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Complimenti alla Redazione, che si allinea ai coglioni che hanno diffuso l’identità degli agenti. Anzi, riesce pure a fare di peggio, fornendo ulteriori informazioni. Ed ora bannatemi pure, tanto da oggi in avanti non vi seguirò piú comunque.
Come immagino faranno molti altri a breve.
Addio
maximages hai ragione, la redazione é proprio una COGLIONA
Condivido l’osservazione. Inoltre, mi e vi chiedo dove sia la notizia, considerato il contesto. Mi dispiace, ma è davvero un’uscita da giornalettismo.
QUOTO AL 100%!!!!!!!
Io dato che ero nelle istituzioni spedivo a quelli dell’ ISIS anche indirizzo e numero di cellulare.
Che branco di….dilettanti pericolosi!!!!!
sono proprio dilettanti e su materia così delicata purtroppo tanto pericolosi.
redazione copia quei fenomeni che prima divulgano le notizie poi (chiudono la stalla scappati i buoi) oscurano i profili facebook per sicurezza……..
certo capisco il diritto di cronaca credo che fosse sacrosanto. certo dare informazioni così precise mette a rischio lui e anche chi gioca con lui. sono parole gravi lo so ma questo non è un gioco e la vendetta mediatica de sti pazzi ne andava tenuto conto. ma oramai il danno è fatto.
magari non dategli la via……
O gli orari degli allenamenti..
Redazione pur nel rispetto del diritto di cronaca, ritengo sia opportuno cancellare l’articolo ed allinearsi alla politica del questore, che per tutelare la privacy, ma soprattutto i ragazzi è arrivato ad oscurare le loro utenze nei social network..
Detto questo i ragazzi meritano sicuramente ogni tipo di riconoscimento e celebrazione..
nell’epoca della comunicazione in cui viviamo è “normale” che uscissero i nomi degli agenti, anzi si sarebbe saputo anche 50 anni fa. Si sa sempre l’autore di chi ha ucciso chi specie se quel “chi” è uno famoso. Certo magari non passerà alla storia. Pensate che ora l’ISIS si vendicherà venendo a cercare l’agente? ma dai.
Polemiche pretestuose rinfuocate da programmi beceri come “La zanzara”.
Volevo vedere se usciva il tuo di nome, come la pensavi
o il suo profilo facebook con tante belle foto di famiglia e amici…….
Scusa se dissento..
Vivo e lavoro in Tunisia, mia moglie è tunisina..
In Tunisia è prevista la detenzione provvisoria per omicidio stradale per tutelare la parte”meno lesa” da eventuali delitti di rabbia..
Diciamo che l’accettazione passiva di un eventuale torto subito non rientra esattamente tra i loro pregi culturali, ne hanno naturalmente altri.
E parlo della famiglia,figuriamoci i “compagni di merende”
Ahimè in Italia è sempre colpa della zanzara,della Boldrini di Salvini o per i pentastellati addirittura dei poliziotti..
Io credo che la differenza culturale sia profonda, la vivo ogni giorno, vederla banalizzata così mi da estremamente fastidio,andrebbe affrontata diversamente..
Per comprendere la differenza con le altre, occorre averne una.
il perfetto commento e-sempio (la “e” sta per electronic” )di cui parlavo..
Tutto sacrosanto, ma farsi le foto su facebook, da quel punto di vista non è certo meglio. Comunque, vorrei ricordare che il secondo poliziotto è siciliano…ah, se fosse stato veneto, vero?
ma davvero pensate siano scenate. si vede che x lavoro vi occupate di altro.
dietro le quinte…..una guerra è in atto vi possa piacere o no. e la riservatezza è la serenità di molti