Eccellenza: nei derby successi di Rovigo, Mogliano e Fiamme Oro

Calvisano e Viadana soffrono ma battono Lyons Piacenza e L’Aquila. In classifica Viadana e Mogliano inseguono il terzetto di testa

COMMENTI DEI LETTORI
  1. crosby 7 Febbraio 2016, 16:26

    Fastidioso vedere Rodriguez che esulta come Schillaci quando segna la meta e si tuffa come Cassano quando va a contatto con Nikora dopo il calcio.
    Per finire, Ferro che sbeffeggia Fadalti dopo l’in-avanti di quest’ultimo sul l’azione a tempo scaduto. Peccato per l’arroganza.
    Comunque la meta del Petrarca e’ irregolare…o no Rizzo?

    • Frap 7 Febbraio 2016, 17:48

      L’unica cosa buona che ha fatto Rizzo è l’aver visto il sacro santo fallo di Nikora su Rodriguez….a mio parere ci stava anche il giallo visto che è stato fatto con la palla liberata e poteva tranquillamente evitare il contatto. Petrarca il più delle volte in fuorigioco e ne arbitro ne guardalinee lo rilevano …mah!!! Il solito Ferraro attacca brighe….che colpisce volutamente Frati sotto gli occhi di Rizzo!!! Meglio Padova in rimessa laterale, Rovigo più prestante in mischia chiusa e difesa. Per il resto il derby d’Italia è questo con sberleffi, sfottò e cori che durano da decenni…..e speriamo sia così per altre tanto!!! Il Padova è sempre il benvenuto al BATTAGLINI!!! Forza Rovigo!!!

    • steve 7 Febbraio 2016, 19:23

      Comunque il paragone di Rodríguez a Schillaci passa alla storia di questo derby. Non ci sta, Totò era un simpatico, cosa che riesce difficile al narciso Rodríguez. Anche l’urlo non era esattamente quello, più simile quello di Tardelli nella finale con la Germania Ovest in Spagna ’82, se vogliamo proprio trovare un termine di paragone.

  2. ste68 7 Febbraio 2016, 16:28

    Ferro oltretutto capitano e non lo ha fatto solo nell’occasione dell ultima azione. .. Petrarca si è svegliato troppo tardi. La metà del petrarca rimane dubbia.Forza petrarca sempre

  3. NZ74 7 Febbraio 2016, 16:48

    meta dubbia, meglio il secondo tempo che il primo, Petrarca in difficolta’ in mischia…. Rovigo che ha le mani bucate nel prendere i palloni al volo

  4. Federico Barbarossa 7 Febbraio 2016, 16:56

    Ha poco da festeggiare Rovigo. Oggi si è capito chiaramente che neanche quest’anno vinceranno il campionato.

    • duccio 7 Febbraio 2016, 17:01

      Beh sono talmente poca cosa le altre squadre che anche se nn convince secondo me il Rovigo ha buone speranze x vincerlo il campionato nn ha bisogno di fare chissà che cosa x arrivarci

      • Federico Barbarossa 7 Febbraio 2016, 17:34

        Calvisano e Mogliano sono superiori. E anche questo petrarca se continua a crescere.

        • duccio 7 Febbraio 2016, 17:59

          Dal risultato del calvisano di oggi nn direi

          • Federico Barbarossa 7 Febbraio 2016, 21:25

            Beh staremo a vedere. Io oggi ho visto una squadra che di positivo ha solo il mestiere (o se preferisci l’esperienza) che però se aggredita va in pallone. In prima è costretta a far giocare i titolari per 70 minuti tra i tre quarti dipende dal mestiere di Basson (che non è più un fulmine di guerra però) e dalla coppia di centri stranieri. Se non ce l’hanno fatta l’anno scorso non capisco perché dovrebbero quest’anno. Anche perché nel momento decisivo della stagione sono sempre crollati su se stessi. Semplicemente qualcuna delle altre 3 nei playoff starà meglio fisicamente e mentalmente e li batterà. Come sempre.

  5. massimo1 7 Febbraio 2016, 17:23

    Bel derby , intenso ed incero fino alla fine. Gli avanti di entrambe le squadre hanno lottato da leoni. Rovigo che in queste ultime partite e’ migliorato notevolmente, con pochi errori nei passaggi del pallone, sembrano piu’ liberi di giocare. Buon pubblico circa 2500 persone, pessimo guardalinee ….rizzo.

  6. gian 7 Febbraio 2016, 17:36

    bella partita, al netto del clima, rovigo un mezzo gradino sopra e vince, petrarca a cui manca qualcosina. arbtitraggio sufficiente con errorini da entrambe le parti ben. distribuite.
    entrambe le mete viziate da errori arbitrali, menniti fa avanti sul primo tocco van nierkerk partte un metro in fuorigioco sull’up&under da cui scaturisce la meta di rodriuez e prima almeno un paio di pulizie chiaramente laterali. alla fineuno pari e nessuna recriminazione.
    il resto della giornata più combattuta del previsto e FFOO ancora vive che salvano la stagione e la rovvinano alla lazio

  7. maxetere 7 Febbraio 2016, 17:38

    Seconda occasione sprecata da L’Aquila. Abbiamo regalato due mete per errori grossolani. Il Viadana ha sudato parecchio soprattutto in mischia dove pack neroverde è risultato nettamente superiore. L’Aquila c’è. Peccato che con mezzo campionato di ritardo…

    • socceria 7 Febbraio 2016, 18:16

      Primi venti minuti regalati da L’Aquila, che entra troppo molle e con la “coccia a festa”, regalando un paio di mete evitabilissime…rientra (forse sarebbe meglio dire entra) in partita e si rifà sotto nel punteggio rischiando anche di vincere….Si continuano a vedere i risultati della cura Cutitta e una certa consistenza generale nel gioco, speriamo continuino cosi
      Mckynley ad estremo mette un paio di calci difficili e ne sbaglia uno (regalato) facile facile…MoM Sirbe, spettatori circa 300.

      • Paolo-01 7 Febbraio 2016, 18:42

        Un altro bonus difensivo per L’Aquila, forse c’é ancora qualche speranza…. Forza Neroverdi!!!

        • maxetere 7 Febbraio 2016, 18:52

          Peccato che anche il Piacenza abbia preso 1 punto. Sportivamente contento per loro

          • brancaleon 1 8 Febbraio 2016, 10:10

            Solo per precisione la squadra in eccellenza è Lyons Piacenza……il Piacenza è un’altra squadra.

          • gabri 8 Febbraio 2016, 12:05

            (anche noi facciamo ancora fatica a essere chiamati Petrarca Padova…)

      • passioneovale73 8 Febbraio 2016, 21:08

        Anche io ero a tifare i colori neroverdi , i ragazzi stanno crescendo molto…sperando che non sia troppo tardi !! Certo è che la cura Cutitta sta dando i suoi frutti ,al posto della società farei un mea culpa per aver affidato la mischia da inizio stagione ad un anonimo allenatore rumeno, che con tutto il rispetto, l’eccellenza la poteva guardare solo in tv !!
        Un plauso ai ragazzi , dei veri guerrieri la maggior parte, in crescita anche Perju che finalmente inizia a placcare…da migliorare la difesa a largo sicuramente !!
        sul Mom non sono d’accordo , lo avrei dato a Badalicescu , pilone rumeno che ha dato tutto nelle mischie giocando quasi fino alla fine degli 80 minuti.
        in terza linea ho visto bene solo il numero 6 Boccardo,mentre Sirbe tanta quantità ma non va mai oltre… il 7 Cialone penso sia uscito dal campo con la maglia pulita .
        Dall’altro lato Mckinley …che fenomeno , di altra categoria indubbiamente !!

        Io ci credo ancora nella salvezza, anche se il punto di piacenza contro il calvisano proprio non ci voleva .

        Forza quatrà lottiamo per mantenere la categoria.

        • rugbyaddicted 9 Febbraio 2016, 01:23

          Mi si perdoni se la mia domanda denuncia una passione maggiore della competenza tecnica, ma…
          Il disastro combinato dal numero 10 a cosa è imputabile? È il numero carico di sfortuna?Va suggerito alla società di ritirarlo?
          Non ho compreso l’alternanza tra 10 e 15, se il giocatore non è in giornata non è meglio toglierlo? Anche la scelta di inserire come ala il giocatore che tanto mi era piaciuto nelle scorse partite come estremo fatico ad inquadrarla. Non che abbia sfigurato come ala, anzi! Ma non credevo che i ruoli fossero così fortemente intercambiabili.

  8. xnebiax 7 Febbraio 2016, 18:15

    lo streaming di Rai Sport ha smesso di funzionare al 30° e non si è più ripreso… che gran giramento di…

    • maxetere 7 Febbraio 2016, 18:16

      Abbonato Rai, paga il canone con il sorriso per lo splendido servizio offerto.

  9. Antonio9 7 Febbraio 2016, 18:19

    Vittoria regalata da Viperini : vede ma ignora l’in-avanti di Rodriguez sui suoi 5 metri , vede ma ignora il placcaggio pericoloso al collo e senza chiudere di Van Niekerk su Nikora.

    Schifo.

  10. campes 7 Febbraio 2016, 18:52

    Partita condizionata dal vento al Gelsomini combattuta ed equilibrata in campo aperto. Fasi statiche dominate nel primo tempo dalle Fiamme che piazzano due mete senza trasformazione, contro una della Lazio. Parità. Ripresa nella quale ci si aspetta il dominio delle Fiamme ora a favore di vento, ma invece gradualmente si impone con più grinta la Lazio che paga una doppia espulsione per ripetuti falli in mischia chiusa, ma subisce solo un piazzato di Azzolini, che alla fine però la differenza. Ottimo l’8 Ymaz e la mediana della Lazio, buoni Callander e la prima linea delle Fiamme. Alla fine nessuno può dirsi contento, tantomeno i 300 spettatori.

    • Legionario 7 Febbraio 2016, 19:06

      Concordo, secondo me entrambe le squadre devono migliorare su ordine disciplina e accuratezza.

    • San Isidro 7 Febbraio 2016, 19:34

      A regà, ma ce stavate pure voi allora? Se potevamo beccà mannaggia…io stavo a prendere freddo nella tribuna scoperta verso gli spogliatoi…per me comunque bella battaglia, dopo scriverò…

      • malpensante 7 Febbraio 2016, 19:50

        Aiutoooooooooo 🙂

        • San Isidro 7 Febbraio 2016, 19:51

          ahah…mal, ieri il Giova niente giallo, si è presentato con un maglione grigio mi pare…

          • Giovanni 7 Febbraio 2016, 20:06

            Si, ed aveva una barbetta che gli faceva capolino da dietro la spalla. 🙂

      • campes 7 Febbraio 2016, 21:34

        Ciao @san,@ legionario, mannaggia, ero tra i laziali nella tribuna coperta a sinistra del palco presidenziale, insieme a qualche vecchio fan della Rugby Roma…la prossima volta ci si mette d’accordo prima, siamo così pochi che è impossibile non incontrarsi!

        • San Isidro 8 Febbraio 2016, 03:54

          si, infatti…comunque noi ci vedremo al Meet & Beer del 26 Febbraio…

          • Legionario 21 Febbraio 2016, 23:16

            @campes @san Scusate, leggo solo ora! Io ero in tribuna centrale lato spogliatoi,
            Dobbiamo vederci prox partita al Gelsomini

  11. pier58 7 Febbraio 2016, 18:58

    Forza Mogliano, andiamo a giocarci il titolo! Forza Aristide tornerai più forte di prima.

    • Giovanni 7 Febbraio 2016, 20:07

      Era a bordo campo ieri ed aveva gli occhi umidi: tante manifestazioni d’affetto e solidarietà da francesi ed italiani.

  12. maxetere 7 Febbraio 2016, 19:26

    Ma da Calvisano nessun rapporto? Come mai ha sofferto così tanto contro i Lyons?

    • boh 7 Febbraio 2016, 19:34

      Ehh le dura le dura sarà una questione di foraggio? Ad oggi niente bagioli

      • Stefano S. 7 Febbraio 2016, 19:47

        Speriamo so risollevino se no la vedo dura anche io. 🙁 10 punti subiti nel secondo tempo, in 25 minuti, sono davvero troppi .

    • enricalvisano 7 Febbraio 2016, 20:57

      Al di là dei 9 infortunati più il Vlaicu impegnato nel 6NazioniB, al San Michele abbiamo assistito ad uno spettacolo indecente. Roba da essere stati contenti di vedere la meta finale dei Lyons, perché al di là delle arate in mischia si meritavano il punto di bonus più di quanto noi meritassimo la vittoria

  13. delipe 7 Febbraio 2016, 20:02

    Buonasera,
    Buon derby Rovigo Padova combattuto.
    Nel primo tempo difese arcigne impediscono gioco arioso in particolare quella padovana direi molto in forma
    Padova domina in touche.
    Per il resto il punteggio si muove per calci di punzione.
    Gioco aereo un po troppo frequente e poco efficace ed anche piuttosto inutile.
    Mi sta incominciando a stancare questo tipo di gioco che se fatto bene puo portare vantaggi…diversamente e soltanto giocare a rimpiattino e alla viva il parroco. Come detto infinite volte rimpiango molto i calci dolci e chirurgici in touche! 🙂
    Vince Rovigo ma la partita è incerta e per questo bella. Squadre corrette in campo, Liperini gestisce bene la partita dimostrando sempre piu personalita e voglia di far giocare senza spezzettare il gioco. Ammirevole la modalita di gestire le mischie, non sempre di facile lettura oggi, genuflettendosi piu volte per mantenere bene il controllo della visuale della mischia. Bravo !
    Per Rovigo mi e piaciuto Menon per Padova ho gradito Nikora.
    A margine dell incontro vorrei sottolineare come trovo poco corretto, inutile e antisportivo trasmettere parti di replay di alcune azioni nello schermo gigante. Genera confusione, diffidenza oltre che mettere sotto pressione la terna arbitrale. Sarebbe da vietare se non addirittura sanzionare.
    Ho si mette in pianta stabile il TMO in tutte le partitr del Campionato Nazionale o si evitano questi teatrini!!
    Spero che la Fir e il Consiglio Arbitrale segnali questa cosa.
    Nello specifico si trattava di una meta del Padova contestata dal pubblico ma assegnata da Liperini dopo aver consultato l assistente di linea Rizzo (anche lui arbitro giovane ma apprezzatissimo e con sempre piu esperienza anche a livello internazionale) per un presunto avanti.
    Non ho avuto modo di comprenderlo dalla tribuna e non ho ancora visto i filmati per esprimere una opinione in merito. Resta il fatto che non si puo mettere filmati random sapendo perfettamente che l arbitro non puo considerarli. Oggi Rovigo, domani Calvisano oppure San Dona e via dicendo….
    No no non ci siamo mi dispiace.
    Regole certe e non improvvisazione di chi preme un tastino …
    Cordialità

    • Cuco23 7 Febbraio 2016, 20:56

      Delipe, mi permetto di fare una nota sul tuo discorso: se non vado errato, i replay la Rugby Rovigo li ha sempre trasmessi a decisioni arbitrali prese e dopo eventuali consulti Arbitro-Guardalinee (come oggi è successo); quindi, senza influenzare nulla. Pertanto, come giustamente tu dici, dato che l’arbitro non può considerare tali replay direi hanno lo stesso peso dei tifosi che rumoreggiano sugli spalti in seguito a decisioni dubbie, ovvero non contano nulla ai fini della partita e resta la decisione presa (giusta o sbagliata che sia). Un fatto strano accadde lo scorso anno durante Rovigo-Calvisano, in cui l’arbitro scozzese dopo consulto con guardalinee ha annullato la meta del Rovigo indicando la ripresa dai 22, per poi assegnare la marcatura dopo la visione dell’azione su maxischermo: ecco, se quella procedura fosse corretta/scorretta a termini di regolamento non te lo saprei dire, ma dato che Calvisano in quell’occasione non fece ricorso ipotizzo che sia lecita. Dopo, che si voglia discutere del fatto che una società possa trasmettere replay sui maxischermi in campo se ne può parlare tranquillamente: a mio avviso se il campo è dotato di maxischermi e di personale di ripresa video, questa specie di “TMO” potrebbe essere un valido aiuto per l’arbitro in caso di decisioni dubbie; tuttavia riconosco che per correttezza è meglio che tale strumento ci fosse in tutti i campi e non solo su alcuni. Tornando infine al tuo discorso, se la terna è composta da professionisti seri e all’altezza, non credo che tale aspetto li metta sotto pressione; anzi, secondo me li incita a impegnarsi sempre più e a migliorarsi, e in caso di decisione errata potrebbe essere uno stimolo a prestare più attenzione e a guardare meglio la prossima volta. Saluti

      • enricalvisano 7 Febbraio 2016, 21:01

        Penso che si dovrebbero dotare tutti i campi di questa tecnologia, sarebbe utilissima sia al pubblico che alla terna arbitrale. Pensa te che a Calvisano finita l’esperienza Challenge l’Epcr si è portata via gli orologi dello sponsor Tissot messi a bordo campo… Però il cartellone per pubbicizzare la finale del torneo a Lione mica lo tolgono.

        • Cuco23 7 Febbraio 2016, 21:11

          Il problema è che comprare questi maxischermi non costa poco, e per alcune società sarebbe una spesa iniqua oltre che superflua (senza contare poi che devi predisporre del personale a fare le riprese live del match)…

          • enricalvisano 7 Febbraio 2016, 21:32

            Concordo, però sarebbe una cosa utile. Se aumentasse il pubblico ce lo potremmo permettere anche in Eccellenza.
            Sugli orologi Tissot, invece, bastava che la challenge ci facesse la carità di lasciarli dove erano… che oggi nel secondo tempo si è pure spento il tabellone e vivevamo nell’inconsapevolezza di punteggio e tempo di gioco.

    • steve 7 Febbraio 2016, 21:02

      A parte che te ti sei visto una partita tutta tua, i filmati trasmessi erano quelli delle riprese Rai, e, anzi, proprio in concomitanza di queste occasioni rare in cui ci sono le riprese televisive l’arbitro potrebbe approfittarne per decidere meglio. Ricordo che proprio in occasione di una partita internazionale al Battaglini in Challenge Cup un arbitro inglese annullò una meta alla squadra avversaria dopo aver visto le immagini nel nostro megaschermo (unico nel suo genere in Italia nei campi di rugby compreso Parma e Treviso), la cronaca partita poi persa comunque dal Rovigo. Ad oggi la tecnologia dei mezzi televisioni, con le dovute regole, dovrebbe essere applicata a qualsiasi sport professionistico e, se possibile come in Eccellenza, semi professionistico, come è già ora in molti sport. Le due mete della Francia di ieri se avessero ammesso la contestazione che c’è in altri sport l’arbitro non le avrebbe convalidate per piede sulla linea e netto passaggio in avanti, per questo il rugby resterà sempre relegato fra i grandi sport in un angolo e preso poco seriamente a livello mondiale, come è.
      Su Liperini dico solo una cosa: non si era MAI visto un arbitro che consiglia al pilone in mischia chiusa cosa e come fare a tenere il gomito senno lo sanzionava con palla “attiva”. L’arbitro deve fare l’arbitro, no l’allenatore in campo o il fratello maggiore. Avvisare il giocatore a gioco fermo è un comportamento onesto.
      Sulla partita, poco da dire a livello tecnico se non per il fatto che tutti l’hanno vista e ognuno se n’è fatta un’opinione. Bel Petrarca che tenta di sopperire all’iferiorita in mischia chiusa (con o senza i suggerimenti di Liperini la mischia era nettamente superiore) con il gioco strategico delle palle lunghe e alte di cavinata memoria a Calvisano quando le tirava Haimona, classico gioco di rimessa. Comunque ci hanno dato un bel po’ di filo a torcere. Rovigo con più fame di rivalsa. Forte indiscutibilmente in mischia chiusa, touch così-così, multifase al largo che ha comportato di conseguenza l’aumento degli errori di trasmissione dell’ovale, male sulle palle alte a parte il grande Basson. In sintesi vedo un Rovigo più libero di giocare, qualche schema nuovo che comporta il rischio di errore naturale nella sua esecuzione, stiamo sempre parlando del livello dell’Ecdellenza.
      Dopo oggi comunque i ragazzi hanno fatto un nuovo piccolo passo nella consapevolezza nelle proprie capacità.
      Bellissimo l’applauso finale della Quaglio agli “odiati” cugini padovani, naturalmente e sportivamente ricambiato.

  14. enricalvisano 7 Febbraio 2016, 21:27

    A Calvisano si pensava di assistere a una vittoria tranquilla, con il dubbio del bonus sì/bonus no a causa dei tanti infortuni che ci hanno portato a non avere più 3/4 fisicamente sani ad esclusione dei minimi necessari per giocare la partita. Per fortuna è tornato Alberto Bergamo.
    Detto questo, è stata senza dubbio la partita più brutta che io abbia mai visto.
    Primo tempo ricco di errori ma comunque brioso, con gioco veloce alla mano nonostante i numerosi in avanti. Si vedeva un minimo di voglia di correre (merce rara in Eccellenza) da parte di ambo le squadre. Nei primi quaranta minuti menzione di demerito all’ala sinistra Lyons che si fa trovare continuamente fuori posizione sui calci De Santis e Surugiu. Anche Susio e Giammarioli pasticciano parecchio con la linea laterale nel primo tempo, regalando touche ai piacentini. Il primo tempo si chiude sul 5-3 per i nostri gialloneri, che non dimostrano nessuna intenzione di piazzare, cercano con supponenza le 4 mete anche quando il fallo è piazzabilissimo da in mezzo ai pali (e le mete non arrivano).
    Nel secondo tempo Calvisano pessimo a (molti) tratti imbarazzante, tanto per dirne alcune sul calcio d’inizio del secondo tempo due dei nostri intervengono sul pallone assieme, scontrandosi e commettendo in avanti. La peggiore però è senza dubbio stata compiuta da Surugiu, fino a quel momento nemmeno disastroso, che da una ruck sui 22 dei Lyons spara una pedata inutile nell’area di meta piacentina. è anche difficile da descrivere come azione da quanto è insensata.
    Touche male, da ambo le parti, ma qui (come nel gioco al piede) influenza molto il forte vento che tirava da nordest.
    In mischia netta supremazia nostra, per fortuna, perché senza questa fase di gioco sarebbe stato impossibile oggi portare a casa la partita. Più volte abbiamo inchiodato i piacentini sui loro 5m e, nonostante continuassero a fare fallo, niente tecnica. La tecnica arriva solo al 78′ circa, dopo che due prime linee Lyons hanno già passato 10 minuti in panca puniti (nel frattempo anche una mischia no contest…) per le decine e decine di falli che la squadra ospite ha avuto il piacere di farci degustare quest’oggi.
    Lyons che fanno quel che possono, e strappano meritatamente un punto di bonus, contro un Calvisano totalmente fuori fase in cui Andreotti porta a casa il MoM per l’unico merito di non essersi fatto notare troppo in negativo. Solo Giammarioli, realizzatore della seconda meta, sembra riuscire a diradare la nebbia dalla mente per infilarsi con un guizzo nella difesa piacentina e segnare. Gli altri si affidano solo e soltanto al mantra “spingere, spingere, spingere”, ma se in mischia funziona non si può dire lo stesso della Maul. Brunello ha tanto da lavorare, visto che le news dall’infermeria sostengono che contro SanDonà non recupereremo praticamente nessuno mentre contro Padova forse avremo qualche pedina in più, si spera. Per Mbandà si augurano tutti il ritorno in vista delle semifinali, speriamo bene.
    Nota di demerito per la terna arbitrale, un guardalinee inutile e dannoso che sbaglia tutto quello che un guardalinee può sbagliare, un arbitro (peraltro semisconosciuto) che è pure peggio ed è talmente incapace a posizionarsi che si ritrova nel mezzo di un placcaggio come una fetta di salame in un panino, e gli ci vogliono 5 minuti per riprendersi. Indecente anche nella gestione dei cambi, con una infinita tiritera perché non capiva più quali e quanti Lyons sarebbero dovuti uscire e entrare e se fosse necessario giocare le no-contest.
    Bastano due parole per descrivere le due squadre in campo e la terna arbitrale: caos totale.

    • Stefano S. 7 Febbraio 2016, 21:44

      EnriCalvisano i piazzati (non sfruttati) del primo tempo a favore della squadra bresciana a cosa erano dovuti? Falli in mischia avversari?

      Come ha giocato Bergamo? Grazie 🙂

      • enricalvisano 7 Febbraio 2016, 21:55

        Ciao Stefano, guarda, i piazzati non sfruttati erano dovuti a un po’ di tutto. Fuorigioco, falli in mischia, non rotolare via… Si è visto di tutto in campo. Oggi poi giocava Buscema a 10, quindi sarebbe stato anche più sicuro piazzare qualcosa, ma avevano la smania di fare il bonus e sono finiti con il lasciarlo a Piacenza.
        Su Bergamo non so dirti, non l’ho tenuto molto d’occhio, ma come ho detto sopra hanno giocato tutti male, la prestazione negativa è stata corale e ha influito sicuramente anche su quelli che magari potevano esprimere qualcosa di meglio. Per fortuna la giornata no è successa oggi e non in occasione di una partita di vertice.

  15. San Isidro 8 Febbraio 2016, 03:49

    Oggi sono andato al derby romano Fiamme Oro-Lazio, ennesima stracittadina ovale andata in scena nella capitale dopo le tante di Serie A finora giocate (e tra due settimane inizierà anche il ciclo dei 6 accesi derby di C1 per un posto in B tra Rugby Roma, Villa Pamphili e Roma Urbe)…ero curioso di veder giocare dal vivo questa nuova Lazio di Pratichetti dal momento che, per un motivo o per l’altro, questa stagione ancora non avevo avuto modo di vederli, nemmeno al derby d’andata all’Acquacetosa…purtroppo ho perso parte del primo tempo (a causa del maledetto trenino con cui arrivo da Roma Nord che ha saltato una corsa), ad ogni modo fin da quando sono arrivato ho assistito ad una gara davvero intensa…dopo essere andati al riposo sul 10-10 la seconda frazione di gioco si riapre in modo ancora più combattuto, è una battaglia, tanta aggressività e foga da una parte e dall’altra, sul piano fisico le due squadre si spendono tantissimo, ne escono placcaggi duri e, talvolta, pure qualche parapiglia, insomma se le danno di santa ragione…nel complesso ho visto due belle squadre in campo, biancocelesti con carattere e ben organizzati nella fase offensiva, cremisi ottimi in difesa e anche quando muovono la palla al largo sanno essere pericolosi con trequarti molto veloci, anche se nella ripresa non concretizzano nulla, anzi gli unici punti del secondo tempo li mette Azzolini con un calcio piazzato…finalmente ho avuto il piacere di veder giocare Ymaz, el chico del CASI giunto l’anno scorso al Valpolicella e che lo stesso Treviso aveva messo nel mirino per la Pro 12, davvero forte, terza linea dinamica e molto tecnica, entra bene e guadagna sempre metri (oggi è stato l’autore dell’unica meta laziale)…per quanto riguarda i trequarti della Lazio mi è piaciuto il ligure Becerra (giunto quest’anno dalla Pro Recco), ala potente e fisica, tra gli avanti sottolineo una gran prova di “Michelone” Nitoglia che è entrato ad inizio secondo tempo, ma pure di Damiani e Riedi (che se non erro ha un passato proprio alle Fiamme) in seconda linea…abbastanza nervoso il 17 della Lazio, mi sembra fosse il pilone napoletano Amendola, che si appiccica in un paio di occasioni con i cremisi…delle FF.OO non mi è dispiaciuta tutta la linea arretrata, compreso Sapuppo subentrato per il samoano, in mediana Azzolini oggi l’ho visto bello carico…se la partita mi ha molto appagato, il contesto della Gelsomini proprio no, non mi aspettavo grandi cifre per il derby di Eccellenza, ma un impianto ben più pieno si, invece eravamo pochi, anche di supporters della Lazio non ne ho visti tanti, è pur vero che oggi a Roma la giornata non era delle migliori per passare un pomeriggio all’aperto (nuvoloso, a tratti pioggia, vento gelido) però…

  16. San Isidro 8 Febbraio 2016, 04:46

    L’Aquila-Viadana 33-40! Mamma mia e che è successo?

    • maxetere 8 Febbraio 2016, 10:05

      È successo che le teste degli Aquilani hanno impiegato 20 minuti più del corpo per entrare in campo e in quel breve lasso di tempo Viadana ne ha approfittato. Da metà primo tempo in poi L’Aquila entra finalmente in partita e gioca bene mettendo in crisi gli avversari. Netta supremazia in mischia, belle giocate e buona difesa. Viadana se l’è vista brutta e se L’Aquila avesse vinto non avrebbe demeritato.

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La squadra di Violi si impone 22-17: sabato prossimo contro Viadana sarà una vera e propria semifinale

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Serie A Elite Maschile, Playoff: le formazioni di Petrarca e Mogliano

Padova per iniziare al meglio, Mogliano per riscattare la sconfitta con Rovigo