I nove punti cardine del progetto del tecnico di Tolone e alcuni appunti sparsi…
Elezioni federali francesi: Laporte svela il suo programma
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Laporte, oltre che buon conoscitore di rugby, è stato anche per un certo periodo sottosegretario allo sport… è un professionista quando deve fare il professionista (e a Tolone ha fatto quanto di meglio poteva, utilizzando tutte le sfaccettature del regolamento e con il materiale umano messogli a disposizione da MB) da presidente federale si ripromette di rivedere alcune regole (JIFF in particolare) che di fatto non hanno in alcun modo favorito i giocatori autoctoni, se non raramente, ne’ a livello di club (e non solo RCT) ne’ a livello di nazionale… non ci vedo grande contraddizione, è normale (se non si hanno retropensieri e preconcetti) che le cose che non funzionano come si sperava vengano riviste e modificate se del caso… in quanto alla “decentralizzazione” ed al riferimento ai territori (ivi compresi i DOM/TOM) ritengo appartenga più al BL “politico” che non tecnico, la regionalizzazione ed i territori essendo al centro del dibattito amministrativo e politico francese di questi ultimi anni…
Un attimo mistral, pero’ quando PSA si lamento’ dei troppi stranieri nel campionato Laporte lo attacco’ dicendo che quando PSA era allenatore del Toulon prendeva stranieri…che e’ vero pero’ alla fine della fiera concorda con quello che diceva PSA adesso che lui punto ad una poltrona in cui i risultati della Nazionale sono e saranno uno dei punti su cui anche il suo lavoro verra’ giudicato. Allora faceva meglio a stare zitto invece che attaccare PSA all’epoca (se non voleva/poteva dire che e’ vero visto che lavorava al Toulon). E stesso dicasi quando rispondeva sulla questione della gestione dei giocatori della Nazionale, che i contratti centrali saran messi in caso proprio per avere un maggior controllo su quel gruppo di giocatori.
Tutte idee buone, e che si dicono da un bel po’ su questo blog ed anche altrove, ma che Laporte come altri ora che si appresta a fare il salto dall’altra parte della staccionata stia compiendo una bella ivnersione ad U e’ evidente.
il BL politico federale ed il BL dirigente di club non devono necessariamente essere coerenti… 😉
Questo e’ vero….pero’…
noi invece viviamo nell’indifferenza totale, quesiti sulla lana caprina(logo), il presidentitissimo che si è travestito da don Camillo nel confessionale e nulla più.
(..)le cariche federali non potranno essere rinnovate più di una volta(..) se ne parlava anche da noi, com’è finita?
Un Laporte istrionico da allenatore dei Barbarians a salvatore del rugby francese
Anche se avesse il peggior programma ha il carisma e la levatura politica per diventare il nuovo presidente
Invidio loro che possono leggere dei programmi elettorali
🙂