso. Ma bisognerà vedere progressi nel gioco, nell’ attitudine, nell’ organizzazione, nell’ intensità, e nella disciplina, non più episodici. Le soddisfazioni cominceremo ad averle molto più in là, nel 6 del 2019. Poi, speriamo io pensi e scriva sciocchezze, e ne vinciamo qualcuna. Calma e pazienza, abbiamo buttato anni nel gabinetto. ma tiferò con emozione, come sempre e come dovessimo vincerle tutte. L’ unica cosa che mi da l’ orticaria, sono i ragionamenti “abbiamo vinto noi o hanno perso loro, il SAF”. Abbiamo vinto noi, mettendoli sotto tutti gli 80, per una serie infinita di contingenze e congiunture, come tali episodiche, che non vale nemmeno la pena di valutare singolarmente e nel loro interagire. E basta. Questi, i fatti. E siamo stati grandi, grandissimi. Grazie ragazzi. Tutti. E nemmeno capisco le valutazione, per quanto abbastanza comprensibile, sul fatto che, nell’ occasione, la nostra difesa è stata buona ma non sempre ottima. Abbiamo idea da dove veniamo, o siamo convinti di avere la millimetrica reverse defense dei maestri inglesi? E poi, quello del SAF è il passato, abbiamo un sacco di strada entusiasmante, da percorrere. Pensiamo alle prossime.

  26. Antonio9 29 Gennaio 2017, 18:29

    Mallet ha un bilancio molto peggiore di Brunel , è anche quello non di Bergamauro MM , ma del Super10 come causa delle sconfitte dell’Italia.
    Era solo “cultura dell’alibi” ed ha pesato non solo
    Sulla sua carriera, praticamente finita con l’Italia.

  27. And 29 Gennaio 2017, 20:53

    mallett ha scoperto l’acqua calda. E’ vero che all’inizio siamo + performanti, però alla fine della fiera come ho già letto qui la partita con la Francia potrebbe essere quella potabile. Partiamo come underdogs, poi se imbrocchiamo la giornata giusta, il pacchetto di mischia va, i calciatori sono cecchini e gli avversari hanno qualche assenza pesante potrebbe scapparci uno scalpo a sorpresa (anche fuori casa).

    • VANZANDT 29 Gennaio 2017, 22:10

      Secondo me la Francia è totalmente fuori dalla nostra portata Noves sta facendo un gran lavoro … la sua Francia è ben altra cosa rispetto quella di SA

  28. frank 30 Gennaio 2017, 00:23

    NM non buono pe’ allenare da 2011.

  29. Danthegun 30 Gennaio 2017, 14:01

    Credo che al dibattito facciano bene pareri come quello di Mallet che conosce SAF e Italia. Anche COS, che è uomo di mestiere, è stato molto cauto sulla nostra storica vittoria contro SAF. E’ stato un bel segnale ma è l’inizio e non la fine. Tonga ci ha riportato alla realtà purtroppo.

    Sulla profondità credo che si debba essere più determinati nel prendere decisioni importanti per il movimento. Per esempio credo che servirà obbligare le due celtiche a far giocare solo giocatori Italiani o italianizzabili con qualche straniero Top Player. Questo non aumenterà la nostra competitività ma porterà molti giocatori per la nazionale a crescere ad un livello internazionale.

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