All Blacks, la perfezione che fa rima con skills e ricambio invisibile

I tutti neri si confermano un rullo compressore indipendentemente da uomini e ruoli. E sul podio di sabato…

COMMENTI DEI LETTORI
  1. cassinet 23 Agosto 2016, 08:40

    skills tecniche almeno il 25% migliori delle dirette inseguitrici, skills fisiche almeno il 50% migliori delle dirette inseguitrici.

  2. Stefo 23 Agosto 2016, 08:46

    Per me il succo di tutto il discorso che si fa e rifa ormai regolarmente dopo ogni vittoria AB e’ in questa frase di Melita: “cosa che è possibile solo grazie alla continua ed ossessiva ripetizione dei fondamentali in allenamento, extra allenamento e riscaldamento prima della partita.” che sicuramnte avviene fin dagli inizi del percorso dei giocatori, insomma tecnica, tecnica ed ancora tatan tecnica.

    • Frank_BOBO 23 Agosto 2016, 11:04

      avete dato un’occhiata alla Mitre Ten Cup? Secondo me parte tutto di li: il gioco al largo e, il relativo uso delle skills, pressione ai limiti del fuori gioco…penso che sia un discorso di impostazione tattica ma anche culturale

  3. Giorgio Brera 23 Agosto 2016, 08:48

    Dane Coles. Si chiama Dane Coles! Quell’altro gioca nei Tigers ed è un pilone 🙂

  4. malpensante 23 Agosto 2016, 09:17

    Completamente d’accordo, con doppia linea sotto il processo decisionale, che è la firma originale di Hansen. Ma BB non assomiglia a nessuno se non a BB.

  5. Giorgio Brera 23 Agosto 2016, 09:30

    Che i Wallabies siano stati rullati perché hanno giocato poco nell’ultimo mese mentre gli AB si sono allenati nei playoff di SR mi sembra una …. ! Come scriveva qualcuno in un commento alla partita, chi vince festeggia, chi perde giustifica… Poi è vero che alcuni, degli Hurricanes soprattutto, sono in una forma stellare.

    • Stefo 23 Agosto 2016, 09:43

      Il fatto di non avere giocato per un mese significa aver principalmente lavorato fisicamente e poco col pallone, e’ puo’ tranquillamente essere una concausa dell’incapacita’ Wallabies di rispondere sul piano dell’intensita’…concausa non unica causa.

    • western-province 23 Agosto 2016, 12:06

      sarei anche d’accordo se non lo avesse scritto Melita, che sicuramente festeggia visto che è tifosa AB

  6. Mr Ian 23 Agosto 2016, 09:39

    A me quello che più ha impressionato della partita è stata la gestione tattica. Constantemente occupano tutto il campo sia in difesa ma soprattutto in attacco, c’era sempre il sovrannumero al largo che metteva in crisi la difesa wallabies..
    Mamma mia quanto sono forti….
    Quanto all Australia, c’è qualcosa che va rivisto, in termini soprattutto di materiale umano, questa stagione di SR per loro è stata la peggiore da un pò di tempo a questa parte, di giovani talenti se ne vedono pochi in giro ed anche il fatto che una squadra come i Rebels peschi in Europa mi fa pensare, adesso non è che Dom Day sia una delle migliori seconde linee in circolazione…
    Anche i risultati del U20 ultimamente sono un pò in calo e la politica degli overseas non mi sembra funzionare granchè, Gitau o lo stesso Ashley-Cooper, giocando in Europa non avranno mai l intensità che il SR necessita e di conseguenza il Championship.

    • Stefo 23 Agosto 2016, 09:46

      Non sono cosi’ convinto del discorso overseas, non mi pare che cio’ sia stato un problema per l’Australia lo scorso anno alla rWC e neanche per l’Argentina per esempio. Mi pare che a giugno una squadra di soli giocatori di base in Europa abbia rullato l’Australia con 80% di giocatori di base in SR e l’abbia fatto anche a livello fisico d’intensita’.
      Casomai il problema degli overseas oggi e’ che sono passati da un momento di competizione all’altro senza quel periodo di pausa e preparazione atletica prestagione che gli altri in Europa fanno.

      • Mr Ian 23 Agosto 2016, 09:52

        Ovvio il discorso divergenze di calendario ci sta tutto e soprattutto in questa fase della stagione. Però è vero anche che gente come Genia, che in Europa non è che abbia brillato, non potrà mai essere il salvatore della patria contro gli AB’s. Anche il povero Giteau che poteva tranquillamente chiudere con la nazionale dopo il mondiale viene richiamato perchè in patria pensano non ci sia neanche in prospettiva un 12 migliore di lui…
        Secondo me qualcosa all interno dello spogliatoio si è incrinato, non so dovuto a cosa o magari è Cheika stesso che ha dei mal di pancia, ma fatto sta che la maggior parte di loro sono irriconoscibili e primi su tutti metto Pocock e Hooper

        • Stefo 23 Agosto 2016, 09:56

          Questo e’ un altro discorso rispetto a quello degli overseas…

        • marcoV 23 Agosto 2016, 12:32

          Sì, ma Hooper era irriconoscibile pure quando l’ho visto in Super Rugby. Anche questo è colpa di qualcosa che si è incrinato nello spogliatoio dei Wallabies? Non credo!

    • Frank_BOBO 23 Agosto 2016, 11:01

      Ma secondo voi l’idea balenata ad inizio anno di allargare pian il SR all’emisfero nord potrà giovare in questo senso? (contaminazione di metodi di allenamento, confronto costante con gente molto piu’forte etc…)…oppure finirebbe col rendere meno divertente il torneo, allungarlo inutilmente e costringere i giocatori a trasferte massacranti, tutto a svantaggio della qualità generale del calendario annuale? Da prevenuto penserei alla seconda..

  7. cammy 23 Agosto 2016, 10:04

    Attualmente sono i più forti niente da dire.. ma i nuovi che entrano anche da loro non sono sempre alla pari dei vecchi titolari.. è solo più facile x loro nascondere le lacune vista l’alto numero di fenomeni in squadra.. x esempio barrett(a me piace un casino) senza la sua stupenda condizione fisica del momento non è ancora paragonabile a carter, capiremo quanto è forte quando giocherà non al massimo della condizione..
    cmq sia capiterà anche a loro di avere infortuni e un vuoto generazionale.. è una ruota che gira.. che tra l’altro è una cosa che sta capitando all’australia..

    • ginomonza 23 Agosto 2016, 13:34

      gira talmente lenta questa ruota che sembra durare in eterno 🙂 🙂

  8. gsp 23 Agosto 2016, 10:46

    NZ impressionanti. ma vediamo nelle prossime giornate quanto e’ merito NZ e quanto de-merito AUS.

  9. kinky 23 Agosto 2016, 12:05

    Ok, d’accordo su tutto però adesso voglio TG Perenara titolare che per me è il n9 più forte al mondo. Comunque sempre forza Australia, ci riprenderemo!!

    • xnebiax 23 Agosto 2016, 13:23

      TJ, Thomas Junior. Thomas Tekanapu Rawakata Perenara.

    • RigolettoMSC 23 Agosto 2016, 23:32

      Sì, TJ, anch’io. Così sta pure fuori Aaron Smith, uno dei giocatori più antipatici che abbia mai visto. E’ un giocatore coi fiocchi me è anche un provocatore come pochi e non mi piacciono i provocatori.

      • Dusty 24 Agosto 2016, 10:21

        Provocatore? Vabbé ognuno ha le sue idee.

        • ginomonza 24 Agosto 2016, 10:41
          • ginomonza 24 Agosto 2016, 10:42

            🙂

          • malpensante 24 Agosto 2016, 14:27

            Si sentono da qui gli ululati provenienti dal nord Sardegna. TJP è in stato di grazia assoluta e AS opaco per quanto possa esserlo una stella con un po’ di foschia, ma dopo il mio FdP è probabilmente il più forte visto negli ultimi anni. Hansen è un fenomeno, ed è pure saggio: per BB avevo scritto “vedremo”, e lo riscrivo anche per TJP. AS nella asfaltatura degli Skips ha fatto comunque il suo, meglio che in campionato.

    • marcoV 24 Agosto 2016, 10:19

      Aaron Smith fenomeno, per me.
      TJ sta fuori solo perché ha lui davanti, in qualsiasi altra nazionale tranne (forse – ma tanto forse) in Inghilterra, sarebbe titolare… e col piffero che ci rinuncerebbero.

      • ginomonza 24 Agosto 2016, 12:16

        C’è l’avesse EJ c’è l’avesse e vedresti 😉

  10. marcoV 23 Agosto 2016, 12:43

    La prossima potrebbe essere un test interessante in mezzo al campo (#12 e #13). Fekitoa gioca sicuro, potrebbe anche essere spostato a primo centro, in caso.
    Tra Tamanivalu, Lienert-Brown e Ioane escluderei l’ipotesi di vedere partire titolare il più giovane. A quel punto, Tamanivalu potrebbe essere il leggero vantaggio essendo stato già testato contro il Galles, ma a me piacerebbe molto vedere il centro dei Chiefs.
    Chiedo a qualcuno dei meglio informati: potrebbe essere un’opzione anche vedere Ben Smith a secondo centro? Mi pare in NZ non ne parlino, ma non sarebbe una follia, anzi…

    • marcoV 23 Agosto 2016, 12:53

      “piacerebbe molto vedere il PRIMO centro dei Chiefs” = Lienert-Brown

    • western-province 23 Agosto 2016, 15:58

      ben smith ha già giocato a 13 con gli AB (almeno 2-3 partite), per cui non sarebbe un’eresia
      fossi in Hansen comunque metterei o Lienert-Brown o Tamanivalu

      diciamo che comunque le soluzioni non gli mancano

  11. RigolettoMSC 23 Agosto 2016, 23:37

    Se vanno avanti così (e non c’è motivo di dubitarne) questi finiranno a 25 punti rischiando di rendere il RC piuttosto noioso, almeno quando giocano loro. E non certo per loro colpa!

    • Silverfern 24 Agosto 2016, 09:12

      …ma un’estremo e gustoso piacere per noi che guardiamo!
      Ci penseranno le partite della nostra Nazionale a deprimermi, per adesso mi esalto con queste, anche dovessero essere risultati “da noia”.
      Il dream team del ’92 (a mio parere la squadra più grande di tutta storia del basket mondiale)non mi annoiava per niente, pur chiudendo le partite già nel primo quarto.
      C’è sempre da imparare guardando i migliori.

  12. Dusty 25 Agosto 2016, 15:33

    “…che non è importante il ruolo, ogni giocatore deve sapere eseguire ogni fondamentale con tutti i crismi. Ed è per questo motivo che vediamo gli avanti in posizioni allargate eseguire passaggi e offload alla SBW, oppure i tre quarti saper rubare palla nel breakdown come il migliore dei Sam Cane…”

    Se le cose stanno come le dice Melita allora presto vedremo Cane calciare un drop o Coles fare un calcio-passaggio.

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