Pro12: Warriors, altro secondo tempo d’assalto. Zebre travolte 14-43

A Parma va in scena un replay del match di Treviso. I bianconeri ci provano, ma la ripresa è un assoluto dominio di Glasgow

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Rabbidaniel 8 Aprile 2016, 21:27

    Che senso ha giocare a 1000 il primo tempo per essere poi morti nel secondo? Non bisognerebbe cercare di rallentare il gioco? Provarci almeno. Pochissima intelligenza nella preparazione.

    • malpensante 9 Aprile 2016, 09:06

      Un 9 col cervello collegato e ti massacravano anche nel primo tempo. Vicino ai raggruppamenti c’era un’autostrada 7-8-9-10 per i trequarti svelti e elusivi di Glasgow, ma si vede che Price si ispira a Matawalu. Sarà che in quel posto di m un po’ di casino aiuta a combattere la depressione. Però Nikolino a mosca cieca era inarrivabile.

  2. enricalvisano 8 Aprile 2016, 21:34

    Le Zebre se non prendono una imbarcata ad ogni partita non sono contente… Sempre più peggior difesa del campionato.
    Si sono viste delle cose positive, in particolare nel primo tempo visto che nel secondo hanno spento tutti la lampadina, a partire da Geldenhuys. Sugli 80 minuti lo zebrato che mi è piaciuto di più è Fabiani.
    Gli Warriors possono ora tornarsene in quel postaccio di Glasgow con 10 punti in saccoccia dalla campagna d’Italia…

    • Rabbidaniel 8 Aprile 2016, 21:35

      Se devo correre i 10.000 metri e ho una preparazione non ottimale, qualora corra i primi 5.000 a palla e i secondi sulle ginocchia, non sono stato bravo nella prima metà, sono stato fesso.

      • enricalvisano 8 Aprile 2016, 21:45

        Concordo, però se parliamo di fiato ed energie, e quindi di velocità di gioco, è un conto; se parliamo di qualità di gioco, è un’altra cosa. Chiaro, quando sei in debito d’ossigeno non riesci più a dare la qualità che vorresti al tuo gioco, quella qualità che, potenzialmente, potresti dargli. Ma, riprendendo le tue parole, il problema è proprio la “preparazione non ottimale”. Perché gli altri hanno fiato per 80 minuti e noi per 40, 60 quando va bene? Posso accettare che in certe partite, tipo quella con gli Ospreys, si venga surclassati per qualità nell’arco degli 80 minuti. Ma i polmoni li han creati uguali per Italiani e gallesi, italiani e scozzesi e italiani e irlandesi. Non è possibile fare 40 minuti col fiatone, ma non è colpa dei giocatori e questo non deve sminuire le loro, talvolta buone, qualità.

        • Rabbidaniel 8 Aprile 2016, 21:52

          Con tanti infortuni e uomini in debito d’ossigeno è chiaro che non si può giocare un rugby veloce. Punto. Fai il gioco dell’avversario.

        • venezuela 8 Aprile 2016, 21:55

          I polmoni sono uguali ma se giochi meglio individualmente e tatticamente fai meno fatica = duri di più….

          • Stefano S. 8 Aprile 2016, 22:17

            TECNICAMENTE

          • Jager 8 Aprile 2016, 22:23

            Sicuramente quello che dici è vero , però è altrettanto vero che le nostre squadre , siano esse le nazionale o le franchigie , durano 60 minuti e questo alla fine , se sommato a quello che dici tu porta a certi risultati . Anche questo è un aspetto che andrebbe analizzato e risolto se si vuole essere competitivi a questi livelli

  3. crosby 8 Aprile 2016, 21:40

    Guidi: più studio, meno bestemmie.

  4. relativo 8 Aprile 2016, 21:48

    Sostanzialmente si conferma una stagione amara all’insegna dell’avrei potuto, ma… non ho potuto. Senza le assenze indotte in modo diretto ed indiretto da Rwc e 6N, avendo quindi continuità di allenamenti, pertanto tattica e firma fisica, avremmo avuto una squadra capace di togliersi molte soddisfazioni.
    I giocatori ci sarebbero, il miglior 15 schierabile ha vinto a Worcester, per dirne una. purtroppo il film e’ stato diverso, ma andiamo avanti e facciamo tesoro di una stagione in più di esperienza, contro squadre che ne hanno un centinaio in più.
    A mio avviso si evidenzia la necessita di una direzione tecnica di maggior livello…se non si fallisce prima…

    • Jager 8 Aprile 2016, 22:17

      Purtroppo non si può sempre giocare con il 15 ideale , gli infortunei possono arrivare e gli impegni internazionali sono noti . Ha questi livelli bisogna parlare , se mi passate il termine , di “30” ideale altrimenti ti trovi con la coperta corta .

      • Stefano S. 8 Aprile 2016, 22:24

        A Worcester, cavolo che impresa, piena di ragazzotti

  5. xnebiax 8 Aprile 2016, 22:15

    Frustrante: nel secondo tempo non so a che sport giocavano le Zebre ma non sembrava rugby.

  6. Stefano S. 8 Aprile 2016, 22:19

    Ottima prestazione anche oggi

  7. ginomonza 8 Aprile 2016, 22:19

    Preparazione,preparazione…

    • tony 9 Aprile 2016, 08:11

      @gino qualità della preparazione , ho visto allenarsi i warriors a tv …compiono e riescono a compiere determinati esercizi con una rapidità di almeno un 20% superiore di quanto fa treviso….e fanno tutti gli esercizi con maggior intensità….. bisogna crescere molto in questo….poi ci sono anche altre cose ma intanto alleniamoli da livello internazionale, e magari perdi , ma non prendi le imbarcate.

  8. ginomonza 8 Aprile 2016, 22:22

    Ma che ce stiamo a fa’ ?

  9. faduc 8 Aprile 2016, 22:34

    Partita finito come prevedibile. Il confronto sarebbe impari anche con la miglior formazione nel momento migliore, inutile cianciare. Quelli hanno giocatori che non solo vanno oltre, ma ti portano a spasso come uno zainetto, oltre ad essere una squadra von velocità e organizzazione. Terza e seconda che ha sofferto come prevedibile. Con la migliore terza possibile – J. Sarto, Mayer e VS sarebbe stata una partita di altro spessore. Bentornato a Canna, che al netto di qualche calcetto, ha fatto una buona partita con un’ottima distribuzione, si vede che con lui in campo la squadra ha più confidenza. A questa squadra manca anche un 13 di qualità. Van Zyl bravo nelle praterie, ma mi aspetterei un po’ più di solidità

  10. 6nazioni 8 Aprile 2016, 22:46

    2014 30 minuti
    2015 40 minuti
    2016 50 minuti
    forse nel 2020 80 minuti.

    • Hullalla 9 Aprile 2016, 08:48

      o forse nel 2024 fuori dal sei nazioni

      • Jager 9 Aprile 2016, 12:15

        Non credo , forse un torneo allargato , ma comunque senza retrocessioni/ promozioni … Troppo rischioso per tutti , sia dal punto di vista della ” faccia ” , sia sotto l’ aspetto economico .

  11. arali 8 Aprile 2016, 22:51

    E dimezzare il tempo di gioco no?

  12. And 8 Aprile 2016, 23:11

    Soliti errori visti un milione di volte…se regali possessi nella tua metà camhpo e non hai una difesa avanzate rischi di subire meta ogni volta…cosa che poi accade. Sui singoli: Van Zyl che si dia al Seven, l’Union nn è x lui, x il momento (placca a farfalle); male Canna nel gioco al piede; Palazzani nn è un mediano di mischia, Pratichetti è fisico e basta, Bortolami e Geldenhuys dovrebbero ritirarsi, Burgess e Haimona hanno fatto + danni in pochi minuti del Governo Monti, in generale solita mediocrità e approssimazione del rugby italiano con le solite mete a grappoli nel finale.

  13. Camoto 9 Aprile 2016, 07:37

    Bene, finita in parità la doppia sfida Glasgow – italiane, in fondo abbiam vinto 2 tempi su 4.

    • tony 9 Aprile 2016, 07:57

      Vero poi Io ieri ho visto solo il primo tempo pertanto Vittoriaaaaa….

      • Camoto 9 Aprile 2016, 08:25

        Fortunato..

        • tony 9 Aprile 2016, 09:23

          Sopratutto perchè poi ho cenato in quella che noi trevigiani chiamiamo l’università degli asparagi a Cimadolmo.Se passate per Treviso andate da Rui.

          • mauro 9 Aprile 2016, 09:43

            scusa Tony, già si fa fatica a trovar posto, se poi diffondi cultura in tutta Italia, mi tocca prenotare un anno per l’altro.

  14. michelangelo 9 Aprile 2016, 08:25

    questo è quello che succede giocando con 5 seconde , finche tengono bene quando scoppiano si prendono 40 punti.
    Grandissimo Fabiani che oltre ad aver lottato come un leone è andato a recuperare un trequarti in fuga.

    • Camoto 9 Aprile 2016, 08:28

      Quel placcaggio mi ha quasi commosso.
      Comunque stava arrivando anche Van Zyl ad una velocità impressionante.

    • malpensante 9 Aprile 2016, 09:09

      A me commuove Fabiani. Sono anni che piango e ormai ho gli occhi come la madonna.

  15. Stefo 9 Aprile 2016, 08:31

    Rabbidaniel pone una questione sulla preparazione della partita, io penso che quando le squadre italiane fanno partite come questo andando fuori giri per 40 minuti in cui tengono e magari stanno anche sopra per poi crollare non e’ tanto questione di scelta ma l’unica maniera che hanno per provare a tenere aperta la partita. Se ieri nel primo tempo le Zebre avessere provato a rallentare e gestire i tempi di piu’ probabilmente Glasgow avrebbe iniziato a dilagar eprima. Glasgow nel primo tempo ieri ha fatto una marea di cazzate ma diverse causate da una difesa Zebre velocissima nel salire, nel riposizionarsi ed anche nell’assalire i bd…senza quel forcing difensivo Glasgow per me sarebbe riuscito a mettere gia’ piu’ punti nel primo tempo perche’ si sarebbe trovato a forzare meno alcune situazioni di gioco come invece ha dovuto fare. Discorso simile in attacco, per creare quei porblemi alla difesa scozzese (ma vale anche per altri casi della Nazionale o stesse Zebre o Treviso) e segnare le Zebre son dovute andare al massimo, senza quel ritmo non avrebbero segnato…molto semplice, la differenza di qualita’ e di cilindarta con 9 avversarie su 10 del Pro 12 e’ quella.
    Il problema a monte resta sempre quello, la qualita’ dei giocatori e la profondita’ nella qualita’ dei giocatori…a fine primo tempo sicuramente Townsend era incacchiato come una iena coi suoi ed avra’ anche sbranato qualcuno in spogliatoio, ma allo stesso tempo sotto di 7 punti dopo aver giocato quel primo tempo osceno sapeva anche che con un po’ piu’ di attenzione e calma nel gestire i possessi nel secondo tempo avrebbero prima o poi sfondato, questione solo di tempo visto anche chi poteva inserire (ed ha inserito) ad un certo punto.
    Zebre comunque che han messo quello che avevano in campo, non so se qualcuno veramente credeva di poter fare lo sgambetto a questo Glasgow che da qualche settimana si e’ messo a macinare gioco come un anno fa, pserando che chi stroceva il naso sulla destinazione di Sarto riguardo al gioco o alla qualita’ di Glasgow si sia un po’ ricreduto…e non parlo di Gavazzi in questo caso.

    • Appassionato_ma_ignorante 9 Aprile 2016, 08:47

      Chissà perché mi trovo spesso d’accordo con @Stefo.

    • Maxwell 9 Aprile 2016, 09:38

      Meno male che ogni tanto si torna a respirare aria pulita !!
      (Stefo. ….. è un complimento 😉 )

    • NZ74 9 Aprile 2016, 10:56

      concordo con l’analisi… i Warriors visti ieri sono una signora squadra che quando ha cambiato marcia ha fatto male, nel secondo tempo credo di ricordare un forcing finale delle Zebre e poco piu’, si e’ giocato quasi sempre di la’…

    • fabrio13H 9 Aprile 2016, 11:36

      Ciò che hai scritto non fa una piega, @Stefo.

    • Rabbidaniel 9 Aprile 2016, 12:49

      Può essere Stefo, ma il punto è che ti trovi a fare il gioco dell’avversario e il conto alla fine è salato. Magari si potrebbe provare a giocare in modo diverso, non dico per vincere, ma per provare qualcosa di diverso che mettersi nelle mani altrui.

  16. narodnik 9 Aprile 2016, 08:45

    io sull aereo che va in america non ce lo farei salire…

  17. cla 9 Aprile 2016, 09:44

    D’accordo con and sul giudizio dei giocatori. In piu’ dico che manici sarebbe un ottimo giocatore se lanciasse come un tallonatore e non come uno che passa da li per caso. Prendere subito un paio di buoni mm veri. Marinaro e un altro. Palazzani non e’ un mm. Piuttosto lo provo apertura

  18. michelangelo 9 Aprile 2016, 10:34

    la differenza tra noi e gli altri (anche in nazionale ) è che sui punti d’incontro i nostri avanti non riescono a mettere la palla a dispozione fuori dai raggruppamenti di modo che il mediano possa caricare il passaggio senza dover scavare in ruck oppure dover retocedere prima di passare.

  19. Unforgiven79 9 Aprile 2016, 11:50

    Nella tristezza del secondo tempo, posso dare il Man of the Match all’arbitro?
    Col pilone di Glasgow fuori per giallo, la prima mischia diventa una puntata di Law&Order con Bortolami che argomentava sul regolamento per avere la mischia regolare e il ref che faceva altrettanto per decretare la no-contest. Alla fine l’arbitro taglia corto: “Marco, ok, ti pagherò una birra se hai ragione… crouch!”

  20. deegan 10 Aprile 2016, 16:10

    Sono stanco di commentare da New troll , negli ultimi 4 minuti del primo tempo si poteva chiedere 2 mischie invece hanno scelto le touche, avevano ancora le forze e dovevano approfittare ..vabbhe…. secondo tempo ….

    mi sembra che non hanno aumentato il ritmo i Guerrieri ma c’è stato un calo “imbarazzante” da parte di quasi tutti Fabiani a parte, è chiaro che se il carro (nei secondi 40 minuti )lo tirano sempre gli stessi “2/3 buoi” prima o poi si fiaccano anche loro, abbiamo preso 2 mete ridicole, con uno che fa i 40/45 metri accennando una lievissima verticalizzazzione e nessuno è stato in grado di fermarlo, ma anche se vivo un po di frustazioni (inferiori a quelle che provo al lavoro) riesco ancora a divertirmi……..
    la birra : io non soffro di prostata ma quando bevo quella guinness Li, sto da dio, peccato che nei bagni dello stadio non c’è il sapone.
    vediamo il prossimo campionato con le partenze e gli arrivi.
    Ragazzi mi apetta una polenta fritta e buona birra, ci vediamo alla prossima

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