Sei Nazioni a maggio, dal Pro12 arriva un’apertura

Il Chairman Davies: il rugby cambia e continuerà a cambiare

COMMENTI DEI LETTORI
  1. speartacKle 30 Agosto 2016, 11:07

    in pratica trasformarlo nella coppa del nonno di fine stagione…

  2. fabiogenova 30 Agosto 2016, 11:16

    Va aggiornato il detto albionico: da ora in poi il Sei Nazioni “accorcia la primavera”

  3. caffettiera 30 Agosto 2016, 11:22

    In crescendo: Settembre- febbraio campionati nazionali e coppetta celtica.
    Marzo.Aprile: coppe europee
    Maggio: sei nazioni

    Oppure invertire le prime due.

  4. Dusty 30 Agosto 2016, 11:24

    Cosa intende con l’ultima frase sulla non correttezza di giocare in tre competizioni diverse ?

  5. Giovanni 30 Agosto 2016, 12:07

    Ma io direi di più: lo si giochi a Luglio. L’Olimpico col sole che ti coce la capoccia e l’umidità al 80% è una goduria mai vista…

    • Hrothepert 30 Agosto 2016, 12:22

      Giova è quello che pensavo io, ce li voglio vedere a giocare a Roma, in pieno maggio, alle 15:00; a meno che non sia un preludio al fatto che andranno a giocare a Tiblisi!!!! 😀

  6. Hrothepert 30 Agosto 2016, 12:26

    Il 6Ns è come la polenta di neccio (farina di castagne) con gli ossi (spuntature di maiale, conservate sotto sale e poi bollite), va gustato in inverno!!!!!

  7. ginomonza 30 Agosto 2016, 13:10

    Beh il Rugby Championship si gica alla fine del SR e non credo che a Roma faccia molto piu caldo dei TM a giugno negli USA o nel Pacifico o ad Agosto il TOP 14
    Spostare ad Aprile Maggio non sarebbe una brutta idea, per me!

    • speartacKle 30 Agosto 2016, 17:26

      SP e campionati inglese e Francese più coppe sono due cose diverse.

  8. Bigpaci 30 Agosto 2016, 14:18

    Come ha detto qualche giorno fa Andy Goode “il gioco lo abbiamo inventato noi (inglesi), siano loro (down under) a adeguare il calendario”

    • sentenza 30 Agosto 2016, 18:26

      Eccolo qua il genio, la mentalità aperta senza pregiudizi.
      A uno così gli puoi solo rispondere “l’hai inventato tu, e te lo giochi tu e te lo guardi tu”.

      • Hrothepert 30 Agosto 2016, 20:00

        @sentenza e se se lo giocassero e guardassero veramente da loro, poi, tipo, in Nuova Zelanda che farebbero a giornate??

      • Bigpaci 30 Agosto 2016, 23:12

        Goode incarna la tipica spocchia inglese, però se c’è da adeguare il calendario lo sforzo non deve venire solo dall’emisfero nord, ma anche dal sud

  9. And 30 Agosto 2016, 15:14

    il 6N andrebbe disputato ogni 2 anni

  10. pippobrutto 30 Agosto 2016, 15:23

    forse mi sbaglio, ma premiership e soprattutto top14 ce la fanno a terminare in tempo? o il 6 nazioni deve finire a giugno?

  11. fracassosandona 30 Agosto 2016, 16:09

    è la chiave per il calendario unico mondiale: sei nazioni tra maggio e giugno, nel frattempo finisce il SR e si fanno i TM estivi a luglio, finiti i quali inizia il RC, anticipo dei TM di novembre ad ottobre e i club hanno a disposizione tutti gli effettivi per sei mesi consecutivi tra novembre ed aprile…
    i campionati europei inizieranno comunque a fine agosto primi di settembre per dare qualcosa in pasto alle TV e che i giocatori si chiavino…

    • sentenza 30 Agosto 2016, 22:42

      Restano fuori i test match autunnali però, o spariscono?

  12. parega 30 Agosto 2016, 16:36

    Il periodo giusto e’ come e’
    Se si sposta e’solo x dinero ma diventa un’altra cosa

  13. PaoloTO82 30 Agosto 2016, 16:37

    Buongiorno,
    mi permetto di dire la mia. Devo essere sincero e l’idea che si sposti il 6N mi disturba un po’, forse solo per il fatto che sono abituato a gustarmelo in inverno. Infatti già a dicembre inizio a “friggere”. Poi è vero che “accorcia l’inverno”. In un attimo è marzo. Quindi un po’ egosisticamente devo ammettere che mi va bene così.
    E sicuramente non lo vorrei ogni 2 anni…
    Però ad essere onesti ai club viene “rotta” una continuità di lavoro con molti nazionali impegnati, cosa che i club con rosa poco profonda soffrono molto.
    I weekend delle coppe intermezzo al campionato ci stanno perchè possono far riposare chi non le gioca, ok anche alla finestra dei TM però vedersi mancare giocatori fondamentali per 5 settimane è tanto, lo capisco.

  14. Giovanni 30 Agosto 2016, 17:53

    Temo che una proposta del genere sia dettata dalla pressione dei club francesi ed inglesi. I quali investendo parecchi soldi per assicurarsi i giocatori migliori, sopportino sempre meno l’idea di venirne privati in piena stagione agonistica. Rimane però il fatto che il 6N, il Rugby Championship e la Coppa del Mondo sono le tre competizioni che assicurano maggiore interesse al gioco e popolarità ai giocatori. Faccio l’esempio di due giovani in grande ascesa: siamo sicuri che Itoje e Barrett avrebbero la stessa notorietà giocando solo nei club? Senonchè, in qualsiasi sport professionistico dove il giro d’affari cresca sempre più (leggasi maggiori investimenti dei club, contratti televisivi miliardari, sponsor sempre più munifici, merchandising e così via) è destino che prima o poi gli interessi dei club entrino in rotta di collisione con le attività della Nazionale. Ricordo le polemiche ricorrenti nella pallatonda, quando, dopo un raduno della nazionale, un giocatore veniva restituito rotto al proprio club d’appartenenza. Però è anche vero che nessun sistema cresce all’infinito ed allora, quando i club francesi imploderanno (quelli britannici non sono immuni da tale rischio, anche se per ora rimangono più oculati) cosa resterà del rugby d’oltralpe? La nazionale. Mi si può obiettare che Budello sembra aver trovato la quadratura del cerchio, ma io rimanderei il discorso a tra qualche anno quando, finita l’era dei successi in Champions, vedremo cosa rimarrà davvero di tutto l’interesse suscitato in questi anni attorno al Toulon.

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