A poche ore dalla sfida con l’Inghilterra, Marco Pastonesi ha incontrato il giocatore delle Zebre e della Nazionale
Da Gossolengo a Roma, da portiere a pilone: ritratto di Andrea Lovotti
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Lovotti ha tutte le carte in regola per diventare un pilastro della nostra mischia per i prossimi anni.
Forza Andrea.
Intanto è già un pilone… scusate è triste ….
Non piu di lovo sodo…
Buonasera,
Beh direi che per sognare per il futuro del nostro sport, Andrea Lovotti è un ottimo esempio !
E vero che tanti ragazzini osannano ed hanno come esempio, giustamente, i grandi nomi gia affermati….ma mai come una figura esordiente come e Andrea può essere istruttiva per iniziare ad avvicinarsi al rugby !
Bravo Andrea…vai avanti cosi che ti porti dietro migliaia di ragazzini pronti a giocare ! 🙂
FORZA ITALIA DEL RUGBY !
Cordialità
Un ragazzo simpaticissimo e veramente in gamba, visto a Roma l’altro giorno all’allenamento aperto. Disponibile con i bambini, sorridente e vagamente imbarazzato da tutto il calore che gli si dimostrava, paziente e gentile.
Da mamma-rugby (checché ne dica cuore neroverde di pietra 🙂 ) mi sono emozionata al pensiero di quello che doveva provare, a sentirsi parte di un gruppo che fino a qualche anno fa guardava in TV giocare ai massimi livelli.
Forza ragazzi, grandissimo cuore, ci vediamo domenica all’Olimpico!
Ciao Eva, l’altra sera mi sono allenato sul campo più bello del mondo assieme ad @alex74 e agli altri Ruderi, in effetti giocare con l’acquedotto romano sullo sfondo è veramente suggestivo…
Beh, come dice il nostro presidente, è un po’ come se andando a giocare una partita amatoriale in Inghilterra ti facessero giocare a Stonehenge.
Certo, abbiamo un bel po’ di problemi logistici (spogliatoi… clubhouse… la stessa erba del campo…), per non parlare delle difficoltà organizzative… ma chi non l’ha mai visto, quel campo… non sa cosa si perde! Soprattutto in questo periodo, quando i ragazzini del minirugby si allenano al tramonto…
Ah, come sono poetica! 🙂
Saluti a tutti.
Forza Appia!
Daje Italia!