Il tecnico Springboks perde Combrinck. E pure Jantjies è in forse…
Sudafrica, quante grane per coach Coetzee
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secondo me queste quote nere fanno molto casino .
ma se il pubblico e quasi tutto bianco , e i giocatori in prevalenza forti sono bianchi o mulati come habana , ma ki se ne frega.
gli stati uniti basket hanno vinto l’oro con tutti neri e thompson che ha la mamma bianca ” l’unico ” e nessuno dice nulla , le nazionali francesi ormai sono di colore.
nel Rugby non esiste il Razzismo , non ho mai sentito un insulto a un giocatore di colore o altro .
sarebbe da rilegare a le quote ingnoranti a ki le ha inventate.
guardati il film invictus e capirai un po’ meglio le quote nere sudafricane
comunque concordo che fanno solo casino
Le quote nere concettualmente non le capisco molto, ma non mi sento nemmeno di giudicarne il meccanismo senza alcuna esperienza di quello che si vive quotidianamente in Sudafrica…
Onestamante dire che nel rugby non esiste il razzismo mi sembra un po’ campato in aria, di commentacci razzisti purtroppo soprattutto nelle serie minori ogni tanto se ne sentono…
Dall’Italia io non riesco ad attribuire il peso delle quote sulle difficoltà di gioco degli Springboks, e preferisco quasi lasciarle da parte (le quote) per pensare di più a quello che succede sul campo (lo so che incidono, ma è un modo di affrontare l’analisi).
Ciò detto, a me preoccupa da una parte la limitatezza delle soluzioni di gioco e dall’altra il fatto che il SA non tragga grossi benefici dai punti di forza storici (la meta di PSDT è stata l’unico esempio nell’ultima partita).
Io temo che oggi, nel 2016, il SA abbia poca qualità in troppi elementi: soprattutto apertura, poi ci metterei secondo centro. E a primo centro vedo tanta potenzialità ma anche tanta inconcludenza.
Secondo me di qualita’ ne avrebbero anche, il problema e’ a monte. Puoi avere anche tutti fenomeni in squadra, ma se li alleni male non c’e’ scampo. Pensa a Damian de Allende: 2 anni fa sportellava i centri All Blacks come se non ci fosse un domani, ora totalmente anonimo in campo.
Loro hanno scelto Allister Coetzee come allenatore, che ha vinto pochissimo con gli Stormers nel SR (una sola finale nel 2010,persa) nonostante per anni abbia avuto a disposizione una squadra incredibile.
Guarda la differenza di approccio: l’Inghilterra, dopo la figuraccia al mondiale, ha deciso di cambiare rotta completamente e ha scelto il migliore allenatore sul mercato. I sudafricani, con un mondiale cosi’ cosi’ alle spalle, avrebbero dovuto fare lo stesso. Invece, pur di mantenere un allenatore di loro formazione hanno dato la regia in mano ad un mediocre, probabilmente anche scelto perche’ “quota” gia’ di per se.
Io spero nelle sue dimissioni il prima possibile, cosi’ sono una squadra ne carne ne pesce, con un gioco a meta’ tra Lions e quello classico (la scelta delle due aperture lo evidenzia tantissimo), totalmente inconcludente.
mandare via Heyneke Meyer è stata la cavolata (per non dire di peggio) peggiore che potessero fare
A me non faceva impazzire come allenatore, ma 200 volte meglio di Coetzee.
Come dicevo in un altro post, la questione delle quote sta un po’ diventando uno specchietto per le allodole. Gli attuali limiti dei Boks sono a livello di gioco e di leadership. Ai vari De Villiers, Du Plessis, Du Preez ecc. ecc. non sono ancora subentrati giocatori con lo stesso carisma o esperienza, se poi aggiungiamo anche l’assenza di alcuni giocatori per infortunio (Vermeulen su tutti, Le roux, ma non va sottovaluto nemmeno Coetzee)…
A livello di gioco leggevo un intervento di Mallett che sottolineava il grande “equivoco” tattico: gioco classico o stile Lions? Coetzee (l’allenatore), benchè abbia dichiarato che i Boks hanno una loro identità e non avrebbero “copiato” i Lions si trova a dover fare i conti con: una mediana (dove il gioco viene prodotto) dei Lions, l’8 dei Lions, un centro dei Lions, un’ala dei Lions…A livello di aperture sono in squadra Jantijes (giocatore che gioca molto palla in mano) e Steyn (calci, calci e calci…); quando sostituisci il primo col secondo cambi completamente il tipo di gioco. Inoltre, Jantijes è uno di quei giocatori che rendono al meglio se non hanno pressioni; bello o brutto che sia è così. Sulle abilità palla in mano non si discute, sui calci invece è a livello di Steyn, ma la pressione sta proprio nel fatto che ogni calcio che sbaglia è un mattoncino di paranoia di essere sostituito da uno più preciso di lui. I neozelandesi è da dopo il 2007 che ragionano a livello individuale sul concetto di Kaizen con i risultati che tutti conosciamo. Se uniamo identità di gioco non chiara a questa “fragilità” in mediana, poi vengono a galla una serie di limiti, con certi giocatori (De Allende, Strauss, Louw) al di sotto dei loro standard. Fino adesso la gestione Coetzee ha mostrato queste pecche palesi, e la questione quote conta fino a un certo punto. Mohoje non è Schalk Burger, ma anche in questo caso, perso il picco di forma di Willem Alberts causa infortunio, il SA ha adattato diversi openside (Schalk ad esempio) a blindside. Kriel, ad esempio, è un openside fatto e finito e al limite lo metti al posto di Louw che deve tirare un fiato. Se poi il discorso è quello di convocare i migliori, si fa un bastimento e ci carichiamo mezzo Montpellier, qualche Saracens e un Kankowski che non fa mai male.
quoto il tuo commento, molto interessante. Su Jantjies la penso come te, deve migliorare l aspetto psicologico, altrimenti non tiene il livello.
Il “tipo” di gioco sudafricano non so ancora oggi quanto potrebbe essere efficace, considerando che la consistenza fisica ormai non manca a nessuno e quanto trovi una squadra che ti fronteggia sul piano fisico, vedi l Argentina che avrebbe potuto vincere anche in trasferta, e tu non hai un piano B di riserva, di strada ne fai poca…
Quanto ai giocatori, in questo momento c’è ne sono di più forti in Europa che in S.A., uno sguardo al Top14 per le convocazioni lo darei, ad esempio Aplon è in ottima forma, magari non di primissimo pelo, ma metterebbe una pezza ad uno spot che adesso non è proprio messo benissimo, Steyn cmq rimane pur sempre un adattato al ruolo
Commento interessante e pieno di spunti. Personalmente Jantijes mi piace molto, deve trovare costanza nelle prestazioni, certo è difficile alternare due aperture che giocano in modo completamente diverso…
Questo è esattamente quello che dicono in SA…poi, come dice Mr Ian, oramai tutte le squadre hanno una fisicità di grandissimo livello, quindi se vuoi perseverare a “sportellate” o alzi i ritmi a livello vertiginoso (Eddie Jones docet) oppure non tieni il ritmo…aggiungo un’altra cosa: Pollard e Lambie, su cui si era puntato molto forte, hanno anche loro acciacchi non da poco. Se si fa una lista di assenti eccellenti, pochi non sono e certi automatismi di squadra vengono meno. Se poi volessimo proprio essere puntigliosi, nel rispetto delle mai ufficializzate “quote nere”, invece che portarti Mohoje, onesto picchiatore, ma palla in mano carente, portati Notshe o Carr degli Stormers, più giovani, più dinamici e più efficaci palla in mano.
Mettendo da parte il discorso quote sul quale bisognerebbe essere sul posto per giudicare (anche se le chiamate dei vari Mvovo, Paige e Mbonambi qualche dubbio lo lasciano), il problema del sud africa è a livello di organizzazione di gioco, nei 3 test con l’Irlanda e in queste ultime due uscite è sembrato evidente una mancanza di strutture, di opzioni sia in attacco sia per uscire da situazioni difficili in difesa, e questo è colpa dello staff, perchè i vari De Klerk e Jantijes possono anche essere giocatori con dei limiti e poco propensi al “ragionamento” ,ma se li inquadri in un sistema di gioco possono dire la loro (vedi Lions), il problema è, a mio avviso la totale mancanza di un piano di gioco. (L’Argentina è scesa in campo in entrambi i test con un piano di gioco fantastico ed è arrivata vicina a vincerle entrambe, la differenza di organizzazione tra le due squadra è stata enorme e lampante)
Le uniche cose positive nella gestione Coetzee si sono viste quandosi è tornati a un gioco diretto e ruvido, ma più per questioni di cuore e voglia che per un piano di gioco definito.
Sembra scontato gettare la croce sull’allenatore ma lo scarso rendimento degli Spingboks è da imputare a Coetzee e il suo staff, perchè la materia prima c’è, anche al netto degli infortuni, magari non a livello degli all blacks, ma sicuramente c’è per fare meglio di così.
Le quote stanno disintegrato il Sudafrica! Punto, stanno diventando una barzelletta. Hanno cacciato unallenatpre che comunque nonostante tutto era arrivato sul podio mondiale ( io non ci avrei scommesso) che nonostante tutto faceva giocare anche benino il SA, ma poi han messo un allenatore “fantoccio” che a livello internazionale da HC non han vinto nulla, a differenza del suo predecessore e anzi obbedisce ai dettami della federazione ciecamente
Poi mi devono spiegare se le quote come le han intesi i cervelloni dei politici servono a tutelare le minoranze, come mai di bianchi nella nazionale olimpica di calcio non erano presi in considerazione?
buonasera, sono nuovo , nn sono un tecnico come tanti da voi. mi permetto una considerazione piccola. premesso tutto quello che avete detto ma premesso anche che 10 mesi fa il SA ha perso 20-18 con una delle squadre piu forti di sempre ( e se matfield nn faceva la scemenza della giornata poteva finire 21-20 ) premesso che 24 mesi fa hanno battuto gli ab in una delle partite piu belle di sempre,tutto cio’ premesso mi viene da pensare che la colpa e’ dell’ allenatore essenzialmente. ricordiamoci sempre che conte stava per farci vincere gli europei con una squadra mediocre. nn sanno che rugby vogliono giocare come dite voi ed e’ vero e si nota. ma e’ l’ allenatore che deve decidere come si vuole giocare.
ma questo a parte, a parte le quote ( discorso complicato, ne parlo un altra volta, conosco il SA societa’ molto bene ) piccoli esempi di incredulita’ totale ( da parte mia ) : ma come fai nella prima , sul pari, a far calciare a goosen dalla propria meta campo ( 68 metri o sbaglio ) ; nella seconda , 41 minuto del pt , ultima azione , sei sotto 13-3 e decidi di calciare per i pali da 45 mt ( o giu di li ) . inoltre hai Jentijes , NON pollard, che e’ bravo ma ne sbaglia 1 su 3 e alle volte 2 su 4 e decidi ogni volta per i pali ? MA SEI scemo ?
spero di nn aver detto troppe cavolate e un saluto a tutti
Coetzee suoee
Cari amici, Sono nuovo e non esperto ma molto appassionato sono special modo di springbok e dragoni. Sono d’accordo su molte delle considerazione fatte da voi, bello vedere gente competente che commenta la squadra Sudafrica che adoro ma che non trova mai pace, così diversa e affascinante dai “soldatini” tutti neri, ovviamente fortissimi, organizzatissimi, con un bacino di raccolta incredibile e con un’accondiscendenza arbitrale che gli ha permesso di vincere più del dovuto. Alla prossima occasione per un commento più specifico. Complimenti a tutti.