In campo per conquistare due posti in Challenge Cup tre squadre italiane: Rovigo, Mogliano, Fiamme Oro
Terza coppa europea: ecco la struttura e il calendario ufficiale
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Eh eh se ho tempo mi vado a vedere Kituro-Fiamme e Kituro- Rovigo!!!
scusate, ma la Georgia?
Hanno rinunciato.
Finalmente qualche parola e dettaglio ufficiale dall’Epcr. Speriamo vada tutto per il verso giusto (sembra che la partecipazione del Timisoara sia ancora incerta per guai economici) perché è una bella coppetta, a suo modo interessante. Io spero in una vittoria del girone da parte di Rovigo
Il Timisoara è una bella squadra, forse anche meglio delle nostre, attenzione.
Il timisoara vinse regolarmente il camponato. La federazione però l’anno scorso ha iscritto il Bucuresti con alcuni rinforzi esterni che in ogni caso ha battuto nella sommatoria dei due incontri il Calvisano. Pertanto se tanto mi tanto non credo che affrontare il Timisoara sia una passeggiata.
I gironi non sono cosi.
Le fiamme oro sono nel girona b
credo che i gironi siano proprio così; ogni squadra affronta solo le squadre dell’altro girone, quindi le Fiamme sono nel girone A ma affrontano le squadre del girone B. E’ un meccanismo un po’ particolare
una nuova diavoleria inventata da G.? 🙂
E’ una cosa troppo semplice per G. Lui farebbe incontrare le tre migliori quarte classificate di questo torneo in un barrage con le due migliori quinte qualificate del torneo scoto-romeno per definire le sette squadre ammesse al girone svizzero di Eccellenza 🙂
Più rappresentate della Fir di Calvisano chi c’è??
Qualification Cup, così la chiama la FIR. Non è un brutto nome.
Si potrebbe chiamarla Cualification, così iniziano tutte con la C:
Champions Cup
Chalenge Cup
Cualification Cup
Culification Cup è ancora meglio. 🙂
Culofornication Cup
il nome ufficiale dovrebbe essere EPCR Qualifying Trophy…
ALE’ Heidelberg…..bei ricordi
Elia Rizzo dopo aver fatto in buon mondiale U20, arbitra questo torneo. E giovanissimo, 24 anni, in bocca al lupo, sperando di vederlo in Pro12 prima della fine dellìanno.
L’anno scorso in eccellenza mi piacque come arbitro. Spero continui a far bene. (Anche perché invece Mitrea nella finale di Eccellenza non è che ha fatto un bel lavoro… su mischie e ruck c’era un gran casino)
Buonasera,
Sono molto contento di un coinvolgimento della Germania ma sopratutto del Belgio che seguo da un po.
Credo sia importante dare respiro e visibilità a nazioni che da un lato possono aumentare l interesse verso il nostro sport in bacini mai conquistati e probabilmente mai conquistabili… e dall altro ci riavvicinano un po all amato dilettantismo fatto di impegno, sacrificio e voglia di crescere.
Aggiungo Polonia, Moldavia, Olanda…
Sarò presente alle partite molto volentieri!
Cordialità
Esistono o sono esistiti negli ultimi anni alcuni tornei transnazionali minori, sempre per club
– uno nei paesi balcanici (slo, cro, ser, bos, aut, hun…)
– uno nei paesi baltici (lit, let, pol)
– uno nel mare del nord (ger, bel, ola)
– uno sul mar nero (ukr, mld)
e forse altri ancora
Sarebbe bello, ma so che al momento non è un progetto fattibile, se questi tornei minori qualificassero alla “Terza coppa”, che a sua volta qualifica alla Challenge. Insomma un sistema di tornei per club che almeno teoricamente potrebbe consentire a una squadra lettone o bosniaca di partecipare alla Heineken Cup. Ma so che ancora per tanti anni questa sarà una struttura improponibile
per me sia la Champions che la Challenge dovrebbero essere riservate a squadre pro, al massimo si può allargare la Challenge a selezioni nazionali dei Paesi europei minori con l’aggiunta dell’Italia Emergenti (al posto del club di Eccellenza)…tuttavia mi piacciono molto anche queste competizioni internazionali minori di club che comunque potrebbero sopravvivere al di sotto della Challenge Cup e coinvolgerei anche squadre del domestic gallese, scozzese e irlandese, seppure loro hanno già la B&I Cup…
A livello di club il rugby belga non è all’altezza e il Kituro, che la stagione scorsa ha vinto un po’ a sorpresa il titolo (sorpresa piacevole, è il mio club locale, mio figlio gioca negli U14), quest’anno è partito così così. La rinuncia dei georgiani ha offerto un’opportunità che è stata presa al volo ed è considerata una buona occasione di sviluppo. Siamo tutti ovviamente eccitati alla prospettiva dei prossimi due sabati.
Lo stadio (se così si può chiamare: due buoni campi in sintetico del 2011, ma niente tribune) è piccolo, la clubhouse rustica, ma l’entusiasmo è tanto e la birra ottima. Io sarò ovviamente a vedere sia le FFOO (per la cronaca, hanno chiesto di anticipare la partita alle 14 e mi dicono che rientreranno a Roma direttamente sabato sera senza banchetto) sia soprattutto Rovigo il 21. Allez Kitu!
Ridico quanto detto l’altra volta…
A me questo torneo stuzzica, posso capire le polemiche, ma guardiamo al puro aspetto sportivo…per le squadre delle nazioni europee minori è un motivo di stimolo e di visibilità, l’anno scorso tutte le compagini straniere ci hanno messo impegno, soprattutto i russi dell’Enisey che hanno battuto il Mogliano nella giornata decisiva (i veneti a Sochi furono inguardabili, ma i padroni di casa dimostrarono di essere una buona squadra e sono scesi in campo per vincere), i portoghesi del CDU Lisboa e gli spagnoli del Valladolid erano di un livello inferiore, ma non mancò la serietà nell’affrontare Mogliano, Calvisano e Viadana (vidi in streaming la gara tra spagnoli e bresciani)…
E comunque il Qualifying Trophy è una coppa dell’EPCR, non un torneo gestito dalla FIR (magari in principio voluto dalla FIR e da Gavazzi)…si può rivedere meglio la formula, ma un torneo europeo del genere per me è positivo, anzi allargherei anche il numero dei club partecipanti seppure già quest’anno le squadre sono aumentate da 6 ad 8…
Sarà curioso vedere quest’edizione i campioni del Belgio (una nazione che sta crescendo rugbysticamente e hanno partecipato anche al 6N B), ma pure la squadra tedesca, di sicuro daranno il massimo…tra l’altro l’Heidelberger è un club di lunga tradizione, risale alla fine dell’ ‘800, d’altronde in Germania paradossalmente si cominciò a giocare a rugby prima che in Italia e la città del Baden-Wurttemberg non è rinomata solo per la filosofia…
La squadra lusitana quest’anno è il Direito Cascais, club forte nel panorama iberico, da non confondere con i cugini del semplice Cascais…oltretutto il Direito è una squadra molto cara al tecnico dei Pumas Daniel Hourcade visto che li ha allenati per diverse stagioni, e probabilmente non è un caso che l’Argentina quest’anno abbia fatto la preparazione alla RWC in Portogallo dove Hourcade ha avuto una calorosa accoglienza dai suoi ex…
Curioso di vedere anche il club della liga rumena visto che in questi ultimi anni abbiamo conosciuto solo la selezione nazionale dei Wolves…peccato non ci sia una rappresentiva georgiana, potevano riallestire la selezione dei Tblisi Caucasians che un anno fa affrontò il Rovigo…
Io Fiamme Oro-Direito me la vado a vedere volentieri, di sicuro non sarò l’unico, anzi…
chiedo scusa, mi sa che ho fatto confusione, il Direito credo sia proprio di Lisbona e non c’entra con Cascais che invece ha un’altra squadra…
Ciao San, sono completamente d’accordo con te.
Torneo stuzzicante ed interessante che permette a movimenti dignitosi e orgogliosi di partecipare e verificare il proprio livello.
Per le nostre rappresentative comunque l’opportunità di provare giovani, verificare meccanismi e confrontarsi con altre realtà che comunque non vanno assolutamente prese sottogamba altrimenti si rischiano grosse figuracce.
…sabato 12 dicembre, se po’ fa…
comincia a lavorare per il bonus…
Interessante comunque vedere un arbitro spagnolo tra i direttori di gara designati per le prime giornate…
Anche stavolta il confronto con il rugby georgiano è rinviato. Peccato.
Va bene reclamare tests match, ma anche semplici partite tra club vanno bene per misurare le proprie forze.
Al sottoscritto questo torneo di qualificazione non ha mai solleticato l’entusiasmo ( a parte la curiosità per le singole partite come “confronto” con altre realtà rugbistiche)…qualificarsi per poi farsi triturare in Challenge?
Forse sarebbe meglio una vera coppa continentale tra Eccellenza, ProD2 (o Fed1) ed i club campioni delle altre nazioni …sulla falsariga della British&Irish Cup, dove giocano le “domestiche” gallesi e scozzesi, quelle del Championship inglese e le selezioni A delle province irlandesi…
Comunque per info qui un collegamento per vedere in streaming l’incontro Kituro vs. Fiamme Oro domani ore 14:00
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