Rugby Championship, gli All Blacks salgono in cattedra e insegnano. Australia battuta 42-8

A Sydney partita dominata fisicamente e tatticamente dalla Nuova Zelanda, che marca sei mete

COMMENTI DEI LETTORI
  1. marco 20 Agosto 2016, 14:20

    ho l’impressione che se togli ai Wallabies i vari Ashley-Cooper, Folau, Giteau..ci sia il vuoto totale (oggi anche sfortunati con gli infortuni per carità), mi sembra sempre la stessa Australia di due tre anni fa con zero ricambi a differenza come si è visto per gli AB

  2. davide p. 20 Agosto 2016, 14:35

    non un passo in avanti dalla fine del mondiale per questi wallabies e i giocatori in campo erano gli stessi…tranne uno.
    foley si dimostra per quello che è, un mediano tattico, discreto per lo più noisoso che brilla più per demerito altrui che per sue capacità; ennesima meta che regala su calcio stoppato, ormai l’hanno preso di mira, compreso il mo amiga 600 che è più veloce a caricare.
    giteau può pure pensare con tutta serenità alla pensione, se la merita anche senza queste figure barbine; e chissà quando si vedrà un primo centro wallabies degno di portare avanti la tradizione, e chissa dov’è finito beale.
    moore inguardabile dalla rimessa, ciambelle al posto di ovali.
    dall’altra parte scommessa vinta da hansen, izzy e tornato a correre passare e placcare e si vede che c’aveva voglia.

    • marco 20 Agosto 2016, 15:13

      beale dovrebbe essersi infortunato gravemente se non sbaglio

  3. frank 20 Agosto 2016, 14:48

    AB spaziali o Wallabies mai all’altezza?

  4. Frank_BOBO 20 Agosto 2016, 15:12

    ..penso che , talenti individuali a parte, a pesare siano state le previsioni e le scelte tattiche (mi sa che , anche se fosse vero, le cimici in casa AB siano servite a poco). Ho avuto l’impressione che i giocatori in nero avessero addosso una pressione maggiore su di se: quando Cruden è entrato si vedeva, sec me, che aveva da dimostrare qualcosa, lo stesso A.Savea, qundo entra all’ultimo quarto è sempre indemoniato, allo stesso modo penso che questa scelta di far sudare cosi’ tanto il posto a McKenzie avrà effetti simili.
    Partita comunque godibilissima!!

    • RigolettoMSC 20 Agosto 2016, 16:12

      Guarda te! Io invece mi sono addormentato… 🙂

      Già dopo un quarto d’ora si è visto che non era giornata per i gialli, dopo mezz’ora la partita é finita, troppo divario e australiani con nulla a cui attaccarsi. Mischia modesta e touche imbarazzante, per i NZ aggiungiamo un Barrett micidiale e un tallonatore che corre come un’ala…

      Con gli australiani a questo (basso) livello e con il Sud Africa in una fase di grandi trasformazioni, questo RC potrebbe essere piuttosto noioso.

      • marco 20 Agosto 2016, 16:32

        almeno aspettiamo oggi per dare fuori dai giochi il SAF 😀

      • Frank_BOBO 20 Agosto 2016, 21:23

        Dal punto di vista della supremazia non c’e’ dubbio. Per quanto riguarda il divertimento non vedo cosa si possa chiedere di piu’: quando fai giocare gli AB al largo la qualità del gioco mi sembra indubbia..diciamo che mi interessava veder come giocavano si evolvevano loro piu’ che il confronto, che effettivamente non c’e’stato…del resto è il solito motivo per cui guarderò il test tra AB e Azzurri (nonostante speri di essere smentito)

  5. davo 20 Agosto 2016, 16:27

    Chissa’ se le polemiche con l’ARU sul rinnovo del contratto dell’allenatore non stiano pesando sull’ambiente, cosi’ come la regola nel richiamare gli overseas con un certo numero di caps…mah. Sicuramente qualcosa nell’ambiente Wallabies non gira.

  6. 6nazioni 20 Agosto 2016, 18:55

    asfaltata n°= 1.
    #iostoconmezeadg
    chi vince festeggia chi perde giustifica e’ sempre cosi’ nello sport.

  7. Giorgio Brera 20 Agosto 2016, 18:57

    Mi colpisce che l’Australia dia l’impressione di non aver mai avuto amche fare con gli AB. Come se fosse la prima volta che ci giocan contro, commettendo sempre gli stessi errori, incapaci di capirci qualcosa. Eppure sono sempre gli stessi, si girano e rigirano, da anni le prendono e poi ti ritrovi Genia, Giteau, Hopper, A-C e altri, gente di classe mondiale, centinaia di cap, sperduti come bimbi. Difficile capire. Sembra quasi una rassegnazione ormai diventata normale.

    • davo 20 Agosto 2016, 21:14

      infatti, per questo mi chiedo se non ci sia qualcos’altro dietro queste prestazioni opache (da dopo coppa del mondo). Sicuramente qualcosa nell’ambiente non va’. Non si diventa brocchi dall’oggi al domani. Evidentemente non ci sono con la testa, si vede molto chiaro.

    • Frank_BOBO 20 Agosto 2016, 21:18

      come ho detto sopra..secondo me le motivazioni sono tattiche: probabilmente qualcosa con Cheika non torna..quello che dici è applicabile anche con l’Inghilterra; guarda poi cosa è successo con E.Jones..anche loro erano pressochè gli stessi: cambiato il capitano, adattato i piu’ il gioco alle caratteristiche individuale, puntare a concrettizzareetc..io penso che l’Australia debba affrrontare lo stesso percorso.
      Per quanto riguarda il SA sono piu’ preoccupato..

      • davo 20 Agosto 2016, 23:27

        certo, pero’ se durante i mondiali e’ andata abbastanza bene (Eccetto la finale) ed ora sembrano quasi tutti brocchi…perche’ alcune mete le hanno prese senza capirci molti ,anche sull 1:1 significa che oltre che tattico c’e’ qualche altro problema. Mi sembra un po’ come McKenzie che fa’ benisismo con i Reds e poi sappiamo com’e’ andata a finire con i Wallabies. Comunque, si vedra’ come andra’ a finire.

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