Coach Casellato ha annunciato il XV che venerdì sera affronterà a Monigo i gallesi
Pro12: Benetton con Gori e Christie per sorprendere gli Ospreys
Lascia un commento
Devi essere autenticato per lasciare un commento: Accedi o Registrati
Challenge Cup: la formazione del Benetton Rugby per la sfida al Gloucester
Negri, Lamaro e Halafihi in terza linea, Menoncello e Brex al centro e una panchina "pesante"
Marco Bortolami: “Giocare contro Gloucester per me sarà speciale. Siamo pronti per la partita”
A parlare è il tecnico dei veneti che in passato è stato giocatore degli inglesi
Gloucester-Benetton, il DG Pavanello:” Sono gli avanti a dover dimostrare di essere superiori”
Il dirigente dei biancoverdi ha sottolineato quale sarà la chiave del match
Benetton Rugby, Michele Lamaro: “Vogliamo attaccare Gloucester. In attacco dovremo essere cinici”
Il capitano carica i suoi in vista della semifinale di sabato contro gli inglesi
Benetton, Albornoz: “A Gloucester per cancellare la delusione dell’anno scorso e far gioire i tifosi”
Il numero 10 non è soddisfatto dal risultato con Ulster nonostante i due bonus, arrivati anche grazie a lui
Al netto degli infortuni le migliori formazioni possibili…
mi piacerebbe assistere alla partita dal vivo ma dubito che sarà possibile…
Come esponente della Brigata Ambrogino non posso che sostenere che la migliore formazione possibile è quella che vede in campo l’Ambrogino, non in campo.
Ma non demordiamo: Da Colbertaldo a Segusino, VIVA VIVA L’AMBROGINO!
Speriamo bene – vedendo la squadra gallese c’è da sperare in una prestazione maiuscola a dir poco. Tanto si sa già chi risolverà la partita per Treviso, il 23 è il numero del futuro.
Cantò il gallo al mattino.
Il cielo era turchino:
In cielo i batocchi,
Dan tredici rintocchi.
Letta la formazione
M’è salito un magone:
Con l’Ambrogino in panca
La squadra ancor arranca.
Dai che magari il punto di bonus ci sta. Se Treviso riesce a non farli scappare troppo presto, potrebbe anche diventare una partita interessante.
sarei gia contento se non si prende un’imbarcata da 30-40 pts di scarto.
speremo ben
finalmente, da quando quest’anno danno la formazione solo il giorno prima? purtroppo sulla carta 20-30 pti ci stanno tutti e forse pure stretti. proprio una bella formazione quella gallese. Dai, l’ultima bella partita in casa quest’anno!
e la panca é il fondo del barile, diobbel
Ringrazio la Treviso Benetton che, in occasione di questa partita, ci ha dato la possibilità di farci partecipare ed assistere alla partita come squadra.Bella iniziativa.
Ah, e ricordatevi che qualcuno di voi si porti dietro le scarpette da gioco : se va male, qualcuno ve lo fanno anche giocare…
ahahah non dirlo 2 volte 🙂 🙂 🙂
Paul Derbyshire nello starting fifteen!!!
Wellcome back…
speriamo di non doverlo risalutare di nuovo per infortunio!!!!
Paul…toccati i maroni!
credo ci sia stato un movimento a fotocopia di molti lettori del blog… non sono di Sfiga-Paul.
Io ci sarò e visto che finora ho assistito solo a vittorie ed un pareggio (contro Leinster) spero mi -ci- vada bene anche stavolta.
allora non c’eri con Munster – Glasgow – Connacht – Ulster –
Edimburgo – Newport – Racing e Northampton (!)
L ‘ unica assenza pesante è favaro.. per il resto avrei messo solo campagnaro all ‘ ala al posto di pratichetti
zanni
Eh si, visto poche partite ma buone.
e quasi tutte gli anni scorsi, aggiungerei! 😉
2 capitani gli ospriz? Speriamo si contradicano e vadano in confusione 🙂
chi tra acosta e mucci a sx e chi a dx nel 2o tempo?
Scontatissimo: Muccinat a sx e Acost a dx!
Domani parto direttamente dall’ufficio e vado a Treviso a guardarmi la partita. Super panozzo ai baracchini fuori dallo stadio e se vedete qualcuno che beve il chinotto quello sono io!
Ottima idea il CHINOTTO 😉
Eh eh furbino!
Tanta stima. Chinotto rules.
se allo stesso baracchino vedete uno in giacca e cravatta che inventa scuse al telefono con la moglie per giustificare una trasferta di lavoro serale a Treviso, quello sono io…
Oddio, a me il chinotto proprio non piace, e non capisco come possa piacere… mistero assoluto per me.
xnebiax…ti potrei anche capire ma dipende da quale chinotto intendi!!!
Penso di averne assaggiati solo due in vita mia, di sicuro il san pellegrino… poi non so, entrambi da lavarmi la lingua dopo mezzo sorso. Proprio non è il mio. De gustibus.
aohhh Xnebiax….chiamami che ti spiego!!
xnebiax@ e dai…
Rendetevi conto che io, oltre a trovare orribile il chinotto, non ho MAI bevuto uno spriz, Campari, Aperol o altro che sia. E non inizierò, visto che non bevo alcohol.
Di cosa sa un’Aperol?
(volesse qualcuno colmare la mia ignoranza, la mia mail è xnebiax[chiocciola]yahoo[punto]de)
Mi sento diverso al momento.
Ginomonza (da quel vecchio porco che è….. e spero che si capisca che scherzo 🙂 altrimenti chiedo scusa in anticipo) per chinotto intendeva sesso orale.
Chiacchiere, praticamente. 🙂
ah xnebì…e sei de coccio…
se vedete uno che beve vin rosso dentro alla bottiglia del chinotto, mentre un altro pistola taglia na soppressa lì a fianco, quelli siamo io e un mio compare… 😉
Tante altre colte mi sono accodato anch’io ai vari : e’ il miglior 15 possibile ; bella squadra, mi piace ; speriamo, confidiamo…
Da febbraio c’ho messo un water sopra.
Si puo’ vincere, domani ?
A livello di birre, magari no. Ma Treviso e’ la patria dello spritz, per cui…
Cmq, al di sopra dei presenti/assenti, e’ scontato che ogni singolo dei nostri, di motivi per “dover” far bene ce li ha, eccome.
Unica coscia, fermo restando che le responsabilita’ sono sempre verticistiche, non vorrei leggere, in un eventuale post gara negativo, critiche verso il coach.
Vediamo di “crescere” almeno in questo.
Do vincente Treviso, con quel…lussurioso, libidinoso, parossistico 23 eletto MoM !
Brigata Ambrogino
Barcolla ma non molla ( peti )
@Gianni con la tua dichiarazione (Treviso patria dello spritz) rischi di innescare una guerra di proporzioni bibliche!
Per curiosita’ a Trevso si puo’ criticare qualcuno o qualcosa del Benetton Rugby o son tutti intoccabili tranne gli stranieri?
No perche’ il mercato va benissimo e guai a dire che e’ un continuo dell’esodo, Gavazzi non gli ha dato regole quindi loro fanno come cazzo gli pare e sembra sia giusto cosi’ (se io lascio la porta aperta ed uno mi entra e ruba ttto, io saro’ pirla ma quello che e’ entrato resta sempre un ladro), la gestione tecnica e’ spettacolare e guai a dire qualcosa se no non si “cresce”, se ne prendono 50 da Saints o chi per loro “eh ma queste partite non possono far testo”…mi sembra che Treviso stia diventando espressione perfetta del rugby italiano…va tutto bene madama la machesa
Menomale che non sono di Treviso e posso criticare quanto mi pare.
c:
:3
:>
🙂
Come quasi sempre sono in completo accordo con te Stefo, anche secondo me c’è qualcosa nella direzione tecnica che non va.
Io a dir il vero lo avevo detto già al tempo della designazione del nuovo staff tecnico!! Non credo che comunque come dici tu ed molti altri qui sul blog, la Fir non abbia imposto alcuni paletti (di sicuro sappiamo che uno dei punti fermi sia la cacciata di Munari).
Poi mi chiedo, ma Goosen dopo tutti questi anni di affiancamento a Franco Smith non ha imparato proprio nulla?
minchia però gli è costato 4 milioni di Euro : mi sembra un pessimo affare 🙂 🙂
…proprio non lo voleva piu’ vedere…
…”se io lascio la porta aperta ed uno mi entra e ruba ttto, io saro’ pirla ma quello che e’ entrato resta sempre un ladro”
questa l’hai sparata proprio grossa.
Try penso tu abbia l’elasticita’ mentale se ti togli gli occhiali da ultras per capire l’esagerazione voluta…nel caso comunque la spiego: che uno faccia un errore non significa che l’altra parte abbia diritto di approfittarne….
elasticità mentale solo quando interessa a te. Spesso fai le pulci per molto meno.
Dai su ammettilo hai fatto un paragone del cazzo
🙂
Ti sei anche dimenticato di menzionare che bisogna dire che il pubblico e’ calorosissimo e sempre piu’ numeroso…
@berton scrivi tutto quello che ti viene in testa ma una cavolata simile
non si puo’ leggere….treviso patria dello spritz.
(Forse venezia ma la patria e’ PADOVA)
Berton mi sa che ha ragione 6nazioni. Lo Spritz è stato diffusoin veneto ma tutto è partito da Padova. L’Aperol è stato inventato nel 1919 dai fratelli Barbieri di Padova
beh beh, seguendo il tuo ragionamento dato che lo spriz non ha solo l’aperol, bensi anche il prosecco…
Non conosco prosecco dei colli asolani. Tra l’altro lo spriz si fa anche con il campari e lo select (quest’ultimo prodotto a venezia)
Detto questo lo spritz ha origini lontane ed sarebbe una mescolanza tra vino bianco e acqua frizzante. Ancora oggi lo spritz liscio te lo fanno con prosecco e acqua frizzante.
Comunque è un discorso che potrebbe tranquillamente superare i 500 mess.
Anzi Redazione fate un post nuovo co nome: Spritz
mettiamoci anche il mezzo e mezzo di bassano e non la finiamo piu’… 😀
Lezioni di Stile? … ma perchè non si può criticare l’allenatore???
Svelato il piano segreto per sorprendere gli O’ spritz
Campagnaro è infortunato?
non s’è mai saputo, da Treviso, chi viene escluso per scelta tecnica chi per infortunio… sara una strategia :)???
le prime partite di quest’anno lo scrivevano sempre, ora non più…
Visto poche partite ma buone.
@Gianni:
Treviso patria dello spitz un per de cocomeri, guarda anche il ki in vneto teo dixe:
http://vec.wikipedia.org/wiki/Spriss
Il Select è una roba da veneziani come il Pernod da parigini.
Io lo bevo al Select comunque…hai letto su altro post?Mick Kearney ufficiale al Leinster (un po’ segreto di pulcinella)
Bell’acquisto, e dove serve.
Si una bella seconda che ne avevamo bisogno…
con stecadente.
Wikipedia in Veneto e’ geniale…
Ciao Stefo.
Non so se era riferito a me il tuo post delle 16.30…a parte che non trovo centrato il paragone col ladro che ti entra in casa…In tutti i casi lo spritz concordo che sia Venezian-trevigiano, visto la stretta vicinanza, non certo pata…vino !
gianni come detto sopra e’ un’esagerazione voluta…
aperol è riuscita a commercializzare e rendere figo il prodotto solamente nei primi anni 2000, dopo che i padovani avevano venduto il marchio ad altri (non ricordo se Bacardi o Campari)…
quella che per me era un’abitudine inveterata a San Donà (dove lo spritz una volta si beveva rigorosamente bianco, come gli austriaci, salvo varianti di spritz macchiato aperol o campari) diventò una moda a metà anni ’90 quando il bar posto al centro di palazzo della ragione in piazza delle erbe (da allora bar dei spritz) cominciò a proporre a poche lire uno spritz dai toni alcolici decisamente pronunciati (ricordo con orrore che dentro ci finiva, oltre che a “vin bianco” ed al campari/aperol anche del gin, dello Strega e del Cynar)…
in poche parole gli studenti (soprattutto i fuorisede squattrinati a cui mi pregiavo di appartenere) potevano ubriacarsi (potenza dell’intruglio bevuto rigorosamente a stomaco vuoto) spendendo pochissimo…
davanti a quel bar si formavano code mostruose e a partire da quella piazza tutta la città fiutò il business…
la ricetta addomesticata attuale (1/3 vino 1/3 aperol o campari e 1/3 soda) è il risultato commerciale e commerciabile di compromesso tra la tradizione dello spritz bianco acqua – vino (5°) bevuto nelle osterie veneziane e trevigiane e quella dell’intruglio terribile di piazza delle erbe (24°) a Padova…
questa è la storia, per come ve la racconto io, ma non credo di essere molto lontano dalla verità….
bravo!
Assolutamente proprio come dici anche tu, caro Fracasso.
Aggiungo, solo a causa dell’esser nato quando tu eri…ancora liquido 😀
che anche fine anni 60, primi anni 70 era come hai scritto.
Era tanto diffusa la richiesta che a Treviso c’erano due bar il cui oste aveva esposto il cartello : qua no se beve spriss .
Piu’ precisamente da Bruno a Porta Carlo Alberto e All’Atomica, poco dopo il carcere.
In tutti i casi, confermo la primitiva usanza dello spriss bianco.
Sempre viva le Tette !
i mitici panini con la porchetta da Bruno.
Quasi famosi come i spunceti daea Gigia
i spunceti dea Gigia no se po’l sentirli. Daea Gigia soeo mossarea in carossa
Confermo.
Voi siete giovani, ma la prima vera Gigia te li dava col cartocio che come lo prendevi in mano si…scioglieva da quanto olio (?) usciva dalla mossarea…
Mi associo. Studente squattrinato anche io fuori sede a Padova. E quando lo spritz non bastava vai col missile. Stessa bevanda senza acqua a 3000 lire contro i 2500. Tristezza per la fine che ha fatto piazza delle erbe.
ah ah piena de fattoni da centro sociale.. coi margreba che vende fumo sotto i portici.. che amarezza.. cmq imbevibile lo sprizz di piazza delle erbe.
No quelli sono i lati positivi. Aver rotto la tradizione con leggi parafasciste (coprifuoco alle 24 in quella che era una delle piazze più vive di Italia) il bar in questione venduto a chi il barista non lo sa fare, questa è la tristezza. Non avrei mai deciso di fermarmi a Padova se avessi saputo come sarebbe morta la città nel giro di 10 anni. Mi scuso per aver dilungato l’OT.
Te l’appoggio Camoto.
lo spritz e’ sbarcato ampiamente e massicciamente in Uk e lo si trova ovunque, potenza del marketing. (accompagna il fantastico pimms and lemonade che spacca in estate). ricetta, 1/3 aperol, 1/3 prosecco, 1/3 soda. pero’ solo per andare alle radici, ‘vin bianco’ senza bollicine?
Datevi al Lambrusco, é leggero, rosso ed ha anche le bollicine 😉
Scusa gsp vuoi insegnare ai veneti lo spritz ora?
no, no, chiedevo la ricetta originale proprio per fare il figo la prossima volta quando viene gente a casa. ma vin bianco, senza bollicine?
Si. Bianco “fermo”.
Uno spriss gasato e’ un sacrilegio nei confronti delle miriadi di cirrosi epatiche venete…
Tieni conto che in principio erano mal visti quelli che…sporcavano il sacro vino con l’acqua.
Bianco fermo, ma acqua frizzante,/Gianni?
Gsp
Mi rifaccio alla tradizione primissimi anni 70 :
Vin bianco fermo, acqua liscia e bitter Campari.
Una scorza di limone.
A me non piace il bitter che, a quei tempi era rigorosamente servito perche’ gusto forte, da uomini !
Saro’ stato fighetta, ma sono stato uno dei primissimi a pretendere l’Aperol perche’, bevendone tanti…
Cmq, oggi vedo che molti mettono acqua gassata, poi fa figo Prosecco e poi vai con Aperol/Campari, oliva e limone.
Vino fermo anche per me, rigorosamente Select…acqua gasata o liscia mi lasica indifferente, cosi’ come oliva si o no…
Non e’ connesso ma siccome la sto ascoltando:
Approfitto dell’occasione x avere dei chiarimenti. Questione Guemes: il giocatore arriva a Treviso come JM, si allena e si prospetta un suo esordio, si parla addirittura dei suoi sntenati italiani che potrebbero aprirgli la strada verso eventualmente la Nazionale, poi di punto in bianco arriva la firma con una squadra francese. Ora, il ragazzo non è mai stato visto all’opera in partita, io mi chiedevo cosa e successo e su che basi i francesi si sono convinti delle due capacità. Avranno deciso su video o hanno delle spie in Ghirarda?? Se qualcuno sa qualcosa….
Beh, non era proprio un signor nessuno..
Beh accontentiamoci.
Oggi finalmente le sirene francesi hanno mollato l’osso e avremo ancora con noi il centro milanese.
“Pro12: Benetton con Gori e Christie per sorprendere gli Ospreys”
Christie fa “bu!” agli Ospreys?
Azz, state dando vita ad una guerra di religione sullo spritz!
Siete peggio delle mie concittadine vajasse, quando parlano della torta caprese. “Io ci metto la farina…”. “Ma che stat’ dicenn’? ‘A farin’ int’ ‘a caprese? Ma foss’ asciut’ pazz’…?” 😀
O qual’e’ la pizza migliore. ovviamente da Michele numero 1, seguito da Di Matteo.
Pure tu con Michele…!? Cafasso, Mattozzi, Umberto, Trianon, Gorizia, Acunzo, Manfredi…sono tutte ottime. Allargate gli orizzonti: c’è tutto un mondo oltre Michele e Brandi… 😉
Brandi mai provato, ma Trianon decisamente sul podio. Sempre trovato sorbillo un pó overrated. Adesso va molto quella a mater dei ma non ci sono mai andato.me ho mangiata una molto buona sulla strada che va da vanvitelli alla funicolare centrale. Ahh, nostalgia canaglia.
Giovanni deo dire che anni fa quando son venuto a Napoli anche a me una delle pizzerie in cui amici napoletani mi hanno portato e’ Michee…poi un’altra volta in un’altra ma non ricordo il nom, come non ricordo dove mi hanno prtato a mangiare il pesce.
Ma voi non siete mai andati da Gigino ‘o zozzuso a Vico Equense….
Pizza a metro che spacca il deretano a tutti.
http://www.pizzametro.it/
Pizza al metro…Vico Equense: altra corrente di pensiero. 🙂
Cmq, se volete veramente “fare gli alternativi”, suggerisco il panuozzo “a’ fravcator'” di Gragnano…
Io so solo che a Napoli un bel po’ di anni tromnai per due giorni consecutivi e poi la ragazza (forse mi vedeva patito) mi ha portato a Vietri in un ristorantino e li ho mangiato per la prima volta gli spaghetti con la colatura di alici!!! Mhhhh che bontà, adesso la colatura di alici è sempre negli scaffali della cucina e ogni tanto faccio pure il risotto con il baccalà mantecato e nel brodo vegetale ci aggiungo la colatura di alici!!!
@kinky, ma quanti figli hai sparsi per l’Europa?
Kinky ha timbrato anche Napoli.
da Michele ho mangiato la migliore pizza della mia vita, ogni volta che vado a Napoli è una tappa fissa…adesso aspetto che il 26 @Giovanni mi porta da Cafasso…per ora Michele number one!
Yes. Poi farai la tua recensione (pizza-pippone) “urbi et orbi” qui… 😉
Unica mia visita a Napoli fu nel ’97.
Scendemmo all’ hotel Royal Continental e alla reception ci diedero proprio la pizzeria di Michele come number one.
In quei tre giorni non ne provammo altre per cui non ho un metro di paragone, pero’ ricordo che era bella buona.
Mi colpi’ che servivano solo tre tipi di pizza, che i bicchieri fossero di plastica e la birra solo in bottigliette.
Lo fa solo Michele o e’ una consuetudine delle piu’ acclamate e/o storiche pizzerie ??
è una caratteristica propria di Michele, ad es. ti mettono al tavolo anche con altra gente per completare i posti…ad es. siete in due e c’è un tavolo da 6 occupato da 4 persone ti mettono lì…
anche a Roma ci sono pizzerie storiche in cui funziona più o meno così, ambiente rustico, pizza ottima e fritti spettacolari…e sottolineo che in queste pizzerie si fa la vera pizza romana, che non è assolutamente la normale pizza che non rientra nella categoria “pizza napoletana”, ma la particolare pizza fatta a Roma, ovvero finissima (bordi compresi) e ben cotta…e in questo senso le migliori pizzerie di Roma sono da Remo a Testaccio (number one!!! tappa fissa almeno due volte l’anno), Formula 1 a San Lorenzo, dar Poeta a Trastevere e Giacomelli in Prati…
Quando ti decidi a venire nella capitale, dopo gli accertamenti di rito in Vaticano, ti porto a mangiare una pizza che nella Marca ti sogni…
Grazie San.
Come ti dicevo dovro’ venire nella Capitale del mondo al massimo verso fine anno o giu’ di li.
La mia amica de Viale dei Colli Portuensi mi ha fatto vedere, in maniera molto accurata, oltre a lei 🙂 , anche tutta la Citta’ Eterna.
Come credo di averti detto, mi ha portato in vari locali tipici, pero’ non ne ricordo ne’ il nome, ne’ la dislocazione.
Ricordo solo quel ristorante proprio sulla destra della scalinata di Trinita’, dove ho fatto discussione con la titolare, per via della paternita’ del tiramisu’…
In effetti, una pizzeria al Testaccio l’abbiamo visitata, ma non ricordo quale.
Pero’, li dentro, ho conosciuto l’attore Renzo Montagnani, ma non ti conosceva… 🙂 eri ancora liquido…. 😀
Ahhh che bei ricordi da michele how could i forget ci sono stato per la prima e purtroppo ultima volta nel lontano 1995 con il mio compagno d’avventura interrail (non so adesso ma allora andava di moda girare l’europa con 10 valute diverse in tasca, ma comunque equivalenti a circa 100euri nostrani che in qualche modo ti facevi durare un mese). Storia vera il mio caro amico dopo aver assaggiato la marghetita di michele si rifiuto’ di mangiare la pizza per anni perche non voleva rovinarsi i ricordi della come la battezzo lui the perfect pizza. Sinceramente me la ricordo anch’io…d’avvero un qualcosa di unico. San sono stato da er poeta un paio di volte e la pizza e’ buona niente da dire pero’ mi e’ sembrato che ci fossero pochi locals e prevalentamente mi e’ sembrato di vedere molti americanos e gente che aggeggiava su trip advisor…la prossima provero’ il tuo top pick…
Ciao mockba, ma sei romano? Per quanto riguarda er Poeta (che poi a Roma non è l’unico locale a chiamarsi così, ma io mi riferisco alla storica pizzeria di Trastevere, vicolo del Bologna, dietro piazza Trilussa) devi considerare che si trova in una zona molto turistica…se vai ad es. a Testaccio troverari decisamente meno turisti, infatti non ricordo di averne mai visti da Remo…