Si sono concluse le Poule Promozione e Retrocessione del campionato cadetto. Pro Recco e Reggio Emilia chiudono in testa
Serie A: i risultati dell’ultima giornata e le classifiche finali
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Tutto quello che è successo nel weekend della terza serie italiana
Incredibilmente alla fine del campionato (particolarmente difficile) il Valsu si e’ ritrovato in testa al girone…
Cosi’ si puo’ dedicarsi senza pensieri al torneo giovanile del 25 aprile…
Forse Polla Roux ha fatto un certo effetto
un altro passato per la Rugby Roma…
Hanno terminato in testa ai gironi promozione due gran belle societa’, sara’ una bella finale!
Semifinali, se no da Recco a Reggio, sai che scongiuri? 🙂
Ecche‘, Colorno ed URC sono figlie della serva?
😀
Non si vedono le faccine ridenti…
ostrica placida fatti mo sentire!!!!!!!!!!!!!!!!
PRIMAVERA SALVAAA sarebbe stata una beffa e invece i ragazzi di Montella sono riusciti a superare quel momento buio che poteva mandare all’aria una stagione memorabile. Oggi hanno dato il 101 per cento.e ce l’hanno fatta.
oltretutto il Milano pur essendo già salvo non ha regalato nulla come giusto d’altra parte.
Complimenti! Sarebbe stata sicuramente una beffa dopo una grandiosa parte di stagione, ma dispiace molto per il CUS Roma, oggi ero all’URC e sono poi andato a vedere l’ultima mezzora dei cussini contro i pratesi dal momento che iniziavano un’ora dopo e debbo dire che, per quel che ho visto, i ragazzi di Cococcetta hanno fatto un’ottima partita, ma la classifica è stata beffarda…i gialloblù comunque hanno tutte le potenzialità per risalire, daje CUS!
Mi si permetta qualche commento sulla Francescato.
1) Ha fatto uno dei migliori campionati se non il migliore ed e’ stata capace di vincere le ultime sette partite senza soluzione di continuita’ sia che giocasse a domicilio che in trasferta mostrando un tasso di miglioramento costante ed elevato nell’arco di tutto il campionato.
2) Ha vinto partite dove la squadra poteva contare su non piu’ di 17-18 giocatori a seguito degli infortuni e dei convocati in nazionale.
3) A mio modesto parere questo miglioramento costante e continuo si chiama lavoro e attaccamento alla maglia a supporto di un percorso di maturazione che ha fatto sicuramente crescere questi ragazzi.
Qualche mese fa su questo blog si erano levati strali di contestazione e critiche sul progetto accademia e qualcuno era arrivato a cantare il de profundis per questa squadra che, a suo dire, stava infangando il nome di Ivan Francescato tanto che avrebbe dovuto scucirsi quel nome dalle maglie. Tralascio i commenti sul livello cosi’ basso del rugby della squadra di quest’anno da non meritare neppure di giocare il campionato di serie A.
Apprezzerei molto se questi intenditori di livello (non mi permetto di dire se alto o basso) scrivessero che avevano espresso un giudizio affrettato e/o, molto semplicemente, che avevano preso un abbaglio. Puo’ capitare anche ai migliori…
Premesso che non fui tra coloro che fecero commenti sull’accostamento al nome di Francescato e precisato che mi rallegro dei miglioramenti palesati dai ragazzi, resto comunque dell’idea che una loro distribuzione tra le formazioni di Eccellenza sarebbe maggiormente proficua per la loro crescita, invece che tenerli assieme privi del supporto ed esempio di compagni di squadra più esperti.
buonasera a tutti, stasera non ho moltissimo da dire sulle toscane entrambe giocavano partite senza più nulla da chiedere alla stagione. Visto la formazione pratese pronta per la trasferta romana piena di giocatori “giovani”, spero si siano per comportati a Roma non regalando la partita al CUS (dispiace per la retrocessione, ma obbiettivamente sarebbe stata una beffa la retrocessione della Primavera, dopo una stagione fantastica). Medicei bella vittoria contro la Gran Sasso, a chiudere un anno fatto di alti e bassi ma comunque molto positivo per dare un inizio brillante a questo progetto con il grande Pasquale, non posso aggiungere altro perché non ho visto il match odierno, ero al campo del Florentia.
Grande Florentia, vince, convince (servivano 5 punti per la salvezza, fatto 26-19 contro la Reno Bologna) e si salva MERITATAMENTE, grazie alla contemporanea sconfitta senza bonus difensivo del Firenze 31 contro l’altra compagine bolognese, ole…!!!
in ogni caso il Firenze va giù…
vista la classifica era inevitabile, dispiace per il firenze 31 ma credo che possano tornare su alla svelta
@cris, come scritto su, oggi, dopo Capitolina-Recco, sono passato al CUS per l’ultima mezzora, dopo scriverò, comunque ottima prestazione dei padroni di casa, Cavalesto che ha accelerato l’ultimo quarto d’ora, ma ormai il divario era troppo, purtroppo i 5 punti dei romani non sono serviti a nulla…
@kpi
fai un grave errore, consideri tutti i commentatori qui dentro appassionati intenditori, invece per il 90% oltre a capire zero virgola nulla sulle questioni delle giovanili usano il blog come sfogatoio personale. pertanto vai tranquillo e onoraci di qualche commento qualificato, ce ne tanto bisogno
Eccomi presente, non mi tiro certo indietro visto che mi citi. Parto dicendo e ammettendo che il cambio di passo fatto dall’ Accademia nella seconda parte di stagione è stato notevole e di fatto a livello aritmetico avrebbero meritato i playoff. Tuttavia, resto della mia idea su molti punti, compreso il nome (non mi piace vedere il nome di Ivan, legato ad una maglia amena, ma ripeto è un mio fatto SOGGETTIVO…). Attaccamento alla maglia, si può darsi, non sono nelle loro teste ma per me l’attaccamento è qualcosa fatto da un insieme di componenti, anche e sopratutto al di fuori dal campo, insomma il valore di sentirsi legato al proprio club e alla propria città (specialmente per ragazzi poco più che adolescenti). Io amo il modello del rugby argentino perché strutturato su queste basi, ma ci tengo a dire che pure questo è un punto di vista Soggettivo, forse nel rugby attuale ultra professionalizzato non c’è più spazio per queste visioni un po romantiche e idealistiche, ad ognuno di voi l’ardua sentenza.
Venendo ad aspetti un po più tecnici, io credo e ne sono profondamente convinto che l’esistenza di una squadra così a poco senso, in primis per una questione meramente burocratica, ovvero in serie A rappresenta un anomalia in quanto non può né retrocedere né essere promossa, “falsando” le classifiche alla fine dell’anno; anche a proprio discapito come avvenuto quest’anno (i ragazzi avrebbero meritato l’accesso ai playoff risultatati alla mano).
Secondo aspetto credo che per questi ragazzi si possono trovare soluzioni migliori, rispiarmando pure dei soldi. L’idea forse più semplice sarebbe, specialmente per i trequarti, farli giocare nelle squadre d’eccellenza, oliando meglio tutto il sistema dei permit player che parte dal Pro 12 a scendere.
Ancora meglio sarebbe la nuova creazione di campionato under 20, che servirebbe come il pane, in cui far giocare assieme ai giovani delle squadre d’eccellenza altre due VERE ACCADEMIE legate a Zebre e Treviso a filo diretto. Per me sarebbe il massimo, vuoi mettere la differenza di far giocare giocatori giovani e vincenti (le nostre under 17 e 18, non sono male), in un campionato di serie A rispetto alla strutturazione di bel e competitivo campionato under 20. E poi ci sarebbe un interscambio diretto con il mondo professionistico già a 20, oltre a ciò credo che sarebbero ancor più stimolati nel giocare con addosso con la stessa maglia e nome di squadre del Pro 12……… Concludo dicendo che il giro dei giocatori interessanti si amplierebbe con due vere accademie del rugby legate ad ambiti professionistici, difatti si passerebbe da un giro di circa 30/35 giocatori attuali ad almeno il doppio; forse e dico forse i risultati del under 20 potrebbero iniziare ad esser differenti.
@kpi
io sono uno di quelli che diceva che il grande ivan non aveva niente a che fare con il progetto delle accademie della fir
e lo dico tutt’ora
la accademia ha vinto sette partite i serie a ? e allora ?
che dimostrino il loro valore nel sei nazioni di categoria e nel mondiale invece di prendere 40 punti a partita
a zibippo….per favore datti una calmata
https://youtu.be/2gAE6HNagkU. Posto anche questo video per far capire ancora meglio cosa intendo per senso d’appartenenza al proprio club ed alla propria città e quali risultati può dare impegnarsi per far crescere le società della propria nazione, partendo dalla base per crescere vero l’alto, forse da noi l’abbiamo dimenticato…. ma rivedendo alcune finali scudetto degli anni 90 c’era più o meno la stessa passione che ora sembra molto sopita, anche in piazze storiche dell’eccellenza nostrana, vedi i numeri di spettatori a partita. Arriba Espana…!!!
Comunque va spesa una parola per Roselli e Moretti, se hanno fatto una poule dignitosa. Io ho smesso di andarli a vedere a fine girone, e ammetto che spesso ho virato sul campo dei poveri a vedere l’Amatori. Di tutte le accademie che infestano il belpaese, la Francescato è di sicuro la meno costosa e la meno dannosa. A inizio campionato ho premesso che qualche difficoltà iniziale sarebbe stata normale visto il larghissimo ricambio, ma il livello con il quale si sono presentati i nuovi (e bisogna ricordare che dei vecchi in età quelli che hanno trovato hanno cambiato aria prematuramente,e hanno fatto bene) era da epistassi. Non sono un fan della Francescato ma tanto meno un fan delle accademie legate alle celtiche: 70-80 ragazzi (tra l’altro assurdamente divisi per ruolo: se ho quattro fenomeni a 2, e uno solo decoroso in seconda, come la mettiamo?) concentrabili e tant meno di “alto livello” (?!?)non credo proprio che ci siano, non c’è un campionato (e spero proprio che non lo facciano) e secondo me sarebbe molto più utile (per loroe per tutti) spalmarli nei vari campionati anziché in due squadre col limite d’età. Molto meglio due seconde squadre con obbligo di un tot under 21 e una struttura tecnica federale “forte” che segua i ragazzi dove stanno.
Kpi ho avuto la stessa impressione, vedere l’accademia finire la stagione guadagnandosi i play off (anche se non se li può giocare) è la conferma che il lavoro fatto in accademia ha portato i suoi frutti. Si può essere d’accordo o meno sul progetto di accademie federali ma è innegabile che il risultato PO sia stato raggiunto e che per raggiungerlo sia stato fatto un lavoro in questi anni (se non dico castronate mi pare che il risultato di quest’anno non nasca a caso perche da almeno 3 anni l’accademia arriva vicino ai PO). Diro di più, vederli li al secondo posto mi fa sorgere una domanda: non sarà mica venuto il momento di far giocare questi ragazzi in eccellenza al fianco dei non convocati delle franchigie in PRO12?
Se si decide di metterli in Eccellenza, l’imposrante è che vengano, come dici tu, affiancati da qualcun altro, gente di maggiore esperienza, altrimenti è inutile. Va però detto che in Eccellenza una squadra con i non convocati delle celtiche potrebbe creare risultati imbarazzanti, visto che si tratterebbe di una squadra di super professionisti in un campionato che conosciamo bene.
Rimango comunque sempre dell’idea che per questi ragazzi sarebbe assai meglio un percorso formativo diverso e nei club, con una distribuzione ben fatta, all’uscita dalle accademie U18, tra serie A ed Eccellenza, oppure, se c’è qualche prospetto di particolare rilevanza, alle celtiche. I ragazzi verrebbero formati, crescerebbero in modo completo sotto tutti i punti di vista e al tempo stesso si aiuterebbero le squadre ad alzare il livello proprio e quindi, di conseguenza, dei campionati dove giocano.
Dal consiglio federale è uscita fuori la delibera su una seconda accademia U20 da affiancare al Benetton, ma allora bisogna che la Francescato lo diventi per le Zebre, con le quali, se non sbaglio, finora la prossimità è stata solo geografica. Poi è tutto da scoprire come questa prossimità dovrà svilupparsi: è evidente che dei ragazzi di 19 anni va bene farli allenare a mille e con giocatori di alto livello, ma hanno soprattutto tanto bisogno di giocare.
E’ vero che quest’anno, per la prima volta, avrebbero acchiappato le semifinali, e ne va dato atto ai tecnici (anche perchè all’inizio sembrava la squadra più debole di sempre), però parlare di un percorso non so quanto possa essere azzeccato, visto che i ragazzi cambiano tutti gli anni, cioè, non è che i ragazzi che adesso sono arrivati secondi sono quelli che ci provavano da qualche anno.
Resto sempre dell’idea che sia una squadra con troppi limiti fisiologici per essere considerata appunto una squadra a tutti gli effetti: mandate i ragazzi nei club.
Ipotesi ridicola. A questi ragazzi manca in toto il senso di appartenenza al Club. Sottoscrivo e quoto Malpensante ed Emy
La capolista @emy fermata in casa di @San Isidro, scusate volevo dire la Pro Recco costretta al pareggio dalla Capitolina. 🙂 Seguirà cronaca dell’incontro-scontro tra i nostri… 🙂
il vincitore c’era gia’ in partenza….lotta impari
La capolista s’è fermata e ha gradito i fusilli alla gricia dell’Hostaria del Campo…
e con tempo migliore sono sicuro di quello che abbiamo avuto in padania..orrendo
..di mondi… 🙂
All’Hostaria del Campo è sempre ben difficile non gradire qualcosa!
per i pochi appassionati del rugby giovanile
risultati girone finale u.18.elite’
girone 1
viadana – rovigo 0 – 62
petrarca – asr milano 29 – 19
girone 2
prato/sesto – lazio 0- 28
capitolina – medicei 53 -11
Veneto vs Lombardia 2 – 0. 😀
Boia che legnata dei miei Medicei, c’è qualcuno che i può mi dirmi qualcosa sulla partita odierna, è la prima legnata che i ragazzi prendono quest’anno, sembra stato un black out totale. Comunque massimo rispetto per le giovanili romane, sia Capitolina che Lazio sembrano degli schiaccia sassi, SAN qualche info a riguardo…?
Curioso anch’io. E della vittoria esterna dei laziali, anche di più.
mi spiace, ma non ho visto le partite giovanili di Lazio e Capitolina finora…
Il risultato di Petrarca-Milano sembra quasi tirato ma in realtà partita mai in discussione!
Mi sembra una affermazione un po’ affrettata….
E’ vero che il risultato non è stato mai in discussione e che il Petrarca è stato superiore meritando la vittoria , ma in realtà la superiorità si è concretizzata solo grazie alla superiorità della mischia che con una rolling maul molto ben organizzata ha saputo mettere in seria difficoltà i milanesi. A livello di linee arretrate ha guadagnato però più metri l’ASR visto che ogni volta che partivano riuscivano sempre a superare abbondantemente la linea del vantaggio.
E’ stata una bella partita molto combattuta e sarà ancora più bella quella di ritorno dove potranno giocare anche i ragazzi che normalmente giocano in serie A.
Valpo salvo anche quest’anno !3 ° posto in poule retrocessione. …e pensare che le 2 davanti le abbiamo battute! !
Avanti Valpolicella! !!!!
Grande Valpo! Onore e gloria a una società vera, vi ho sempre visti da avversario ma rispettati.
Complimenti a Valpo e Valsu, sfortunate con i gironi.
per SAN oggi il tuo Casi ha battuto il Sic nel superclasico, bellissima la cornice di pubblico a Parque Boulogne. Il Hindu oggi ha sofferto più del previsto contro un ottimo Ger, ma alla fine ennesima vittoria e primo posto in tasca. Incredibili alcuni altri risultati di giornata, partendo dalla larga vittoria del CRAI di Santa Fè contro il forte Newman (31-12); bella anche la vittoria del Tala contro il CUBA, che stanno faticando parecchio quest’anno, tuttavia la corsa al secondo posto resta aperta contro i rosarini del Duendes, scontro diretto prossima settimana a Vila de Mayo, (spero vivamente che riescano a mantenere il 2 posto ai danni de miei storici del CUBA, forza Hindù e Duendes). Direi che solo il girone 4 ormai è già deciso con Belgrano e Tucuman RC già ai playoff.
SAN, ma che grande cammino stanno facendo i bibliotecari del Mariano Moreno, possono aspirare all’Urba…
A cris, ma così tu me tenti…
Grandissima vittoria del CASI in trasferta su la cancha zanjera per 28-10, dagli highlights sembra tornato in formissima l’ottimo 10 Ignacio Almela, talento puro e purtroppo la forte concorrenza in terra argentina non lo ha fatto emergere, anche se aperture come lui e Guemes fino ad un paio di stagioni fa erano giocatori di primo piano nell’URBA e avrebbero sicuramente meritato di più…
Nel Girone 1 in effetti clamorosa vittoria del Mariano Moreno per 27-25 su la cancha dei ferroviari del San Martin, i bibliotecari sono tre stagioni che stanno facendo bene, un paio d’anni fa chiusero in testa al Torneo de la Reubicacion 1 riconquistandosi la prima divisione 2015…altro sorprendente vittoria è quella dei Los Tilos sul Regatas de Bella Vista per 15-6, platensi che sono in una bella forma, al contrario i gialloblù stanno un pò deludendo in questa prima fase…scontate le altre vittorie della poule, il 48-20 degli Alumni sul Banco Nacion, il 24-7 del Liceo Naval sul Curupayti e il tuo Lomas Athletic che espugna per ben 31-5 la cancha irlandese dell’Hurling…il Girone 2 oltre al Superclasico ha visto ben 2 pareggi, gli altri sanisidrensi del Pueyrredon che vanno ad impattare a Munro con l’Olivos per 9-9 e il 24-24 di Palermo tra GEBA e San Albano, bella invece la vittoria del Buenos Aires CRC sui Los Matreros per 28-13, a Villa Celina invece il San Cirano è stato travolto in casa dal Pucarà 49-0…al momento al Top 14 passerrebbero le tre di San Isidro (che da tre giornate se non erro mantengono il primato), Los Tilos, Alumni e MM, barrage tra Liceo Naval e San Albano, mancano ancora 4 giornate però…in seconda divisione, a parte i primati dell’Universitario de La Plata (la squadra di Sergio Parisse) e della Deportiva Francesa, entrambe in prima divisione l’anno scorso, spiccano in vetta squadre minori come la SITAS, il Lanus, gli universitari del CUQ, ma c’è anche la risalita di un club di lunga tradizione come il San Fernando, vediamo quali saranno le squadre che andranno alla Reubicacion 1 assieme a quelle di prima divisione che non passeranno al Top 14…
Per quanto riguarda el Nacional, nel Girone 1 passano ai quarti di finale con una giornata d’anticipo Hindù (oggi vittoria sofferta a Don Torcuato con i rosarini del GER 38-30) e Atletico del Rosario…nel Girone 2 continua la grande striscia vincente del Tala, oggi battuto in tierra cordobese el CUBA per 28-23, deve essere stata una gran partita…a parte i bianconeri, per il secondo posto vede tutte le altre tre squadre (clamoroso pareggio per 33-33 tra il Tucuman Lawn Tennis e il tuo Duendes Rosario)…nella poule 3, come ricordavi, splendida vittoria del CRAI a Santa Fè contro el Newman, Los Cardenales comunque già qualificati, per il secondo posto se la vedranno il club dell’Immaculada e il La Plata (oggi vittorioso a Cordoba su La Tablada 45-29, i rossoblù di Pez veramente deludenti questa competizione)…nel Girone 4 tutto finito, come hai ricordato pure tu, Belgrano Athletic e Tucuman Rugby Club ai quarti di finale, io tifo el Marron…
Nel frattempo sono stati definiti anche i quarti di finale del Torneo del Interior (il torneo tra i migliori 16 club dell’interno, esclusi i 9 che vanno al Nacional): Los Tarcos (squadra tucumana da cui viene l’ex Treviso Romulo Acosta) vs Universitario de Salta, Cardenales (forte club tucumano) vs Mar del Plata, Jockey Club de Rosario (gran club rosarino dove l’anno scorso era tornato a giocare Beto di Bernardo) vs Jockey Club de Salta, Cordoba Athletic (che nel 2015 si qualificò al Nacional, se non erro batterono pure il CASI) vs Mendoza…per quanto riguarda el Torneo del Interior B (il secondo torneo per livello dell’Interior) interessante il fatto che le due squadre del Campeonato Uruguayo (l’Old Christian e gli Old Boys) ammesse siano passate e per di più si affronteranno nel quarto di finale a Montevideo…
Per dovere metto gli highlights del Superclasico, vamos CASI siempre!
http://espndeportes.espn.go.com/videohub/video/clipDeportes?id=deportes:2656813
la gran vittoria del MM…
http://espndeportes.espn.go.com/videohub/video/clipDeportes?id=deportes:2657097
Quindi il Cus Torino retrocesso?
Sì
Resta da vedere l’esito del ricorso presentato dal Cus Torino….per il Lumezzane non e’ ancora finita
Penso sia la squadra che nella storia ha presentato più ricorsi!
Oggi ero a vedere Capitolina-Pro Recco, dovevo fare gli onori di casa ad @Emy, bella tavolata e ottima mangiata in club house con altri amici ovali, per il match ci ha raggiunto anche il nostro @Sergio Martin…
Le due squadre nonostante fossero già qualificate comunque si giocavano il primo posto, ai liguri sarebbe bastato un solo punto, mentre l’URC per evitare Reggio Emilia in semifinale avrebbe dovuto vincere con bonus e dare oltre 21 punti di scarto al Recco a causa della differenza maturata all’andata, impresa che già si presentava ardua per i bluamaranto…Capitolina che si presenta con un XV rimaneggiato, a riposo alcuni big, altri solitamente titolari partono dalla panchina, probabilmente s’è voluto fare un pò di turnover in vista del duro impegno delle semifinali, capitano di giornata il veterano Budini…il risultato è clamoroso, 31-31, pareggio con bonus per entrambe, 3-3 in classifica e 5 mete a testa, tuttavia non modifica le cose e i romani restano dietro…questo è il secondo pareggio con bonus stagionale per la Capitolina, nella prima fase infatti sempre a via Flaminia ci fu l’eclatante 26-26 nel derby con la Primavera, partita da infarto (in cui successe tutto l’ultimo quarto d’ora con una meta dopo l’altra) e sicuramente la più bella stracittadina delle tante di A giocate quest’anno…primo tempo di oggi sempre in mano ai genovesi che con una maggiore organizzione e con più fame rispetto ai padroni di casa sbrigano la pratica del punto da conquistare con le 4 mete segnate, URC che inizialmente sembra un pò spenta e subisce il gioco ospite commettendo anche qualche leggerezza difensiva…apre le danze Cacciagrano (4 su 5 delle mete di Recco sono sue, bel giocatore l’abruzzese, meriterebbe l’Eccellenza, assomiglia un pò a Bacchin in versione biondo), subito dopo la Capitolina va in meta a seguito di un calcio stoppato, successivamente arrivano le tre marcature degli Squali che stroncano i romani, due mete di maul e una con Agniel che va in velocità sotto i pali…è sul 5-24 e quando non c’è più niente in palio da giocare che ci si comincia a divertire, l’URC nella ripresa entra a mille, mente la Pro Recco, giustamente, si rilassa un pò…appena due minuti del secondo tempo e c’è la grande meta di Tartaglia che buca la difesa ospite e va sotto i pali, inizia la rimonta bluamaranto con pericolose fiammate offensive nei 22 liguri, arrivano infatti le belle segnature in velocità di Cesari e Gualdambrini…sul 24-24 anche gli Squali si risvegliano e con le forze fresche romane appena entrate ci si diverte ancora di più, bella battaglia, finale appassionante, si gioca solo per giocare, anche Liperini gli ultimi 20 minuti lascia un pò correre…ancora meta di maul di Cacciagrano e poi meta tecnica concessa alla Capitolina dopo un fallo in chiusa sui 5 metri a due minuti dalla fine…c’è stato ogni tanto qualche momento di tensione tra i giocatori delle due squadre, comunque sostanziale equilibrio in mischia ordinata, non male il pack di Recco e alcune buone individualità fuori, Villagra in formissima…dell’URC mi sono piaciute in particolar modo le due ali, l’ex Lazio Tartaglia e il solito Recchi (schierato apposta contro Recco, vabbè scherzo), belle corse le sue, ma anche l’ottimo Iacolucci, oggi partito 9, poi con l’ingresso di Piccinetti al secondo tempo è tornato al suo ruolo originario di centro…discreto pubblico, oggi anche molto caloroso, il tempo è stato clemente, nonostante il diluvio della mattina è uscito pure un pò di sole…
Un saluto alla Pro Recco, ci si vede in finale!
Contro il Reggio in semifinale sará battaglia durissima, ma ce la possiamo fare. Daje URC!!
Visto che Capitolina-Recco iniziava un’ora prima, al termine del match, io e @Sergio Martin, intrepidi e con sprezzo del pericolo, abbiamo attraversato l’altra parte di Tor di Quinto e siamo andati a vedere l’ultima mezzora di CUS Roma-Unione Prato-Sesto, qualcuno dall’URC ci ha raggiunto, qualcun’altro è andato a vedere la Primavera nella vicina Acquacetosa contro l’ASR Milano, erano due partite cruciali tutte e due, una delle due sarebbe retrocessa, potenzialmente potevano scendere pure tutte e due…
CUS e Primavera invece hanno regalato due belle prestazioni, ottime e convincenti, due vittorie fortemente volute, la classifica però non ha aiutato i gialloblù e, nonostante la vittoria con bonus, il prossimo anno si torna in B…
Per quello che ho visto comunque il CUS ha giocato veramente bene, siamo arrivati già sul 21-0 per i romani, poi arriva una meta toscana che grida vendetta con il pilone che sfonda la difesa e corre per quasi tutti i 22 fino a schiacciare senza che nessuno lo prenda…arriva poi la meta del bonus cussina con un bel gioco degli avanti lungo la linea dei 5 metri avversari, va a schiacciare Barbato, storico pilone di casa…l’ultimo quarto d’ora Cavalesto si accende e segna a seguito di varie percussioni nei 22 gialloblù, nonostante le ultime incursioni pratesi finisce 28-12, si urla e si festeggia, ma poi dall’Acquacetosa arriva il risultato della Primavera, peccato…già tra CUS e Primavera c’è molta rivalità, dopo questa mi sa che ai prossimi derby ne vedremo delle belle quando ci sarà occasione…comunque c’è qualche momento di tensione al fischio finale, sono i giocatori pratesi a provocare, uno addirittura parte con un calcio alto ad un cussino e c’è qualche scaramuccia, ma, che cavolo, sei salvo, ultima di campionato e ti metti a fare ‘ste cose? Mah…
Contento ad ogni modo per la Primavera, il prossimo anno li rivedremo in A, il CUS Roma invece ha tutte le potenzialità per tornare nella serie cadetta, la rosa non è male, sempre che qualcuno non emigri in altri lidi o non smetta (vista l’età di alcuni), intanto la prossima stagione di B si troveranno contro la cadetta della Capitolina e, per forza di classifica, una tra Rugby Roma o Villa Pamphili salirà dalla C1 (anche se i bianconeri sono più favoriti), così avremo tante altre accese stracittadine di categoria…
Vabbè è andata così, comunque grazie URC, grazie CUS Roma, grazie Primavera, quest’anno a Roma Nord ci avete proprio fatto divertire!
Lo sprezzo del pericolo è stato quello di @Sergio Martin che nel tragitto campo del URC-campo del CUS si sarà dovuto sorbire il cantico dei cantici dell’URBA 🙂 “qualcuno dall’URC ci ha raggiunto”: la carovana degli amici di San Isidro. 😀
Stavamo pensando di andare a vedere anche la fine di Roma Urbe -Rugby Roma allo stadio Paolo Rosi, di fronte al campo 1 dell’Acqua Acetosa, poi abbiamo desistito…Comunque, ho scoperto che c’è tutto un viavai tra un campo e l’altro nella zona…L’Atac dovrebbe istituire una navetta.
ahah, la Navetta del Rugby di Roma Nord sarebbe grandiosa (fermate Acquacetosa/Paolo Rosi, Tor di Quinto, Due Ponti)…
per la cronaca ha vinto la Rugby Roma 30-19, bianconeri sempre più in vetta e sempre più verso la B complice anche il tonfo del Villa Pamphili a Rieti per 32-5…
C’ho già il nome pronto: il “San Isidro Express”…! 🙂
ahah…
E questa è dedicata a tutti quelli della Primavera, ai ragazzi, ai tecnici, a quelli della mitica sezione old degli Autumn, agli Springboys, senza dubbio il pubblico più caloroso del rugby romano, bravissimi!
Tra le 2.30 e le 5.30 di notte, che facevi @san? Qui gira ogni tipo di indiscrezione giornalistica.
E’ di notte che dà il meglio di sè.
facevo cose, vedevo gente…
Se posso permettermi anche alle mamme Primavera che tra il pubblico fanno la loro parte per poi finire al terzo tempo!!!
Mamma mia che massacro che ha subito il Brescia dai ragazzi dell’Accademia…
Comunque delle 4 retrocesse 2 erano neopromosse, il CUS Roma e il Paese, tra l’altro vanno giù tre squadre dei CUS…
Intanto comincio a preoccuparmi per l’assenza di Emy. Certe frequentazioni possono essere molto pericolose…
stia tranquillo, l’abbiamo trattata bene…l’autista del pullman della Pro Recco mi ha chiesto la strada per il ritorno, a quest’ora dovrebbero essere dalle parti di Ancona…
Ci sono, ci sono! Il giro da Ancona è stato lunghetto ma siamo arrivati! 😀
Grazie a San e agli altri amici romani, forumisti e non, per l’accoglienza e la compagnia!
Bella partita, due belle squadre e soprattutto due belle realtà. Ora sotto con la semifinale. Per me è la quarta negli ultimi quattro campionati, ma non ci si abitua mai.
Quest’anno siamo partiti senza avere la minima idea di dove saremmo potuti arrivare e francamente era difficile pensare di arrivare così in alto: bravi tutti, e adesso giochiamocela.
Dal sito degli Squali:
24/04/2016 – La Tossini Pro Recco Rugby chiude la regular season vincendo nuovamente la Poule Promozione 1: il combattuto ed avvincente pareggio per 31-31 sul campo della Capitolina porta 3 punti a ciascuna delle due squadre e sancisce per gli Squali il primo posto finale. Questo significa che gli abbinamenti delle semifinali saranno Pro Recco-Colorno e Reggio-Capitolina.
È stato un bellissimo pomeriggio di rugby nel magnifico impianto dell’Unione, dove i biancocelesti hanno conquistato il punto di bonus necessario a vincere matematicamente la poule già nel primo tempo ma le due squadre si sono affrontate a viso aperto fino all’ultimo minuto, onorando pienamente l’impegno e divertendo il pubblico. Dopo un primo tempo in cui hanno dominato e conquistato il bonus offensivo, chiudendo il parziale sul 24-5, gli Squali hanno subito una decisa rimonta dei padroni di casa, che si sono portati fino al 24-24. L’incontro non si spegne e negli ultimi 10 minuti gli ospiti tornano in vantaggio 31-24, finchè, a due minuti dalla fine, arriva per gli urchini una meta di punizione che fissa il risultato sullo scoppiettante 31-31 finale, cioè un pareggio con bonus per entrambe le squadre.
Sugli scudi il biondo numero 8 biancoceleste Kevin Cacciagrano, che ha messo a segno la bellezza di 4 mete, 3 nel primo tempo e una nella ripresa. L’altra marcatura recchelina, che è quella che ha dato la certezza matematica del primo posto in classifica, è stata segnata al 36′ del primo tempo da Bast Agniel, su una bellissima azione personale. Cacciagrano, metaman della Pro Recco Rugby e, probabilmente, dell’intera serie A, chiude la regular season, composta dalla prima e dalla seconda fase del torneo, con un bottino di ben 22 marcature personali. Il capitano biancoceleste, invece, con la meta e i punti dalla piazzola di oggi, chiude il campionato con 5 mete, 51 trasformazioni, 35 calci di punizione e un drop, per un totale di 235 punti, riconfermando per la 5^ stagione consecutiva la sua media-punti oltre i 200.
——–
Tabellino (a cura dell’URC)
U R CAPITOLINA v PRO RECCO 31– 31 (5-24)
Marcatori: 1t. 6’ mt Cacciagrano tr.Agniel (0-7), 8’ mt Bitetti nt (5-7), 22’ mt Cacciagrano nt (5-12), 30’ mt Cacciagrano nt (5-17), 37’ mt Agniel tr Agniel (5-24). 2t. mt Tartaglia tr Cesari (12-24), 11’ mt Cesari (17-24), 18’ mt Gualdambrini tr Cesari (24-24), 28’ mt Cacciagrano tr Agniel (24-31), 37’ meta di punizione Capitolina tr. Cesari (31-31).
CAPITOLINA: Rebecchini (22’ 1t Aquisti),Tartaglia, Masetti F. (6’ 1t Piccinetti), Gualdambrini, Recchi, Cesari, Iacolucci, Budini (Cap) (12’ st Conti), Iachizzi (12’ 2t Dionisi), Bitetti, Martire (12’ 2t Mantegazza), Belcastro, Forgini (3’ 2t Monanni), Bitonte (18’2t Rampa), Marsella (18’ 2t Berardi). All.: Orsini-Luise.
RECCO: Gaggero, Neri, Tassara, Quintieri, Cinquemani (35’ 1t Mitri), Agniel (cap), Villagra (30’ 2t Di Tota), Cacciagrano (37′ st Canoppia), Regestro, Ciotoli, Metaliaj (20’ 2t Gerli), Mastrolorenzo, Corbetta (34′ 2t Massone), Noto (37′ 2t Barisone), Bedocchi (11′ 2t Avignone).
All.: Villagra-Galli
Arbitro: Liperini
Note: Al 8’ 1t. cart. giallo Metaliaj
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Le semifinali sono in calendario per l’8 e 15 maggio, con le partite di andata che si giocheranno a Colorno e a Roma. Gli Squali sono dunque attesi dalla trasferta in terra parmense, dove affronteranno una delle squadre che, fin dall’inizio del campionato, è stata accreditata come pretendente alla promozione in Eccellenza.
Girano voci di un possibile cambio campionato proposto dalla federazione….
Due gironi da 12 squadre
Uno centro nord
Uno centro sud
Qualcuno ne sa qualcosa di più???????
Mi pare giusto: la nuova formula della A sembrava essere la sola decisione azzeccata da un tot di anni a questa parte!