La società di Viale Alfieri aveva contestato un episodio del derby con Padova
Rovigo: quando una firma (sbagliata) invalida un ricorso
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ops
Certo che a Rovigo di questi tempi non ne va bene una
Per quanto concerne il ricorso, sono senza parole: la prossima volta alla società un po’ più di attenzione non guasterebbe. Parlando invece dell’azione nel merito, Ferraro proprio non riesce a togliersi il vizio di dare colpi proibiti, questa volta ringrazi la negligenza rossoblu,la prossima volta spero che si ricordi che gioca a rugby e non a calcio fiorentino
Ma a Rovigo è la prima volta che fanno un ricorso? Che ingenuità!! Comunque visto che anche il giudice ha confermato la violazione darebbe un buon segnale la società del Petrarca nell’applicare un provvedimento disciplinare nei confronti del giocatore solito a scorrettezze…
Polli rovigotti
Ferraro recidivo. Una calpestatina collettiva non gli farebbe male
Complimenti per la calpestatina… così si cresce
Piu’ che crescere Ferraro andrebbe squalificato per un paio d’anni.
Nel frattempo qualche morbida accarezzatina di tacchetti sul grugno potrebbe fargli bene?
Per “cresce” non intendevo che deve crescere fisicamente o di testa Ferraro ….
Certi commentii come il suo trovano il tempo che trovano, poi ognuno e libero di scrivere quello che vuole per carità. Poi io non ho idea di quello che ha fatto Ferraro ma da quello che ho visto io dalla tribuna del Plebiscito se vogliamo dirla tutta è stato Acosta a tirare un pugno in faccia a Parker.
Io seguo il rugby dai primi anni ottanta e di pugni e di risse in campo ne ho viste e riviste, con questo non voglio erigermi a tuttologo di questo sport, però una volta un pugno non faceva nemmeno notizia .. invece la pedata , secondo me , è un gesto di vigliaccheria.
quando avevo 15 anni….quindi 16 anni fa….ricordo che si usava dire che tutto ciö che era a terra era “calpestabile”
ricordo bene che quando si era a terra la prima cosa era coprirsi la testa e la faccia
🙂
Le cose accadute in campo dovrebbero finire col fischio di chiusura! Va bene vederci chiaro, ma adesso siamo troppo schiavi delle prove tv moviola e TMO!
E’ anche vero,ma con arbitri e guardalinee più attenti e preparati,molte scorrettezze sarebbero punite sul campo.
Per il resto il fatto si commenta da solo.
Molte non so, alcune forse e comunque anche dei giudici preparati non possono vedere tutto, soprattutto quello che avviene lontano dal gioco
Ci fosse, il TMO.
Un direttore sportivo dovrebbe sapere le regole, un po’ come Ferraro, ma sembra di no!
Ferraro le conosce le regole. Il fatto che in campo sia facilmente provocabile al punto di fargli perdere le staffe e reagire non è legato ad una ignoranza verso il regolamento. E’ un limite del ragazzo e lo sa anche lui. Dargli mesi o anni di squalifica non servirebbe a nulla e non sarebbe servito in passato. E’ l’istinto che lo fa reagire così, non la premeditazione. E mi dispiace perchè finita la partita è un ragazzo magnifico, simpatico, molto sportivo, uomo-squadra ed un signor tallonatore. Senza quel difettuccio anche lui sa che sarebbe rimasto molti più anni in una qualsiasi franchigia italiana.
Riguardo la svista sul ricorso, già si è detto.
Una gentile, involontario omaggio rossoblu ai petrarchini.
Talmente sportivo che non pensa di farsi seguire da uno psicologo o magari andare a fare un altro sport? Il mettersi a tirare pugni in maniera scomposta e anche ridicola (ad es in una partita vista in tv la scorsa stagione) è un comportamento da far vedere agli spettatori? Consiglio una cura intensiva.
Molto sportivo “finita la partita”, avevo specificato. Molti spettatori non riescono a farlo ne durante, ne dopo… Magari gli stessi che criticano certi atteggiamenti in campo.
Ovviamente Ferraro in quelle occasioni sbaglia e, per conto mio, avendo una prova tv, nemmeno occorrerebbe il ricorso di una società lesa. Squalifica e amen.
Lo psicologo cosa gli direbbe di più di quanto già non sappia?