L’associazione che governa Ovalia annuncia un piano da record per i prossimi 4 anni
Test ed esami, ma non solo. World Rugby ha annunciato con un comunicato sul suo sito ufficiale che nei prossimi 4 anni ha messo a budget una crescita del 27% per controlli, educazione e fondi a favore della ricerca. L’intenzione è quella di aumentare la guardia contro un pericolo per tutti gli sport e la massima associazione ovale mondiale lo fa con un investimento record che non si vuole limitare solo alla cura, ma anche (soprattutto) alla prevenzione: “Non crediamo che nel rugby ci sia una cultura sistematica del doping – dice il presidente Bernard Lapasset – ma non ne siamo compiaciuti. Questo investimento record per l’antidoping rappresenta un approccio pragmatico e proattivo per assicurare un piano futuribile al nostro sport. Il programma avrà il suo focus soprattutto nei test intelligenti che corroborano il nostro piano per il passaporto biologico e prevede anche la crescita degli incontri e nel settore dell’educational on-line con un programma multilinguistico”.
Il prossimo 26 di settembre, nel pieno del Mondiale, è stato istituito il “The Rugby World Cup 2015 Keep Rugby Clean day” che vedrà giocatori e tecnici di tutte le squadre prendere parte a una serie di eventi.
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