Panchine d’Eccellenza: Brunello molto vicino a Calvisano

L’attuale coach dell’Under 18 potrebbe allenare gli attuali campioni d’Italia

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Cuco23 25 Aprile 2015, 10:35

    Sarebbe un’ottima cosa per il Calvisano, ma dato che stava facendo così bene con l’U18 perchè invece non promuovere Brunello all’U20? Così avrebbe proseguito l’ottimo percorso di formazione e di crescita di quei promettenti ragazzi, in ottica di un futuro ricambio per la nazionale maggiore. Mah, piuttosto che credere e investire nei nostri giovani si vede che preferiamo gli equiparati…

    • eclipse 25 Aprile 2015, 11:04

      L’U18 è l’unica a dare soddisfazioni nel panorama ovale italiano e cosa pensa la Fir,mandiamolo a Calvisano.

    • Camoto 25 Aprile 2015, 11:20

      La risposta potrebbe essere semplice se conoscessimo quanto guadagna un allenatore dell’under 18 o 20 e quanto uno del Calvisano. Penso di più l’ultimo. Non è polemica si può discutere sulla scelta del giocatore ma dove fare l’allenatore è una scelta molto più simile al mondo del lavoro classico.

      • Cuco23 25 Aprile 2015, 11:31

        Ah beh, di questo tempi andare dove si guadagna qualche euro in più non è da demonizzare, anzi. Più che altro vedendo i buoni risultati che Brunello e il suo gruppo stanno portando a casa io se fossi nella FIR uno sforzo economico per trattenerlo lo farei volentieri; sarebbe un ottimo investimento

        • Camoto 25 Aprile 2015, 11:41

          D’accordissmo. L’unico lato positivo è che Calvisano può essere un test migliore per la quantità di partite. Se dovessi dargli l’Under 20 gli darei anche l’Accademia per testarlo di più.

          • Cuco23 25 Aprile 2015, 12:01

            Un’accademia la gestisce già, infatti è il responsabile di quella di Rovigo

      • eclipse 25 Aprile 2015, 11:36

        Certo battare la Francia o l’Irlanda da molte più soddisfazioni di battere l’ultima o la penultima dell’Eccelenza.

    • Tomas 25 Aprile 2015, 14:22

      Penso che Brunello sia un professionista e come tale abbia preso la sua decisione pensando sia all’aspetto economico, che alle prospettive di carriera. Si sa che Calvisano è l’anticamera delle Zebre (vedi Cavinato e ora Guidi), quindi l’obbiettivo sia quello: arrivare al rugby pro che può essere il preludio alla nazionale dei grandi, se farà bene e avrà i giusti sponsor. Poi di come siano andate o andranno le cose solo i diretti interessati lo sanno: e se la Federazione avesse offerto prima a lui la guida dell’Under 20 e sia stato un suo rifiuto a far ripiegare la scelta su Moretti?
      Poi da tifoso rossoblu è sempre un dispiacere vedere uno dei ns andare a rinforzare la concorrenza, anche perchè si parlava di Brunello per il dopo Frati, ma così è la vita e quello che deciderà merita il massimo rispetto.

    • dengra 25 Aprile 2015, 15:13

      BRUNELLO rimane alla 18 e non andrà a CALVISANO…..alla 20 rimane PSAICO/TRONCON con MORETTI allenatore della mischia

      • Alberto da Giussano 25 Aprile 2015, 20:21

        Secondo me hai ragione. Soprattutto non vedo come Guidi possa Andare a Parma.

  2. gsp 25 Aprile 2015, 11:03

    sempre la stessa storia. troviamo uno che sa far bene una cosa, e lo mettiamo a fare un’altra. ma si puo’ andare avanti cosi?

    • Rabbidaniel 25 Aprile 2015, 11:33

      È la nostra specialità.

    • malpensante 25 Aprile 2015, 12:29

      E’ la legge del mercato. Chissà che asta furibonda si sarà scatenata tra la FIR e Calvisano. Roba da farci un reality. 🙂

    • Maxwell 25 Aprile 2015, 13:23

      Lato positivo…..
      1-2 anni e lo ritroviamo alle Zebre

    • jock 25 Aprile 2015, 14:07

      Esattissimo. Meglio non si poteva scrivere, e sinteticamente.

  3. Cannonball 25 Aprile 2015, 11:37

    Da come scrivete sembra che Brunello non abbia facoltà intellettive che gli consentano di accettare o rifiutare un incarico. Magari può anche essere che Brunello stesso, in qualità di coach professionista, voglia fare un salto in avanti e tornare a vivere la quotidianità di un club che in Italia può puntare a vincere qualcosa. Forse mi sbaglio, ma gli accordi si fanno in due..

  4. Francesco.Strano 25 Aprile 2015, 11:51

    all’U20 si preferisce colui che ha portato il Petrarca in questi anni a…… giocarsi la salvezza……..

    comunque ottimo allenatore per i giovani sicuramente

  5. 6nazioni 25 Aprile 2015, 12:19

    l’unico tecnico federale con risultati decenti viene spostato a Galvisano.
    Mahhhhhhhhhhh.

  6. Alberto da Giussano 25 Aprile 2015, 12:26

    Se qualcuno glielo proponesse io credo andrebbe anche a Treviso o Parma ad allenare.
    Tralascio sul rispettoper Brunello che traspare dagli interventi finora fatti : incapace di intendere e volere.
    Aggiungo che se fosse andato a Rovigo o a Padova, sarebbe stata la scelta migliore.
    Non aggiungo altro.

    • giomarch 25 Aprile 2015, 13:56

      Ahime Quoto. .
      non credo che le offerte gli siano mancate e se cosi non fosse la colpa non sarebbe certo di calvisano. .
      Anche io avrei preferito vederlo alle zebre o in under 20, ma un Professionista deve esser libero di far delle scelte, in primis quando si tratta di portar a casa la pagnotta. .
      Certo un paio di domande bisognerebbe farle ai vertici delle zebre, ma quali vertici.?
      credo che anche le incertezze attuali in federazione e in pro 12 lo abbiano spinto verso un club e tra i club ha scelto quello che meglio paga. .
      mi fa piacere . .? Certo che no. . Ma come non capirlo. .

  7. barry 25 Aprile 2015, 13:52

    Secondo me doveva essere piazzato in u20 senza se e senza ma con un progetto di due anni ….ma le cose logiche in fir non esistono!!!

    Poi sulla scelta non rimangono panchine libere da poter fare il professionista in maniera dignitosa!! Zebre e Treviso gia fatte, Rovigo ha Frati in corpo con un’altro anno di contratto, rimane solo Calvisano o fare l’accademia zonale un’altro anno ( ma mi pare che siano 5 o 6 ormai quindi e l’ora di cambiare). Lasciamo stare le altre dove lo stipendio è da dopo-lavoro.

    Questo esiste nel nostro movimento italiano…….. di disperati!!!!!!!!!!

  8. fracassosandona 25 Aprile 2015, 13:54

    Quoto cannonball per il rispetto all’uomo. ..
    Mal per la bellissima immagine della serrata trattativa. ..

  9. jock 25 Aprile 2015, 14:18

    Semplici i termini, ai quali è possibile ricondurre i termini della questione, a mio avviso: continuo, pervicace conflitto di interessi tra Gavazzi presidente della Federazione e Gavazzi paron del Calvisano.

    • fracassosandona 26 Aprile 2015, 12:51

      varda jock che el paron del calvisano non si chiama alfredo ma andrea e di lavoro fa il figlio…

  10. tunga 25 Aprile 2015, 14:58

    La domanda è quanto sara arrabbiato il presidente della federazione di aver perso l allenatore migliore.
    Tanto?
    Aaa va a calvisano. ….allora è lo stesso dispiaciuto?

    Bella questione no??!!!

    A proposito chi ha condotto la trattativa?

  11. tunga 25 Aprile 2015, 15:01

    È anche vero che x mettere davvero alla prova un tecnico deve poter gestire una squadra.
    E il calvisano opera un percorso che altre societa non sanno proporre.

    Le due faccie della medaglia.

    Cosi oggi abbiamo due tecnici italiani stimati e che si avvicinano all alto livello.

  12. il carogna 25 Aprile 2015, 15:14

    Magari la dirigenza Fir potrebbe alzare lo stipendio a Brunello per tentare di trattenrlo
    Poi magari la dirigenzaCalvisano però si arrabbia.
    🙂

  13. delipe 25 Aprile 2015, 19:46

    Buonasera,
    Scusate ma da alcuni discorsi sembrerebbe che andare ad allenare Calvisano sia un’onta…se Brunello e valido potrebbe giovare lo stesso alla crescita dei giovani e magari fare progredire una squadra italiana magari nelle coppe!
    Poi non comprendo proprio il nesso che sembra come un dato ormai acclarato…Calvisano /Zebre, forse finora e stato cosi, ma per il futuro e tutto da dimostrare. Mi sembrano due identità ben distinte….fino a prova contraria.

    Ben venga Brunello all Eccellenza e in un club di alta classifuca, non puo che fare bene al movimento e conseguentemente anche alla Nazionale.
    Ma farebbe bene anche alle sue qualita tecniche e di gestione di un campionato lungo e vero.

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