La sperimentazione per ora solo nell’edizione 2017. Introdotti anche i punti di bonus
Sei Nazioni, ecco la rivoluzione: adottato il punteggio moderno
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anch’io non vedo l’ora arrivi febbraio. per il punteggio nuovo, meh…
A noi non cambia nulla
Come no, possiamo anche arrivare a fine torneo senza per forza avere 0 punti…
🙂
è la posizione che mi preoccupa non i punti 🙂
brev
Cambia molto.. contro di noi cercheranno di chiudere la pratica nei primi 40 minuti..
beh .. giocare contro uno che cerca di risparmiare energie per le partite che contano o giocare contro uno che viene a cercare il bonus qualcosa cambia! … magari sbaglio io!
I coi 3 punti aggiuntivi nel premiare la stagione ha senso il bonus però ci potrebbe essere il caso ipotetico di una squadra che le perde tutte e arriva penultima…..difficile lo so.
Comunque io mi sarei spinto oltre è avrei adottato il sistema franzoso
Parallelismo interessante effettivamente. l’importanza di vincere le partite vale solo per chi le vince tutte, ma non in fondo alla classifica.
Mai come quest’anno ci son tante squadre che se la giocano non solo per il primo posto, Galles Scozia Francia potrebbero arrivare all’ultima senza aver mai vinto ma con tanti Bonus difensivi noi qualche partita la potremmo portare a casa ma di mete segnate mi sa che non se ne parla…..
Sistema francese : tre mete di scarto e 5 punti o meno di differenza , ricordo bene ?
Perfetto, ma metterei un limite di tempo anche al calciatore
Kat non ho capito il tuo esempio…me lo puoi spiegare diversamente per favore?
…non faccio l’interprete ma credo di aver capito che…se perdi tutte le partite incamerando però punti di bonus potresti ritrovarti avanti alla squadra che ti ha battuto ma nelle restanti partite non ha preso nessun punto di bonus difensivo..
cmq
I l’ultima regola rappresenta perfettamente perchè questo sistema non mi piace…
II è un torneo non un campionato…
III lasciamo il sistema di punteggio storico nel torneo piu antico ed affascinante…
beh se le perdi tutte prendendo il bonus allora tanto scarto da chi ha vinto non ce l’hai e quindi ci sta anche che arrivi penultimo se qualcuno ha fatto peggio di te ! …piuttosto il vero “buco” del sistema è che in teoria una volta preso il bonus offensivo potrei anche sedermi e concederti il bonus difensivo che a quel punto potrebbe essere poco veritiero, credo che il sistema delle tre mete di scarto serva ad evitare questo…
Era l’ unico torneo al mondo che non prevedeva punti bonus , era chiaro che prima o poi si sarebbero adeguati . Con i tre punti bonus si elimina la paradossale situazìione in cui chi realizza il grande slam possa non vincere il torneo .
brutta notizia per l’italia,bella per lo spettacolo,se oshea propone il piano di gioco dei test match anche al 6 nazioni il set di posate e’ garantito.
aspettiamo il tuo, in gloria!
🙂
NOOOOOOOOOOOOOO, Fine della poesia…….tra un po’ verrà introdotta anche la retrocessione….
Mi sembra che sia un po’ un pastrocchio che cerca di salvare capra e cavoli, perché non si capisce quale obiettivo primario si vuole perseguire.
Se si vuole incentivare un gioco offensivo allora posso capire il nuovo sistema di punteggio (anche se quando in un torneo c’è tanta possibilità di arrivare a parimerito, segnare più punti possibili è comunque importante).
I tre punti aggiuntivi mi lasciano però perplesso…se si vuole incentivare comunque l’obiettivo del Grande Slam, allora tanto valeva tenere il punteggio vecchio, perché chi ne vince 5 vince sicuramente il torneo.
Con il vecchio sistema in caso di parimerito bisognava assegnare il torneo attrverso il conteggio punti segnati , differenza punti , mete segnate , mete subite …. insomma un sistema abbastanza “bizzantino” , questo secondo me è più diretto e sulla cartapremia la ricerca della meta .
è il primo di aprile?
si sono resi conto che ci sono squadre che giocano tre partite in casa ed altre solo due?
e se proprio proprio, non sarebbe più interessante il sistema francese che riduce il BD ai 5 punti di differenza ed attribuisce un solo BO a chi segna tre mete più dell’avversario?
e ce lo dicono dopo i TM di novembre? che a saperlo prima Cos&Catt avrebbero potuto insegnare ai nostri un gameplan da quattro mete a partita?
Se la FIR non riesce a farsi sentire con il board dovrà integrare lo staff con un TB Coach…
Trovo il bonus difensivo a 5 punti sbagliato. 5 punti sono pochissimi in una partita. Un in-avanti in più, un rimbalzo pazzerello e fai o non fai una meta.
Bonus difensivo entro i 10 punti.
Bonus offensivo con 3 mete in più e un totale di almeno 4 mete. (3 mete a 0 non bastano, ci vogliono 4 ad 1 almeno).
Ma questa è solo la mia personalissima opinione.
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Comunque boh, annunciare la cosa dopo i TM mi sembra… un po’ uno scherzetto a sorpresa. E boh. Questa cosa dei bonus al 6N mi sconfinfera poco.
Io lascerei il bonus difensivo a 7 ,condivido il discoso mete per il bonus offensivo .
Si può per esempio stabilire che il vincitore del torneo l’ anno successivo gioca solo due partite casalinghe , mentre l’ ultimo ne gioca tre . Credo che comunque alla lunga tutto si equilibri
non per le casse di chi gioca sempre 2 partite in casa
giusta osservazione
Tutto sommato al passo con i tempi……..
brava poche sagge parole !
Per me è un punteggio non adatto al 6 Nazioni.
(E poi ci penalizza perché l’Italia è la squadra che fa di gran lunga meno mete).
Dovremo lavorare per essere bravi a non concederne. Poi confidiamo che qualche buona giornata capiti anche a noi 🙂
L’essenza del gioco sarebbe fare piu’ punti dell’avversario portando la palla in meta, convertendo le mete e ogni tanto mettendo dentro qualche punizione e dropgoal.
Condivido al 100%
Si infatti … visto che non siamo degli squali da meta per noi è proprio una brutta notizia questa dei bonus. Oltre al fatto che per me , si stava già bene con l’attuale sistema
Stupidaggine e nuovismo assurdo in una cosa che si chiama torneo e non campionato, con tanto di sola andata e per di più numero di turni dispari. Buono per le mete di consolazione a partita andata, altro che spettacolo. Con il vecchio sistema si giocava fino al’80 per mettere punti, non farne segnare, fare mete e non farne fare. Anche contro la scarsa di turno. Che schifo, eh.
E quasi quasi riuscivano anche a rendere insignificante il fatto che si vincano tutte le partite.
Gli specialisti in complicazione affari semplici, previa spremitura di meningi e consulenza della calcolatrice, hanno provveduto con il bonus per lo slam.
Tu come avresti ovviato?
Mandando gli aspiranti nobel al confino. Dove però sia pure vietato giocare a briscola, se no mettono il due di coppe a 5 punti quando briscola è bastoni. Vuoi mettere che emozione?
io vorrei sapere chi si è mai annoiato durante una partita del 6N… (a parte certe nostre debacle, che la storia dimostra non aver bisogno di incoraggiamenti con bonus offensivi)…
a questo punto speriamo che l’esperimento fallisca e la cosa venga revocata quanto meno dal 2019 (perché ci tocca per equità ciucciarcela almeno due anni questa bella idea)…
Concordo
infatti… la mitica ultima giornata di due anni fa quando ben tre squadre se la giocavano ( Galles, Irlanda e Inghilterra ) e fino all’ultimo secondo non si sapeva chi avesse vinto il torneo non capiterà più.
Questo è esattamente una conseguenza del pensare che è il maggior numero di mete a determinare lo spettacolo
Se volevano incentivare le mete bastava risolvere i pareggi con il numero di mete segnate anziché con la differenza punti.
Inoltre, pensiamo che un whitewash potrebbe non essere cucchiaio di legno, il che è assurdo
Ma tant’è
potevano assegnare -3 al whitewash
Come minimo avrebbero dovuto introdurre una penalizzazione per chi le perde tutte.
Stefano.
In un torneo con i bonus è importante prendere i bonus , non ti arabbiare per quell che dirò , e lo dico con il massimo rispetto della tua idea , ma l’ ultimo punto è secondo me poco rilevante nell’ “economia” del torneo
Va beh fottesega tanto noi calciamo il 90% dei possessi in bocca al loro triangolo allargato.
Ma non sarà che la cosa fosse nell’aria, ed il nostro staff sabato ha evitato i piazzati, cercando di abituare i ragazzi al nuovo punteggio? 🙂 😉
Stefano
non male OS ha una talpa nel Board magari
Penso che aggiornare il sistema di punteggio non sia sbagliato in assoluto ma:
– potevano annunciarlo prima e non a ridosso del torneo (i giocatori staranno pochissimo col CT, si poteva sperimentare già a novembre in questo senso);
– le modifiche potevano essere fatte in altro modo, come già notato da diversi utenti.
Al momento la squadra in grado di segnare piu’ mete sembra l’Inghilterra, tutti gli altri dovranno adattarsi a ruota e in fretta.
Inoltre come Mal e altri hanno già indicato i turni sono dispari, che è forse la maggiore criticità di tutte: allora o si fa andata e ritorno e si gioca un turno gôgni sette giorni o si torna a 5 nazioni sola andata cosi’ i turni sono pari e ogni squadra ne gioca due in casa e due fuori
Figurati se non hanno avuto una soffiata su questo…
Purtroppo per noi è un male. Ho diventiamo competitivi o saremo sempre ultimi.
Leo mi dispiace ma sistema le “h”: non puo’ essere che siano sistematicamente sbagliate, ogni volta mi uccidi gli occhi 😀
….già’ detto per noi va peggio !
Ma quello che e’ assurdo e’ che esiste la possibilità’ che con tutte vittorie non si vinca il torneo!
se le vinci tutte il torneo lo vinci. per i 3 punti di bonus che prendi se le vinci tutte. che implicitamente certifica l’inutilita’ del cambiamento
Gsp mi sembra una generalizzazione sbagliata.
Premesso che non è detto che ci sia sempre un grande slam: nove volte su sedici edizioni del 6 Nazioni (56,25%) e due volte negli ultimi sei anni (33%).
Cio’ detto, se le vinci tutte hai vinto il torneo, esattamente come prima (ma è un evento non comune, come visto); restano comunque 5 squadre che si giocano posizioni nel ranking e le 5 altre posizioni del torneo (e qui secondo me lo scenario diventa interessante).
Se nessuno fa il Grande Slam scenario ancora piu’ aperto e interessante.
Quindi nello specifico trovo infondata la tua tesi.
non hai capito frank, io spiegavo @onit che “non esiste la possibilità’ che con tutte vittorie non si vinca il torneo”. e che la regola c’e’ proprio per quello.
ah. boh. mi sono perso qualcosa del ragionamento..
Giusto e doveroso!
Brutta notizia per l’Italia. Tutti cercheranno di asfaltarci per portare a casa il punto di bonus, come daltronde fanno regolarmente in Pro12 e Champions Cup. Addio alle sconfitte onorevoli, solo asfaltate di 40/50 punti a partita.
alessandro, devo farti l’elenco delle partite negli ultimi anni in cui c’hanno sommerso, soprattutto nell’ultima giornata? guarda che la pressione di far punti c’era anche prima.
La differenza è che ora cercheranno il bonus da subito e non in scioltezza alla fine quando l’Italia mollava. Guarda il pro12 e, soprattutto, la Champions Cup: le partite durano un tempo.
Appunto, nel secondo si mettono avanti col punto croce e l’uncinetto e si passerà dall’agonismo all’agonia.
non concordo Alessandro. nel 6n partite dove ci si rilassa dopo il primo tempo non se ne sono viste molte ed io non ne ricordo. certo si punta prima a vincerle e poi a fare le mete, e non penso che quello cambiera’.
Si vede che hai la memoria un po’ corta: l’ultima la scorso anno al Millenium è stata un autentico abuso di minori, da parte dei dragoni. L’anno prima all’Olimpico, sempre dai gallesi, nel prendemmo 47 nella sola II frazione. C’è poi uno 0-29 coi galletti, un 11-52 con gli albioni ed un 46-7 a Dublino. Ti sto citando tutte partite delle ultme 2 edizioni in cui, bene o male nel I tempo si reggeva e nel II volavano i panni della lavandaia.
Chiaramente parlo solo delle partite contro l’Italia 🙂 Comunque a prescindere dal sistema di punteggio, speriamo di tornare competitivi presto…
Mah…non dico che il Sei nazioni diventi un torneo qualunque, ma a naso un po’ di fascino lo perde, almeno per gli amanti della tradizione.
perchè?
Viviamo in un’epoca in cui si innova a prescindere: per quest’anno proviamo a fare così, vediamo come va e poi vi facciamo sapere…intanto, se introduci una tale novità, la devi annunciare a giugno, non a fine novembre. Poi, si poteva comincare dal solo 6N Under20 per vedere come andava ed eventualmente estendere la cosa al torneo maggiore a partire dal 2018. Come sottolineato da altri, non si gioca andata e ritorno e questo rende il torneo qualcosa di completamente diverso dai campionati in cui la regola viene applicata. Inoltre, il premio dei 3 punti al grand slam sa molto di “pezza a colori”: non sapevo come venirne fuori e mi sono inventato questa roba qui, mah. Comunque, per noi rischia di divenire un calvario: quante volte abbiamo segnato 4 mete in una partita? Che io ricordi, a Parigi nel 2000, contro la Francia nel 2003 e ad Edimburgo nel 2007. Non ho i dati sulle volte in cui siamo rimasti entro i 7 punti di gap, ma non credo siano molte di più. Tanti auguri a noi.
Giova concordo con quanto dici. Comunque se siamo piuttosto sterili in attacco è un problema nostro.
Quando giocavo io se calciavamo la palla l’allenatore ci staccava il piede a morsi, si giocava per divertirsi facendo mete, non per prendere un calcio di punizione e segnare tre punti.
Sono d’accordo che sia un problema nostro e che sarebbe il caso di usare meno i calci. Abbiamo uno staff di prim’ordine (speriamo che Venter resti almeno per il 6N), ma nessuno può fare miracoli: se i nostri trequarti hanno ancora linee di corsa dritte e fanno fatica a fare più di 3 passaggi di fila senza tirarsela nelle caviglie, non c’è mago della panca che tenga. Ci sono state edizioni del torneo in cui abbiamo segnato 2 mete in tutto…
Mah…usare meno i calci…con Tonga con due piazzati in più invece di andare in touche avremmo vinto.
Pure gli All Blacks ormai calciano praticamente sempre se non sono avanti di 25 al sessantesimo.
Infatti notoriamente a noi ci chiamano “gli AB dell’emisfero nord”
Mi sa che non hai capito…se persino i più bravi di tutti non si fanno problemi a usare il piede per far punti, noi chi siamo per fare gli schizzinosi?
ahhhhhh parli di calciare tra i pali? Avevo capito che utilizzano il piede tatticamente.
In questo caso agreed.
Secondo me questa “riforma” rischia di mettere ancora piu’ a nudo le nostre ataviche debolezze (va beh che gli ultimi due 6N non è che abbiamo fatto faville).
Evolversi per sopravvivere, l’estinzione è dietro l’angolo.
non me l’aspettavo questa tua posizione sulle “riforme” del governo Frank. 🙂
😉 ho già votato, puoi immaginare come.
A me personalmente questa rivoluzione fa piacere e debbo dire che l’aspettavo da tempo, più volte in passato ho scritto che avrei voluto vedere un 6N con il sistema di punteggio tradizionale, magari non direttamente dalla prossima edizione, ma più in là sicuramente si…certo, avrebbero potuto comunicare un cambiamento del genere quest’estate e non così a ridosso del torneo, in ogni caso si poteva valutare anche il sistema di punteggio francese e mi lascia un pò perplesso il bonus dei tre punti dati alla squadra che fa il Grande Slam, ad ogni modo è giusto provare (e, a quanto si legge, è un esperimento che vale solo per il 6N 2017, poi si vedrà), il torneo si farà più interessante con la nuova classfica…la storia che per l’Italia sarà peggio mi sembra esagerata, se la si mette sul piano dei passivi, per qualsiasi altra nazionale che non sarà in giornata allora sarà peggio, poi il fatto che il nuovo sistema di punteggio favorisca le squadre che fanno tre turni in casa per me è abbastanza relativo…
Mah, mi pare che l’assunto di base sia “più mete ci sono, più la partita è spettacolare”, mentre sappiamo che non è così. Di solito, le partite più attraenti sono quelle dove il risultato resta incerto fino alla fine, perchè le contendenti si equivalgono. E poi chi gioca in casa è favorito, o meglio, è sfavorito chi ha tre trasferte, perchè prendere il bonus offensivo fuori casa è di sicuro più complicato che in casa.
San mi fa piacere leggerti: posto che sei abbastanza favorevole ad un cambiamento, tu come avresti ovviato al problema della squadra che fa lo Slam e si trova seconda dietro a una che ha battuto?
in effetti è un problema spinoso, si poteva pure non assegnare alcun bonus e lasciare le cose così, vince chi arriva primo in classifica e basta, il Grande Slam diventa così solo un trofeo simbolico come il cucchiaio di legno…tre punti per chi fa il Grande Slam mi sembrano troppi, magari se ne poteva assegnare solo uno di bonus o al massimo due, comunque staremo a vedere e non è detto che al prossimo 6N ci sia una squadra che vinca tutti i match, tra l’altro, volendo, ci sarebbe anche la questione del meno conosciuto “Little Slam” (piccolo slam, 4 vittorie + un pareggio), perchè non dare un punto di bonus pure a chi fa quest’altro record?
bentornato…
ero stufo di non avere nessuno da cui dissentire così nettamente…
il torneo si farà più interessante grazie ai bonus?
direi di no…
paradossalmente proprio i due punti a partita garantivano incertezza, così come la differenza punti…
l’esempio (recente) più eclatante fu l’edizione 2007…
se volevi favorire le mete segnate potevi usare quel parametro come discrimine in caso di parità in via prioritaria rispetto alla differenza punti…
se il TB fosse sufficiente a veder realizzare tante mete, mi spieghi come mai in eccellenza, che lo adotta da anni, si segna poco?
Va beh Fracasso anche tu spari sulla Croce Rossa (“Eccellenza”).
@Giovanni e @fracasso,
per me con il nuovo sistema di punteggio sarà interessante la classifica, per quanto riguarda poi il gioco vedremo…concordo che non necessariamente le partite con punteggi alti e molte mete siano spettacolari, ma qui è una questione di gusti, a me piacciono anche quel genere di incontri e comunque non è escluso che potremmo assistere a begli epiloghi per cercare il bonus mete…sulla questione delle trasferte, è vero che prendere il bonus offensivo fuori casa sulla carta è complicato, ma sono sempre discorsi relativi, ogni partita è a sè e non generalizzarei su un completo svantaggio o vantaggio per le une o le altre squadre…ci sta provare e sperimentare, considerato pure che il 6N era l’unico torneo al mondo che aveva un punteggio differente, riaggiorniamoci a Marzo…
punti di bonus offensivo o difensivo a parte, forse si poteva tralasciare il discorso dei tre punti finali a chi fa lo slam: considerando che più di una non può essere a vincerle tutte, potevano semplicemente scrivere “tutto quanto sopra vale, fatto salvo che chi le vince tutte vince il torneo, a prescindere dai punti suoi e di tutte le altre…”… la tradizione sarebbe salva, vince chi le vince tutte e le altre sono come minimo seconde e in giù in base ai punti, oppure si arriva tutte con almeno una sconfitta ed allora si contano i punti e vince la meno peggiore… discorso diverso per cucchiaio e lavatrice, dove come già qualcuno ha sottolineato, non è matematicamente certo che chi le perde tutte arrivi anche ultimo…
Straquotone.
Non lo so se applicato al 6N mi piacerà o meno.
In effetti le osservazioni sulle partite (di sola andata) giocate in casa e fuori sono corrette ma è pure corretto sostenere la volontà di premiare sempre di più le marcature pesanti rispetto ai calci e stimolare quindi anche i perdenti a segnarle fino alla fine.
Un passo ulteriore da quando più di vent’anni fa hanno cambiato i punteggi ma, per me, non così rivoluzionario come la soppressione del mark trasformabile.
Detto questo rimane l’imbarazzante difficoltà di comprendere subito il punteggio perché, fra bonus di qua e bonus di là, c’è chi si incasina. Io di sicuro.
Nel frattempo…
http://terzo-tempo.blogautore.repubblica.it/2016/11/30/il-capitale-ovale/
Io avrei lasciato tutto come stava, il format tradizionale, insieme all’ atmosfera degli stadi, è il segreto di questo torneo, i cambiamenti li avrei lasciati a quelli che hanno bisogno di andare incontro alle “paturnie” del pubblico, per attirare spettatori allo stadio!!!!
pillola statistica sulle sconfitte sotto gli 8 punti, nelle edizioni del 6N fino al 2015:
partite totali / sconfitte / sconfitte <8pti (%)
EN 80 / 24 / 17 (71%)
IR 80 / 25 / 13 (52%)
FR 80 / 26 / 13 (50%)
GA 80 / 34 / 11 (32%)
SC 80 / 59 / 18 (31%)
IT 80 / 67 / 10 (15%)
beh non male avremmo racimolato 10 punti bonus (sempre fanalino di cosa comunque)
Per me si perde un po di magia del torneo…se proprio avrei adottato il sistema francese…allora si si premia lo spettacolo e le partite sono interessanti fino alla fine…mah..
poveri noi
Premetto che potevano lasciare il punteggio com’era, però un 6 Nazioni di prova con questo punteggio si può anche accettare dai, e le somme si possono tirare alla fine dell’esperimento. Detto questo, ottima cosa l’aver introdotto 3 punti bonus a chi le vince tutte per evitare di restare fregato a scapito di un’altra squadra; male che al contempo non sia stata considerata l’eventualità che chi le perde tutte potrebbe non arrivare ultima. Quindi, ok lo sperimentare però ci sono ancora dei dettagli da limare.
si sta stravolgendo il torneo piu’ bello del mondo.
cosa sono tutte queste regolette, bonus,quattro punti,scarti nei
punteggi, mete fatte mete subite mica e’ il monopoli.
mi pare una emerita stronzata mahhh
Sono incentivi a giocare e cercare di segnare anche quando si è sotto di molto. Se una squadra ha già incassato 50 punti e 5-6 mete (quale potrebbe essere?) sa che segnadone 3 o 4 prende punti pur perdendo.
Poi che ci siano modi migliori per incentivare, può darsi. Vediamo i risultati e magari poi passano al sistema francese.
@una nazionale che perde di 50 punti e’ in piena asfaltata, le
4 mete sono una utopia dei zucconi che hanno deciso di
stravolgere il torneo.
#iostoconhrofracassosandona
Le reazioni delle federazioni ? Nessuna fa dichiarazioni ? Non penso che la decisione sia stata calata tra capo e collo senza averle interpellare , almeno io la vedo così poi ….
Il Board, sono le Federazioni.
Quindi anche Salassi sapeva. Allora magari anche oscena.
Tutti attaccati al passato, vedo ! Un po’ di novità non guasta secondo me. Magari incominciamo a pensare alle mete anche noi….
Non penso che ci mancasse lo stimolo giusto per fare più mete ma piuttosto chi le fa o chi le fa fare (vedi le 3 o 4 azioni da meta buttate nel cassonetto con Tonga per esempio)
molto attaccati al fatto che l’italia segna poche mete e quindi per loro bisognava lasciare tutto com’era,allora prima era 5 nazioni lo stravolgimento semmai e’ stato inserirci l’italia,mentalita’ perdente,il fatto che sia un torneo e non un campionato non significa niente,basta adeguarsi e giocare come gli altri se ci si riesce,se no uscire dal torneo,non e’ colpa delle altre squadre se l’italia non e’ diventata competitiva.
@narodnik, questa tua considerazione è più provinciale, di quanto non sarebbero (ammettendo che la tua ipotesi potesse avere un minimo di fondamento) provinciali coloro, che tu sostieni, che riducono il tutto ad una mera questione di convenienza “nazionale” e ti fa tipica espressione del provincialissimo movimento Rugbystico ialiano (con affetto e senza offesa).
Perdonami, ma non ti sfiora il pensiero che a qualcuno possa piacere il torneo così com’ è, semplicemente perchè gli piace così, con le regole che ci sono sempre state, perchè è da quando era bambino e lo guardava alla TV, in bianco e nero, od in qualche occasione aveva la fortuna di essere portato allo stadio, con quelle semplici regole di punteggio e non gli piace che sianno cambiate per regolamenti più complicati?
Ragazzo mio (se posso permettermi l’ epiteto affettuoso), perché cercare sempre e comunque la polemica???
il torneo anche a me piace cosi’ com’e’,certo che credo ce’ chi ha tanti bei ricordi,in quei ricordi in bianco e nero l’italia non giocava cmq,ma queste sono quisquilie,il tempo passa cambiano regolamenti e strategie di gioco,a me sto purismo nostalgico non mi contagia e sono stra convinto che molti siano preoccupati per il fatto che l’italia oltre che perdere quasi sempre marca pochissime mete,piu’ che fare polemica si tratta di guardare in faccia la realta’,evoluzione del gioco e dei regolamenti,un esempio tipico e’ l’italia di oshea che gioca dando in continuazione palla aglia vversari scaricando buona parte della costruzione del gioco sugli altri,e sui piazzati,come la polemica delle due punizioni calciate in tuoche contro tonga(personalmente non hanno perso la partita la’),hanno deciso per questo nuovo metodo per incentivare un gioco con punteggi piu’ alti,piu’ mete etc,ci sono le opinioni personali,a me come tanti non importa molto se ci sono 10 mete o due in una partita ma alla gran parte delle persone si,fa piu’ spettacolo e’ innegabile e costringe le squadre a cercare la meta quasi sempre fino alla fine indipendentemente dal punteggio,se tutti i campionati hanno questa sorta di bonus perche’ solo il 6 nazioni deve per froza restare com’e’?quante volte sono state cambiate le regole in questo sport?
narodnik, io, a Glasgow, da bambino e poi ragazzo, lo guardavo in bianco e nero e poi a colori e tifavo tenacemente e ferocemente….SCOTLAND!!!!
Perché non introdurre nel torneo i cambiamenti di punteggio che hanno introdotto gli altri? Semplice, perchè gli altri tornei, anche se sono disputati da squadre mediamente od oggettivamente più forti, sono soltanto pallide imitazioni di questo torneo e perchè gli altri hanno bisogno di più Rugby spettscolo per attirare spettatori, telespettatori, visibilità mediatica e combattere la concorrenza del League, questo torneo non ne ha bisogno, esso stesso è l’ essenza del Rugby!!!!
Questo nuovo punteggio lo aspettavo da anni e lo sottoscrivo in ogni sua sfumatura. Alleluja, alleluja, alleluja…
Pensandoci e ripensandoci, la trovo una brutta idea.
Il 6N per come l’abbiamo conosciuto è un torneo in cui, a differenza di altri campionati sportivi di qualunque genere, non conta (contava) granché la classifica.
Nel 6N conta 1) vincerlo, 2) vincerlo col grande slam, 3) non prendersi il cucchiaio di legno, 4) non prendersi la whitewash. Tanto che una volta lo si vinceva pure pari merito. Arrivare secondi o terzi non conta (contava) una sega. Invece col nuovo sistema di punteggio si vuol dare peso alla classifica, evidentemente perché ci sono di mezzo soldi e spartizioni in base al “merito”. Così come lo stanno modificando non è ne carne ne pesce, tanto è vero che si danno 3 punti a chi le vince tutte, per preservare l’idea dello slam.
La squadra A vince 4 partite segnando un mucchio di mete (diciamo 4 o più in ogni match) e ne perde una contro B di un punto segnando comunque 4 mete: porta a casa 22 punti (4×4 + 5 BO + 1 BD)
La squadra B le vince tutte senza bonus (magari segna pochissime mete) compresa quella contro A (in cui segna magari 3 mete o meno) ma vince di un punto per aver segnato molti calci al piede: prende 23 punti (5×4 + 3 Bonus slam).
Col vecchio sistema B avrebbe vinto col grande slam, semplice e lineare.
Ma con il sistema dei punti moderno, in qualunque altro torneo, la competizione sarebbe stata meritatamente vinta da A. Nel Championship nessuno avrebbe avuto nulla da ridire. Nel nuovo 6N invece vince B. Un pastrocchio, arzigogolato e cervellotico. Perché A avrebbe vinto il Championship e invece così perde il nuovo 6N? Non riesco a trovare una logica. O si adotta in toto il sistema moderno (magari meglio col sistema SANZAAR delle 3 mete di scarto così si premia davvero chi attacca) senza la cavolata dei 3 punti per lo slam, oppure si resta all’antico, chi vince più partite vince il torneo. Ok, magari usando il sistema dei bonus solo per dirimere le parità.
Invece col nuovo sistema di punteggio si vuol dare peso alla classifica, evidentemente perché ci sono di mezzo soldi e spartizioni in base al “merito”
Giorgio, questo non possiamo saperlo.
Molto interessante la seconda parte del tuo ragionamento.