Eccellenza: Calvisano in scioltezza a Piacenza, Rovigo bloccato da San Donà

Oggi ero a vedere Lazio-Petrarca, da come era iniziata la partita non immaginavo potesse finire con un risultato del genere…per quasi mezzora i biancocelesti se la giocano alla pari, sul 3-3 arriva la meta dell’ex Benetton Acosta che prende il pallone da un raggruppamento nei pressi dei 5 metri e schiaccia facilmente complice l’assenza della guardia…replica la Lazio, prima con un piazzato (6-10), poi con una marcatura nata da una bellissima azione, calcio per l’ala Ferrini che riesce a superare in volo un petrarchino e va a segnare, 11-10 per i padroni di casa…intorno al 30° mischia per i padovani sui 5 metri laziali, la mischia romana viene letteralmente arata, meta tecnica e da qui comincia il crollo dei ragazzi di Montella, in 10 minuti arrivano due marcature facili con Rossi e Menniti-Ippoliti che vanno a schiacciare in velocità, a fine primo tempo il Petrarca ha già il bonus…il secondo tempo è un monologo tuttonero, i padovani bucano troppo facilmente la difesa biancoceleste, Ragusi-show, fa tre mete, mentre corre fa un colpo di tacco con l’ovale (roba da matti), il pallone rimbalza a suo favore, lo prende, corre e schiaccia…la Lazio si è sfilacciata dal punto di vista del collettivo, i singoli comunque hanno continuato a lottare, anche se gli errori difensivi sono stati troppi, poi la superiorità degli ospiti è emersa tutta, nonostante ciò non mi è sembrato un Petrarca irresistibile, come gioco mi erano piaciuti di più la scorsa stagione, poi hanno commesso troppi falli, soprattutto per indisciplina, in tribuna Cavinato urlava a squarciagola, immagino infatti che non sarà pienamente soddisfatto di questa vittoria, seppur netta…per la Lazio c’è l’attenuante del cambio tecnico, Montella è approdato sulla panchina biancoceleste dopo due ottimi anni con la Primavera, gli va dato tempo, nei primi venti minuti ho visto una certa propensione d’attacco tipica dei gialloblù la scorsa stagione di Serie A…per quanto riguarda i singoli, molto bene Toniolatti, con la sua esperienza è una sorta di allenatore aggiunto in campo, dava indicazioni a tutti, bravissima l’ala Ferrini (che non conosco), discreto il centro neoarrivato dalla Division de Honor spagnola, l’argentino Coronel (cresciuto agli Estudiantes de Paranà, la squadra di Castro, poi passato alla corazzata del Duendes Rosario nel Torneo del Litoral)…gran calcio e buon utilizzo del piede del 10 gallese Miller giunto da Colleferro, mi stupisco come un giocatore del genere (formatosi nell’accademy dei Newport Gwent Dragons e a Gloucester) potesse giocare nella Serie B italiana, vabbè, esperienze di vita, d’altronde è passato pure nell’Heartland Championship neozelandese con Middle Canterbury…bella e giovane la terza linea biancoceleste con capitan Filippucci, il nazionale u.20 Venditti che è tornato a Roma e il forte Lamaro, il diciottenne che l’anno scorso era titolare con la Primavera in A e nell’Italia u.18 (avevo sentito fosse in direzione Fiamme, avrà poi seguito Montella alla Lazio), anche un gran motivatore in campo…nel Petrarca prestazioni degne di note di Menniti-Ippolito (ma alle Zebre al posto dell’argentino proprio non si poteva fare?) e Rossi, il MoM a quest’utimo ci sta, ma forse lo avrei dato a Ragusi che ha fatto bene da 10, anche se penso che in quel ruolo sia un pò sprecato, per me sarebbe meglio a 15…partitone di Bacchin, sempre avanzante di metri palla in mano, come possa essere tornato in Eccellenza rimane un mistero, nel complesso buon lavoro del pack padovano, belle azioni di Bernini come ball carrier…per quanto riguarda le fasi statiche, touche disastrosa della Lazio, assolutamente da rivedere, in mischia chiusa ha fatto meglio il Petrarca…l’arbitro non ricordo se fosse gallese o irlandese, uno di quelli che ogni tanto vengono per gli scambi culturali, non mi ha particolarmente impressionato, a volte a lasciato correre troppo e non ha fischiato laddove avrebbe dovuto…nota positiva il tanto pubblico all’Acquacetosa, il tabellino dice 700, non lo so, ma almeno 500 li eravamo, c’era pure un nutrito gruppo di petrarchini, forse un centinaio o poco meno…
E tra poco gran derby di Serie A Capitolina-Primavera! Si prevede battaglia…