Il coach di Manawatu sarà il responsabile dei trequarti e delle fasi di attacco
Vern Cotter pesca in Nuova Zelanda: O’Halloran nello staff della Scozia
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O’Halloran era un grandissimo 12, giocava negli Hurricanes con Cullen e Umaga, ma a differenza dei 2 mostri sacri non è mai stato un AB
Meno bravo come atleta ma forse più bravo come insegnante.
invece credo proprio di ricordarlo in maglia nera contro l’ italia!
e poi sempre se non ricordo male, Ma’a è arrivato ai Canes nel 2003, cioè due anni dopo che O’Halloran se ne andò..
cosi a memoria, ma dovrei verificare appena ho 10 min..
Il sei nazioni della Scozia è stato sicuramente negativo sul piano dei risultati.
Però, oltre questi, in una prospettiva futura non sono convinto sia stato così pessimo.
La Scozia ha avuto momenti di ottimo gioco, si è vista la mano di Cotter al primo anno. Deve fare il salto di qualità imparando a gestire meglio tutti gli 80 minuti, ha buttato lacune partite (Galles), con l’Italia ha toppato, ma ha alcuni 3/4 secondo me di altissimo livello, un 9 tra i migliori d’europa e ottimi avanti.
Contando che, oltre ai giocatori all’estero, ha una franchigia buona (Edimburgo) e una ottima (Glasgow) su cui lavorare, personalmente la vedo in grande crescita nel prossimo futuro.
Fanno esattamente come noi
uguale proprio
Il Manawatu ha fatto una ITM Cup sensazionale e giocava da dio. La nazionale scozzese non si sta facendo mancare nulla.
Piccola curiosità: Jade Te Rure, mediano di apertura del Manawatu, classe ’93, è di madre scozzese ed è passato dopo la ITM Cup ad Edimburgo, dove ha avuto poco spazio per adesso. Se si adatta al rugby europeo può diventare forte, forse abbastanza per la nazionale del cardo.
con Hidalgo sono a posto per almeno 5 anni!!!
inoltre tendo sempre a diffidare da chi cerca scorciatoie..
buondi 😉