Treviso, Casellato alza la voce: “Troppe occasioni sprecate”

Il coach dei Leoni striglia i suoi a fine partita e chiede una prova di carattere a Galway

COMMENTI DEI LETTORI
  1. mauro 2 Novembre 2015, 09:43

    Ceo te a digo par l’ultima volta: “assa perdar i proclami alla Benito, lavorar e basta. Pregando Iddio che ghe sia na strada par cavarse dal paltan”

  2. Alberto da Giussano 2 Novembre 2015, 09:58

    Certo che ormai viviamo in un mondo strano. Molto inquinato. I giocatori si strigliano a mezzo stampa.
    Una volta per strigliarli, i cavalli, bisognava mettersi lì, con la spazzola e la striglia di ferro , lavorare di olio di gomito e sudare, alla fine il mantello era lucido.
    Io credo che un giocatore non chieda di meglio ( tranne rare eccezioni) di essere diretto e messo alla prova da un allenatore e da uno staff che sanno esattamente dove vogliono arrivare.

  3. TESTAOVALE 2 Novembre 2015, 10:05

    Casellato se hai degli uomini che invece di placcare accarezzano gli avversari non vai da nessuna parte , gli IRLANDESI si divertono cosi caxxxxo.

  4. poros 2 Novembre 2015, 10:07

    Allenatori che urlano, castigano e giudicano sono come i genitori e gli insegnanti che non sanno fare il loro mestiere di educatori e di insegnanti. Mostrano non solo i loro limiti, ma anche la loro situazione critica : non sanno cosa fare e hanno loro stessi bisogno di aiuto. Un vicolo cieco.

    • gsp 2 Novembre 2015, 10:20

      Alex Ferguson aveva delle idee Ben chiare su cosa fare.

      • malpensante 2 Novembre 2015, 10:33

        Al prossimo riferimento pallonaro: giallo.

        • berton gianni 2 Novembre 2015, 10:38

          Ciao Mal,
          sarebbe stato peggio se avesse fatto riferimento a Malesani ed al suo -” Mollo ? Cosa vuol dire mollo ? “-

          • malpensante 2 Novembre 2015, 10:39

            Sarebbe stato da rosso diretto. 🙂

          • mezeena10 2 Novembre 2015, 13:44

            “dai cazo!”..

        • Stefo 2 Novembre 2015, 10:40

          Abbiamo gia’ mandato il torpedone a prenderlo mal.

          Rabbidanielgrad in questo periodo dell’anno e’ splendida @gsp.

          • Giovanni 2 Novembre 2015, 11:51

            Lo mette a vedere retrospettive no-stop su Béla Tarr, nonchè prender parte a corsi vari sui dialetti armeni: povero @gsp. 🙂

      • gsp 2 Novembre 2015, 10:50

        Nooo, al gabbio non ci torno. É stata.colpa dell’autocorrect. Cheika volevo dire. Cheika. Bon.

        • malpensante 2 Novembre 2015, 10:56
        • Giovanni 2 Novembre 2015, 11:22

          Più che Ferguson, direi Lobanovsky: “Io ora puortare ragazzi fare pikkolo ritiro in Siberia, da!” 😀

    • try 3 Novembre 2015, 14:38

      Occhio che adesso poros ci da anche lezioni su come educare i figli.
      Ma quanto non ne imparo io leggendo questo blog.

  5. ignorante2013 2 Novembre 2015, 10:08

    Ho visto dopo la partita, erano tutti col broncio, eh si li hai proprio sgridati per bene, avevano quasi paura a farsi vedere in giro…raccontiamola a qualcun’altro la storia dell’allenatore cattivo.
    Vediamola così: i giocatori sono mediamente più forti di quelli dell’anno scorso.
    Qualcuno è rotto, qualcuno potrebbe essere stanco dopo i mondiali (si lo so hanno fatto 4 partite come i loro colleghi a Treviso, ma forse è più stressante), qualcun’altro è in via di recupero.
    Qualcuno purtroppo, senza giustificazioni, cammina per il campo, accarezza gli avversari, bivacca nel prato. Non parlo solo di Naudè (che ricordo giocava in TERZA divisione francese!!!!!! wow per fortuna l’abbiamo rubato agli avversari), ma anche di qualcun’altro: Barbieri e DeMarchi (Alberto) irriconoscibili sembra abbiano disimparato tutto (adesso comprendo perchè ce li hanno restituiti) altri…oggetti misteriosi. Teofilo irritante, ma aspettiamo di vedere.
    Detto questo, che sia solo questione di carattere? Che la guida non sia adatta a questo livello di Rugby? Che la guida non sia in grado di farsi riconoscere come tale? Solo in Ghirada lo sanno…forse…
    Ricordo solo che appena fuori Treviso abita un Neozelandese, con una certa esperienza da allenatore, che si limita a commentare il rugby in TV…magari farci un pensierino in corso d’opera…

    • edopardo 2 Novembre 2015, 11:01

      Demarchi Pilone davvero fuori forma anche visivamente fisica….Anche Barbieri,Teofilo non so e rimasto in campo tutto il tempo ma per via di break line insomma ,non meglio di Fuser…Paradossale visto che non mi piace meglio quando è entrato Mountariol.
      peggiorati anche Nitoglia,e Harden, Christe idem,Steyn si vede che si deve abituare a questo livello e la differenza non la fa più…

      • kinky 2 Novembre 2015, 11:17

        Per Steyn sinceramente ho fiducia. D’altronde ha fatto 3 anni in Eccellenza (allucinante) e si deve abituare ad altri ritmi…tutte le sante settimane non solo quelle sporadiche da PP dove sai che dai il meglio per una due settimane e poi torni all’eccellenza.

      • M. 2 Novembre 2015, 17:50

        Fuser ogni palla che ha toccato era palla persa, tra in avanti e co. Paulo ha fatto una partita buona finché aveva fiato, cioè fino al 50esimo, poi andava tolto ma han tolto Fuser.

        • try 3 Novembre 2015, 14:36

          Fuser ha le mani di pietra, però fa molto lavoro sporco ed è sempre nelle ruck. Come condizione fisica è la meglio seconda di treviso.

    • Sergio Martin 3 Novembre 2015, 00:38

      Chi? Kirwan? Nooo! Non è di comprovata competenza ed esperienza… Ma poi ce l’avrà il patentino?

      • Hullalla 3 Novembre 2015, 09:23

        Tra Kirwan e Toni Green c’e’ solo da scegliere, pero’…

  6. ginomonza 2 Novembre 2015, 10:25

    Ora io sono nessuno per giudicare Casellato,però deve essere dura anche per lui stare dove si trova!
    In ogni caso non ho ancora capito dove intenda andare con ‘sta squadra.

  7. berton gianni 2 Novembre 2015, 10:36

    Secondo me Capellato vuole imitare QualaZatta in quanto a proclami che, come tali, non solo lasciano il tempo che trovano, ma sono deleteri e autolesionistici.
    A prescindere che, personalmente, mi piacerebbe che, almeno una volta che sia una, si chiamasse responsabile lui, invece di ripetere la solita solfa verso la SUA squadra.
    Deve però stare attento : dopo aver alzato la voce, mi sa che gli faranno alzare i tacchi…

    • Giovanni 2 Novembre 2015, 11:27

      L’unico modo per sopportare la visione di Treviso ieri, era alzare il gomito…
      Mr.Seggiolino ti sei ripreso dalla visione di Scilla&Cariddi? 🙂

      • berton gianni 2 Novembre 2015, 11:39

        Ciao Imperatore !
        Se mi sono ripreso ? Certo ! Alla fine eravamo un pò bagnati entrambi…ma reciprocamente soddisfatti 😀

  8. poros 2 Novembre 2015, 10:53

    La situazione pare sfuggire di mano ai responsabili. Vista dall’esterno, la reazione frustrata dei vertici dirigenziali pare ancora peggiore dei risultati sportivi. Insomma, sembra una nave alla deriva, senza nocchiero. Non vorrei che il tutto precipitasse in decisioni affrettate, prive di profondità progettuale alla ricerca di risultati immediati.

  9. kinky 2 Novembre 2015, 10:53

    Un anno fa lo avevo detto nella speranza di essere smentito ma ormai i miei dubbi su Casellato & Co. si stanno rifacendo sotto e di brutto. Ma avete visto bene la squadra ieri?!? Non può essere solo colpa dei giocatori, che comunque metà di loro sarebbero da prendere a calci nel sedere. L’emblema della situazione in Benetton è quella meta in prima fase subita da Ben Te’o facile facile manco fossero degli U12…allucinante. Lì c’è mancanza di tutto: voglia, sacrificio, abnegazione, serietà, professionalità, tecnica, tattica, giocatori nel ruolo probabilmente sbagliato e staff tecnico che non trasmette nulla di nulla dal punto di vista caratteriale e sbaglia scelte tecniche e tattiche. Placcaggi sbagliati a ripetizione oppure sempre subendo il vantaggio…e Casellato dichiara che il problema sono le occasioni sprecate, ma daiii!!!

    • gsp 2 Novembre 2015, 10:57

      Ci sono un paio di nazionali di ritorno che, fosse per me, sarebbero a rischio di finire in eccellenza l’anno prox.

      • Rabbidaniel 2 Novembre 2015, 12:42

        Infatti, facciamo pure i nomi. Iniziamo con Barbieri, che gli darei lo stipendio a cottimo per stimolarlo un po’.

        • gsp 2 Novembre 2015, 13:29

          daccordo caro Rabbi, ci metto anche DeM. ed anche McLean per me perche’ al mondiale e’ stato un po’ assente ingiustificato. c’e’ da capire che cosa e’ successo l’anno scorso in Ing, pero’ cmq le prestazioni al 6n erano state migliori.

          poi ognugno ha i c…i suoi nella vita e noi non possiamo sapere, le carriere hanno alti e bassi, e si spera sempre tornino ai livelli consoni. a volte ci vuole pazienza, pero’, possiamo solo giudicare quello che vediamo in campo, ed, ad oggi, non si vede un granche’.

    • marc 2 Novembre 2015, 12:03

      Forse sarebbe il caso di affrontare il discorso partendo da tutto il team tecnico/dirigenziale e della struttura intorno.
      Mi risulta che il video analist sia stato preso da poco.
      Le strategie di mercato sono state incerte, lo scorso anno per motivi oggettivamente creati, quest’anno non si sa da cosa. Si vede una generale sfiducia verso i giovani italiani e specialmente verso l’eccellenza: un livello decisamente inferiore per carità, ma ci sono sempre le eccezioni e ragazzi come Canna o Bacchin o Barbini hanno mostrato di poter ambire ad essere titolari senza pagare dazio. Allora prendere stranieri che non fanno la differenza o insistere su adattamenti su un ruolo chiave mi pare miope e tafazziano.
      La preparazione atletica dei giocatori pare inferiore a quella degli avversari finora incontrati.
      La mollezza difensiva è ingiustificabile per questo livello: già lo scorso anno era un problema, ma che a distanza di un anno non siano ancora riusciti a spiegare come vogliono difendere e come adattarsi non è solo colpa dell’Head Coach, ma di chi dovrebbe gestire lo skill individuale ed il movimento collettivo: esiste questo incarico?
      In attacco la manovra è asfittica, manca la capacità di fare un buon lavoro di ball carrier con palla subiro libera e di aggredire gli spazi.
      Con Smith Treviso giocava molto bene in penetrazione sull’asse, ora che tipo di gioco si vuol proporre?

  10. gsp 2 Novembre 2015, 10:55

    Connacht fuori casa alla prox e poi zebre a Natale. In mezzo tante partite proibitive tra coppa e campionato, col dubbio SF. Se pensano a cambi nello staff tecnico andrebbero fatti adesso per non risxhiare un’altra stagione come le due precedenti. Ovviamente si spera si sistemi tutto, ma é anche giusto trattare casellato come si tratterebbe qualsiasi altro allenatore.

  11. Hullalla 2 Novembre 2015, 10:56

    Quest’anno non ci sono alibi: c’erano i tempi, c’erano le sicurezze economiche, c’era tutto per fare una squadra competitiva: quest’anno ci si guarda veramente allo specchio.
    La stagione sara’ lunga e dura e sicuramente i conti si faranno alla fine, ma finora i proclami (per non citare la “partenza lanciata”) non hanno fatto molto bene. Speriamo che nel prossimo futuro le cose cambiano, perche’ cosi’ finora proprio non va.

    • kinky 2 Novembre 2015, 11:13

      …e io sono semrpe convinto che la squadra sia meglio dell’anno scorso. Questo mi fa ancora più incazzare!

      • ginomonza 2 Novembre 2015, 11:47

        Scusa kinky spiegano perché meglio dello scorso anno !
        Io mica sono tanto convinto !

        • ginomonza 2 Novembre 2015, 11:54

          Spiegami meglio ..no spiegano meglio 🙁

          • kinky 2 Novembre 2015, 12:00

            -Zanusso ha un anno in più
            -Harden conosce meglio l’ambiente e dietro c’è un pilone che fa ben sperare.
            -le seconde sono più forti e meglio assortite dell’anno scorso
            -Barbieri (cheche ne dica qualcuno) e Steyn sono meglio di Luamanu
            -Barbini ha un anno in più e la giusta maturazione…cazzo fatelo giocare però adesso!!!
            -in mediana oltre al solo Gori non c’è più il nulla ma Smylie il quale forse è addiruttra più forte di Ugo.
            -nei tre quarti in generale siamo messi più o meno come l’anno scorso ma con i ragazzi più giovani (Ragusi, Bacchin, Esposito) che possono crescere ulteriormente ed anno un anno alle spalle di Celtic. Per esempio ieri nei trequarti insieme ad Hayward, Ragusi è stato il meno peggio. Lo so è triste dire il meno peggio ma ieri è stato così.
            Rimane il problema dell’apertura che a mio avviso se facessero giocare Ambrosini sarebbe per lo meno rattoppato perchè secondo me è la nostra migliore apertura.

          • ginomonza 2 Novembre 2015, 12:13

            Ecco kinky hanno un anno in più e molti sono spompati e/o vecchi e qualcuno inutile!
            Nitoglia mezzo spompato l’ anno scorso ,3 quarti quest’anno.
            Il Bradipo, Palmer eFilo a svernare ?
            Non c’ è un ala ma solo surrogati!
            Magari hai ragione tu…ma nutro molti dubbi!

      • fracassosandona 2 Novembre 2015, 11:52

        I placcaggi sbagliati e gli in avanti gratuiti sono colpa dei giocatori.
        La mancanza di condizione e di schemi vanno attribuiti allo staff.
        Cosa costa meno cambiare?

      • Hullalla 2 Novembre 2015, 12:20

        Visto che hanno avuto il tempo (una volta tanto) di fare la squadra nei tempi e nei modi giusti, mi sembra il minimo che la squadra abbia tutti i presupposti per essere migliore dell’anno scorso.
        Pero’ adesso bisogna dimostrarlo sul campo.

  12. kinky 2 Novembre 2015, 11:11

    Tre quattro cose sarebbro da cambiare subito:
    -non mi ero espresso su McLean all’apertura prorpio perchè volevo vedere le prime apparizioni. Bene penso sia il caso di riportarlo nel triangolo allargato. Ovviamente estremo ci deve rimanere Hayward e a questo punto da metterlo all’ala usandolo come doppio estremo un po’ come fatto in nazionale nel 2013…miglore anno della nazionale tra l’altro.
    -Ambrosini (seriamente parlo), visto che quando è stato chiamato in causa comunque ha sempre giocato bene, farlo giocare molto ma molto di più soprattutto facendogli fare almeno 3 partite di fila.
    -Terzo punto, che è di riflesso al secondo: se non credono più ad Ambrosini allora veramente devono a brevissimo intervenire nel mercato e prendere una vera apertura di ruolo dall’estero.
    -Ci sono giocatori in panchina che rendono come i titolari, almeno in questi due primi mesi: visto che il campionato e compremesso se non addirittura sputtanato a questo punto certi giocatori di prospettiva come Bigi e soprattutto Ferrari devono giocare di più. Sono giovani e italiani, avanti con loro.
    -Bigi è molto affidabile in touche e mischia chiusa così come Zanusso e Ferrari. A questo punto una seconda linea e le 3 terze linee servono molto mobili e che sappiano poratre avanti il pallone, quindi puntare di più su Barbini, e spostare il più delle volte Minto o Budd in seconda.
    Questa sarebbe una formazione che non mi dispiacerebbe:
    Hayward
    McLean
    Morisi
    Bacchin
    Esposito/Nitoglia
    Ambrosini
    Gori/Smylie
    Steyn/Barbieri
    Barbini
    Zanni
    Minto
    Palmer
    Ferrari
    Bigi
    Zanusso

    • Stefo 2 Novembre 2015, 11:54

      Io penso che l’idea Mclean fosse una toppa alla ben che meglio perche’ qualcuno di discreto/buono costa troppo col budget attuale.

      Su Ambrosini parlando seriamente condivido, meritava nell’avvio di stagione e meriterebbe ancora la sua sacrosanta chance di giocare con continuita’…potevano…anzi mi correggo dovevano dargli fino a Natale da titolare per dimostrare se puo’ starci o meno, ancora adesso si potrebbe dargliela questa chance…gli diano 5 partite titolare almeno…ma temo che la smeneranno che Mclean e’ un cambiamento su cui cogliere i frutti piu’ avanti, che e’ un ritorno al ruolo e bisogna portare pazienza e cosi’ via.

      Condivido anche il discorso sul pack, Zanusso-Bigi-Ferrari potrebbe essere la cosa positiva da raccgoliere nei prossimi mesi sviluppandoli cosi’ come magari ridare a Barbini un po’ di spazio…mentre ho una domanda ma Lazzaroni che fine ha fatto?

      • fracassosandona 2 Novembre 2015, 16:41

        Loro la smenano e i tifosi si smonano…
        Sono diventati soci di un circolo vizioso…

    • Hullalla 2 Novembre 2015, 12:32

      Ho il dubbio che Minto non possa andare in seconda per i noti problemi alla cervicale.
      Ripero, pero’, che e’ solo un mio dubbio non suffragato da nulla.

      • Stefo 2 Novembre 2015, 12:34

        Ciao hulla e’ una cosa che qualcunaltro nei mesi scorsi ha scritto e se ci penso devo dire che a parte spezzoni di partita da seconda nell’ultimo anno non lo ricordo schierato…almeno in partenza.

        • Hullalla 2 Novembre 2015, 17:55

          Beh, se ha gia’ giocato spezzono di partita in seconda, evidentemente era solo un mio dubbio… risolto.

          • Stefo 2 Novembre 2015, 18:52

            Guarda non posso dirlo con certezza ma mi pare che forse qualche mintuo dopo girandole di cambi ed infortuni possa averlo fatto…intendevo che questa pulce nell’orecchio ce l’ho anche io…chissa’ magari Paolo potrebbe verificare.

            Piuttosto tu di Lazzaroni sai qualcosa?Rapito dagli scagnozzi di San Isidro?

          • Hullalla 2 Novembre 2015, 21:18

            Non so nulla di Lazzaroni, ma non credo che entrera’ in seminario anche lui.
            Anche se non si puo’ mai sapere…

  13. Alberto da Giussano 2 Novembre 2015, 11:15

    Un allenatore non è bravo o gramo , in “assoluto”. Sono i risultati che lo rendono tale, con buona pace di tutti. In tutti gli sport. Resta solo da stabilire il tempo con cui devono venire i risultati.
    A me pare che Casellato e Goosen non abbiano la nozione del tempo.
    Il problema sta sempre nelle dichiarazioni programmatiche ,nei proclami; se un allenatore dichiara che i tempi sono maturi per la raccolta e poi non porti a casa nulla, questo è ( o dovrebbe essere) un problema.

    • ignorante2013 2 Novembre 2015, 11:34

      Un allenatore è bravo quando tira fuori il meglio dai giocatori che ha, ma non solo, anche, quando li migliora (esempio Bernabò con Smith).
      Detto questo a Mogliano la squadra girava e non aveva la rosa migliore del campionato…
      A treviso i giocatori ci sono per giocare bene e concretamente, ma evidentemente lui (o lui e goosen) non riesce a farsi riconoscere

      • ginomonza 2 Novembre 2015, 11:57

        Eccellenza ,PRO 12 non è esattamente la stessa cosa ..

        • Hullalla 2 Novembre 2015, 12:25

          Anche Smith veniva dall’Eccellenza, come quasi tutti gli altri allenatori delle nostre franchigie (e anche Guidi).

          • Stefo 2 Novembre 2015, 12:31

            Un attimo hullala, Smith prima di allenare Treviso in Eccellenza fece un paio di stagioni da assitant coach in Sud Africa

          • ginomonza 2 Novembre 2015, 13:00

            Hullalla io rispondevo a ignorante sul gioco e ripeto eccellenza una cosa PRO12 un’altra!
            Sugli uomini possiamo discutere!

          • Hullalla 2 Novembre 2015, 17:58

            Non e’ un segreto che ho molti dubbi su Guidi in quanto viene dall’Eccellenza come capo-allenatore e senza avere prima un rodaggio decente come assistente a liello Pro12, pero’ finora sembra difendersi non troppo male e spero di cuore che fughi tutti i miei dubbi.

          • Stefo 2 Novembre 2015, 18:50

            Hullala come detto questa mattina 6 mesi fa dopo la vittoria di Treviso su Cardiff (oh che caso) moltissimi celebravano Casellato, ed un annetto fa dopo una partenza discreta come quest’anno da parte delle zebre era il momento di Cavinato…fossi in Guidi una strizzatina me la darei 🙂

            PS: non parlo necessariamente di te parlo dell’atteggiamento generale.

          • Hullalla 2 Novembre 2015, 21:21

            Stefo, io quest’anno ero e sono parecchio pessimista, perche’ a cominciare dalle dirigenze non vedo circa niente di quello che ritenevo fossero le cose giuste per far bella figura in questa competizione e renderla almeno un pochino utile al rugby italiano, per cui godiamoci quel poco che viene e… spero di cuore di essere smentito dai fatti!

    • xnebiax 2 Novembre 2015, 14:07

      A Mogliano Casellato era assistito da Properzi (che poi ha fatto abbastanza bene anche da solo o con Galon), alle Zebre Casellato si occupava dell’attacco e suo cugino del resto, e non fecero male. Casellato, mi sembra, dipenda molto dai suoi assistenti. E a quanto pare lui non allena la difesa.

      • malpensante 2 Novembre 2015, 14:56

        Alle Zebre, la coppia è scoppiata quasi subito.

        • mezeena10 3 Novembre 2015, 08:13

          scusa xne, ma tutti gli head coaches dipendono dai loro assistenti, senza delegare sarebbe impossibile seguire tutto e bene..
          non è un caso che Hansen, oltre a Foster e Fox, Cron e Byrne, abbia fortemente voluto anche Wayne Smith..
          staff completo, con ognuno che risponde per la propria area di competenza..

      • Hullalla 2 Novembre 2015, 17:59

        TUTTI al giorno d’oggi, dipendono molto molto dagli assistenti.
        Sembra che solo nel nostre franchigie non se ne siano accorte…

  14. zappinbo 2 Novembre 2015, 11:27

    una domanda: perché McLean ad apertura? Si perde un estremo e non si guadagna un apertura.
    e Zanni é l’uomo giusto per fare da capitano?

  15. Giovanni 2 Novembre 2015, 11:41

    Una domanda agli amici di Treviso: Manoel Ferrari è ancora parte dello staff? Comunque, vedo troppi giocatori fiacchi ed involuti, anche in confronto alla scorsa stagione, che pure fu lacrime e sangue almeno nella prima parte. Zanusso era un torello, Harden andava in ebollizione dopo un’ora, ma fino a quel momento il suo lo faceva, perfino Hayward mi pare un pochino appannato recentemente, pur rimanendo di gran lunga il migliore. Alcuni, senza offesa, non mi pare c’entrino più molto con questo livello di competizione: penso a Fuser. Ai cavalli di ritorno non capisco cosa sia successo, forse l’orribile cibo inglese ha causato spiacevoli effetti collaterali di lunga durata, ma avevo ricordi ben diversi di McLean, De Marchi e Barbieri. Di Christie si sapeva già dalla passata stagione che non fosse affidabile come apertura, ma almeno come centro si ed invece perde colpi anche lì. Soprattutto a questa squadra manca un leader dichiarato, un tipo cazzuto che suoni la carica quando serve, un Pavanello o un Dingo Williams per intenderci. Chi è il leader designato: Gori? Hayward? Palmer? E poi la linea difensiva: deve salire ad aggredire gli avversari, c’è poco da fare. Continuare a star lì ad attendere significa solo dover rinculare di metri e metri ad ogni fase altrui.

    • Giovanni 2 Novembre 2015, 11:43

      Tra i leader mi ero dimenticato di Zanni e non a caso. Anche lui lo vedo troppo anonimo in campo, rispetto al giocatore che avevamo visto per anni ed anni.

      • Stefo 2 Novembre 2015, 11:46

        Su Zanni io ho l’impressione anche ripensando ai Mondiali che abbia spinto forse un po’ troppo sul recupero dal grave infortunio per andare in Inghilterra e che sia in debito di ossigeno…forse e’ uno di quelli a cui un break di qualche settimana a ricaricare potrebbe servire aprecchio.

        • gsp 2 Novembre 2015, 14:01

          ha fatto una cosa simile lo SF con Parisse, dandogli una settimana di vacanza. penso anche Zanni se la sia meritata in tutti questi anni di servizio.

    • luis 2 Novembre 2015, 22:30

      Manuel Ferrari è parte integrante dello staff ed è forse l’unico competente. il resto oramai è da cambiare prima che sia troppo tardi !

  16. boh 2 Novembre 2015, 12:00

    Mah, ho sempre pensato, che avendo due sole squadre di alto livello, sia ciclico, che migliori per un certo periodo una, e al cambio generazionale migliori poi l’altra. Il primo periodo di CL, i nostri migliori erano quasi tutti alla benetton. Ora, anche con il contributo degli stranieri che sono migliori, tocca agli equini fare un periodo di vacche grasse…..si spera…

    • Hullalla 2 Novembre 2015, 12:28

      Si si… e pensa che spettacolo quando avremo anche la TERZA franchigia!!! C’e’ il Mago G. che gia’ si frega le mani al pensiero di tutti i grandi successi che ci aspettano dietro l’angolo, se solo sapremo persistere e continuare con questa strategia vincente!!!…

  17. xnebiax 2 Novembre 2015, 13:38

    1) cambiare l’impostazione della difesa… (mandare a casa Goosen? o prendere un allenatore della difesa aggiuntivo?);
    2) mettere in campo i giocatori più aggressivi e performanti in difesa (soprattutto non Christie 10 o 12);
    3) allenare maggiori variazioni in attacco e maggior pazienza e soprattutto allenare sostegni veloci e puliti per riciclare velocemente la palla e non farsi fischiare tenuti a terra;

    • xnebiax 2 Novembre 2015, 13:39

      4) cambiare preparatore atletico.

      • xnebiax 2 Novembre 2015, 13:40

        La difesa ha paura di avanzare perché ha paura di creare buchi ed ha anche paura di stancarsi. È organizzata così volutamente con la direttiva “primo: no buchi!”. Il problema è che lascia fare alle squadre avversarie quello che vogliono, soprattutto se riescono a spostare la palla al largo dove ci sono praterie. Quando, raramente, per iniziativa personale, qualcuno esce dalla linea per avanzare e fare un placcaggio, siccome la cosa non è organizzata, si vengono a creare buchi pericolosi, e quando gli avversare lo beccano sto buco vanno spesso a punti. Il problema di questa impostazione difensiva è che quando i placcaggi avvengono sono gli attaccanti quelli che stanno salendo in velocità dandogli molta più facilità di avere un contatto avanzante che comporta che gli altri difensori intorno al placcatore devono fare uno o due passi indietro prima di poter contendere la palla. È così che non viene quasi mai vinto un turnover e la squadra attaccante ha un possesso veloce, avanzante e quasi mai messo in discussione. Con tutto questo possesso e questo avanzamento l’attacco è efficiente. Poi bisogna aggiungere che i giocatori sono lenti ed insicuri, si riposizionano tardi e quindi sbagliano più spesso i placcaggi, perché se gli avversari hanno molte opzioni su a chi passare la palla i difensori non possono prevedere il ricevitore e devono aspettare.
        La difesa va organizzata in modo diverso. Più stretta, che sale più velocemente, soprattutto all’esterno per restringere le opzioni degli attaccanti. Casellato poi deve scegliere di far giocare i migliori difensori e placcatori: lasciare McLean 10 e Christie 12 è autolesionistico.

        • xnebiax 2 Novembre 2015, 13:40

          L’attacco dipende molto anche dalla difesa: una difesa che mette sotto gli avversari può permettersi di aspettare un’errore degli avversari oppure può sperare più spesso di ricevere palloni da turnover.
          È difficile attaccare senza possesso, ma soprattutto, se si ha un pochino più di possesso si può magari rischiare un po’ di più, fare passaggi, tentare offload, e non basare tutto solo sulle maul (che possono venir portate fuori) o pick and go che non fanno un metro finchè gli altri non recuperano la palla.
          Io vedo un grosso problema nella pulizia delle ruck per Treviso: è lenta e poco precisa, e questo dipende non solo dalla mancanza di avanzamento dei portatori di palla, ma, secondo me, di più da una mancanza di organizzazione: io vedo spesso come i giocatori vicini ad un portatore di palla aspettare invece di affiancarsi subito alla sua corsa per pulire. Sono insicuri se per caso questo passerà la palla, e così quando invece va a contatto si stupiscono “o cacchio, merda, ma allora devo pulire la ruck, vado!”… e tempo di pensare sta cosa che gli avversari hanno il pallone o una punizione per tenuto. Gli avanti devono lavore a gruppetti: uno riceve la palla gli altri fanno sostegno e poi pulizia. Filo Paulo è ottimo a quel lavoro. Con le Samoa arriva presto (se era in quella data azione un suo vicino ad aver ricevuto la palla ed a portarla avanti) e con la sua grossa spalla porta via un eventuale grillotalpa, e con la schiena lunga che ha una volta che è arrivato lui nessuno ci mette mani o piedi in quella ruck. In attacco qualcosa si vede ogni tanto, ma dovrebbe essere moltiplicato per dieci: passaggi più vicini alla linea, pick and go solo se le guardie non sono già in una posizione troppo buona, servono linee di corsa migliori e i giocatori devono venire più lanciati, che significa che devono stare più profondi per prendere la rincorsa e non essere subito placcati. E poi quando una punizione è praticamente in fronte ai pali non vai in touche. Al contrario se la punizione è difficile (soprattutto angolata a destra dove Hayward ha una percentuale bassa) bisogna andare in touce.
          Le maul poi vengono fermate lentamente, si aspetta fermi che tutti siano al loro posto, e poi si prova a spingere, col risultato che hai una maul che avanza alla velocità di 3 metri al minuto. Più velocità a formarla, e magari cambiare il portatore subito a destra o sinistra della seconda che ha portato giù la palla da touche.
          Ultima nota è su Giazzon che oggi ha fatto bene in touche, e infatti ha sbagliato molto su tutto il resto.
          Casellato sembra essere decisamente conservativo con le sue scelte e mette in campo giocatori esperti o con molti cap invece di dare fiducia ad altri (Giazzon e Bigi, McLean o Christie anziché Ambrosini, Christie anzichè Bacchin ai centri… per fare degli esempi).
          Montariol a me ha fatto una buona impressione in queste partite, mi pare molto voglioso. Placca più di altri, ed è più agile di molti altri.

          • xnebiax 2 Novembre 2015, 13:55

            Ultima cosa: dare fiducia ai giovani volenterosi (Bigi, Ambrosini, Bacchin, Ragusi, Barbini, Salesi Manu).
            Zanusso, Bigi, Ferrari;
            Montariol, Paulo;
            Barbini, Minto, Zanni;
            Smylie, Ambrosini;
            Bacchin, Pratichetti;
            Ragusi, Gori;
            Hayward.
            Giazzon, DeMa (Traorè? Mucci?), Manu; Fuser (Palmer); Lazzaroni, Steyn; McLean; Christie/Nitoglia.

          • fracassosandona 2 Novembre 2015, 15:01

            Ciao xnebiax.
            Hai dato le tue credenziali d’accesso al sito a san isidro?

          • xnebiax 2 Novembre 2015, 15:04

            San latita e io ne faccio le veci 🙂

      • carlo s 2 Novembre 2015, 15:06

        5) cambiare allenatore.

    • carlo s 2 Novembre 2015, 15:05

      Christie secondo me in tribuna gioca bene…

    • M. 2 Novembre 2015, 17:56

      Ma Goosen è DOR cosa c’entra con la difesa?

      • gsp 2 Novembre 2015, 19:22

        si ma al mini vertice non va il DOR, ne’ l’allenatore, ma Pavanello il DS. che gran casino.

      • xnebiax 2 Novembre 2015, 19:30

        Casellato ha detto più volte in varie conferenze stampa che è Goosen che allena la difesa.

  18. carlo s 2 Novembre 2015, 14:39

    Ai tempi di Franco Smith c’erano un bel po’ di giocatori che si potevano giocare una chance internazionale e giocarre in francia o in Inghilterrra
    Rizzo, Alberto De Marchi, Ghiraldini, Cittadini, Van Zyl, Zanni, Minto, Favaro, Barbieri, Gori, Botes, Luamanu, Benvenuti, Campagnaro, Morisi, Vosawai, Mc Lean, ora invece?
    chi di questi che ci sono ora potrebbe giocarsi un ruolo in una squadra di Premier o di Top 14?

    • carlo s 2 Novembre 2015, 15:01

      a questi ci si può aggiungere Franco Smith stesso e Budd

  19. il carogna 2 Novembre 2015, 14:51

    ok, dimentichiamoci di questa stagione e concentriamoci sulla prossima.

    • carlo s 2 Novembre 2015, 15:03

      quando verrà Natale… tutto il mondo cambierà…. (cit A.Venditti)
      D’altronde Casellato di panettone se ne intende….

    • Hullalla 2 Novembre 2015, 18:02

      Nessuno problema, basta che Zatta restituisca 4 milioni di euri…

      • il carogna 2 Novembre 2015, 18:51

        Visti i risultati dell’anno scorso, io ne chiederei 8 e poi trattando chiuderei a 6,7. Si fa ?

  20. Alberto da Giussano 2 Novembre 2015, 16:00

    Con una società in stato confusionale è difficile per tutti lavorare.
    Forse spetterebbe proprio alla FIR, maggiore ( per non dire unico) finanziatore, pretendere chiarezza, programmi e metodiche gestionali.
    Ma ho l’impressione che nessuno abbia voglia di farlo con l’aggravante del fatto che i Dogi non sono certo pronti nemmeno per discutere di un’ipotesi di accollo dell’impegno pro12.

  21. fracassosandona 2 Novembre 2015, 16:57

    la Tribuna di oggi…

    Casellato resta. Il minivertice a caldo fra il presidente Amerino Zatta, Luciano Benetton e il ds Antonio Pavanello, ha preso atto della situazione: l’impegno e i limiti, i nodi tecnici, la necessità di lavorare ancora a fondo su alcuni aspetti del gioco, e il tempo per riavere al meglio i nazionali.

    http://tribunatreviso.gelocal.it/sport/2015/11/02/news/il-benetton-sprofonda-crisi-nera-1.12374350

    Mia riflessione: che senso ha cominciare la preparazione a GIUGNO per trovarti a NOVEMBRE con “la necessità di lavorare ancora a fondo su alcuni aspetti del gioco”?
    13 partite consecutive perse, ormai i ragazzi non si ricordano nemmeno più cosa voglia dire vincere, figurarsi se sanno più come si fa (e le partite con Ospreys ed Edimburgo ne sono la riprova…)

    • Hullalla 2 Novembre 2015, 18:04

      Ma scusa, prima ci parlano di “[artenza lanciata” da fare nel periodo nel quale i nazionali sono impagnati con la Coppa del Mondo, e poi salta fuori che “dobbiamo aspettare” i nazionali???
      Mi sento confuso.
      Spero di essere il solo.

  22. TESTAOVALE 2 Novembre 2015, 17:30

    SE non mettono in squadra 1 o 2 campioni (cioe hanno vinto qualcosa di importante a livello mondiale) in EUROPA fai da punchball . o si spende o ci si accontenta.

    • Hullalla 2 Novembre 2015, 21:25

      Veramente davanti a Treviso ci sono squadre con un budget del tutto analogo.

  23. M. 2 Novembre 2015, 18:08

    Comunque Ben Seymour è “scappato” da Calvisano… Si dice sia tornato in Nuova Zelanda ma resta pur sempre un equiparabile e ad aprile si parlava del suo arrivo in Veneto…

  24. Bennett 2 Novembre 2015, 18:30

    non mi piacciono le cariche hai giocatori in un momento di sconfitte. Avrei preferito una delle due dichiarazioni:
    1 abbiamo perso una partita contro una squadra che era superiore a noi in tutto. La prossima però eè connacth e la sanno fare mischia, drive, primo centro e calciare con il vento. Abbiamo le contromisure per tutto. I ragazzi saranno pronti e avranno l’opportunità di dimostrare quanto valgono (per la serie mettiamogli un Po di pressione ma mi prendo anche le mie responsabilità)
    2 grazie dell’intervista ma piuttosto che dire la solita minestra autolesionista ci mettiamo in silenzio stampa

    La seconda cosa che mi viene in mente è che in Italia le interviste sono sempre soft (e mi riferisco a qualsiasi media). La domanda che ora avrei fatto è: girano voci che lei sia solo head coach nominalmente è vero?

    Se Casellato si incalza allora non è vero se risponde una cosa del tipo: ma ‘noi facciamo coaching in modo corale’ allora è vero

    Ma tu immagina anche l’idea che anche un giocatore può farsi al percepire certe illazioni e non trovare una risposta ufficiale…Ma chi è il nostromo che guida la mia nAve?

  25. malpensante 2 Novembre 2015, 18:46
    • Stefo 2 Novembre 2015, 19:05

      “gli episodi non ci sono mai favorevoli” e “la sfiga non potrà mica durare tutta la stagione”…non servono commenti

      • Giovanni 3 Novembre 2015, 00:26

        Voleva dire “non ci son più le mezze stagioni”, ma all’ultimo ha virato sulla sfiga. 🙂

    • gsp 2 Novembre 2015, 19:20

      mah, e mah. 18 mesi di sfiga ormai. mah. un altro che faceva dichiarazioni simili e che ‘non riusciva a spiegarsi’ l’abbiamo preso a male parole giustamente. quanto sarebbe giusto aspettare perche’ il vento della sfiga cambi? 24 mesi? 36 mesi?

      casellato mi sta simpatico, ma il lusso di lavorare cosi’ a lungo con cosi’ tanta calma e senza pressione dei risultati non ce l’ha nessuno nello sport pro.

      la cosa triste e’ che il pepe al c..o non arriva dalle prestazioni degli ultimi mesi e dalle scelte che tutti qui vediamo, ma dalle due vittorie delle zebre, che potrebbe tranquillamente essere effimere. adesso, all’improvviso c’e’ fretta di far risultato con leinster in casa o Connacht fuori o magari in HC. se le zebre non avessero vinto, questa per casellato sarebbe stata un’altra buona prestazione.

      altro che il know-how in societa’. sul pro non c’era know-how della societa’ ma di due persone che sono andate via. portando via know-how e no-out. altro che mini-vertice.

      • xnebiax 2 Novembre 2015, 19:50

        Dall’intervista pare proprio che Casellato dia la colpa alla sfiga e ai giocatori che mancano placcaggi e fanno in-avanti.
        Per me non vede proprio il primo problema, che è la difesa passiva che subisce e non recupera mai una palla.
        Treviso per arrivare in territorio avversario fa una fatica immane, mentre gli avversari fanno tanti metri ad ogni fase, a volte anche 20 metri da prima fase. E quando la difesa retrocede è impossibile recuperare palloni. Devono reggere in difesa e recuperare possessi in qualsiasi modo, quella è la prima priorità.
        Quando hai più possesso di occasioni in una partita ne hai magari 12 invece di 4, e anche se ne sbagli tante, qualche punto lo fai. E siccome tu hai più possesso gli altri ne hanno di meno e loro hanno meno occasioni e fanno meno punti, anche se qualche placcaggio viene sbagliato.
        Va cambiata l’impostazione del gioco, soptrattutto in difesa. Il resto poi ci si può lavorare su col tempo.
        Qui invece mi sembra che Casellato pensi che la difesa sia buona quando i ragazzi iniziano la partita (nonostante la prima meta dopo 3 minuti, fatta da un pilone che è andato oltre indisturbato). Poi i ragazzi si demoralizzano e peggiorano (e questo è vero, ma anche abbastanza inevitabile).
        Ci vuole velocità.
        Dare la colpa alla sfiga o ai giocatori o alle mete non date in questo caso mi sembra indice di cecità.

        • gsp 2 Novembre 2015, 20:04

          hai ragione nebia, c’e’ il problema in difesa. ma c’e’ anche in attacco ed in molte altre situazioni. certo mettere a posto la difesa sarebbe il primo passo per stabilizzare la squadra.

    • kinky 2 Novembre 2015, 19:50

      ecco nello spogliatoio poco prima di uscire per una partita bisogna mettere un cartello grande così con scritto: “don’t make like Robshaw and take your 3 points”!!!

  26. gattonero 2 Novembre 2015, 20:11

    ci sarebbe un certo John Kirwan, mi sbaglio o e’ libero da impegni…

  27. berton gianni 2 Novembre 2015, 21:00

    Con JK guarda che non ci stai andando troppo lontano…
    Come ha ricordato Jock, sta pedalando, giusto per tenersi in…forma.

    • gsp 2 Novembre 2015, 21:11

      Dici che ci siamo quasi GB?

      • jock 2 Novembre 2015, 21:23

        Personalmente non credo manchi molto, gsp, posso sbagliare naturalmente, e mi spiace per Casellato, nel caso, ci ho creduto fino dai tempi di Mogliano e ancora un po’.

        • mezeena10 3 Novembre 2015, 08:30

          speriamo jock!!!
          sarebbe la persona giusta per me!

    • jock 2 Novembre 2015, 21:19

      Carissimo Presidente, posso solo aggiungere che alcuni amici e colleghi di Treviso mi hanno detto, ormai un mese e mezzo fa quando ci siamo visti, che stava tornando da Auckland via Fiji” “queste xe ‘e foto che me gá mandá via watsapp, varda, gera in vacansa. Comunque ga già un mezo acordo pa’l futuro. Varda l’ ocieto”. Non so so se sia vero o a cosa si riferisse il collega. Non ho insistito e al diretto interessato ho solo chiesto se era tornato via Fiji. Secondo me O. P.sa qualcosa.

      • berton gianni 2 Novembre 2015, 22:04

        Conosco di persona Capellato e non ho nulla contro di lui.
        Una dura regola delle discipline sportive a squadre, fa si che il coach sia il primo a pagare i riscontri negativi.
        Qui, di questi ultimi, ce ne sono a nastro, purtroppo per lui…e per noi tifosi.
        Dopo quasi un anno e mezzo, se non cambia il vento, la sua pagella presenta tante, troppe insufficienze. Anche quelle non direttamente addebitabili, ma di pertinenza societaria.
        JK ( mai fosse ) incarna il profilo piu’…perfetto assaie, compresa la voce “rimborso”.
        In tutti i casi, si arrivasse ad un cambio, chiunque fosse il prescelto, spero proprio abbia il “peso specifico” di imporre qualche collaboratore al seguito.
        Fratello Jock, O.P. ne sa qualcosa ?
        Quel mefitico utero si è votata alla LOV e ha solo San in mente !!

        • jock 2 Novembre 2015, 22:23

          Inqualificabile, bro, il Torquemada vaticano ha subornato la vecchia. Ormai è perda pee questo mondo.

          • berton gianni 2 Novembre 2015, 22:41

            Infatti, guarda cosa sta accadendo in Vaticano : monsignor Balda è cugino di San !!
            Cmq, la critica che sollevo nei confronti di Capellato è quella di non essere mai andato di fronte ai microfoni ed aver detto : signori, si è perso per responsabilità mie.
            Sempre e solo a proferir parole inutili e sempre verso gli altri, mai verso se stesso.
            Anche da qui si denota un Coach con la C maiuscola.

          • mezeena10 3 Novembre 2015, 08:33

            ciao pres, tu sai quanto l’ abbia sempre difeso e sostenuto, ma ultimamente mi piace poco, ha sempre una scusa e un alibi per ogni sconfitta..
            e la politica dello scarica barile è quasi una pandemia ormai..

    • gattonero 2 Novembre 2015, 21:21

      mah,speron ben…

  28. nikmason 2 Novembre 2015, 21:50

    Con il senno di poi forse Steyn avrebbe fatto meglio a passare alle zebre?! Voi che avete visto TV, il giocatore è ancora un prospetto da equiparare o si è bruciato?

    • tifoso ignorante 2 Novembre 2015, 22:18

      Ha giocato ancora poco e in una squadra che sta andando male. In linea di massima sembra meglio del Barbieri attuale. Certo deve prendere confidenza con un livello diverso.

    • mezeena10 3 Novembre 2015, 08:36

      dopo 3 anni d’ eccellenza dovrà adattarsi a ritmo e livello..
      il campionato è iniziato da poco, aspettiamo almeno i derby per emettere giudizi trancianti?

      • Hullalla 3 Novembre 2015, 09:27

        No, guarda: io i derby non li userei proprio, per emettere giudizi.

      • malpensante 3 Novembre 2015, 12:31

        mez, a Calvisano non si è mai visto lo Steyn di Mogliano. Quel giocatore lì era tutta un’altra roba, da portare subito in Celtic.

  29. jock 2 Novembre 2015, 22:28

    Direi che non è bruciato ancora, deve abituarsi al livello, @nikmason, probabilmente anche ai compagni e ai sistemi di allenamento. Mi pare che i suoi primi match fossero migliori degli ultimi. Più al livello cui ci aveva abituato a Calvisano.

  30. Bissa 2 Novembre 2015, 23:03

    Quando è stato designato Casellato, io ho avuto dubbi sulla sua capacità di poter guidare una squadra di pro12, mentre quasi tutti qui sul blog a enfatizzare le sue capacità ed essere ottimisti sul suo successo.
    Purtroppo a distanza di na stagione e mezza (quasi), devo constatare di aver avuto ragione e vedo con piacere che tanti hanno cambiato idea….
    Ha avuto tutto il tempo e la tranquillità, come detto sopra, credo che a pochi allenatori possa essere concesso tutto questo tempo senza portare a caso uno straccio di risultato, ed avere ancora l’appoggio della società.
    Io se fossi in lui invece di trovar scuse innanzitutto ringrazierei ancora i tanti tifosi che vanno allo stadio a vedere una squadra che perde da anni e molto spesso come sabato anche senza aver mai dimostrato di avere una piccola possibilità di vincere.
    Forse è una mia impressione ma penso che nel patto de 4 mln FIR oltre al dictat su Munari, sia imposto Casellato come capo allenatore. Il dubbio è confutato dall’ultima intervista al nostro illuminato presidente supremo quando dice che Treviso ha chiesto di poter prendere un allenatore straniero!!

    • mezeena10 3 Novembre 2015, 08:39

      “successo” non è vero, in molti, me compreso, dissero che avrebbe dato un’ impronta di gioco alla sua squadra, come fatto in tutte le squadre precedenti..
      ricordi il Mogliano campione?
      che a Treviso non stia riuscendo penso non sia esclusivamente responsabilità sua..
      tanti fattori, sottolineati più volte sul blog da chi è vicino alla squadra..
      situazione ormai insostenibile, per risultati in primis e costi poi..

    • Hullalla 3 Novembre 2015, 09:29

      Quello che non ha mai avuto e’ uno staff all’altezza e senza quello a questo livello non vai da nessuna parte, come ampiamente dimostrato.

  31. PedemontanaRugby 2 Novembre 2015, 23:29

    Credo che il risultato del minivertice dica tutto.
    Luciano Benetton avrebbe probabilmente fatto bene a rifilare un bel calcio in culo all’attuale dirigenza, ma ora non è il momento.
    Zatta ha fatto il suo tempo e mostra una volta per tutte che i buoni risultati del passato non erano farina del suo sacco, bensì di quello di Munari.
    Senza manager ed allenatore di qualità, le cappelle della dirigenza sono aumentate in maniera esponenziale.
    L’ultima campagna acquisti, poi, avrebbe fatto ridere anche i polli del supermercato.
    La frase pronunciata da Gavazzi, nel corso della conferenzapranzo, riferita al fatto che Treviso ha chiesto di poter prendere un allenatore, suona già come funerale di Casellato.
    Se di esequie si tratta, che esequie siano. Ed al più presto.
    Nell’intervista alla Tribuna dice più volte di non capire come certe cose possano succedere. Credo sia evidente a molti che se l’allenatore non capisce il perché
    di quello che succede in campo, allora è arrivato per lui il momento di cambiare mestiere.
    Ad un paio di chilometri da Monigo, forse anche meno, c’è un bellissimo impianto sportivo che farebbe proprio al caso suo. Meglio che si affretti.
    Ovviamente da questo momento può partire il totoallenatore del Benetton per la prossima stagione.
    Faccio la prima ipotesi: Kirwan, appena tornato a casa dalla NZ dopo l’esperienza ai Blues.

  32. PedemontanaRugby 2 Novembre 2015, 23:30

    * allenatore straniero

  33. Giovanni 3 Novembre 2015, 00:32

    Non voglio infierire, ma contro Edimburgo si poteva piazzare e prendersi i due punti del pareggio. Ieri sul 3-7 si poteva piazzare facile ed andare a -1…errare humanum est, ma qui proprio si è de coccio (come direbbe @San).

  34. Alberto da Giussano 3 Novembre 2015, 05:10

    La “pezza” di mettere Goosen a “coordinare” Casellato non ha funzionato e la pochezza del quadro è sotto gli occhi di tutti.
    I giochetti delle scatole cinesi di nomine fatte senza competenze specifiche,come era naturale che fosse, hanno mostrato i loro limiti.
    L’abilità e la capacità di crescita delle persone sta nella velocità con cui si impara dai propri errori.
    Come già scritto, la baracca é ancora raddrizzabile,l’organico di Treviso non è inferiore a quello delle Zebre, purché, chi di dovere, faccia le opportune riflessioni tecniche sia per quanto riguarda l’attacco che la difesa.
    Né Goosen,né Casellato sono sciocchi al punto da non riconoscere molte delle ovvietà che sono state evidenziate anche da alcuni interventi .
    Il pretendere che Treviso giochi come il Mogliano dello scudetto direi che ormai ha mostrato tutti i suoi limiti.
    Detto questo, cambi di allenatore in corsa sono difficilmente salutari, la soluzione va trovata raschiando il barile e tuttalpiù trovando soluzioni alternative e nuove soluzioni per gli spot 10 e 12.

    • nikmason 3 Novembre 2015, 17:05

      La butto li.. Non è che i giocatori hanno già capito che casellato è ormai (purtroppo) una figura ‘debole’ quindi nemmeno si impegnano ?

  35. Ignazio 3 Novembre 2015, 10:27

    Caro Casellato se vuoi salvare il posto dai spazio ai giovani motivato e fai giocare chi e’ piu’ in forma !
    De Marchi indispensabile anche se fuori forma. Zanusso e’ troppo statico
    Bigi. Oggi molto meglio di Giazzon ed anche piu’ solido in mischia
    Ferrari. Molto meglio di Harden
    Mountariol (unico che ruba touches) o Palmer
    Filo Paulo. Kg e va a contestare
    Minto
    Budd o barbini
    Zanni o Steyn
    Gori o Smylie
    Ambrosini. ( prova iannone ma non mc lean e’troppo lento)
    Ragusi
    Bacchin. ( uno che placca)
    Nigolgia o pratichetti. ( non abbiamo altro)
    Mc lean. ( suo ruolo)

  36. malpensante 3 Novembre 2015, 12:19

    Ecco, mettiamo fuori Rita e siamo a posto. 🙂

  37. trotags 4 Novembre 2015, 10:05

    Da quanto leggo sembra che le Zebre siano il ns punto di riferimento.
    Le Zebre sono una squadra nel complesso è nelle individualità’ inferiori alla Benetton. Con una gestione oculata del gruppo e delle occasioni sono riusciti a vincere le 2 partite abbordabili che hanno avuto.
    La Benetton invece non è’ ancora riuscita a fare gruppo e il gioco ancora non si è’ visto. Gli allenatori hanno la loro bella parte di responsabilità’ e devono assolutamente fare le scelte necessarie per invertire la tendenza . Per primo scegliere i giocatori più’ in forma e performanti senza guardare ai caps o al prestigio , scegliere i giocatori adatti al ruolo ( MA ) e non insistere su scelte che non hanno dato risultati. Mettere dentro i giovani con voglia anche se non hanno esperienza ( rendono sicuramente di più’ che giocatori scarichi e non motivati) e predisporre un impianto di gioco basato su un atteggiamento più’ aggressivo , devono creare un gruppo più’ coeso e caricare e motivare i giocatori.
    La squadra c’è’ ed è’ meglio delle Zebre. A fine stagione saremo sicuramente davanti, ma urge un cambio

Lascia un commento

item-thumbnail

Challenge Cup: la formazione del Benetton Rugby per la sfida al Gloucester

Negri, Lamaro e Halafihi in terza linea, Menoncello e Brex al centro e una panchina "pesante"

item-thumbnail

Benetton Rugby: bollettino medico su Ivan Nemer

Il responso sull'infortunio occorso al pilone

item-thumbnail

Marco Bortolami: “Giocare contro Gloucester per me sarà speciale. Siamo pronti per la partita”

A parlare è il tecnico dei veneti che in passato è stato giocatore degli inglesi

item-thumbnail

Gloucester-Benetton, il DG Pavanello:” Sono gli avanti a dover dimostrare di essere superiori”

Il dirigente dei biancoverdi ha sottolineato quale sarà la chiave del match

item-thumbnail

Benetton Rugby, Michele Lamaro: “Vogliamo attaccare Gloucester. In attacco dovremo essere cinici”

Il capitano carica i suoi in vista della semifinale di sabato contro gli inglesi

item-thumbnail

Benetton, Albornoz: “A Gloucester per cancellare la delusione dell’anno scorso e far gioire i tifosi”

Il numero 10 non è soddisfatto dal risultato con Ulster nonostante i due bonus, arrivati anche grazie a lui