Tre su tre per la Pro Recco, a Reggio il big match contro Colorno
Serie A: risultati e classifiche del terzo turno
Lascia un commento
Devi essere autenticato per lasciare un commento: Accedi o Registrati
Serie B: i risultati e le classifiche dopo la 21esima giornata
Terminato il penultimo turno di regular season, playoff sempre più vicini
Serie A: i risultati e le classifiche dopo la 21esima giornata
Turno decisivo per decretare le vincitrici della stagione regolare
Serie B: i risultati e le classifiche al termine della 20esima giornata
Ecco come è andato l’ultimo turno nei quattro gironi del campionato
Serie A: i risultati e le classifiche al termine della 20esima giornata
Concluso il terzultimo turno di regular season, mentre i playoff si avvicinano
Serie A: i risultati e le classifiche dopo la 19esima giornata
Continua la corsa verso i playoff nei 3 gironi
Serie B: i risultati e le classifiche dopo la 19esima giornata
Tutto quello che è successo nel weekend della terza serie italiana
Bel pomeriggio primaverile al Canalina. Le due squadre si conoscono e si rispettano, entrambe con assenze di rilievo. Vince la partita la mischia reggiana, limitata solo dalla perfetta organizzazione dei colornesi in touche. MoM a Devodier, il mio è Quaranta, che porta a casa 5 calci (due glieli il sig. Palladino, forse intenerito, invece glieli appioppa). Partita molto buona di Ceresini e della touche di Colorno, di tutti i primi 8 per Reggio, con il solito Cazenave fuori classifica, e un convincente rientro di Garulli. Qualche scelta non condivisibile dei colornesi, e tanto lavoro da fare davanti, e non solo in chiusa: porti giù le tiìouche tue e altrui, ma non riesci a far partire neanche una maul, c’è da preoccuparsi. Discreto arbitraggio, con meno fantasia in mischia e liberalità sulla difesa delle maul sarebbe stato più che buono. Canalina pieno, pubblico rumoroso e corretto, il presidente emerito compiaciuto dai “Dondi,ritorna” dei più accesi diavoli in tribuna. E non ha neanche pagato i 12 eurini: beato lui. Amen.
Condivisibili o meno, le scelte di Colorno sono tutte frutto di un gameplan chiarissimo: giocare alla mano e guai se calci. Visto lo stato di grazia del pack dei cugini ed i precedenti ci poteva stare. A mio avviso la differenza l’hanno fatta la superconcentrazione dei reggiani in tutte le fasi e la strana lentezza dei colornesi nella ripulitura dei punti d’incontro e nei sostegni.
Tu hai eletto il Mom, io eleggo il Rom: Ferro.
Beh, perdere Baruffaldi è tanta roba. Mi riferivo ad andare in touche anziché portare a casa i 3 punti: è vero che la porti giù quasi di sicuro, ma poi non sei riuscito a costruirci niente fin dall’inizio. Tipo fine primo tempo, sul giallo a Manghi. La sostanza, per come la vedo io è che in mischia si è patito molto (ti ricordi la discussione sull’ultima casalinga?), e comunque contro Reggio serve sempre una partita super. Minari e Barbieri in touche hanno fatto bene, ma secondo me l’assenza di Contini ha pesato. Peccato per il punto di bonus, avrebbe fatto comodo.
Sul tallonatore ti segnalo che Bondonno jr e’ finalmente abile ed arruolato, verrà utile, come Da Lisca (oggi hanno “debuttato” con la cadetta). Sulle secondo, d’accordo che Contini e’ uno molto scomodo, ma non me la sento di dire ne’ che con lui in campo sarebbe andata diversamente ne’ che Minari e Barbieri abbiano demeritato.
Sui calci in touche, la risposta é nel tuo intervento: perché non provarci per il punto di bonus? Magari una riesce bene, magari con un’altra riesci ad aprire al largo…
Da Lisca pensavo avesse smesso, bentornato.
12 eurini l’ingresso? Io c’ero con l’abbonamento famiglia riservato ai minirugbisti (ne ho due e direi che ci può anche stare). Bello vedere la Canalina piena. Giornata ideale. La vittoria dei Diavoli è stata la ciliegina sulla torta. Ma quel n. 10 del Colorno… ha un piedino d’oro!
Visto Milano battere in volata i sanisidrini.
Per cortesia smettete di parlare che la A è più interessante dell’Eccellenza.
Per cortesia o meno, smettete lo dici a tua sorella. Cordialitè.
La salamella era avariata?
Cordialitè
azzzzzzz
scusa Max, il CUS ha perso solo 13-11, perchè dici “battere in volata”? Un risultato del genere mi dà l’idea di una partita tirata, tra l’altro il CUS ha chiuso in vantaggio il primo tempo per 8-7…
se ti va mi puoi dire qualcosa di più sul match e sui romani?
grazie…
in volata nel senso sul finale di partita
San, c’è solo una cosa più stabile dell’essere di Parmenide: la vittoria di Recco al Carlo Androne: son 41….i vecchi dicono che non si ricordano quante focacce fa avevano perso l’ultima partita…
no, fabio, non ti ci mettere pure tu con l’ontologia, che tra qualche giorno me tocca…
ps: il “Carlo Androne” sarà espugnato dalla Capitolina, ovviamente…
MA ANCHE NO!
7-0
7-5
7-8 fine 1°T
10-8
10-11
13-11 a 4 dalla fine.
Milano ha vinto tutte le mischie,con introd o senza ( tranne 2) e Roma tutte le touche, con lancio o senza ( tranne 1)
La partita è stata tirata, piaciuti molto le vs seconde e la mediana nonostante un paio di calci sbagliati in modo sanguinoso.
Intraprendente l’estremo, coraggioso nel 1T in un drop dai 30 m uscito di poco.
Al 75° mischia ai vs 10 metri, fallo, il ns mediano va in touche fra i porconi del famoso giornalista mediaset di motori.
Touche persa ma in avanti, mischia fallo e calcio.
Il vs. mediano da centrocampo la butta fuori direttamente, mischia punto d’incontro e recuperate. 3 minuti all’arma bianca poi palla persa intorno ai 22.
ok, grazie del resoconto…per il CUS Roma questa immagino fosse una partita molto sentita viste come sono andate le cose con i meneghini nei play-off promozione di Serie B di due stagioni fa…
quanto ai giocatori che citi, l’estremo è Cogliati (che può ricoprire altri ruoli, anche 9), molto bravo, abbiamo fatto le giovanili insieme alla vecchia Lazio & Primavera, lui è stato nella rosa della Lazio quando i biancocelesti erano in A, poi è passato a CUS…il 10, De Lange, è la prima volta che lo leggo, sarà staniero, saranno corsi ai ripari per avere un’apertura di ruolo vista la partenza pesante di Calandro l’estate scorsa…il 9 Federico Salsano è una bandiera cussina, una vita in gialloblù e ancora in formissima nonostante gli anni…seconda linea molto forte con Zamboni, ex Lazio in Eccellenza, e Gabardi che è arrivato a Roma da Noceto da un pò di tempo ormai…
noto che l’allenatore dell’ASR è un certo Grangetto, ma è quel Federico Grangetto ex Viadana di una quindicina di anni fa? Non è più Bonacina l’allenatore?
Per me quei 2 meriterebbero una serie A “alta”, non una praticamente serie B ( insomma mi spiace….. ma 3 sconfitte su 3 pesano ).
Sulla vita della società sono invece stato poco al corrente.
http://www.onrugby.it/2014/07/25/rugby-e-strutture-un-pezzetto-di-idroscalo-allasr-milano-spera/
Diciamo che dal trasferimento stanno lavorando proprio bene, campo sintetico perfetto, discreto settore giovanile.
e sopratutto ….. vicino a casa 😉
http://www.asrugbymilano.it/Primo_piano/Non-Siamo-La-Squadra-Da-Battere-Never-Give-Up-.kl
Ben differenti dai nastri di partenza della prima fase. Fa strano Prato.
Io sono stato a Perugia partita sofferta che i perugini pensavano di vincere facilmente. Non avevano fatto i conti con i ragazzi gialloblu che nonostante assenze importanti ( Belloni Condemi Semplice. …) si sono aggiudicati l’incontro con un moto d’orgoglio degno di questo sport. Hanno sofferto nella mischia e questo è un problema che andrebbe risolto ma i trequarti hanno fatto il loro dovere
Ho dimenticato di segnalare il rientro nelle fila della Primavera di Ventola che si è fatto perdonare con una meta la lunga squalifica
Ivano Bonacina è stato il direttore tecnico del Club (e allenatore della prima squadra) fino al 2014. La scorsa stagione la squadra è stata presa in mano da Massimo Cozzaglio che già seguiva i trequarti. Quest’anno in panchina ci sono Federico Grangetto e Luca Chon.
non so perchè, ma il tuo commento ancora non era stato pubblicato fino a poco fa, grazie dell’info…
Si, è proprio quel Grangetto, fino l’anno scorso in Accademia a Milano
ok, grazie…
Lo conosci San?? Mi sembra uno molto alla mano nonché competente… Qualche volta sono andato a vedere suo lavoro in Accademia di Milano.
No, non lo conosco di persona, ricordo bene il suo nome perche quando da ragazzino iniziai a seguire il campionato italiano lui era uno dei più rappresentativi giocatori del Viadana…ma Bonacina?
Non lo so Bonacina, però se non mi sbaglio già l’anno scorso non aveva finito lui il campionato, era stato rimpiazzato da un neozelandese
Ma cosa serve un 10 sud africano? A me l’unico in grado di fare la differenza quando scende in campo sembra Gargiulo con trascorsi in eccellenza dove in più occasioni lo ricordo come capitano della Lazio e varie nazionali(nazionale A e seven). Sai dirmi perchè non c’era a milano?Anche l’anno scorso nella parte finale era lui il trascinatore all’apertura con spostamento di Calandro estremo.
Chi sono i nuovi innesti del Cus Roma oltre a lui?Uno dovrebbe essere Rota, degli altri non so.
Confermo che il reparto formato da Gabardi-Zamboni sia molto affidabile in termini di esperienza e conoscienza di gioco. Ma è chiaro che i due hanno superato i 30 anni e per scelta non lpraticano più il rugby a livello pro.
Ciao San quasi omonimo, anch’io sono un pò perplesso dall’ingaggio del sudafricano, a me non entusiasmano gli stranieri in Eccellenza figuriamoci in Serie A, non è la prima volta che comunque il CUS ricorre a stranieri, anche quando era in B ci fu qualche francese, argentino, neozelandese, ecc, che venne per dare una mano…se questo De Lange magari era a Roma per studio o per altro e si è proposto al CUS è un discorso (come fece quel terza linea francese che giocò con la Capitolina la stagione di Eccellenza), se invece lo sono andati a cercare appositamente resto delle mie perplessità…Gargiulo, se non erro, quest’anno fa anche l’allenatore dei trequarti quindi non credo venga utilizzato a tempo pieno, comunque confermo che sul campo dice ancora la sua, l’ho visto giocare nel derby con la Primavera nella poule-salvezza e ha fatto bene…ad ogni modo tra lui, Bonavolontà, Cogliati, Salvemme, l’altro estremo di cui mi sfugge il nome, di piazzatori il CUS ne aveva, certo, con Calandro era un’altra cosa…
Hai ragione San, sui piazzati Calandro era impressionante, per quanto concerne gli innesti del cus roma derivano dal fatto di avere nello staff e tra i giocatori alcuni ex giocatori romani importanti che hanno appeal; in ogni caso sono contento del percorso delle romane. La primavera riesce egregiamente a sopperire alle evidenti mancanze al limite del grossolano specialmente in ordinata, grazie ad una buona organizzazione e un ottimo affiatamento di gruppo, compplimenti a loro. Nel cus c’è l’impressione che accanto ai diversi buoni giuocatori esperti manchi qualche giovane di rilievo; le partite del girone playout se le è giocate tutte uscendo spesso sconfitta immeritatamente. Sai San, in questo sport l’allenamento è fondamentale, mentre la capitolina e la primavera si allenano assiduamente 4 volte a settimana, nel xv di Tor di Quinto sono tutti o quasi lavoratori e il rugby viene di conseguenza. Comunque auguro alle compagini capitoline il meglio per questo finale di stagione, spero bene per entrambe e che ognuna possa raggiungere i propri obiettivi. Saluti a tutti gli appassionati ed i particolare ai “nuovi romani”.
Estratto dal sito Pro Recco Rugby:
21/02/2016 – Arriva la terza vittoria a bottino pieno su tre partite della poule promozione per la Tossini Pro Recco Rugby, che batte nettamente l’Accademia con il punteggio di 47-13 e mantiene così la prima posizione in graduatoria, oltre ad allungare a 41 la striscia di risultati utili casalinghi consecutivi.
Ovviamente è molto contento coach Villagra, sia del risultato che della prestazione dei suoi ragazzi, in particolare dei più giovani: “Sì certo, sono molto soddisfatto sia della vittoria e quindi dei punti per la classifica che della partita che abbiamo giocato. Abbiamo tenuto alta la concentrazione, consolidato il risultato lungo l’incontro e segnato tante mete. Tutti i nostri giocatori più giovani sono scesi in campo e hanno fatto un’ottima figura: stanno crescendo giorno dopo giorno. Il lavoro è tanto e costante e, come sempre, non ci tiriamo indietro”.
Tanti gli spunti oggi per i biancocelesti, tra esordi, conferme e arrivederci. L’esordio è stato il primo “cap” in serie A ed in Prima Squadra per Leonardo Quintieri, talentuoso classe 1998 cresciuto nelle giovanili biancocelesti, membro dell’Accademia U18 di Torino e con già diverse esperienze in Azzurrino. Le conferme sono gli altri giovanissimi Squali classe 1997, anche oggi tutti scesi in campo: Gaggero, Regestro, Barisone e Di Tota. Ottima conferma è anche Davide Ciotoli, nato nel 1996, alla sua prima partita da avversario contro l’Accademia Francescato, andato in meta e poi partito per il ritiro della Nazionale U20 in vista della terza partita del 6 Nazioni. L’arrivederci è per Marco Giorgi, flanker di grande qualità che lascia la Liguria per ragioni di lavoro e quindi anche la maglia biancoceleste: a lui, che ha salutato il Carlo Androne con una meta, un forte abbraccio e un grande in bocca al lupo per la nuova esperienza di vita.
Oltre a Giorgi e Ciotoli, per la Pro Recco oggi è andato in meta Neri, autore di una bellissima tripletta. Un’altra segnatura è stata una meta di punizione e il punteggio è completato dal piede di Agniel che, oltre ad un bellissimo drop dalla lunga distanza, ha messo dentro dalla piazzola altri 17 punti (6/8). Per l’Accademia hanno segnato Saccà e Mordacci, con un calcio piazzato di Cozzi (1/3).
Il campionato di serie A si ferma ora per un ultimo turno di pausa in concomitanza con la seconda e ultima partita casalinga dell’Italia al 6 Nazioni e poi si giocherà tutta una tirata fino a fine stagione, saltando solo la domenica di Pasqua. Gli Squali torneranno in campo domenica 6 marzo andando a sfidare a Firenze i Medicei, oggi sconfitti di misura dalla Capitolina nel primo degli scontri diretti tra le compagini attualmente nella parte alta della classifica.
——–
Tabellino:
Tossini Pro Recco Rugby-Accademia Ivan Francescato 47-13 (punti 5-0) (p.t. 26-8)
Marcatori: pt: 3′ meta Neri 5-0, 7′ cp Cozzi 5-3, 14′ cp Agniel 8-3, 22′ meta Saccà 8-8, 26′ cp Agniel 11-8, 29′ meta Neri tr Agniel 18-8, 33′ drop Agniel 21-8, 40′ meta Giorgi 26-8.
St: 8′ meta di punizione tr Agniel 33-8, 13′ meta Mordacci 33-13, 15′ meta Neri tr Agniel 40-13, 40′ meta Ciotoli tr Agniel 47-13.
RECCO: Gaggero, Neri, Tassara, Torchia (2′ st Breda, 11′ st Quintieri), Bisso, Agniel, Villagra (25′ st Di Tota), Cacciagrano, Giorgi (25′ st Regestro), Ciotoli, Mastrolorenzo (11′ st Rosa), Metaliaj, Corbetta, Noto (11′ st Barisone), Avignone (1′ st Bedocchi)
Allenatori: Villagra-Galli
ACCADEMIA: Cioffi, Mokom, Incarbone, Mori (4′ st Lucchin), Papa, Cozzi, Fontana, De Marco, Mordacci, Martani, Morona, Masselli (17′ st Cosi), Saccà (21′ st Ghiglione), Rollero (6′ st Ceciliani), Braggiè (6′ st Barducci)
Allenatore: Roselli
Arbitro: Chirnoaga. Gdl: Salafia, Pretoriani.
Cartellini gialli: 19′ pt Metaliaj (RECCO)
bella partita alla canalina solo un problema enorme
ma questi arbitri che ci mettono cosi’ tanto tempo per preparare una touche o una mischia qualcuno si e’ posto il problema di dirgli che sono insopportabili e rovinano le partite ?
nn si possono vedere ridicoli che non si puo’
Se l’hanno diretta bene, non ti lamentare: pazienza i tempi lunghi!
Bella marcia della Primavera, da quello che ho letto e visto ha vinto le ultime due partite in trasferta con parecchi assenti (sia in mischia che nella linea dei 3/4) e non ci scordiamo la vittoria con il genova, che si sta dimostrando una squadra molto ostica. Sembra che questo girone gli stia stretto. Il cus roma sta facendo una gran fatica, nonostante gli innesti (10 sudafricano, un estremo, un centro ex capitolina). Per quanto riguarda il girone promozione, capitolina e medicei in palla con l’ultima vittoria della capitolina propro contro i medicei in un match molto combattuto ed equilibrato. Mentre anche la gran sasso dai risultati sta facendo una gran fatica..che abbiano messo i remi in barca ottenuta la salvezza con il passaggio al girone?
Fatto sta che dopo l’ultimo pareggio avrei desiderato vedere un capitolina-primavera nel girone promozione, i giovani primaverini se lo sarebbero meritato appieno!
Ciao Pablito, concordo con te su molti punti. La Primavera ha qualche assente di peso,ma sta dimostrando di avere una rosa completa e ben attrezzata! Una squadra che sicuramente poteva dire la sua nel pool promozione,al contrario la gran sasso non sta dimostrando lo stesso. Per il cus Roma purtroppo la vedo dura,nonostante gli innesti non riesce a fare molti punti, probabilmente non è il campionato adatto a loro. Sul derby primavera-capitolina sarebbe stato divertente fare un salto all acqua acetosa dopo il pareggio meraviglioso del primo girone.
@springtime @Pablito E. @Plinchio,
finalmente altri romani che parlano delle nostre squadre su questo blog!
Ringrazio spingtime per il resoconto da Perugia, volevo chiedere a Pablito, se c’era, se può raccontare qualcosa di più su Capitolina-I Medicei di ieri (io ero andato a vedere il match nella prima fase tra URC e i ragazzi di Presutti), mi pare che i toscani comunque siano cresciuti di più rispetto ad inizio stagione, per me potenzialmente potrebbero arrivare ai play-off, anche se sarà una bella lotta a tre con la Capitolina e la Pro Recco…
Quanto alla Gran Sasso, concordo con Pablito, sono andato a vederli all’URC nella prima giornata della fase-promozione, buona squadra sicuramente, ma mi aspettavo qualcosa di più…
Concordo poi con tutti voi che la Primavera avrebbe ampiamente meritato il girone-promozione, squadra cresciuta moltissimo anche con gli avanti rispetto alla stagione di B dell’anno scorso, purtroppo c’è stato quel fatto (da accertare ancora, ma si poteva comunque evitare) e sono arrivati i punti di penalizzazione, ad ogni modo bisogna vedere come sarebbe andata anche se i ragazzi di Montella avessero avuto quei 9 punti in più perchè la Gran Sasso aveva fatto buoni risulati…
Il CUS Roma purtroppo ha pagato il fatto di avere numerosi assenti importanti per infortuni e acciacchi vari ad inizio stagione (e ancora manca all’appello Nardi che l’anno scorso ha dato una grossa mano là davanti) altrimenti qualche punto in più l’avrebbero preso nella prima fase, ha pesato pure l’assenza di un 10 consistente visto che Calandro è passato alla Lazio, peccato…un pò stupisce comunque che il CUS non abbia fatto qualcosa di più, anche perchè delle tre romane in A è quello con la rosa più numerosa, di conseguenza può permettersi un maggiore ricambio, volevo poi chiedere a Pablito chi sarebbe questo nuovo estremo arrivato perchè ieri c’era sempre Cogliati a 15…
Con tutte queste romane in A non so voi, ma io mi sono proprio divertito, sono andato a vedere 6 dei 7 derby finora giocati e sono stati tutti molto sentiti e combattutti, concordo comunque che i due tra Capitolina e Primavera sono stati i più belli, soprattutto il pareggio clamoroso con bonus per entrambe a via Flaminia…
Tra l’altro proprio ieri è iniziato il ciclo dei 6 derby romani della fase promozione di Serie C1, il Villa Pamphili è passata al “Paolo Rosi” 17-3 sulla Roma Urbe, la Rugby Roma comunque ha stracciato il Segni 38-0, seppure di un livello inferiore ne vedremo delle belle anche lì perchè ne passa solo una in B…
Capitolina – Medicei non l’ho vista di persona, ma avevo amici sugli spalti. Da quello che mi hanno detto è stato un match molto equilibrato e gradevole da vedere. Primo tempo conclusosi sul 10-5 per i padroni di casa, all’inizio del secondo tempo pareggio degli ospiti, poi un piazzato che sigla il risultato finale sul 13-10.
Per quanto riguarda la squalifica della Primavera la loro pagina Facebook pubblicò un resoconto abbastanza dettagliato della vicenda. Vero si che la colpa della Primavera c’era ma è vero anche che nei cavilli burocratici della federazione vi è qualche falla. Vero anche che con i 9 punti sarebbe passato lo stesso il Gran Sasso..però c’è anche da dire che in Capitolina-Gran sasso gli urchini non schierarono proprio la formazione tipo (se non sbaglio esordi titolare un 97′ o 98′), allo stesso modo Medicei-Gran Sasso senza penalizzazione avrebbe avuto un peso diverso. Ma queste sono chiacchiere. I fatti sono che la Primavera sta facendo una grande e sorprendente stagione, che avrebbe meritato per quanto visto sul campo il girone promozione.
Per quanto riguarda l’estremo so che è un ex-rovigo (non so di quale annata) che si sta allenando con il cus. Durante l’ultimo derby lui e il sudafricano erano li a vedere la partita.
P.S. Questa serie A che considero molto appassionante e con questa modalità del doppio mini-girone molto avvincente secondo me ha una sola pecca. L’arrivare primo, secondo o terzo (rispettivamente quarto, quinto e sesto) nel primo girone deve avere un peso diverso, così si eviterebbero situazioni dove una squadra sicura del passaggio affronta le ultime partite in maniera superficiale, così da, permettetemi il termine virgolettato, “falsare” il primo girone.
Indubbiamente la Primavera avrebbe meritato il girone promozione d’altra parte all’inizio del campionato avrebbe messo là firma per essere dove si trova ora ….. meglio farsi le ossa e acquisire certezze sulle proprie capacità e poi l’anno prossimo vedremo.
Urc Primavera certo che sarebbe stata una partitona e probabilmente il risultato non sarebbe così scontato
continuo a concordare con voi sul fatto che la Primavera avrebbe meritato il girone-promozione per quello che ha dimostrato sul campo, poi chissà, magari ha ragione @springtime sul fatto che questa poule-salvezza possa servire ai ragazzi di Montella per acquisire maggiore esperienza e consolidamento in vista di un altro anno di Serie A…
sulla formula, inevitabilmente le squadre già qualificate con qualche giornata di anticipo (e mi pare che la Capitolina fosse già passata da almeno tre giornate) giocheranno con meno stimoli in attesa della seconda parte di campionato….posso comprendere le perplissità di @Pablito, al momento però non saprei individuare una formula differente da quella attuale per evitare certe situazioni, non so…