Il consulente degli avanti de L’Aquila interdetto dieci mesi
Giudice Sportivo: stop per Alberto De Marchi e Massimo Cuttitta
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non ho idea di che cosa abbia detto o fatto cuttitta…
so solo che per andare a dare una mano (probabilmente a gratis) agli amici aquilani si trova con una squalifica che gli impedirà di lavorare seriamente per qualcuno che lo avrebbe pagato, magari anche lautamente viste le sue competenze…
De Marchi… curioso di capire quale sia l’episodio incriminato perché evidentemente l’ho già rimosso… sicuramente troveremo il filmato qui sul sito…
sono contento del pugno di ferro sui placcaggi pericolosi…
cari commissari: ricordatevi di applicare gli stessi parametri anche quando a subirli sono giocatori in maglia bianconera o biancoverde…
non ho ancora digerito la squalifica di Gori all’ultima giornata dello scorso anno e resto convinto che l’azione fosse regolare, soprattutto se paragonata a tante altre di simili rimaste assolutamente impunite…
Ciao @Fracasso, concordo pienamente.
Perdonami Fracasso, che c’entra? Se io vado a fare volontariato alla caritas e mi metto a menare i barboni sono sciocco perché ho menato i barboni o perché ho fatto volontariato?
magari io sono male informato rispetto a te,
ma Cuttitta è un professionista e come tale è retribuito.
In ogni caso, le squalifiche rivolte ai tecnici non li escludono né dall’attività di campo né (di fatto) dalla partecipazione alle gare, dato
che basta non essere sul terreno di gioco.
Ehm… penso che non ci sia nessuno che sia convinto che a L’Aquila tutti i professionisti vengano regolamente pagati.
Se ben ricordo demarchi ha “rivoltato in aria e posato a terra” un avversario a palla ormai lontana nel primo tempo. E mi ero stupito che l’arbitro non avesse detto nulla. Mi era sembrata una azione (reazione ? ) abbastanza inutile e stupida.
Non ho capito: se Cuttitta rinnovasse con L’Aquila la squalifica viene persino prolungata o viceversa. Perché 10 mesi sono comunque eterni.
La squalifica si prolunga perché in Italia tutte le squalifiche vengono stoppate durante l’estate per evitare che una che prende due mesi all’ultima giornata non salti neanche una partita. Perciò se lui rimane in Italia la squalifica verrà prolungata se invece va all’estero finirà il 20 Febbraio
Ah, ok. Grazie.
In realtà per gli allenatori non è proprio così…
Riporto esattamente quanto scritto nel referto del giudice sportivo
La scadenza della interdizione è soggetta a prolungamento in applicazione della delibera federale n. 100/2012 che dà continuità all’esecuzione della interdizione se il soggetto interdetto rinnovi il tesseramento entro il 31 luglio della stagione sportiva successiva.
Riposto quanto scritto l’altro ieri a proposito di Budd, aggiungendo che mi sorge il dubbio che per alcune squadre ci sia un gusto voyeuristico nel guardare le immagini. Chissà che ha forza di andare su e giu con la moviola qualcuno da squalificare per sodomia non lo trovino…
“Sarebbe troppo, a fronte di un gesto estremamente gratuito e pericoloso, chiedere equità di trattamento?
Roba del genere sta diventando normale come l’introduzione storta, ma non è che la panca puniti sia piena di gente con due o più giornate.
Ribadisco per le solite vestali del tempio che ritengo la cosa giusta (secondo diritto) ma non equa (non rappresenta la scelta di maggiore imparzialità in riferimento ad altri casi).”
Per quanto riguarda il buon Maus non posso che condividere le parole di @fracasso
Infatti McFadden ha preso 3 giornate nella stessa giornata di Budd ma chiedere di controllare prima di fare vittimismo e’ troppo?! 🙂
Stefo lo sai che non faccio vittimismo perchè non mi riferisco ai giocatori Benetton, ma agli italiani in generale. Succede che McFadden ne prenda tre e che il figlio di Mallinder non prenda neanche uno scappellotto dal padre per un fallo pari ad un placcaggio alto, perchè entrando di spalla a quella maniera puoi far male seriamente alla faccia. Ma non importa sono certo che la loro è solo invidia perchè non hanno il prosecco e neanche gli asparagi… 🙂
Mi spiace per Maus e penso ogni bene di lui. Ma non viene squalificato perché dà una mano a L’Aquila; viene squalificato perché si è comportato in maniera irriguardosa verso il direttore di gara; il “reato” non cambia se non ho guadagno economico rispetto al lavoro che sto facendo. E uno della sua esperienza non avrebbe dovuto farlo…
Magari Brancaleone ci rende edotti di cosa sia successo, 10 mesi prolungabili sembrano una enormità.
Ha cercato di avvicinarsi all’arbitro con fare molto minaccioso, tra l’altro danneggiando una porta degli spogliatoi in un contesto che , sinceramente, non sembrava aver danneggiato la sua squadra. Inoltre penso che non fosse nemmeno in distinta ma non ne sono sicuro.
Sempre sul pezzo. 🙂
Squalifica giusta. Stiamo diventando come nel calcio. Pensate un uomo di Rugby come Cutitta che insulta poi per che motivo. Ma qualcuno sa che fine farà Cutitta? Potrebbe essere un valore aggiunto alle Zebre.
O, finalmente. Occorreva arrivare al 15esimo messaggio dopo interpretazioni e scusanti di ogni genere. C’è un referto arbitrale, un giudice sportivo, un fatto grave, e una squalifica. Si dovrebbe imparare tutti da Pocock altroché.
Mi piacerebbe comunque sapere cosa ha detto/fatto.
ecco
Francamente sono molto deluso da Cutitta in quanto pensavo che un uomo di rugby come lui certe cose non dovesse mai farle.
Non so cosa abbia fatto ma sicuramente per arrivare ad una squalifica così pesante credo non ci siano giustificazioni particolari.
Del resto le parole riportate nel verdetto del Giudice sportivo (offese, minacce e atto violento) non lasciano spazio a particolari interpretazioni.
Che tristezza.
guardando un pò come vengono arbitrate le mischie… ne ha le sante ragioni!!
No, evitiamo di lasciarci prendere.
scusate, visto che l’argomento è simile, ma per gli episodi a Brescia dove sembra che l’arbitro Spadoni abbia dovuto chiamare i carabinieri per uscire dagli spogliatoi nessuna conseguenza?
Ci sono due giocatori squalificati per 20 gg per offese arbitro. Credo che tutto dipenda da quello che viene messo a referto.
Uhm, 20 giorni. Gli avranno detto: “Signore, mi consenta di dirle sommessamente che lei è un poco discolo”.
non entro nel merito e soprattutto non giudico senza la conoscenza dei fatti
10 mesi sono davvero molti e mi auguro proporzionali a quanto contestatogli
punto
per il resto voglio ringraziare Cutitta per aver messo la sua competenza a disposizione di una così piccola realtà del rugby italiano come l’Aquila Rugby perchè indipendentemente da come la vedano molti fenomeni e scienziati incompresi ha davvero e concretamente dimostrato di amare la città dell’Aquila.
grazie Massimo
ti auguro di meglio certo ma non solo per i prossimi 10 mesi ma per sempre L’Aquila è la tua citta
sempre riconoscenti
E’ solo il primo…… Vediamo quanti altri sostenitori dei movimenti alternativi all’attuale presidente federale verranno fatti fuori. Giudici e procura ad orologeria.
“offese all’arbitro, minacce e atto violento”, sarebbe interessante sapere cosa sia avvenuto, magari da qualcuno che sia stato presente al momento (o magari un’intervista all’interessato). Peraltro non mi pare che, fino ad ora, Cuttitta avesse manifestato intenzione di candidarsi in qualche ruolo alle prossime elezioni federali.
La domanda sorge spontanea dopo quello che hai detto: ma Massimo Cutitta aveva già dichiarato a qualcuno che si sarebbe candidato?
Eccallà, GAVAZZI SPECTRE. GOMBLODDONE.
in Scozia per anni ai massimi livelli e non succede nulla di rilevante in termini di giustizia sportiva, torna in Italia e improvvisamente diventa un violento… bah.
la squalifica è un tacito invito ad espatriare di nuovo e a lasciare la Federazione italiana per un uomo che poteva portare esperienza e metodi classici ma concreti anche alla nostra nazionale.
ma poi, mettere un arbitro di Treviso a dirigere la partita decisiva per L’Aquila è un oltraggio… ovviamente scherzo. 😀
leggendo in altri social…
Pare che abbia scardinato a calci una porta negli spogliatoi (dove non poteva essere, dato che non è tesserato per L’Aquila), minacciando e offendendo l’arbitro; e messo le mani sul collo del Presidente degli arbitri Vancini.
se corrisponde, è cosa davvero seria…
(qualcuno ha fatto scuse pubbliche per molto meno…)
Se così fosse altro che 10 mesi…
Cuttitta merita una squalifica esemplare. Ben di più di 10 mesi! Se ha distrutto una porta e malmenato il Presidente degli arbitri, almeno 2 anni e 20.000 euro di multa!
Deprecabile, peró:
A) non era in campo ma negli spogliatoi;
B) i tentativi di attentati alle porte, alle panche degli spogliatoi o del lettino, cimsono sempre stati. La differenza é che lui ha la forza di un Cuttitta per cui ll suo non é stato un tentativo ma un attentato vero.
C) idem per le offese che poi é facile divengano “minacce” del tipo “ti spacco il muso”.
D) il resto non lo commento perché mi sembra inverosimile (le mani al collo di Vancini).
Deprecabile. 10 mesi sono tanti ma forse giusti quando, dopo il ricorso, diventeranno 6.
Rispondo a te, Fred, perché sei andato particolarmente vicino ai fatti veri e propri. Maus ha strattonato il presidente degli arbitri, mettendogli la mano sulla spalla, ma non lo ha certo malmenato (non esageriamo) e contestualmente, in sua presenza, lo avrebbe “ringraziato” per avergli mandato Blessano e i suoi collaboratori, peraltro ineccepibili come terna sulla decisione tecnica presa che è stata la causa della furia post-partita. Ha danneggiato la porta dello spogliatoio degli arbitri con un calcio dopo aver violentemente sbattuto quella aquilana. Al di là delle intemperanza e dell’oltraggio verso le istituzioni, proprio la causa scatenante da lui ravvisata era errata, e quindi l’arbitro ha avuto ragione, ma non so se questo ulteriore fatto abbia potuto aggiungersi a la sostanza della durata della squalifica. I ragazzi neroverdi sono stati molto migliori nel comportamento. Il po’ di nervosismo al fischio finale è stato generato da una improvvida frase di un atleta Lyons, a cui sono seguite le scuse, non inerenti episodi di gioco.
L’ho scritto più volte…Conosco personalmente Massimo perché è venuto a dare una mano a suo fratello Michele per allenare la mischia della nostra squadra di serie C. Un esempio sia come uomo che come allenatore…una persona di spessore assoluto. Faccio davvero fatica ad immaginarlo in una situazione così fuori dalle righe…non ce lo vedo proprio…
eppure……
Il contesto, come da diretta Tv, è stato assolutamente all’insegna del fair play. Il pubblico di casa ha rispettato la formazione aquilana e l’arbitro mi è sembrato che non abbia danneggiato la formazione ospite.
Io l’ho vista in Tv e onestamente mi è parso anche un buon arbitraggio e non ricordo alcuna situazione anti-l’aquila.
Ero lì, spettatore più filo-aquilano che neutro, e confermo le tue impressioni da tv. Cuttitta PENSA che 1 singolo episodio sia stato tecnicamente male interpretato dall’arbitro, che invece ha visto giusto e ha fatto il giusto. E’ seccante perché l’episodio in sé è davvero insulso. Ti assicuro che da televisione è impossibile vedere quella contestata e supposta infrazione. La causa scatenante è tutta in un niente.
assolutamente vero
scarso, indisponente e presuntuoso
ma a danno di entrambe le squadre
https://www.facebook.com/733755146760918/photos/pcb.768418849961214/768418663294566/?type=3&theater
Tu c’eri?
gran bella foto
diciamolo: gli aquilani sono molto piu’ belli; e franco bargelli giovane non lo avrei riconosciuto
tanti grandi giocatori e l’immenso Antonio Di Zitti
credo sia una foto del 1974, sua ultima stagione
Che chicca!
…e quanti capelli…! 😀
Se stai parlando dell’arbitro allora abbiamo visto due partite diverse.
Abbiamo visto 2 partite diverse allora.
La tua sembra la descrizione di Rizzo…
Quello di Piacenza L’Aquila mi è sembrato tra i pochi arbitraggi positivi visti in tivù quest’anno insieme a quello di Vivarini in Mogliano-Fiamme.
Risposta a vecchio cuore….
opperbacco
non mi ero avveduto che in campo ci fosse Natalino Cadamuro ringiovanito
Se quello che si vocifera e che ha scritto federico66 fosse vero, 10 mesi sono davvero ridicoli, ma d’altronde “offese all’arbitro, minacce e atto violento” lasciano poco spazio ad interpretazioni. Queste cose dovrebbero comportare squalifiche dell’ordine degli anni. E il problema non è che “diventiamo come il calcio”, ma semplicemente che tra persone civili certi comportamenti non dovrebbero esistere.
Alla fine di tutto non posso che ripetermi: Cutitta, che pena.
Prima di crocifiggerlo sto cercando spiegazioni tra le persone che conosco. La cosa mi puzza parecchio anche alla luce di altri episodi avvenuti quel giorno e che coinvolgono altre persone oltre a lui. Per ora sono solo chiacchiere quindi le tengo per me. Cuttitta sta sulle palle a qualcuno della federazione direi, buono per la Scozia ma un reietto in patria? Mhhhh….
Cuttitta annuncia che fará ricorso:
http://rugby1823.blogosfere.it/post/553301/eccellenza-massimo-cuttitta-si-difende-accuse-ingiuste
Contento del ricorso così leggeremo esattamente cosa è successo e giustizia sarà fatta