Pro12: è Leinster la prima finalista. Ulster battuto 30-18

Bellissima partita e splendida atmosfera alla rDS con un bel po’ di tifosi Ulster a dare parecchio calore alla serata come sempre.
Primo tempo spezzato in due, domino Leinster all’inizio per passare al dominio Ulster nei secondi 20 minuti. Nei primi 20 minuti il Leinster ha ritmo e gioco, in particolare Fitzgerald e Nacewa sono ispirati ed hanno buone intuizioni che danno vivcita’ alla manovra. momento per me chiave di quel primo tempo che ha svoltato la aprtita poi una mischia poco fuori dai nostri 22 a nostro favore in cui Reddan non tira fuori la palla come avrebbe potuto, da li’ e’ come se si fosse spenta la luce al Leinster mentre l’Ulster trova entusiasmo e gioco…con un McCloskey e Marshall sembra pericolosi ed avanzanti ed un Jackson che muove bene il gioco. Alla fine chiudere il primo tempo sopra di due punti va anche bene che forse l’Ulster meritava almeno di chiuderlo in parita’.
Inizio secondo tempo equilibrato che viene spaccato pero’ da una giocata di Ringrose che si ha un gran guizzo ma quel guizzo sottolinea un po’ anche la troppa prevedibilita’ su cui si stava muovendo il gioco, da li’ l’esperienza vincente in partite come questa di cui scrivevo nel prepartita viene fuori: l’Ulster sembra perdersi, incomincia a commettere falli evitabili e gestisce i palloni male, il Leinster invece fiuta il sangue della preda e lo fa per primo Cullen che dopo poco fa due cambi in prima linea che spostano non di poco gli equilibri in mischia ordinata con in aprticolare Furlong che subito spinge bene e procura la punizione del +12. Il Leinster in quei 20 minuti centrali del secondo tempo ha il comando delle perazioni prima di tutto mentalmente e colpisce e chiude la partita a 15 minuti dal termine.
Complienti allUlster che prova a riaprirla ed uscire dalla fossa, bella la emta di Trimble ma difesa soft al limite dell’incredibile, ma 19 punti in meno di un quarto d’ora non era fattibile.
Leinster che non condivido non abbia mai giocato a certi ritmi questa stagione, anzi penso che a parte alcune fiamate quanto visto a gennaio-marzo sia ancora lontano come standard ma questa sera ho rivisto per larghi tratti di partita quella difesa del momento migliore della stagione, aggressiva, veloce a salire e placcare bene l’avversario…si nei secondi 20 minuti l’Ulster ha forse raccolto meno di quanto seminato ma grandi meriti vanno anche alla difesa Leinster. Comuqnu vediamo chi passa domani la sensazione e’ che se il Glasgow ha i ritmi degli ultimi 2 mesi possano solo che perdere il Pro 12.

Capitolo Ulster, restano una gran bella squadra, ha sprazzi di gran gioco e sembra molto fragile di testa ed il rischio che diventi un’eterna incompiuta inizia ad esserci. Dietro sono una squadra da competizione in Europa ma devono rinforzarsi la’ davanti, specialmente a pilone destro dove dietro Herbst c’e’ poco. La prissima stagione arriva Ah You che non e’ un fenomeno ma giocando da ambo i lati puo’ aiutare nell’allungare la squadra e Coetzee e Piutau possono essere i giocatori che le fanno fare il salto definitivo.