Il Presidente Zatta e il DS Pavanello illustrano alla stampa le novità fuori e dentro il campo. Dove vedremo McLean con il dieci…
Serenità, staff allargato e Eddie Jones: ecco la nuova Benetton
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Vediamo in campo,poi giudicheremo!
Giusto Gino quest’anno si sono strutturati….poi sarà il campo e le entrate a dirci se la struttura è efficiente.Per quanto riguarda Mc.Lean opinione mia un ni nel senso che gli mancano alcune qualità per svolgere efficacemente quel ruolo.
Non ho capito bene:non avevano neanche il Video Analista?
No lo svolgeva gia Martin, ora gliene hanno affiancato un’altro in modo tale che durante gli allenamenti possa dedicarsi maggiormente alle skill e altri compiti.
Mah, letto come è scritto sembra una roba da matti.
altro che “staff allargato”…
Magari iniziamo ad aggiornare il sito con giocatori e foto aggiornate? Eh, Amerì?
Bravo Ermy, il sito è a dir poco penoso nella grafica/foto/sezioni ( non ci vuole molto, basta scoppiazzare quelli delle altre celtiche..) Poi si cominci a parlare di copertura gradinate e del piscio di mulo da non far entrare allo stadio. Pessima immagine complessiva per i tutti quelli che vengono in visita nella gioiosa Marca..celtici e non
Aggiungiamoci le gradinate in stato d’abbandono e la recinzione esterna originale (e sporca) dagli anni ’70!!! 🙂
McLean che torna per provarsi apertura.
A mio avviso è una scelta sbagliata:
1) se si vuol far meglio dello scorso anno, cosa per me possibilissima, non si può partire con uno che “vuole provarsi” regista per gestire la partita; non ha proprio senso.
2) Luc si è “già provato” in quel ruolo e, fermo il massimo rispetto, avrebbe dovuto già capire di non esserne all’altezza non per carenze tecniche ma per il semplice motivo che, sempre a mio avviso, non sa comandare e immagino non sia cambiato nulla nell’anno passato in uk.
“si è gia provato” vero, l’ ultima volta quando Treviso ha vinto lo scudetto!
giustissimo ma allora, a comandare come “dio comanda”, c’era Botes che, se ricordi, giocava 9 e 1/2
9 e 1\2 era mica Baggio? 🙂
scherzi a parte vero, pessimo anche il trattamento ricevuto da Botes (tra cambi di ruolo e promesse non mantenute, pare), ma qui comunque ci sarà Gori, che non è proprio l’ ultimo dei fessi dai..
🙂
Ad apertura ci può giocare anche il buon Ragusi e non calcia neanche male.
Potrebbe essere, perché no, ma solo in prospettiva visto che è giovane ma “tutto da fare” in apertura.
posso capire si dica
è troppo macchinoso per giocare apertura
non sa difendere
non ha un buon calcio tattico
non ha i meccanismi giusti e non li imparerà certo ora
ma io questa cosa del non saper comandare non la capisco
l’apertura non deve comandare nessuno, deve saper leggere il gioco e prendere decisioni intelligenti al momento opportuno
comandare nel senso di leadership. Come ho scritto più in giù attualmente ce l’hanno Hayward e McLean. Nemmeno Christie ce l’ha e tanto meno Ambrosini, figurarsi Ragusi
Mi spiego: le giocate le chiama il 10 e per farlo, oltre a saper leggere il gioco – come giustamente dici tu – deve essere seguito dai compagni di gioco, tutti e nessuno escluso e per esser “seguìto” , oltre a condividere gli schemi, deve sapersi imporre.
Bene il massimo rispetto per Mc Lean a 10, però manca il piano B nel caso non andasse bene e anche per le finestre nazionali, manca un’apertura, non è il massimo chi c’è (anche per avere un ricambio di calciatore con Rita Hayword)
Per me il piano B, che spero divenga quello A, potrebbe essere Ambrosini con alternativa Christie e/o, all’abbisogna, Luc.
Christie a 10 non si può vedere: centro o a casa!
@ Mamo, @ Ginomonza, eccetto Mc Lean (da testare) non vanno bene quelli che sono in organico al Benetton, sono stati testati parecchie volte.
Per me un’apertura è importante che sappia placcare ottimamente e deve fare il cecchino.
Serve trovare qualcuno nuovo che sia un’alternativa come calci a Rita Haywoord, in organico a Treviso non ce ne sono
Rispetto la tua opinione e poi, pensandoci bene, tutte le elucubrazioni che stiamo facendo lasciano il tempo che trovano visto che, dopo il proclamino (non è stato un vero e proprio proclama) di McLean a 10, figurati se non sarà proprio lì che andrà a giocare.
Sono fiducioso, vedo una buona organizzazione e tranquillità.
Mia considerazione:
Entambe le celtiche, lo scorso anno, vado a memoria,hanno fatto di media
12-13 punta a partita e ne hanno subiti circa 28-30, diciamo una meta trasformata ed un paio di punizioni contro 3-4 mete ed altrettante punizioni
subite.Strutturare una squadra che sappia andare in meta con continuità,
per me, e’ la priorità e non un calciatore con buone percentuali che obbiettivamente serve per quelle poche partite punto a punto.
Questa cosa,certo piu’ complessa,passa con l’avere una mischia dominante,
una mediana di buona qualità,il gioco di Casellato che darà alla squadra ma tanto anche le capacita’ individuali dei giocatori.
Tutta questa pappardella per una mia fissa: prendete un’ALA di quelle veramente toste.Nitoglia secondo centro?
Ci si potrebbe togliere qualche bella soddisfazione.
Saluti
bacchin-christie-sgarbi primo centro
morisi-pratichetti secondo centro
nitoglia sta bene all’ala (non ci si inventa 13 a 32anni)
concordo con te sull’ala, però le ali sono finalizzatrici di gioco e quindi bisogna anche metterle nelle condizioni di rendere
Proposta, anzi Ipotesi, indecente: e se fosse proprio Luc l’Ala ?
Lento per ala a mio avviso
Giusto, non è un centometrista, ma l’allungo ha dimostrato di averlo e poi, a forza di dai e dai, non è niente male come difensore.
.. era meglio avessi scritto “scattista” e non “centometrista” visto che il capo è lungo proprio 100 m.
noooooo per favore non ala.
Luc è sprecato all’ala
Quante squadre giocano col doppio estremo?
Treviso potrebbe farlo bene con Hayward e Mclean (con indosso la maglia numero 15 e 11)
E quante volte volte abbiamo visto in nazionale Mclean essere il primo ricevitore in piedi (posizione da apertura sebbene avesse la maglia 15 o altro)?
Infatti @umberto, l’Italia ne ha giovato un sacco
“Non è tanto un discorso di giocare apertura, quanto piuttosto di saper amministrare la partita.”
No, perché, di grazia, cosa fa in campo l’apertura?
Boh 🙂
McLean ha acquisito in questi ultimi anni fiducia e leadership. Cosa che non aveva quando lo fecero giocare apertura in nazionale al 6N senza averci mai giocato in quel ruolo.
Stessa cosa che ha Hayward. Lo si vede nettamente in campo. Quest’anno abbiamo il “lusso” di averne due in due ruoli chiave, apertura ed estremo.
Giustissimo sfruttarli entrambi (a mio avviso lo contimnuo a dire metterei Hayward a 10 e McLean a 15, ma anche l’inverso ci sta).
Gli altri non ce l’hanno questa capacità, o meglio non ancora. Ne Ambrosini ne tanto meno Ragusi. Quest’ultio visto ad estremo mi ha deluso parecchio.
La mia opinione è che sarebbe una bestemmia spostare JH da 15 (fermo il fatto che McLean è un ottimo 15) e che Ambrosini, pur se giovanissimo, la leadership ce l’ha al punto che (sempre la mia personalissima opinione) potrebbe diventare una validissima alternativa ad Allan in nazionale perché è anche di quello che abbiamo bisogno ed è anche per quello che la Benetton, come franchigia, deve fare.
Poi, ma questa è ovviamente una battuta per sdrammatizzare la querelle di ieri sugli Equiparati, James se non proprio Aquilano (come Parisse) è abruzzese.
Non so se McLean riuscirà a giocare da apertura intesa alla maniera tradizionale. In ogni caso Casellato è capace di costruire una struttura di gioco che gli alterni Christie ed eventualmente Hayward sulle fasi dopo la prima.
Le “capatine” mi hanno fatto venire ‘na voglia di caponatine esagerata. Uno straccio di ristorante siciliano (Palemmitano, preferibilmente), qui manco a morire.
Dimenticavo: Serenità.
buona giornata,
cordialità.
Serenita’ e’ il nome del nuovo allenatore per i calci e skills? Strano, non lo conosco e non ne ho mai sentito parlare ….
Arrivare davanti alle Zebre non è certo un traguardo, perché dobbiamo fissare più in alto l’asticella.
Le zebre sono quindi il limite “vergognoso” …..
passano gli anni ma rimangono sempre gli stessi….
vuol dire semplicemente non arrivare ultimi.
cassina, non è colpa loro se le zebre arrivano ultime. se ci fosse stato Cardiff o Dragon o….che arrivano perennemente ultimi avrebbe citato loro…o no. Perciò il limite vergognoso ce l’ha qualcun altro.
Un “cassina” che parla di asticella è semplicemente fantastico!
#grandeIgor #OroOlimpico #Athens2004
ahah…
#serendipity
#vermypity 😀
🙂
Io rimango del mio parere 6-8 vittorie ci posson pure stare, bisogna però fare un salto di qualità, anche in altri settori societari
Zatta:
Serenità
è che resti Luciano per andare lontano
la felicità
è Munari silente così Osso non sente
la felicità
è restare piccini ma sopra i cugini la felicità,
felicità
Questa volta devo darti atto: due, anzi tre, smiles che lacrimano di risate.
Premio della Critica Sa-Remo Giovanni 2015
Mal-bano Carrisi
In realtà l’intervista completa, sulla Tribuna mi pare, dice molto di più… c’è tutto un capitolo relativo ai 4 milioni FIR… Amerino dice che Treviso se li è guadagnati 20 anni fa assieme al Milan di Berlusconi, perchè furono i fondatori dell’allora Coppa europea a 12 squadre… in sostanza, dico io, che prima dell’ingresso dell’Italia nel 6 Nations, i privati erano già avanti… e davano lustro già al nostro rugby battendo Tolosa e altre… etc, etc…
anche in quel caso la nazionale era forte perchè composta da due blocchi Milan e Benetton, gestiti da privati, che poi riverberavano negli incontri internazionali grazie ad un allenatore con le palle come il mitico George Coste!
Via alla gazzarra adesso!!! ma sempre con
#vermyndipity
quoto ++++ !
Ma il problema è che molti ai quei tempi giocavano a calcio e non sapevano cosa fosse una palla bislunga. Adesso credono di saperlo e ci raccontano di un Luciano che non caccia i soldi o di un Veneto/Treviso che non produce aperture.
Villepreux, Coste quelli erano francesi da seguire non il tonto di adesso, questo al massimo ti fa venire il foie-gras!
Pura verità. Il problema è nato quando grazie ad i giocatori di 2 squadroni la Nazionale ha iniziato a crearsi una reputazione che ha permesso l’ingresso nel 6N. La cascata di soldi improvvisa che ne è arrivata ha fatto montare la testa ai papaveroni della Federazione che si son presi tutto il merito ed hanno iniziato a voler condurre il movimento rugbistico come degli Dei in terra. Son convinto che se il grande Milan rugbistico ci fosse ancora sarebbe stato contrastato come lo è stata la Benetton. Perché solo la Fir conta, il resto…..
Concordo, ma dai tempo al tempo e vedrai che tutti i nodi verranno al pettine. . . e che “qualcuno” poi non cerchi di scaricare le colpe solo addosso all’allenatore.
Per il resto manca un MA degno del nome.( mancherebbe anche un’ala di livello, ma li’ il problema e che bisogna farci arrivare la palla!)
Cordialità.
Non ho capito la questione Eddie Jones: come fa ad essere un consulente uno che compare una settimana all’anno?
Divinitá come Jones in una settimana ne han fatte di cose eh!!!
i conti si faranno alla fine.
Leggendo velocemente il titolo avevo capito che Eddie Jones entrava nello staff(ho pensato .azz. che colpo) poi leggo l’articolo:
“Treviso gli piace molto, e ha dato disponibilità per altre “capatine”.
Altre “capatine” ,cosa vuol dire? che vien a bere un paio di prosecchi e poi se ne va…
ahah, può essere, già che c’è si prende pure uno spritz con le noccioline…
La collaborazione con Eddie Jones è senza dubbio positiva, ma avrebbe maggior senso se fosse una cosa più frequente, le “capatine” vanno bene, ma servirebbe qualcosa di più…tra l’altro EJ dovrebbe passare agli Stormers, quindi non credo che abbia tutto questo tempo libero, magari la sua consulenza può essere sfruttata prima dell’inizio del prossimo Super Rugby…
Quanto allo staff, fa piacere per l’entusiasmo, bene per le nuove figure dirigenziale, ma con “staff numeroso” intendo ben altro, non bastano solo Casellato e Ferrari…ci vorrebbe pure un capo allenatore degli avanti, un tecnico della touche, un tecnico per i punti d’incontri, uno per la difesa, uno per i calci, videoanalisti, mental skill coach, ecc, proprio come nella maggior parte dei team pro europei…domanda: ma Goosen oltre al DoR continuerà pure ad allenare i trequarti? Sennò servirebbe pure un altro allenatore per la linea arretrata…
Su McLean, per me lui potrebbe essere un buon 10, ma non è il suo ruolo naturale, resta il fatto che la Benetton ha solo un’apertura di ruolo (Ambrosini che non è nemmeno una prima scelta), Hayward e Christie si possono adattare a 10, ma pure loro non sono aperture, stesso discorso per Iannone che vi può essere spostato in emergenza…un altro 10 si poteva prendere, magari un giovane italiano da far crescere (come hanno fatto le Zebre prima con Padovani ora con Canna), si era parlato del talento della nazionale u.18 Dal Zilio, ma il ragazzo adesso passerà in Serie A con l’Accademia Nazionale, in effetti andare in Pro 12 a 17/18 anni era un pò presto però gli si può far fare un’esperienza da permit…
Dal Zilio è del Benetton, per altro li vicino c’è pure antonio Rizzo del Mogliano sempre 10 in prospettiva.
Per dal zilio basta aspettare l’anno prossimo e vedrai che se si conferma arriva aggregato alla prima squadra o lo mandano in eccellenza a farsi le ossa….
Rizzi….
Ciao @pepe, da quello che ricordo Dal Zilio è del Benetton, ma cresciuto al Paese…mesi fa si parlava di immetterlo direttamente nella rosa biancoverde, poi il ragazzo è andato in A, in Pro 12 forse era troppo presto per lui, magari si poteva testarlo già in Eccellenza, ma alla fine è giusta anche una certa gradualità (in assenza di accademie legate alle franchigie), se veramente vale nel giro di un paio di stagioni giocherà nel torneo celtico…ne parlano tutti benissimo, so che può giocare anche centro ed estremo…un altro di cui si parlava molto bene nel ruolo era Iannone Junior, lo stesso Casellato lo aveva adocchiato…Rizzi l’ho solo sentito…
A proposito di 10, ma il cordobese che è venuto da voi all’ASR resta anche la prossima stagione?