Inghilterra, la RFU alza la voce contro il quarto secondo posto

Ian Ritchie: “Inaccettabile, dovremmo vincere di più. E dipendeva tutto da noi..”

COMMENTI DEI LETTORI
  1. malpensante 24 Marzo 2015, 15:07

    Alé, si comincia. 🙂

  2. mic.vit 24 Marzo 2015, 15:15

    L’irlanda è stata superiore, nello scontro diretto e nel resto del torneo…unica amnesia contro il Galles

    …l’Inghilterra ha un sacco di giocatori talentuosi ma hanno mostrato molte difficoltà nel difendere al largo ed alcune volte ho avuto la sensazione come se giocassero più sulla scorta del proprio talento che su di uno o più piani di gioco ben incardinati…

  3. fracassosandona 24 Marzo 2015, 15:18

    avercelo noi il problema di quattro secondi posti consecutivi al 6N…

  4. Alberto da Giussano 24 Marzo 2015, 15:20

    Meglio un Ritchie che lancia tuoni e fulmini contro allenatore e giocatori o il buon Osso che riconferma, senza se e senza ma, J.B.?

    • Stefo 24 Marzo 2015, 15:31

      “non l;ho scelto io”….alla faccia dei senza se e dei senza ma…

      • Alberto da Giussano 24 Marzo 2015, 15:36

        Ti do l’interpretazione “autentica” : ” Nonostante non l’abbia scelto io ( per cui sarei libero di prendere , dal punti di vista personale, qualunque decisione) non vedo nessun buon motivo per sostituirlo” . Questo è il significato ( NDR) della frase pronunciata.

        • Stefo 24 Marzo 2015, 15:40

          l’interpretazione e’ interessante ma pur sempre soggettiva…non e’ la prima volta che esprime questo concetto che Brunel non e’ il suo CT…e questo frega la tua interpretazione 🙂

          • ciclope 24 Marzo 2015, 20:54

            Scusate l’intero missione ma secondo me è una frase da paraculo ( perdon per il francesismo)
            L’ha detto più volte è solo quando era inquisito.
            Perché non l’ha detto dopo Edimburgo?
            Tradotto: se fa schifo io non c’entro!

    • malpensante 24 Marzo 2015, 16:58

      Meglio un Ritchie che è del tutto giustificabile (anche se per me non condivisibile): l’hanno promosso, l’hanno protetto, hanno pazientato, sono a un soffio dal mondiale in casa e in 4 anni zero tituli. A questo punto per la RWC hanno un solo risultato minimo che è anche quello massimo, se arrivassero anche secondi 4 anni senza tituli peseranno come un macigno. Il nostro amico, come sempre, del rugby giocato gliene può fregar di meno: fa e dice di tutto perché quello se ne vada, ma ne ha trovato uno anche più bonzo (bronzeo) di lui.

  5. Stefo 24 Marzo 2015, 15:20

    Come volevasi dimostrare…la pressione di dimostrare qualcosa, la prova di maturita’ da superare era tutta sulle spalle dell’Inghilterra…

  6. western-province 24 Marzo 2015, 15:37

    io credo che l’Inghilterra sia in potenza la squadra più forte dell’emisfero nord, ma come dice spesso munari, manca di un piano B; l’irlanda ha vinto la partita contro l’inghilterra guadagnando terreno con gli up&under e ha tenuto botta alla furia offensiva inglese con una fantastica organizzazione difensiva e la solita intensità sui punti di incontro
    la strategia dell’irlanda era facilmente prevedibile ma lancaster non è riuscito a trovare un’alternativa di gioco o di giocatori per vincere (nowell ha perso moltissimi contrasti aerei)

    • ginomonza 24 Marzo 2015, 18:19

      Io preferisco May

      • western-province 25 Marzo 2015, 12:34

        non centra nulla se preferisci uno o l’altro in generale; la questione è che ci sono alternative migliori as econda dell’avversario

  7. tacklebro 24 Marzo 2015, 15:42

    Strano che nonostante l’altissimo numero di giocatori di rugby l’inghilterra non riesca a fare una squadra d’altissimo livello. Che dire, complimenti all Irlanda che con pochissimi milioni di abitanti esprime spesso un gioco vincente ( e senza raccattare giocatori all estero!)

    • mezeena10 24 Marzo 2015, 18:01

      Payne, Isaac Boss, Ah You, Diack, Mike Ross, Strauss, Nathan White..
      forse ne dimentico qualcuno, ma non diciamo fesserie!
      altro che raccattare!!!

      • ginomonza 24 Marzo 2015, 18:21

        Informazione non si compra al supermercato 🙂

      • Shane McDriscoll 24 Marzo 2015, 23:33
      • Stefo 25 Marzo 2015, 08:56

        Mike Ross e’ di Cork per piacere…non diciamo fesserie 🙂

        White, Ah You, Diack…gente con un paio di cap al momento e che sono seste-settime scelte.

        Payne e’ il primo ed unico caso di 3 anni che si prende il posto da titolare dato che Strauss oggi come oggi bene che vada e’ al terza scelta.

  8. Andria 24 Marzo 2015, 15:50

    A essere onestissimi lo scorso anno sul terreno di gioco l’avrebbe meritato l’Inghilterra quest’anno ha sbagliato una partita, l’anno scorso perse a Parigi per un episodio fortuito una partita dominata, forse piu` unico che raro esempio nel Rugby di sconfitta della compagine piu` forte.
    Scrivevo: quest’anno ha sbagliato una partita solo, certo.
    Ma l’ha sbagliata talmente tanto da non meritare la vittoria finale.
    Insomma non sarebbe stato giusto vincere il torneo con la macchia di una prestazione di Dublino non all’altezza.
    Per il resto il discorso piano B mi lascia da tempo perplesso.
    Principalmente perche’, proprio in questo torneo, l’Inghilterra ha dimostrato di saper cambiare gioco in corsa (penso al match con l’Italia), mentre le altre squadre, senza esclusioni, mi sono sembrate piu` ligie alle direttive del tecnico e in corso di partita non le ho mai viste, essere in grado di sterzare di 180 gradi. Poi alla fine e` una gara tra tori vince chi spacca il cranio all’avversario: ergo chi impone il proprio gioco/piano di gioco fa sua la partita.
    Ma questo del piano B e` un tema che mi lascia parecchio perplesso perche’ e` spesso e facilemente usato per nascondere altre cose, ad esempio a Dublino mi sembra sia mancata proprio la concentrazione, l’arroganza sportiva, quella che gli aveva vinto la partita a Cardiff, quella dell’armata Woodward down under 12 anni fa. Senza quella puoi usare tanti piani quante le lettere dell’alfabeto che dall’Irlanda torni con le pive nel sacco.

    • Stefo 24 Marzo 2015, 15:56

      Mah Andria qua a Dublino a me e’ sembrato invece che proprio non abbiano saputo reagire e trovare una contromossa che fosse una…cioe’ prorpio zero di zero come reazione nel cercare di arginare il gioco irlandese e di attaccare quella difesa, mostrarono molta piu’ iniziativa da quel punto di vista i francesi grazie ai cambi piu’; che ad un cambio di gioco magari ma pur sempre ebbero una reazione migliore nelgi ultimi 20 minuti…critica uguale all’IRlanda che non riusci’ a trovare un qualcosa di dvierso a Cardiff anche se sul piano del piano di gioco a mio avviso di partita in partita tra sistema difensivo e metodo di gestire bd e ruck, e attacco ha mostrato piu’ varieta’ per me dell’Inghilterra.

      • Andria 24 Marzo 2015, 17:12

        A me l’Inghilterra a Dublino e` sembrata come Randy Turpin nella rivincita con Ray Sugar Robinson, alle corde e visibilmente groggy nella semplice attesa del fischio finale.
        Ma, vedi, se uno e` convinto che il problema sia il piano di gioco non gli togli dalla testa l’idea che il problema sia quello, se uno vede anche la possibilita` che invece sia mancata la concentrazione resta anche quella una chiave di lettura valida.
        Io propendo per la seconda, perche’ i bianchi han dimostrato di essere diventati versatili, proprio contro l’Italia ad esempio, e mi viene davvero difficile difficile pensare che a quei livelli con quelle strutture certi staff preparino la trasferta piu` importante dell’anno trscurando certi dettagli (nello specifico 15 assatanati vestiti di verde che han studiato il match fin nei dettagli infinitesimi)… O no?

        • Stefo 24 Marzo 2015, 17:19

          @Andria a me risulta ancora piu’ difficile credere che a quei livelli non ci sia concentrazione e grinta…vieni a Dublino dove sai che ti giochi una fetta di chance di vincere il torneo e non sei concentrato o non hai grinta e rabbia? Quanto creidbile e’ questo?

          Io ho visto una squadra che e’ scesa in campo per fare un tipo di gioco e che non ha funzionato ed a quel punto non ha saputo adattarsi e reagire…o no?
          Esser versatili con l’Italia…senza voler essere stronzo e’ un po’ piu’ facile che contro un top team…soprattutto quando sai che prima o poi l’avversario paghera dazio fisicamente.

          • Stefo 24 Marzo 2015, 17:23

            Piccola cosa, per me quando vieni comunque dominato fisicamente sui bd e sui set pieces c’e’ poco da inventarsi, li difficilmente puoi cambaire strada ed e’ quello avvenuto all’Inghilterra qua ed all’Irland a Cardiff…

          • Giovanni 24 Marzo 2015, 17:34

            E cmq anche con noi avevano sbagliato tattica nei primi 15 minuti. Poi sono riusciti a cambiare in corsa e ci hanno messo sotto.

          • Andria 24 Marzo 2015, 20:52

            Beh invece qui se ti distacchi un attimo dal contesto e ti allontani dal tifo puoi riconoscere che è più facile che capiti, in una squadra, a qualsiasi livello, una giornata no in termini di concentrazione o energia mentale o chiamala vattelapesca, piuttosto che una lacuna grossa come una casa nella preparazione di una partita quando hai avuto un anno di tempo.
            Ripeto non so cosa sia giusto ma tendo a trovare più credibile il cedimento psicologico rispetto all’impreparazione tecnica.
            Diciamocela tutta l’Irlanda sta giocando benissimo ma è tutt’altro che imprevedibile, ha uno stile molto riconoscibile e ben strutturato. Questo non la rende vulnerabile perché la qualità dell’esecuzione si avvicina alla perfezione e allora bye bye baby.
            O come diceva il compianto Freak bau bau boby. Per batterli devi giocare ancora meglio di loro, in pochi sono in grado.

          • Stefo 24 Marzo 2015, 21:14

            Vedi invece secondo me il to tifo e gusti ti fanno vedere alcune cose…Irlanda prevedibile, 5 partite non credo tu possa dire che abbia applicato nelle 5 partite stessi sistemi difensivi e approci offensivi…con Italia e Scozia il kicking game visto con Francia ed Inghilterra non c’e’ stato e ce’ stata molta piu’ attenzione al possesso, con l’Italia un approcio fatto di martellamento tipo quello fatto con la Georgia finche ;argine difensivo azzurro non haceduto come quello georgiano, con la scozia invece un utlizzo piu’ al alrgo del pallone fin dal fischio d’inizio…si dira’ che dovevano cercare punti ma tale approcio diverso l’hanno mostrato. In difesa con Fancia ed Italia molta piu’ ricerca del choke, con lInghilterra mempori che l’anno scorso avevano preparato bene come ribattere al choke praticamente mai cercato, approcio sempre di un basso a portare velocemente a terra il ball carrier inglese ed il giocatore o due in supporto subito a grillotalpare anche consci che gli inglesi credono molto nell’esplosivita’ e forza dirompente di gente come Vunipola, Robshaw ed altri per cui spesso non li vedi lavorare di mini-unit o pick and go con supporto attaccato alle chiappe ma cercando di alzare il ritmo vanno in solitudine ed ad esempio qua non hanno cambiato per 80 minuti strategia al riguardo…al 10mo turnover che concedi nella stessa identica maniera magari cambi o almeno cambi nel secondo tempo su indicazione del CT.
            Aevano preparato la aprtita in una data maniera e quando si son trovati ad affrontare qualcosa di diverso (per esempio anche che la mischia ordinata irlandesse che l’anno scorso a Twickenahm spazzarono via quest’anno invece ha retto e forse vinto la sfida diretta).

            Prevedibili…boh andria a me non pare, a me pare che se si guardano tra le pieghe del gioco l’Irlanda ogni partita propone qualcosa di diverso che li rende di fatto molto meno prevedibili di quanto si pensi, l’unica sconfitta dell’anno e’ arrivata da un Galles che ha vinto l’ABC del rugby per cincere una aprtita proposto una gran difesa sia come sistema che instensita’ fisica e dominato i bd, ha distrutto i lienouts irlandesi e vinto la sfida in mischia ordinata prosicugando quindi le fonti di gioco primarie e rendendo ogni riciclo dell’ovale estremamente lento…l’Irlanda dal canto suo non ha saputo trovare il bandolo della matassa e rigirare la partita.

          • Andria 25 Marzo 2015, 09:18

            Beh hai scritto tante righe per ribattere la tesi che alla fine sei convinto che gli Inglesi siano arrivati a Dublino impreparati…
            Secondo me non regge, qui vedo il tifo.
            Poi magari hai ragione, Burt (Lancaster) e` andato la’ e ja detto namo je spaccamo er grugno tu pija a palla e va’ dentro…
            Su dai e` difficilmente credibile.
            Guarda che il piano di gioco e lo stile sono due cose diverse, per me lo stile irlandese non e` variato. Questo e` prevedibile, cioe` puoi prevedere le loro reazioni nei diversi frangenti.
            Dalla poltrona e` molto facile ma io da anni riesco a prevedere (parlo da 3/4) quasi ogni giocata ogni volta che il 9 apre verso il 10…

          • Andria 25 Marzo 2015, 10:07

            Una precisazione, da poco, io non ho tifato ne’ contro l’Irlanda ne’ a favore degli Inglesi in quella partita.
            Mi sono dilungato di piu` sui bianchi semplicemente perche’ la loro prestazione e` stata, in negativo, piu` significativa di quella dell’Irlanda, dalla quale mi aspettavo un partitone.
            Pero` francamente pur non essendo stata una partita bellissima sono rimasto contento del risultato.
            Beni fattu.

          • Stefo 25 Marzo 2015, 13:20

            No non ho detto impreparati da nessuna parte, ho detto che sono andati con un game plan, che quando non ha funzionato non han saputo minimamente variare, sono andati avanti a fare le stesse cose che non funzionavano…che per me e’ molto piu’ credibile che con poca concetrazione…

        • PedemontanaRugby 24 Marzo 2015, 18:54

          In passato si è spesso detto che l’Inghilterra aveva degli avanti dominanti, ma non riusciva a far giocare i tre quarti, che pure erano di talento.
          Adesso si scopre che l’Irlanda ha messo su una batteria di avanti all’altezza di qualsiasi avversario, e allora non funziona il piano A, e magari nemmeno quello B, ammesso che ci sia.
          Sembra che non abbia la capacità di passare oltre gli ostacoli, che pure gli avversari hanno. Sintomatico l’atteggiamento del capitano Robshaw, spesso a protestare ed a chiedere ragione all’arbitro delle decisioni prese. Abituati ad aver un occhio di riguardo, anzi due, da parte del fischietto di turno, che a volte aiutava a risolvere le situazioni scabrose, ora si sentono smarriti.
          Uno psicologo non basta, ne servono almeno due, visto che il primo è già impegnato con gli italiani.

          • Andria 24 Marzo 2015, 20:45

            😀

  9. Galeone 24 Marzo 2015, 16:01

    In realtà l’Inghilterra ha ” ciccato ” la partita interna con la Scozia buttando al vento almeno tre mete fatte, quella ventina di punti aggiuntivi avrebbe garantito la vittoria se non altro nel 6N anche in assenza di grande slam.

    • Giovanni 24 Marzo 2015, 17:19

      E’ vero, l’hanno affrontata con un po’ troppa supponenza e mollezza.

    • PedemontanaRugby 24 Marzo 2015, 19:01

      Troppo semplice.
      Nella partita con la Francia ha avuto non pochi vantaggi nella costruzione del proprio punteggio, vedi le due mete irregolari concesse dal buon Owens.
      La vera discriminante sono state le troppe mete concesse in casa ai perdenti, Francia e Italia in primis.
      Una squadra che punta a vincere non può essere così scriteriata in difesa.

  10. TommyHowlett 24 Marzo 2015, 16:34

    Di là s’inca****o e minacciano l’allenatore per un torneo sfuggito solo per differenza punti. Da noi “non l’ho scelto io ma lo difendo”, dopo 4 vittorie e 22 sconfitte… Anche da qui si capisce qual è la differenza tra l’Italia e chi sa giocare a rugby

  11. Giovanni 24 Marzo 2015, 17:36

    Anche così, resto convinto che siano l’unica squadra dell’emisfero nord che abbia una chance di battere gli AB alla RWC. Certo se dovessero uscire contro Aussie e Wal, non vorrei essere al posto di Lancaster.

  12. frank 24 Marzo 2015, 18:08

    ops quello che scrivevo giusto un paio di giorni fa io 😉

  13. Katmandu 24 Marzo 2015, 20:23

    ma son almeno 3 anni che lo dico, con Lancaster non vinceranno il sei nazioni, non era la persona adatta allora e non lo è a maggior ragione oggi, con la profondità che hanno e con la cura maniacale che han messo in mostra per avere una difesa fisica non posson prendere così tanti punti, l’uomo giusto da prendere era Mallinder, do pensavo 4 anni fa e lo penso ancora oggi

  14. davo 24 Marzo 2015, 23:04

    Faccio una considerazione che va’ al di la’ del rugby Inglese:
    Mondiali di Calcio 2014: Inghilterra eliminata ai gironi
    Mondiali di Cricket 2015: Inghilterra eliminata ai gironi
    Mondiali di Rugby 2015: ……………. ci vorrebbe che venisse eliminata ai gironi.
    Praticamente inventori dei tre sport e Biggest Losers….. 🙂 those poms 😉

    • Hrothepert 24 Marzo 2015, 23:19

      Veramente il football l’ hanno inventato in…Scozia!!! 😉

      • davo 25 Marzo 2015, 08:22

        ah 🙂 ancora gli Scots non me lo hanno detto. Comunque ieri sera poi ne ho parlato pure con uno Scozzese che era molto soddisfatto dal rendimento “Inglese” in tutte quelle competizioni e si augurava che Galles e Australia potessero eliminare gli Inglesi. Comunque c’e’ una possibilità’ che Galles e Australia vincano contro l’Inghilterra 🙂

    • mezeena10 25 Marzo 2015, 08:02

      Blackcaps!!!!!

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