E per l’ex tecnico di Rovigo si erano aperte due strade, una celtica e una federale
Frati a Viadana, la società non conferma né esclude l’arrivo
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l’unica verità è che ha fallito miseramente allenando le due squadre favoritissime per il titolo di campione d’italia che invece hanno raccolto fave e speso l’impossibile(prato e rovigo). 5 finali perse… 5 no 1 sola. Le offerte sono buffonate messe in piedi da lui e il suo procuratore altro buffone come lui!!!
Le finali bisogna pure arrivare a giocarle
grande stima per l’uomo e per l’allenatore
commento sobrio ed equilbrato
5? Ero rimasto alle due di Prato e alle due di Rovigo, quale sarebbe la quinta?
Per carità, erano due squadre di qualità quel Prato e quel Rovigo, però non è che di fronte non ci fosse nessuno. Calvisano è la regina (piaccia o non piaccia) del campionato italiano post-Super10, tanto da aver vinto tre campionati sui 4 a cui ha partecipato. E anche Mogliano, l’anno che ha vinto, era una bella squadra. Ha sempre allenato squadre da vertice, che potevano giocarsela, ma non è sempre partito favorito. Se si vuole guardare le cose con occhi critici, s’intende.
la quinta finale persa è quella contro le FF.OO trofeo eccellenza.
Come già scritto ieri sarei molto felice del suo arrivo.
Allenatore e persona seria competente e che stimo.
Certi commenti mi lasciano sbalordito.
Ognuno è libero di esprimere giudizi, meglio se in modo civile (e magari circostanziato che non guasterebbe).
Definirlo addirittura un buffone mi sembra veramente “molto forte” come commento.
Al di là di frati francamente non capisco tutti questi valzer tecnici nelle panchine di eccellenza…per un campionato abbastanza in crisi e non certo ricchissimo mi sarei aspettato un profilo più basso e invece vai di esoneri
Steyn mica è stato esonerato….
Frederick non si tratta di esonerare, si tratta di fare programmi per la prossima stagione. Anche quest’anno Viadana è fuori dai PO quasi di sicuro, evidentemente questo viene considerato un fallimento e si programma qualcosa di diverso per l’anno prossimo, anche se non penso che questo viadana possa davvero aspirare al quarto posto. Certo, basta vedere il cambiamento che ha fatto Padova da un anno all’altro cambiando coach, per capire che in questo campionato non servono paccate di soldi per diventare una big… e Frati può essere l’allenatore giusto per puntare al rilancio. Però l’anno prossimo perderanno quasi sicuramente anche McKinley, sapranno sostituirlo?
il Viadana di quest’anno con tutta probabilità arriverà quinto, ma nessuno si era fatto illusioni particolari, non credo si possa parlare di stagione fallimentare. Sono altre le squadre che hanno toppato clamorosamente.
Sul Viadana dell’anno prossimo nessuno può sapere niente, non certo adesso.
Se Viadana arriva quinta, ha fatto bene, almeno tanto e più di quanto prevedibile a inizio campionato.
Concordo anche se ad inizio anno magari ci si aspettava d’avere sopra le Fiamme ed il Petrarca appaiato a lottare per la quarta quinta sesta posizione con noi.
Difatti, a mio modesto parere, sono proprio i cremisi la grande delusione di questo campionato.
Padova me l’aspettavo lì, e stesso discorso per noi, prevedevo max un quinto posto, e va bene così.
Leggendo qualche commento sembra che se non arrivi primo non sei nessuno. Questo denota solo una mancanza di cultura sportiva in senso generale in quanto non si guarda al percorso sportivo e formativo che un allenatore ha portato avanti ma solo al risultato finale che, sebbene importante, non deve sminuire il lavoro fatto.
….la meritocrazia (e la riconoscenza) non abita in questo bistrattato Paese… 😉
Commento da sottoscrivere @Dusty
La notizia buona dell’articolo è che sembra stiano pensando di esonerare Troncon 🙂
Esonerare? Verbo sconosciuto in federrugbiese, semmai non rinnovare. E non è abbastanza buono: qui si non rinnovano i Green, i Mouneimne, i Doussy, tutta roba da signori.
Nello sport si sa,contano i risultati e Pippo per varie cause e’ sempre arrivato secondo. Ma e’ per giocarsi le cinque finali c’e’ arrivato ma non ha ottenuto i risultati sperati. A Prato assieme a De Rossi ha insegnato tantissimo, i valori e’ l’unita’ che solo il rugby offre. A Prato v’era un clima difficile. Societa’ allo sbando economico…quando si fa il passo piu’ lungo della gamba…Nel gennaio 2013 alla squadra disse: ” Sappiamo le difficolta’. Siamo senza stipendio e chi vuole puo’ andarsena”. Risultato: tutti rimasero si strinsero attorno al sogno scudetto arrivando in finale perdendola al TMO con una meta valida per Prato non data da Damasco. Poi Rovigo…patria del rugby italiano. Purtroppo non e’ riuscito a riportare il tricolore nella citta’ rodigina. Pazienza. Va da se che Pippo e’ profondo conoscitore del rugby. S’aggiorna,insegna ed e’ l’unico nel suo genere. In grande e a Viadana fara’ bene.