Recco cade in casa del Brescia, mentre Reggio Emilia continua a vincere. In Retrocessione si affermano Udine e Genova
Serie A: tutto quello che è successo nel turno numero sei
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Tutto quello che è successo nel weekend della terza serie italiana
san vi abbiamo fatto li bozzi questa volta.
notizia x gli appassionati del rugby giovanile (quello vero)
campionato elite’ u.18 fasi finali
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girone 1
petrarca padova
vincente rovigo-benetton 03.04.2016 ore 12,300
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girone 2
viadana
asd milano
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girone 3
medicei firenze
ur prato-sesto
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girone 4
capitolina
s.s.lazio
auguri ragazzi x le fasi finali
@6N
il 7 maggio è troppo lunga venire a Parma ?
lunghissima a/r 1200 km
ma il 7 maggio c’e’ qualche avvenimento importante?
importante……
Ci sono zebrette dragoncini ….
ma soprattutto saremo un po’ di persone di OnRugby.
Persino gsp “si sta organizzando” e Stefo forse riesce ad incastrare.
Berton sta aspettando i calendari dei PO dei ragazzi che allena e il tuo presidente è al “vedremo”.
Kinky da Padova ( 😉 ) è già venuto e non penso che abbia problemi ad esempio…..
Se volete presente. Se avete bisogno di appoggio logistico sono a disposizione!
[email protected]
É comunque rugby vero anche quello dei campionati sotto l’elite, con la sua dignitá e la sua passione. Rugby, insomma; ne di piú ne di meno 😉
hai ragione mamo
avrei voluto scriverlo anche io ieri….bene mamo
Troppo importante il divario tra un Colorno esperto, nonostante il turnover e qualche rientro importante ed un Vicenza dall’età media , a mio parere, molto bassa, che ha il merito di aver cercato di giocare a rebby sino all’80^.
Attenzione rivolta alle prossime partite, che decideranno i po.
Il CUS Genova per fortuna ha “vendicato”, naturalmente in senso sportivo, la sconfitta della prima giornata a Roma dove erano riusciti a perdere una partita giocata praticamente sempre nella metà campo degli avversari ma senza concretizzare (complice anche un arbitro che aveva permesso ai romani di nascondere e attenuare la netta inferiorità in mischia)
Oggi stesso copione ma due mete per tempo più due calci fissano il risultato sul 32-3 (5-0)
Così dopo cinque vittorie consecutive il Cus Genova comanda la classifica con 22 punti, un differenziale di più 90 rispetto alla primavera seconda con più 4.
Dato che è stato spesso scritto di rimpianti per la primavera di non aver raggiunto la poule promozione direi che qualche rimpianto in questo senso lo possiamo avere anche a Genova…
Non ero a Genova ma amici che hanno visto la partita mi hanno raccontato che questa volta l’arbitro è stato complice vostro! Ĺa Primavera non è mai entrata in partita non era la squadra che siamo stati abituati a vedere quest’anno. Comunque complimenti per la vittoria …..
Se per complice intendi un arbitro che non permette l’introduzione storta direttamente con il tallonaggio delle seconde linee la spinta anticipata i passetti laterali per destabilizzare la mischia, si l’arbitro era “complice” del rispetto del regolamento!!! Ti do un consiglio, non ti fidare dei prossimi resoconti dei tuoi amici, se mi mandi il tuo indirizzo ti mando il filmato dove però potrai vedere solo metá campo per tempo perchè la primavera in quello nostro non c’è mai arrivata!
Vedrai anche che l’arbitro si è messo una mano sulla coscienza e ha evitato di infierire con I cartellini gialli che il numero di falli in mischia ripetuti avrebbero meritato!
Fare commenti sull’arbitro non credo renda onore al nostro sport. All’andata è stata una partita più combattuta, tanto Genova ma una difesa esemplare della Primavera.
Per quanto riguarda la partita di ieri, onore al Genova, ha mostrato superiorità in molte fasi di gioco, sopratutto in mischia chiusa. Mettersi a polemizzare non ha senso, ha giocato meglio e meritato.
Per quanto riguarda la mischia chiusa, genova superiore sia all’andata che al ritorno, ma la differenza non è stata nell’arbitro secondo me ma nel campo, giocare sul sintetico è un’altro mondo, e ieri si è visto che i ragazzi del cus erano di casa.
Per finire, devo dire che fin qui il Genova è la squadra più organizzata che la Primavera abbia incontrato, a mio parere anche più della Capitolina.
Quella sul sintetico è una osservazione molto pertinente. Per me vale soprattutto quando ti alleni sul sintetico e poi giochi sul fondo naturale e molto meno viceversa. Però anche viceversa, se non ci si è proprio abituati come capita in alcuni gironi, si può rimanere sorpresi. Qualcuno ha visto Milano-Prato?
Voglio solo far notare che certi discorsi li ha aperti @geo e la mia era solo una battuta infatti ho fatto i complimenti per la vittoria. @geo non prendere fuoco ve la siete meritata tutta.
Concordo sul discorso sul sintetico ma ieri la Primavera non c’era
Ragazzi, non parliamo di arbitri, per favore. Se sei più forte, se sei in giornata migliore degli avversari, se sei più squadra, se hai più motivazione, se sei un po fortunato, vinci.
Se no perdi.
Complimenti al Cus Genova che, sicuramente, per quanto sta facendo vedere poteva dire la sua anche nel girone promozione.
Indubbiamente, nella gara di andata qualcosa non ha funzionato a dovere e, probabilmente, anche nella Primavera qualcosa non ha funzionato al ritorno.
E’ il bello dello sport.
sono in parte d’accordo e in parte sono stato frainteso;
all’andata abbiamo perso (e quindi la Capitolina aveva meritatamente vinto) perché la nostra squadra invece di adattarsi al metro dell’arbitro ha insistito a cercare di entrare in meta con la mischia quando forse sarebbe bastato molto umilmente calciare in mezzo ai pali almeno 4 dei numerosi calci ottenuti nei 22 (infatti avevo scritto nel mio primo post…..complice ANCHE un arbitro che….); infatti quando parlavo di rivincita non intendevo “contro” la primavera (che aveva fatto la sua onestissima partita di splendida difesa) ma contro la nostra “pirlaggine” della partita d’andata.
Fuori dal fatto specifico è fuor di dubbio che il problema della difficoltà di molti arbitri a “leggere” le dinamiche della mischia chiusa spesso sia un problema
onore cmq alla Primavera che da neo promossa sta facendo un bellissimo campionato ma che siano stati in qualche modo danneggiati dall’arbitraggio di ieri proprio non si può sentire
Dimenticavo: complimenti al Gran Sasso.
@malpensante Si giocava a prato, non ho visto la partita ma dal sito fir leggo che wakarua è tornato in campo.
Vittoria con bonus molto importante quella di ieri per il CUS Roma, nonostante la classifica forse per la salvezza c’è ancora una speranza, saranno decisive le prossime due gare casalinghe con ASR Milano e Unione Prato-Sesto…
Daje!
San che dici?Hai visto il match a Tor di Quinto?
Ciao, no, domenica sono andato a vedere il sentito derby di C1 Rugby Roma-Villa Pamphili che per l’occasione si è giocato sul campo della Capitolina, se ti interessa ho scritto il resoconto nel post sulla Serie B…
Incredibili comunque le sconfitte delle tre capoliste nella poule-promozione 1, sonora quella Pro Recco, ma pure quella de I Medicei rullati dai ragazzi dell’Accademia…
Dal sito degli Squali:
Gli Squali non mordono a Brescia
20/03/2016 – La bella serie positiva della Tossini Pro Recco Rugby si ferma a 7 vittorie consecutive, interrotta dall’odierna sconfitta sul campo dello Junior Brescia. I padroni di casa hanno vinto con il punteggio di 32-15, punendo duramente l’approccio probabilmente troppo morbido con cui gli Squali sono arrivati al campo Invernici. I biancocelesti tornano dunque dalla Lombardia a mani vuote ma, grazie alla giornata altrettanto difficile vissuta dalla Capitolina in casa del Gran Sasso, riescono a mantenere la vetta della graduatoria con 5 punti di distacco sui romani. Al contempo, proprio alla luce di questo risultato e della sconfitta subita anche dai Medicei, il Recco deve mangiarsi le mani per non aver affrontato meglio una partita che, se vinta, avrebbe potuto significare staccare le inseguitrici in modo quasi definitivo.
Nei primi 20 minuti dell’incontro il Recco sembrava poter tenere in mano il gioco piuttosto in scioltezza e vincere la partita ma, dal solido possesso di palla e dagli attacchi ripetuti, a causa di troppi errori commessi in fase conclusiva sono arrivati solo 3 punti su calcio di punizione. Il Brescia invece ottimizza i suoi sforzi e, tra il 30′ e il 35′, mette a segno ben tre mete, praticamente identiche tra loro: Antl si è fatto strada in lungo e in largo tra le larghe maglie difensive biancocelesti, permettendo rispettivamente a Reboldi, Piscitelli e Jacotti di involarsi poi in meta. Le tre trasformazioni di Piscitelli, nel giro di 5 minuti, hanno così ribaltato il risultato da 0-3 a 21-3. Nella ripresa gli Squali vanno due volte in meta su azione di rolling maul (con Ciotoli e Corbetta) ma rimangono troppo imprecisi e fallosi e così, pur riducendo lo svantaggio, non riescono a ribaltare il risultato, subendo poi anche la quarta meta sul filo del fischio finale.
Non è tenero coach Villagra: “si vede che la sconfitta di Milano nella prima fase non ci ha insegnato molto, perchè oggi abbiamo commesso esattamente lo stesso gigantesco errore, cioè affrontare la partita troppo sicuri di averla già vinta, ed infatti l’abbiamo persa, come avevamo perso a Milano. Dobbiamo tutti metterci in testa che ancora non abbiamo vinto niente e non siamo qualificati a niente e che tutte le partite vanno affrontate con concentrazione, umiltà e determinazione, perchè altrimenti si perdono. Ora la pausa di Pasqua ci servirà a recuperare alcuni infortunati, a curare qualche acciacco ma, soprattutto, a rimetterci a testa bassa a lavorare”.
Il campionato, dopo il turno di riposo per Pasqua, riprenderà domenica 3 aprile e gli Squali ospiteranno il Gran Sasso per la 7^ giornata della seconda fase del torneo.
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Tabellino (a cura dello Junior Brescia)
RUGBY BRESCIA – PRO RECCO 32 – 15
Marcatori: 8′ cp Agliel (0-3), 31 mt Reboldi tr Piscitelli ( 7-3) 35 mt Piscitelli tr Piscitelli (14-3) 36 mt Jacotti tr Puscitelli (21-3). II° Tempo: 6 mt Ciotoli tr Agniel (21-10) 20 St cp Piscitelli (24-10) 24 St mnt Corbetta (24-15) 39 St cp Pastormerlo (27-15) 40 St Mnt Reboldi (32-15).
Rugby Brescia: Pastormerlo, Pagano, Mambretti (9 st Maffi), Antl, Secchi Villa , Piscitelli (39 st Miranda), Cavalleri (22 St Gazzoli) Gandolfi (20 st Tilola) , Rossini (20 Romano M.) , Fierro (4 st Pedrazzani) , Jacotti (cap.), Reboldi, Trevisani (4 st Cherubini) , Romano D (39 St Trevisani) , Franzoni (34 St Pinzin).
Pro Recco: Gaggero (st Di Tota), Neri, Tassara, Torchia (34 St Cinquemani), D’Agostini, Agliel, Villagra, Regestro, Barisone (st Gerli), Ciotoli (29′ st Nese), Metaliaj, Mastrolorenzo, Corbetta (29 St Massone), Noto, Bedocchi.
Arbitro sig. Boaretto di Rovigo
Note: Giallo 10 St Cavalleri – 14 St Bedocchi, 16 St Ciotoli.
Grazie…
Mamma mia, tre mete in 5 minuti…
Sul discorso del sintetico sacrosanta verità.
Aggiungo poi che se il sintetico è di ultima generazione (tipo il campo dell’accademia, dietro la tribuna del Lanfranchi) il gap è un briciolo attutito, se in vece il sintetico è più duro, ci vanno di mezzo anche un sacco di infortuni.
Intanto Casale zitta zitta…
Hanno un Benetti nel motore.
già…
Casale bellissima realtà, se lo meritano!