Capitolina e Reggio subito pimpanti, mentre Milano e Udine provano subito a mettere fieno in cascina
Serie A: tutto quello che è successo in Promozione e Retrocessione
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Questa divisione in due fasi consente di avere piu’ partite equilibrate e un campionato che sta crescendo di anno in anno.
è una formula intelligente e consente di economizzare sulle trasferte per le prime 10 partite, dove tutte le partite oltretutto sono praticamente dei derby, cosa di non poco conto…
d’accordissimo con voi due, sarebbe ora di applicare questa formula all’Eccellenza, ci divertiremmo di più tutti quanti…
Non sono riuscito ad andare alla BPV Arena, purtroppo… ci tenevo a vedere Colorno. Bravi i biancorossi a non concedere il bonus, ma secondo tempo tutto in apnea dopo un primo piuttosto equilibrato chiuso sul 15-9 per gli ospiti.
Avanti così, i giovani continuano a rispondere bene e la salvezza già centrata libera da pressioni per questa pool promozione in cui c’è tutto da vincere e molto poco da perdere.
Buonasera,
Continua Reggio Emilia schiacciasassi !
Anche Colorno vince in esterna( unica vittoria in esterna nel gitone promozione) bene ma senza punti di bonus.
Come punteggi il girone 1 conferma la sua maggiore incertezza. In questo girond Vedremo a campi invertiti le capolisre come si confermano non incontrandosi tra di loro.
Bell imprrsa di Firenze contro Accademia.
Big match prossima settimana Colorno-Casale. Sarò presente a tutti i costi dopo le Zebre di sabato con Muster.
Io oggi mi sono bloccato su Benetton Muster in tv, se qualcuno vuole raccontare le cronachr leggo volentieri.
Sarei un po assetato di notizie da astinenza da rugby in campo questo weekend 😀 😀
Anche in retrocessiine Cus Perugia- Cus Roma e Valpolicella-Valsugana sembrano essere state interessanti?
Grazie
Cordialità
Colorno ha giocato al 60% delle sue potenzialità. Touche tasto dolente perse quasi tutte, storte rubate o lunghe, solo alla fine si sono sistemate le cose ma troppo tardi. Parecchie palle perse in fase di attacco mischia in equilibrio ma sofferente perlomeno nel primo tempo. Tre mete ma potevano tranquillamente ambire alla quarta, peccato hanno buttato al vento il punto di bonus. Bravi anche i ragazzi del Vicenza. Prendi la cosa con beneficio d’inventario questa la mia impressione ma magari qualcuno più ferrato di me potrebbe aver visto diversamente. Anche la tifoseria vicentina si aspettava una partita contro una corazzata invece non è andata così. Maul avanzanti da touche del vicenza hanno messo in difficoltà il colorno che sul 16 a 9 a rischiato di prendere una meta ed essere sorpassato. Partita molto corretta arbitro talvolta in difficoltà coadiuvato da guardalinee pietosi
Valpolicella – Valsugana partita molto combattuta
Meta iniziale del Valpolicella che poi subisce la rimonta dei padovani
Troppo falloso il Valpolicella che resta 2 volte in 14 e concede calci piazzabili ma non tutti realizzati.
A dieci minuti dalla fine Valsugana passa in vantaggio grazie ad una meta nata da una mischia girata dall’arbitro.
Non trasformata.
Il Valpo reagisce orgogliosamente e riesce a schiacciare in meta all’ultimo secondo ma l’arbitro annulla la meta per un in avanti avvenuto dopo e manda tutti sotto la doccia!
Le trasferte al Valpo le ricordo sempre con piacere… 😉
Torno alla scorsa settimana.
Il campionato del girone 4 è stato falsato.
Il Gran sasso vince 13 a 12 contro una remissiva Urc a Roma nella penultima e oggi prende una sveglia:stesso campo 30 a 15.
L’ultima giornata il gran sasso vince contro i medicei che schierano i ragazzini perché disinteressati al punteggio vista la sentenza contro la primavera e la certezza di passare al girone promozione.
Il campo, quando si gioca veramente, non mente.
Sono pienamente d’accordo con te.
Quoto. La formula di questo campionato è ottima sotto molti aspetti, ma il fatto che non ci sia differenza tra l’arrivare primi, secondi o terzi nella prima fase fa si che alcune partite perdano di significato (significativa la capitolina con il gran sasso che a dicembre, a giochi fatti, schiera una “linea verde” con alcuni giocatori fuori ruolo e perde una partita per loro priva di significato ed oggi con l’organico al completo prende i 5 punti senza grosse difficoltà.)
Interessante la vittoria del Milano con il Prato Sesto, se qualcuno ha informazioni più dettagliate sarebbero gradite.
Fa piacere vedere che la Primavera non molla un centimetro, nonostante la situazione non facile della squalifica all’esordio nel nuovo girone con il Cus Genova porta a casa punti importanti.
c’è comunque da dire che la Capitolina nel derby contro il CUS Roma l’ultima giornata ha schierato una signora formazione e in palio non c’era niente, certo, era sempre un derby (e in quell’occasione i bluamaranto sono stati bruttissimi nel primo tempo)…
Milano è molto diversa da inizio campionato.
Ancora ci ste cazzate?????
Ma sii onesto nei giudizi….la primavera ha preso 40 punti dalla Gran Sasso, oggi la Gran Sasso ha fatto fino al 70 un’ottimq gara…..
Vedremo i capitolini all’Aquila…….
E vedremo anche la Primavera nella poule retrocessione. ..
Comunque sono falsi ed inopportuni i tuoi giudizi, ci vorrebbe più onestà intellettuale ma la tua ripetitività ti rende quantomeno banale!!!
Intanto oggi Capitolina e Primavera hanno vinto…a vedere l’URC c’ero anch’io, molto bene la Gran Sasso nel primo tempo, ma dopo la meta ad inizio ripresa sono andati calando, nel complesso padroni di casa superiori…
La verità non offende
La sola verità e non vuol essere “un’offesa”, è che in merito a questa vicenda i tuoi commenti sono di una banalità a dir poco imbarazzante!
Per me questa vicenda è chiusa, i fatti sono questi, le chiacchiere se le porta il vento ed ognuno è nel posto che si merita, disputando il campionato che merita.
Hai ragione. Mi spiace averti imbarazzato. Ti leggerò volentieri sperando di acquisire maggiore sostanza.
se la Primavera non avesse fatto quell’errore e non avesse preso 9 punti di penalizzazione probabilmente adesso non starebbe nella poule-salvezza, comunque è andata così e amen (tra l’altro il ricorso non potrà nemmeno cambiare lo stato delle cose)…
@cracco, sono romano anch’io e mi dispiace moltissimo per il non passaggio della Primavera (che per quello che ha fatto vedere sul campo avrebbe meritato la fase-promozione), ma non capisco il tuo discorso, “falsato” sulla base di cosa? Semmai se l’è falsato la Primavera il campionato se non avesse schierato quel giocatore…I Medicei “che schierano i ragazzini perchè disinteressati” e l’URC “remissiva” sono casi che ci possono stare visto che le due squadre in questione non avevano alcun obiettivo dal momento che avevano raggiunto già la fase-promozione, situazioni simili accadono anche nei campionati professionistici…
Infatti è uno stimolo a migliorare la formula. Se ci si sente attaccati o si ha il carbone bagnato, si risponde insultando.
È una osservazione pro nessuno e contro nessuno, solo ad evidenziare quella che reputo una falla nell’organizzazione del campionato. Oggi be beneficia uno, domani un altro. Se è migliorabile, bene. Se ci fa piacere confrontarci, benissimo. Gli insulti no, grazie.
Son cose che si leggono tutti gli anni.
Tanto lo sai che alla fine quello che rimane sono solo i risultati.
AVANTI RECCO!!!
Dal sito Pro Recco Rugby:
Gli Squali fanno 40!
24/01/2016 – La Tossini Pro Recco Rugby inizia la seconda fase del campionato come meglio non si poteva: una vittoria con bonus, che significa anche il risultato positivo casalingo consecutivo numero 40. Lo Junior Brescia è stato battuto con un 30-19 che significa 5 punti in classifica. Gli Squali non perdono in casa in gare ufficiali dal maggio del 2012 e hanno dunque chiuso con il Carlo Androne inviolato le intere stagioni 2012/2013, 2013/2014 e 2014/2015, e ora anche oltre la metà della stagione corrente.
Grande soddisfazione per questo traguardo raggiunto, ma soprattutto per aver cominciato l’impegnativa Poule Promozione 1 con una vittoria piena e con una buona prestazione, nonostante qualche problema di disciplina e di ordine, che è costato troppi calci di punizione a favore degli avversari.
Come conferma coach Lisandro Villagra: “Sono naturalmente molto contento del risultato, ma ci sarà molto da vedere nella seduta di video analisi e su cui lavorare in settimana, perchè abbiamo giocato disordinati, con un gioco poco organico e con troppi falli, e sono tutti aspetti che dobbiamo assolutamente aggiustare. La squadra è comunque sicuramente in crescita, i nostri giovanissimi talenti Gaggero, Regestro e Ciotoli stanno acquistando sempre più sicurezza e sono sempre più inseriti nel nostro gioco e il gruppo è in costante costruzione, allenamento dopo allenamento e partita dopo partita”.
Per il Recco sono andati in meta Bisso, Gaggero e Cacciagrano, che ha marcato l’ennesima doppietta ed è salito a quota 12 marcature stagionali. Il punteggio è completato da 2 trasformazioni e 2 calci di punizione di capitan Agniel (4/6, per un totale di 10 punti).
Il Brescia è apparso in difficoltà rispetto alla prima fase di campionato, soprattutto in mischia chiusa, dove gli Squali hanno dominato per tutto l’incontro, finchè negli ultimi minuti non si è passati al no-contest perchè i lombardi avevano finito gli uomini di prima linea.
Dopo questa bella partenza, la Tossini Pro Recco la prossima settimana è attesa da una trasferta molto impegnativa, sia agonisticamente che logisticamente e climaticamente: domenica 31 gennaio si va a giocare sulle montagne abruzzesi, contro il Gran Sasso.
——–
Tabellino:
Tossini Pro Recco Rugby-Junior Brescia 30-19 (punti 5-0) (p.t. 23-12)
Marcatori: pt: 1′ meta Bisso 5-0, 6′ cp Piscitelli 5-3, 13′ cp Agniel 8-3, 17′ meta Cacciagrano 13-3, 20′ cp Agniel 16-3, 22′ cp Piscitelli 16-6, 27′ cp Piscitelli 16-9, 31′ meta Gaggero tr Agniel 23-9, 37′ cp Piscitelli 23-12.
St: 7′ meta Cacciagrano tr Agniel 30-12, 24′ meta Jacotti tr Piscitelli 30-19.
RECCO: Gaggero, Neri (19′ st Cinquemani), Tassara, Torchia (31′ st Tagliavini), Bisso (6′ st D’Agostini), Agniel (c), Villagra, Cacciagrano, Ciotoli, Rosa (7′ st Gerli, 10′ st Regestro), Metaliaj, Mastrolorenzo, Corbetta (14′ st Sciacchitano), Noto (7′ st Bedocchi), Avignone (14′ st Massone).
Allenatori: Villagra-Galli
BRESCIA: Miranda, Pagano (3′ st Festa), Mambretti, Piscitelli, Gazzoli, Antl, Faggiano (3′ st Cavalleri), Jacotti, Romano M.(36′ pt Rossini), Tilola (25′ st Gandolfi), Reboldi, Pedrazzani (25′ st Fierro), Romano D. (1′ st Trevisani, 38′ st Romano, 39′ st Tilola), Pinzin, Franzoni (25′ st Lazzaron).
Allenatori: Pisati-Sainaghi
Arbitro: Palladino
Brescia che ha una moria in prima linea, purtroppo.
Ma che cosa e’ successo a Brescia in settimana?? Mi pare che abbiano cacciato il capitano Azzini seguito da 3/4 giocatori per solidarieta’….solo voci o realta’?
Che sia un problema di birre?
Colpa di Deans!
Dalla formazione schierata, realtà.
Complimenti Emy avanti così !! Quest’anno, per la promozione, tiferò sicuramente Colorno e Recco.
Mi sa che se hai 5 euro da investire ti conviene puntarli sul Reggio, ma grazie mille per il sostegno! Cercheremo di arrivare il più in alto possibile.
Resto dell’idea che punterei su 1-Colorno 2-Recco anche solo per simpatia soprattutto dopo il rientro alla base del buon Ciotoli !
Colorno e Reggio sono le serie candidate a salire in Eccellenza, ma mi sento di dire dopo questa prima giornata occhio anche a Pro Recco, Capitolina e Medicei, tutte potenziali squadre che possono arrivare ai play-off…
Non ho ancora visto quelle del girone centrosud (che poi è centro e basta) ma in compenso ho visto le tre del girone 1 e credo anch’io che le semifinali quest’anno non saranno una faccenda solo del nordovest.
Oggi sono andato a vedere Capitolina-Gran Sasso, curioso soprattutto di veder giocare gli abruzzesi di cui ho sempre letto bene su questo blog…contro la GS ci ho giocato in giovanile, ma la loro prima squadra non l’avevo mai vista prima di oggi, che dire? Molto bene gli aquilani, specialmente nel primo tempo, ma poi la superiorità urchina è venuta fuori tutta…nella prima fase avevo visto una Capitolina che ha vinto le sue partite senza mai convicere troppo, oggi finalmente ho assistito giocare una squadra migliore e con carattere, naturalmente le motivazioni nella poule-promozione sono ben diverse…parte subito forte la Gran Sasso che in circa 5 minuti arriva sul 10-0, poco dopo però l’URC rimonta fino al 15-10 con la meta di Iacolucci e la bella segnatura in corsa di Cesari…il primo tempo prosegue intensamente ed è molto combattuto con cambi repentini di fronte, azione degna di nota quando gli abruzzesi arrivano fino ai 5 metri dei bluamaranto (oggi con la seconda maglia bianca), ma poi perdono il possesso e un trequarti urchino (non ricordo chi) invece di calciare trova il buco e corre per quasi tutto il campo fino ad essere placcatto poco prima dei 22 avversari…nei minuti finali del prima frazione di gara arriva la bella meta di maul della Capitolina con De Michelis che va a schiacciare (20-10)…la ripresa inizia subito con una meta di maul della Gran Sasso (20-15), ma pian piano gli aquilani calano il ritmo e sono i padroni di casa a prendere in mano l’incontro, dopo il facilissimo piazzato di Bocchino al centro dell’area dei 22 (23-15) arriva l’ennesima marcatura a seguito di una maul sempre con De Michelis, 30-15 e bonus preso…nel finale comunque la GS cerca di chiudere con orgoglio e più di una volta entra nei 22 della Capitolina senza però finalizzare…non male come squadra gli abruzzesi anche se forse me li immaginavo più forti, ottima l’URC, ma ci sono ancora parecchie cose da migliorare, tuttavia con i buoni propositi di oggi i play-off potrebbero essere una cosa fattibile, ma non mi voglio sbilanciare visto che siamo alla prima giornata…
Mi ha fatto piacere vedere con la Gran Sasso Marco Brandizzi, romano di scuola CUS Roma (ex Petrarca, Lazio, L’Aquila, Colorno), nel complesso ha fatto una buona gara…
Contento per la vittoria (immagino sofferta) della Primavera sul CUS Genova, peccato per il CUS Roma che perde di un solo punto a Perugia, leggendo comunque la formazione degli universitari romani noto il rientro di diversi big, speriamo che ciò possa servire a salvarsi…e dopo i 6 derby capitolini nella prima fase tra una settimana si ricomincia con il classico tra cussini e Primavera in quel di Tor di Quinto…
Partita sofferta ed equilibrata tra Cus Genova e Primavera. Un centinaio di kg di differenza in mischia a favore del cus Genova. Partita non bellissima, molto fisica. Primavera a lungo in difesa nel secondo tempo con ottima continuità. Genova ha sprecato molto. Apertura del genova poco utile nello spostamenti del gioco al piede. Purtroppo, anche se nel pieno rispetto della figura, l’arbitro non mi è sembrato, anche stavolta, a suo agio nel dirigere una gara di serie a.
Grazie del resoconto!
Riflessione a voce alta in risposta alle varie ipotesi di complotto che da un po’ leggo nei messaggi. Si parla di squadre rimaneggiate perché non interessati a una partita oppure di supposti “veri valori in campo” basandosi sul risultato di più scontri diretti. Qui, diavolo, parliamo di un campionato non professionistico, quasi uno scapoli contro ammogliati (senza offesa alcuna), fatto da ragazzi che giocano per passione tra un esame e l’altro, tra un turno in fabbrica e l’altro. Qui se le squadre vengono rimaneggiate spesso è perché i giocatori hanno avuto altro da fare durante la settimana o la domenica o che se si fanno male si fanno accompagnare dai genitori all’ospedale perché non hanno a disposizione le strutture tipo moto GP che ti rimettono in sella con le ossa fracassate il giorno prima. Porto l’esempio della Gran Sasso che mi è così vicina. Conosco personalmente alcuni giocatori come Marchetti che ha il negozio di fronte al mio o Lorenzetti (appena laureato impegnato in un nuovo lavoro) o ancora Santavicca che so all’estero per motivi di studio. Tutta gente che lavora e si impegna a trovare tempo per gli allenamenti ma non sempre ci riesce. Le prestazioni della squadra risentono sicuramente di questa variabilità di formazione. Si gioca con chi è disponibile in quel momento e non vedo come si possa parlare di “titolari” o “prima squadra”. Potresti vincere una partita contro lo stesso avversario con scarto di +50 e perdere la successiva allo stesso modo perché in campo NON si sono incontrati gli stessi giocatori. Nel rugby è così in Pro12 figurati in serie A…
Non solo vero ma anche opportuno che tu lo abbia ricordato.
Rimane, a mio avviso, un bellissimo campionato di un rugby persino godibile.
Quoto
In realtà non è proprio così, anche in A e in B ci sono comunque budget diversi, giocatori con trattamenti diversi, realtà diverse. Allargare l’eccellenza e dare a tutti gli stessi quattrini, senza mance da coppa e salame, aiuterebbe anche la A, e a cascata la B ad essere più omogenee e competitive in tutti i gironi e in tutti i passaggi che portano ai play off/out. La A dopo la riforma funziona bene e può funzionare anche meglio, basta che l’eccellenza diventi un campionato dove niente è garantito e il posto e i soldi ce li si giochi e non si ottengano in eredità.
Potrebbe essere, Mal ma l’allarghi a quante l’Eccellenza ? E quante poi ne fai retrocedere ?
A me piacerebbe, sia chiaro, ma temo che anche una “democratica” spartizione dei danari non avvicinerebbe le attuali di serie A alle Eccellenti.
Mi spiego.
In Eccellenza (10) giocano più o meno le società storiche italiane (manca Milano, Brescia fingiamo sia Calvisano e Parma il Viadana) manca Roma (le FFOO non le considero romane ma statali), Catania e Benevento.
Queste, salvo alcune eccezioni in crisi (L’Aquila) sono “ricche” di loro perché è più facile trovare sponsor che scuciono denari per Club che hanno storicizzato un loro seguito e appeal.
Vediamo adesso quelle di A e prendo a esempio il girone che seguo io l’ex III°. Casale, Paese, Tarvisium, Udine, Valsugana e Vicenza.
Chi di queste reggerebbe l’Eccellenza ? Forse Vicenza e Udine, le altre dubito salvo che Tarvisium, Casale o Paese non attirino il bacino del Benetton. Il Valsugana avrebbe lo stesso problema: il Petrarca.
Dall’altro lato, se allargassimo l’Eccellenza potremmo dividerla, nella prima fase, in Gironi e risparmieremmo sulle trasferte ma poi comunque, chi passa, deve andare in culo al mondo a giocarsi la seconda fase.
Ripeto, l’idea mi piace ma non so mica se sia poi così percorribile.
beh, di romane in Eccellenza c’è la Lazio…
Lo so @San e mi scuso se per me una squadra di Roma debba in qualche modo chiamarsi Roma. Ne avete tre, credo, fra Eccellenza e A, anzi 4 con i cremisi. Solo uno zuccone come me puó essere rimasto all’Algida 😉
@mamo, veramente la Lazio è la squadra più antica di Roma e d’Italia…in città tra Eccellenza e Serie A ne abbiamo 5! (Lazio, FF.OO, Capitolina, CUS Roma e Primavera)…
Beh, l’ho detto @San, sono uno zuccone !
P.s. Mi ero dimenticato di Primavera, ma immagino tu abbia capito il senso del mio post…
@max, tutto vero quello che dici e ti posso assicurare che anche per le squadre romane vale il discorso che fai tu, c’è però da dire che il fattore motivazionale comunque conta pure in Serie A, ovvio che si gioca per vincere e per ben figurare, ma se sei già qualificato alla seconda fase gli stimoli nell’affrontare una gara che non ti da in palio nulla sono diversi e magari gli allenatori in partite del genere danno più spazio alle seconde scelte…
È ovvio. Tutti fanno lo stesso senza che poi venga gridato al complotto. Io discuto con chi parla di reali valori in campo e ripeto che in A è difficile sperare che ci sia una squadra “titolare” perché è quasi impossibile far coincidere necessità personali e societarie.
Non credo ci fossero 100 kg di differenza tra le due mischie ma una evidente superiorità del Cus che però non è riuscita a concretizzare in punti
Vittoria con merito della primavera perché è sembrato più organizzata e omogenea come squadra, ma il Cus Genova purtroppo continua sulla falsariga delle partite del primo girone dove spesso ha prodotto una superiorità sterile perdendo partite che sembrano facilmente alla portata
O interrompe al più presto questo andazzo o saranno problemi