Serie A: primo stop per Brescia e Reggio Emilia

Derby da infarto oggi a via Flaminia! 26-26! 4 mete a testa! 3 punti in classifica per entrambe! E chi se lo ricordava un pareggio dove tutte e due le squadre prendono il punto di bonus? Mamma mia…e mettiamoci pure il festival del cartellino giallo, io ne ho contati 6, ma evidentemente ne ho perso un altro perchè il tabellino dice 7! 4 della Capitolina e 3 della Primavera, manco fosse una retata…URC che chiude la partita in 12!!!
Che divertimento questa Serie A con tre squadre romane! E non tre club qualunque, ironia della sorte sono finite per incotrarsi nel campionato cadetto i tre club fortemente rivali di Roma Nord, ognuna con la propria base ad un tiro di schioppo dalle altre due (Acquacetosa-Primavera, Tor di Quinto-CUS Roma e via Flamina/Due Ponti-Unione Capitolina), non oso immaginare che sarebbe successo se là in mezzo ci fosse stata pure la Lazio che gioca sugli stessi campi della Primavera…
I derby visti finora sono stati carichi di sano agonismo con una marea di mete fatte (epocale il primo derby di Ottobre dove l’andata tra Primavera e URC è finita 45-31 per i bluamaranto, ma i padroni di casa gli hanno rifilato 5 mete d’orgoglio prendendosi pure il punto di bonus), le due neopromosse, chiaramente meno attrezzate, si sono battute con cuore, oltre che tra loro, anche con la più esperta e tecnica Capitolina…e ancora non è finita, mancano all’appello Primavera-CUS Roma, il classico per eccellenza, e CUS Roma-Capitolina…
Venendo ad oggi, match combattuto fin dall’inizio, la sagra della meta la inizia la Primavera con una bella azione alla mano che porta il secondo centro D’Angelo a schiacciare l’ovale…immediata la reazione urchina che prima accorcia con la segnatura del mediano di mischia Vannini, poi alla mezzora arriva la meta di potenza del seconda linea Manozzi…gli ultimi dieci minuti del primo tempo s’intensificano e nel finale arriva la bella marcatura dell’ala della Primavera, si va al riposo sul 14-12 per i padroni di casa…la ripresa è a due volti: primi 25 minuti stabili dove il punteggio resta inalterato, l’ultimo quarto d’ora invece è da evitare per i deboli di cuore, se per un’ora e passa le due squadre si erano comunque fronteggiate a viso aperto, la parte finale di gara è guerra vera: una meta dopo l’altra, gioco fisico più duro, fiammate in velocità da una parte e dall’altra e soprattutto tanta passione…al 65° circa arriva la meta di maul della Capitolina con il solito Cerqua (aveva segnato altre due marcature simili nel derby di una settimana fa contro il CUS Roma), 19-12, Bocchino non trasforma…nei minuti successivi però arrivano due gialli per i bluamaranto, di cui uno al pilone frascatano Marsella per fallo in chiusa (probabilmente ripetuto), URC in 13 e al 72° c’è una grande azione offensiva della Primavera a cui basta semplicemente giocare al largo per sfruttare la doppia superiorità numerica e l’ala schiaccia, boato dei suppporters ospiti, 19-19 con la trasformazione…passano nemmeno due minuti e c’è la reazione d’attacco della Capitolina che va ancora in meta con il fisico di Manozzi, trasformazione semplice, 26-19 e 5 punti che sembrano conquistati in classifica…non è finita: a due minuti dalla fine touche della Primavera e i rossi col quadrifoglio sul petto si legano in maul e portano indietro gli avanti urchini, azione di cuore, a spingere vanno pure i trequarti supportati dal gran tifo sugli spalti, due giocatori dell’Unione slegati dal raggruppamento invece di rientrare correttamente vanno di lato, addirittura uno dei due si tuffa letteralmente nella testuggine avversaria, meta tecnica, 26-26! Si gioca ancora per un minuto, ma finisce così, avevo le palpitazioni…
Il pareggio secondo me è il risultato più giusto visto il bel campionato finora disputato da entrambe (la Primavera comunque ha sbagliato pure un calcio di punizione nel primo tempo, magari quel piazzato poteva fare la differenza, ma col senno di poi siamo buoni tutti)…la Capitolina tuttavia deve migliorare molto l’aspetto mentale, a volte i bluamaranto sembrano adagiarsi troppo, forse anche per supponenza, e invece subiscono mete, quando poi reagiscono sanno far male (oggi qualche assente ha pesato, ancora una volta capitan De Michelis, G. Rebecchini, Scoccini, ecc, non erano nei 23 per problemi vari, anche se tra le riserve si è rivisto Martire)…la Primavera è una bel team che gioca affiatato, migliorati molto nel pack (gente come Corcos e Belloni quando entrano so’ dolori), trequarti ottimi e veloci, meritano davvero il passaggio alla poule promozione, questo già sarebbe un successo per i ragazzi di Montella…
Arbitraggio che non mi è piaciuto, ma, come al solito, non mi sono piaciute le solite sbraitate dei tifosi troppo di parte della Primavera ai quali ogni tanto bisognerebbe pure far rileggere il regolamento (se l’arbitro interrompre il gioco si riprende con una mischia a favore della squadra che aveva il possesso, inutile che qualcuno dia de matto chiedendosi perchè la mischia ordinata non venga assegnata alla sua squadra e che cacchio!)…a proposito di pubblico, penso che in tutto l’impianto saremmo stati almeno 5/600, non pochi, ma credevo che ne venissero molti di più…