Posto garantito in Champions, si alzano le prime voci ufficiali. E l’EPCR apre il dibattito

Il boss di Cardiff Thomas: ho chiesto ai colleghi celtici di discuterne. E dal board del torneo arrivano parole di cambiamento

COMMENTI DEI LETTORI
  1. mistral 10 Aprile 2016, 09:47

    le “celtiche” non credo abbiano grossi motivi di dissenso rispetto alla proposta meritocratica, una scozzese o una gallese nei primi sette la si ritrova sempre…

    • ginomonza 10 Aprile 2016, 11:11

      Comunque io sono d’accordo!
      Chi merita entra chi non merita fuori!

  2. narodnik 10 Aprile 2016, 09:58

    come non essere d accordo??

  3. gattonero 10 Aprile 2016, 10:03

    completamente d’accordo,e’ giusto che in champions cup ci vadano i migliori a prescindere dalla nazionalita’…

  4. arali 10 Aprile 2016, 10:04

    + che giusto, allora però parità su tutto, via la tassa sulle italiane

    • Airone valle Olona 10 Aprile 2016, 10:06
    • mistral 10 Aprile 2016, 10:11

      …, giusto, si adeguino le tasse italiane a quelle del resto d’europa!!! 🙂

    • mistral 10 Aprile 2016, 10:17

      @arali, scusa la battuta e adesso seriamente: la tassa per giocare il pro12 è per giocare il pro12, il diritto a giocare in europa è un’altra cosa… o ne vuoi due (competizioni) al prezzo di una?…

      • arali 10 Aprile 2016, 10:26

        No proprio x niente, io poi sulle coppe ho una mia idea, penso che fatte così siano solo un brodo allungato, troppe squadre e molte partite inutili, quindi figurati cosa penso del posto garantito. Solo che mi pare giusto che le italiane in pro12 paghino come le altre, e se sono informato bene non è cosi attualmente. Già non ci abbiamo una lira….

        • mistral 10 Aprile 2016, 10:27

          ah, la lira… bei tempi! 😉

        • Stefo 10 Aprile 2016, 11:52

          quando porterei gli stessi soldi in diritti tv non pagherai la tassa…perche’ e’ facile guardare solo un lato della cosa!

      • malpensante 10 Aprile 2016, 11:12

        Mistral, credo però che una delle ragioni della tassa fosse proprio la garanzia dei posti nelle coppe, dove di soldi ne recuperi anche solo partecipando, e ne guadagni di belli e buoni passando i turni.

        • Stefo 10 Aprile 2016, 12:20
          • malpensante 10 Aprile 2016, 13:21

            Guarda, nel 2009 l’accordo sule coppe era passato, e ci eravamo parati il culo (e i soldi), con quella prospettiva. Se no col cazzo che si sarebbe chiuso l’accordo per la Celtic, anche senza tassa. La tassa è spuntata dopo, e tra le motivazioni (dette e comunque vere) c’era il fato che avevamo salvato i posti (e i soldi) delle coppe. Cosa peraltro più che vera. Ricordo che i barrage per la Champion li abbiamo passati solo una volta.

          • Stefo 10 Aprile 2016, 13:44

            wp prima La tassa la paghi e pagherai finche’ non porti in altra maniera introiti…

    • Geddar 10 Aprile 2016, 11:13

      Solo un incompetente farebbe entrare in un campionato professionistico la propria squadra per perdere quasi ogni partita, pagando pure una tassa… Diciamo grazie a chi ci ha portato qui dentro

    • sentenza 10 Aprile 2016, 11:34

      Ma la tassa non è già stata tolta da mò? Gavazzi se n’è vantato come uno dei suoi risultati (l’unico poi) più importanti, o ricordo male? E’ talmente trasparente la sua gestione che non si capisce nemmeno se la tassa c’è ancora o no.

      Poi la parità su tutto forse significa che lo stesso metodo meritocratico va allargato a tutto, sia alla celtic che al 6n. Se uno non competitivo non deve stare in champions non deve stare ugualmente neanche lì.
      E’ talmente elementare che anche su questo sarete sicuramente tutti d’accordo, vero? L’abbiamo appena letto… Lapasset fatte li cazzi tua che noi facciamo i nostri…
      La frase chiave da incorniciare è ” Abbiamo tutti commesso questo errore, ma è bene fermarsi prima di fare ulteriori danni”. Vale sempre e per tutti o per qualcuno e qualcosa no?

  5. Stefo 10 Aprile 2016, 10:05

    Era solo questione di tempo e di chi avrebbe preso l’iniziativa nell’uscire allo scoperto riguardo alla questione.
    Sul principio che una coppa Europea per essere tale dovrebbe avere tutti rappresentati difficile non essere d’accordo ma altrettanto difficile non capire le motivazioni che spingono questo dibattito…

    • arali 10 Aprile 2016, 10:38

      Il problema vero è la scarsa diffusione del rugby e il divario abissale che c’è tra Gb, F, Ire e tutti gli altri, poi è chiaro che cardiff fa un discorso di bottega e non parla certo nell interesse generale

  6. davide p. 10 Aprile 2016, 10:24

    un altro schiaffo in diretta…e come dargli torto…facciamo parte del rugby che conta nel nord del mondo non per meriti oggettivi ma perchè dietro di noi non ci sono nazioni alternative, vuoi per posizione geografica, vuoi per attrattività, vuoi per giro di affari, vuoi anche per storia di questo sport…
    fin tanto che il metro nei nostri confronti sarà sempre soggettivo, il chiudere un occhio sarà sempre assicurato, con buona pace delle solite imbarcate prese in qualsiasi competizione.

  7. Neman 10 Aprile 2016, 10:34

    Sacrosanto e le due celtiche interessate sottoscriverebbero anche… l’anno scorso.

  8. Maxwell 10 Aprile 2016, 10:47

    Il problema non è il prestigio ma i soldi.
    Giustissima la meritocrazia…….ma altrettanto giusto lo sviluppo.
    Quindi i ricavi,anche se generati dalla Champions, divisi equamente.
    Equità NON SIGNIFICA 50e50, ma neanche 90 e 10 !
    Direi 60-65 contro 35-40% e copertura televisiva garantita.
    Inoltre alla prima della coppetta la Champions assicurata, e PO per le altre semifinaliste con le ultime di CL,Top14 e Premier.

    • Stefo 10 Aprile 2016, 12:05

      Maxwell EPCR divide i soldi in 3 fette 33% per campioanto bene o male…se permetti poi nel 33% che va al Pro 12 i soldi li distribuisci in base ai MERITI di chi si qualifica, il Pro 12 non e’ un ente di sviluppo a servizio del rugby Italiano cosi’ come non lo e’ EPCR nel caso.

      • Maxwell 10 Aprile 2016, 13:01

        Sviluppo …..parlavo anche di Georgia,Romania,Russia e altre del 6N B….
        Per questo sarebbe importante la copertura televisiva completa.

        • Stefo 10 Aprile 2016, 13:10

          Lo sviluppo e’ affare di WR, su questo io condivido con hro che ad esempio non spetti al 6N il compito…e non spetta ad EPCR o Pro 12. Se e’ per loro conveniente avverra’ se no no.

  9. Camoto 10 Aprile 2016, 10:48

    Beh io pareggerei i conti dei gironi:
    1 italiana
    1 georgiana
    1 russa
    1 rumena
    1 spagnola
    1 tedesca
    Però forse tra 3 anni i 10 punti saranno nuovamente garantiti solo nel primo girone…

    • Maxwell 10 Aprile 2016, 11:08

      Bocciato.
      I veri cabarettisti di OR sono altri.

      • Camoto 10 Aprile 2016, 11:14

        Uff, ci ho provato anche con la notizia sul logo di “pronti al cambiamento”. Vedi se di la ho fatto meglio.

        • Maxwell 10 Aprile 2016, 11:37

          Diciamo che ci si può lavorare 😉
          Per adesso prendi appunti da zio ginomonza su Bolt a Rio. … (benefici della vecchiaia…… ahahahaahahahahah )

  10. luis 10 Aprile 2016, 11:08

    Tutto questo non si discuterebbe se a monte fossero state fatte scelte precise e professionali: avere due franchigie a una nazionale da sangue da naso non giova a nessuno, tanto meno a noi. I maggiori introiti che compongono il budget della ns fir vengono dal 6N e dalle coppe europee, visto che per giocare in pro 12 dobbiamo pure pagare. Grande è stata la lungimiranza degli illuminati federali nel far fuggire letteralmente i pochi privati che sponsorizzavano le squadre in Italia. Siamo alla resa dei conti: se spariscono i dindini non ci resta che la coppa del nonno!

    • Maxwell 10 Aprile 2016, 11:17

      Ebbbbbasta. …..
      Melegari non ne aveva più.
      I bisnipoti di Benetton sono sulle autostrade e non gliene frega una mazza di abbigliamento.
      Forse ci sarebbe Zambelli, ma da TV la CL non si può toccare.

    • ginomonza 10 Aprile 2016, 11:18

      A quanto sembra di inadeguato pure lì e qui è colpa esclusiva di Gavazzi!
      Ah Maxwell Guidi ha fallito anche lì!
      Alla fine il migliore nelle coppe fu frati tra gli attuali!

      • Maxwell 10 Aprile 2016, 11:40

        Aspetta il 2018……almeno 2 anni alla triade e 2 e mezzo ad un allenatore che viene dall’eccellenza glieli vuoi dare?

        • ginomonza 10 Aprile 2016, 11:43

          La triade è una cosa guidi è un’altra!
          Non è che esso abbia 20 anni eh ..!

        • sentenza 10 Aprile 2016, 12:39

          Di le cose come stanno: “me li vuoi dare altri 4 anni a sgagnare l’osso fir?” Bravo Ermes, tanto abbiamo aspettato il 2004, poi il 2008… il 2012… cosa vuoi che sia il 2018. “…vedrai che cambieràà… forse non sarà domani… ma un bel giorno cambierààà…”
          Beh è ora di farla cambiare, ma forse non nel senso che crede qualcuno.

          • Maxwell 10 Aprile 2016, 13:03

            Sentenza
            Che ti piaccia o no G. governerà i prossimi 4 anni con la Triade.
            Fatte e una ragione

          • sentenza 10 Aprile 2016, 14:52

            Ma pensa io come sono complottista… io candiderei sempre Gavazzi presidente ma per fare quello che voglio io e non quello che vuole lui. E gli scriverei pure i discorsi parola per parola.

        • 6nazioni 10 Aprile 2016, 14:36

          io aspetto dal 2004 che qualcosa cambi….

  11. Geddar 10 Aprile 2016, 11:10

    Giusto così. Inutile un posto per poi prendere 60 punto a partita

    • sentenza 10 Aprile 2016, 11:44

      Appena scritto: talmente giusto che va apllicato ovunque… se ne becchi 60 fuori. Basta coi tornei di tressette col morto.

  12. Giovanni 10 Aprile 2016, 11:38

    Come volevasi dimostrare. Era solo questione di tempo e la cosa sarebbe stata messa in mezzo: l’anno prossimo sarà l’ultimo di Champions Cup con un’italiana al via e, aggiungo, ben gli sta. Ben gli sta ad una federazione che crede di aver acquisito certi diritti e non debba dimostrare più nulla, ben gli sta ai club che vanno a giocare le partite di coppa con l’atteggiamento sciatto di chi debba adempiere ad una fastidiosa incombenza, ben gli sta a chi non ha fatto nulla per cercare di smuovere un panorama italiano sedimentato su rendite di posizione acquisite per diritto naturale (son stato un ex-grande giocatore quindi mi spetta un posto come tecnico/manager/dirigente), rendendosene anzi complice. Il vaso si sta svuotando sempre più ed i mediocri continuano a raccontare che è sempre pieno. Tanto rispetto politico per tutti.

    • Giovanni 10 Aprile 2016, 12:25

      Temo che l’unica maniera per smuovere “i mandarini” sarà quando WR taglierà tutti i soldi a fondo perduto per lo sviluppo del nostro rugby. Il tempo di rendersi conto che non solo in EPCR, ma perfino nella terza coppa, la nostra partecipazione è sempre e solo di tipo turistico.

  13. malpensante 10 Aprile 2016, 11:42

    La questione soldi non è banale, anzi. Si doveva cercare di monetizzare in qualche modo il taglio e non stendere il tappeto rosso ai concorrenti con la coppetta, che in realtà è un barrage. Dai soldi di due in Champion e 4 in Challenge siamo a 1 e 1, per adesso. In più, tutto tace come sempre ma per la coppetta barrage soldi non ne arrivano. Per cui non solo i soldi non li prendiamo ma, salvo qualificazione, il milioncino e sei per le nostre lo tiriamo fuori dal bilancio. Secondo me una in Champions, l’altra in Challenge, e un posto per il campione nazionale si sarebbero potute ottenere. Però neanche a pensarci, se no addio soldi garantiti a prescindere per le altre tre. Comunque, spero che almeno sui prossimi tagli si facciano sentire per un ristoro economico e che (con tutte le ragioni) per la Celtic: “no coppa garantita, no tax”

  14. Fabruz 10 Aprile 2016, 11:42

    A parlare sono gli stessi gallesi che hanno appoggiato la nascita di questo nuovo format europeo? Potevano opporsi prima e avrebbero avuto il posto garantito anche loro

    • ginomonza 10 Aprile 2016, 11:45

      Loro parlano perché sono stanchi di rifilarci ..anta e più punti ogni volta!
      Il bel gioco dura poco!

  15. Katmandu 10 Aprile 2016, 11:51

    Mi viene da sorridere, le gallesi han fatto tutto sto baccano e per quanto han squadre temibili in grado di battere chiunque ( come li ha definiti qualcuno qua gli scarponi di Newpor insegnano) si stanno i pelagando da soli. facendo una fotografia alla classifica oggi avremmo i primi 7 posti in cui ci son 4 irlandesi 2 scozzesi (in pratica tutte) e solo una Gallese
    E siamo sicuri che gli scoti memori di stagioni in cui potevano programmare tranquillamente il futuro è gli introiti tanto potevano permettersi di sperimentare al meglio, si neghino la presenza sicura in HC per magari piantare una guerra fratricida che potrebbe non portare a nulla di buono?

    • malpensante 10 Aprile 2016, 12:05

      Più che i gallesi penso sia una roba dei Blues. Sono talmente abituati a prenderle che se ne vincono un paio di fila vanno in overdose.

    • Stefo 10 Aprile 2016, 12:22

      Era solo questione di tempo e di chi avrebbe preso l’iniziativa

  16. Joest 10 Aprile 2016, 12:36

    sacrosanto.

  17. western-province 10 Aprile 2016, 13:34

    decisione sacrosanta
    se partecipi ad un campionato e non sei dei migliori non ha senso fare il campionato dei migliori

    un appunto però
    se ci sono 5 gironi e passano le 3 migliori seconde vuole dire 60%

    6 volte su 9 (66%) sono passate come migliori seconde squadre nel girone con italiane

    non mi sembra un aumento di percentuale tale poter affermare che i numeri dicono che le italiane falsano il campionato

    • fabiogenova 10 Aprile 2016, 23:25

      Sì, ci avevo pensato anch’io più o meno con le tue percentuali. Ma la sostanza non cambia. Non siamo competitivi ed è giusto far spazio a chi lo è.

  18. Jager 10 Aprile 2016, 13:47

    Giusto , basta con la pappa sempre pronta !

  19. Rabbidaniel 10 Aprile 2016, 15:54

    Cambiassero nome almeno. Chiamare Champions una competizione cui partecipa la penultima di un campionato è di dubbio gusto.

    • arali 10 Aprile 2016, 18:49

      d’accordo con te Rabbi, Ti dirò di più, chiamare Champions una competizione in cui entrano le prime 7/8 di soli 3 campionati (e le altre vanno d’ufficio tutte nella seconda coppa) è altrettanto di dubbio gusto. Capisco l’esigenza di fare cassetta aumentando le partite, ma dal punto di vista sportivo 4 in champions e 4 in challange per ciascun campionato sarebbero forse il numero giusto. Poi magari un barrage tra le quinte e i vincitori dei campionati mnori, giusto come veicolo promozionale, per vedere a che punto stanno e dargli la possibilità di confrontarsi, ci potrebbe anche stare.

  20. mamo 10 Aprile 2016, 15:57

    A proposito di chi se la merita, la Champions.
    In onda, contemporaneamente a Leicester vs Stade Francais, c’é su sky sport 2, Imolese vs Parma, serie D di calcio, secondo voi chi avrá lo share migliore ?

  21. Hrothepert 10 Aprile 2016, 19:50

    Il discorso di Thomas è sicuramente condivisibile, oltretutto come disse esplicitamente Zatta, le nostre franchigie preferiscono giocare una più abbordabile Challenge Cup, il problema è che non deve essere lui a proporlo pubblicamente, gli accordi non sono presi tra le varie franchigie o teams, ma tra le varie federazioni e quindi prassi avrebbe voluto che Thomas fosse andato dai dirigenti della federazione gallese, i quali, dopo aver sentito il parere delle altre entità gallesi presenti nel Pro12, se favorevoli avrebbero dovuto esporre la questione ai corrispettivi delle altre federazioni coinvolte; altrimenri qui ogni bischero che la mattina si alza ed ha un’ idea si sente in diritto di proporla…urbi et orbi!!!!

    • fabiogenova 10 Aprile 2016, 23:37

      Hro, sul fatto sportivo non c’è dubbio, le nostre franchigie preferirebbero le bionde piccole. Sul tema economico, però, fare la Challenge non è la stessa cosa che fare la Champions – questo lo sa bene anche uno solitamente poco lucido come Zatta. E tenendo conto che non passiamo mai il primo turno neanche della challenge, se passasse l’idea di Thomas sarebbe oggettivamente una brutta notizia per il rugby nostrano. A scanso di equivoci -e della forma non rispettata (come fai notare tu) – per me la sostanza è che Thomas ha ragione.

    • Stefo 11 Aprile 2016, 00:01

      Volendo fare i precisini vista la aprticolarita’ della situazione gallese e visto che come riportato Thomas l’ha chiesto al rappresentante gallese nel board del Pro 12 non ci vedo molto di sbagliato nella forma se non averlo detto ai media.

  22. Danthegun 11 Aprile 2016, 13:40

    Mi sembra giusto e doveroso.

Lascia un commento

item-thumbnail

Il clamoroso successo di pubblico delle semifinali di Champions Cup

In poche ore sia lo stadio di Tolosa che il Croke Park di Dublino sono andati sold out

19 Aprile 2024 Coppe Europee / Champions Cup
item-thumbnail

Champions Cup: Courtney Lawes sulle lamentele dei Bulls: “Una cosa molto sudafricana”

Al veterano inglese non è piaciuto giocare contro una squadra B, ma il contestato programma degli ottavi e dei quarti potrebbe cambiare

19 Aprile 2024 Coppe Europee / Champions Cup
item-thumbnail

Gli 8 candidati al premio di Miglior giocatore della Champions Cup

Quattro giocatori del Leinster fra i contendenti. Voto aperto al pubblico fino al 25 maggio, giorno della finale

18 Aprile 2024 Coppe Europee / Champions Cup
item-thumbnail

Champions Cup: la sorpresa arriva dagli Harlequins. I risultati e gli highlights dei quarti di finale

I Quins in semifinale con Lynagh protagonista. Leinster demolisce La Rochelle nella replica delle ultime due finali. Vincono anche i Saints e Tolosa

15 Aprile 2024 Coppe Europee / Champions Cup
item-thumbnail

Tre italiani all’estero titolari nel weekend di Champions Cup e Challenge Cup

Tanta Italia in campo in questi giorni di Coppe Europee

12 Aprile 2024 Coppe Europee / Champions Cup
item-thumbnail

Champions Cup: risultati degli ottavi e quadro dei quarti di finale

Sono rimaste otto squadre a contendersi lo scettro più ambito

8 Aprile 2024 Coppe Europee / Champions Cup