L’Inghilterra? Può arrivare ovunque, parola di Jonny Wilkinson

L’ex apertura inglese vede ampi margini di crescita per la squadra di Eddie Jones. Ma guai a copiare gli All Blacks

ph. Matthew Childs/Action Images

ph. Matthew Childs/Action Images

Il cappotto rifilato all’Australia nella serie di test match giocata a giugno ha sorpreso l’intera Ovalia, tanto da chiedersi fin da ora dove potrà arrivare quest’Inghilterra nei prossimi tre anni in prospettiva Rugby World Cup 2019. I paragoni con la nazionale inglese capace di vincere il titolo nel 2003 si sprecano e lo stesso Jonny Wilkinson, star di quel torneo, è sicuro che gli uomini di Eddie Jones possano ripercorrere quel cammino glorioso. “Sono già ad un buon punto ora. Nel nostro percorso, nel 1999 e nel 2000 cominciammo a crescere ma non battemmo l’Australia in trafserta per 0-3, questo è sicuro – ha dichiarato l’ex apertura in un’intervista al Telegraph – Loro sono avanti se paragonati a noi nello stesso periodo. Ora si tratta di capire come verranno gestiti i prossimi tre anni. Sembrano esserci ampi margini di crescita”.

 

Per Wilko, insomma, quest’Inghilterra può arrivare ovunque, a patto di continuare a progredire giorno dopo giorno e di non copiare gli All Blacks. “Provare ad essere la Nuova Zelanda sarebbe uno spreco di energia. Se provassimo ad essere come loro, verremmo costantemente battuti. Dobbiamo avere fiducia nel fatto che la migliore Inghilterra dovrà battere la migliore Nuova Zelanda, ma trovando la propria strada”. Che, inevitabilmente, passerà anche dal piede di quell’Owen Farrell sempre più in grado di caricarsi la squadra sulle spalle, come dimostrato in Australia con i 66 punti messi a referto durante la serie. “Siamo sempre in contatto – ha dichiarato Wilkinson, con cui il giocatore dei Saracens si allena saltuariamente – Capita di vederci spesso, altre volte ci accontentiamo soltanto di alcuni messaggi. Se non ho sue notizie vuol dire che èconcentrato su quello che deve fare.

 

 

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Owen Farrell pronto a sfidare la Francia il prossimo giugno

L'apertura dei Saracens sfiderà i rivali transalpini con la maglia del World XV

item-thumbnail

All Blacks: i 7 giocatori che Scott Robertson potrebbe lanciare nel 2024

Il neo-tecnico della Nuova Zelanda ha intenzione di mischiare un po' le carte: ecco i talenti da tenere d'occhio

item-thumbnail

Il test tra Galles e Georgia potrebbe giocarsi… ma più in la

Saltate le possibilità di vedere uno "spareggio" nel 2024, le due formazioni potrebbero comunque affrontarsi

item-thumbnail

E se il prossimo “10” del Sudafrica fosse… Cheslin Kolbe?

Tra la contemporaneità con l'URC e la data fuori dalle finestre internazionali (22 giugno) gli Springboks saranno costretti a sfidare il Galles con ta...

item-thumbnail

Autumn Nations Series: niente Test Match tra Galles e Georgia

Nel calendario non trova spazio l'atteso incontro tra l'ultima del Sei Nazioni e la prima del Rugby Europe Championship

item-thumbnail

Autumn Nations Series 2024: il calendario completo con date e orari dei Test Match di novembre

Si inizia il 2 novembre con il test tra Inghilterra e Nuova Zelanda per chiudere il 30 con Irlanda-Australia