A partecipare oltre 60 allenatori, al centro dell’attenzione la “distribuzione del movimento offensivo”
Progetti tecnici: i Dogi chiudono il secondo “Clinics Intensive Weekend”
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bene
E Cavinato perché non c’era?
Era a Bon…
da Padova c’era Marcato
Probabilmente Cavinato non era ancora allenatore del Petrarca quando sono state organizzate le giornate e quindi non è stato considerato tra i possibili tecnici.
Bon
Cordialità
ottime occasioni per tutti i tecnici delle varie categorie per apprendere e confrontarsi con persone formate ed esperte….anche questa può essere campagna elettorale, mostrando a tutti modelli di lavoro asportabili in tutto il territorio
@Mr Ian, concordo vi sia una vena di “campagna elettorale” in tutto ciò e in fin dei conti lo trovo positivo. Una “campagna elettorale” basata su azioni concrete e (sperabilmente) risultati piuttosto che sul marketing e la pubblicità (come invece succede praticamente sempre) sarebbe una fresca novità.
Troppp poco……ma possibile che non si possano chiamare tecnici stranieri a fare questi cicli ????? Avanti con l autoctonismo……..
E’ già molto avere Eddie Jones come collaboratore a cottimo.
Se poi un dirigente federale si mette a boicottare progetti di cooperazione con tecnici Neozelandesi…
Abbiamo bisogno di piu’ commentatori stranieri in quetso forum!
Here I am!
@Francesco, un passo avanti è sempre un passo avanti. Mai criticare un passo avanti, magari perché non è lungo come vorresti. Un passo avanti va sempre apprezzato, incoraggiato e coltivato, per farlo diventare un passo più lungo e poi magari un balzo.
Piutost che nigot, l’è mej piutost
visto che avevi bisogno di commentatori stranieri 🙂
Bene, bene, bravi ragazzi! Fatti e non parole come tanti quaquaraqquà che circolano nel mondo ovale! 🙂
Si capisce anche che i fatti interessano poco visto che ci sono solo 6 post a questa notizia quasi incredibile per il mondo italico… preferibile sparare cavolate in altri contesti che confrontarsi con i fatti del Veneto! 😉
ciao ermy, sarei dovuto venir su ma avevo una vendemmia e un battesimo..
la prossima non me la perdo di sicuro!
Allora fammi sapere! 🙂
ottima iniziativa del galles italiano, bravo marzio.
Ogni tanto una bella cosa in questo disgraziato rugby nostrano!
Francesco, i tecnici stranieri si possono chiamare come ospiti in un secondo momento quando la cosa sia più consolidata, no? Intanto andiamo avanti con queste ottime iniziative. Magari se facessero anche altrove di questi incontri!
concordo…
Bene ottima iniziativa! Onrugby date risalto per cortesia alla pubblicazione on-line dei contenuti della due giorni, intanto grazie per l’articolo.
Come si reperiscono i contenuti delle sedute?
immagino il sito dei dogi o del CV
Bella anche l’impostazione, innovativa nello spirito e nel metodo. Ce n’è bisogno: di innovazione, spirito e metodo. Bravo Capitano.
Formare i formatori. Buon inizio.
Società della provincia di Roma prendete esempio! Avanti con il progetto Pretoriani!
Gentilissimo,
quali sarebbero le società coinvolte?
La base della piramide viene prima della punta… si puo’ fare!!!
Molto bene bravi, i progetti fatti iniziano ad essere operativi e sono iniziative che puntano a cercare di iniziare a riempire i buchi del sistema partendo dai formatori a livello base.
Puo’ essere un progetto pilota per il resto del movimento almeno nelle altre zone con ricchezza di club e qui c’e’ da sperare cge i Dogi siano disposti a spartire i metodi di lavoro e la programmazione col resto delle regioni o gruppi di club interessati a replicare.
Avanti così fioiiiiiiiiiiiii!! Queste sono le iniziative di cui abbiamo bisogno veramente! Rimane il sogno – un po’ utopico – di trovarci un giorno tutti insieme a tifare uniti gli stessi colori. E a cantare “E mi e ti e toni”, altro che “Stand up for the ulstermen”..
Per chi ci sarà, ci vediamo sin d’ora al derby day. Si potrebbe organizzare un incontro, untuoso e luppoloso.
Sembra un miracolo!!
Il rugby veneto ha una particolarità, ci sono grandi club con modi di intendere il rugby in maniera differente, questa è nuna forza, la diversità
Ok i dogi sono una buona idea ma non deve tutto girare attorno a questo
Il rugby sta diventando noioso se iniziamo a giocarlo tutti nello stesso modo stuferà ancora prima
Non fate diventare il Centro Geremia un centro federale è stato creato x altri motivi, i dirigenti petrarchini rispettino le proprie origini, Innocenti punta alla Presidenza e cerca così di ottenere tutti i voti nel Veneto
Occhio!