Sei Nazioni: Azzurri, fuori il cuore e la testa, c’è da battere la Francia

Alle 16 – diretta tv su DMAX – l’Italia scende in campo all’Olimpico di Roma per una gara davvero importante. E difficilissima. Gioca Allan al posto di Haimona

ph. Sebastiano Pessina

ph. Sebastiano Pessina

Ci siamo, è il giorno di Italia-Francia, squadra che poi incontreremo anche il prossimo 19 di settembre in quel di Twickenham nella gara del debutto alla RWC 2015. Ma quella è un’altra storia.
Quella che si racconta oggi parla di un’Italia che arriva dall’importante vittoria in Scozia mentre i bleus arrivano dai ko con Galles e Irlanda. Uno score che finora è praticamente identico sia per Italia che per la Francia: una vittoria, due sconfitte e due punti in classifica. La differenza sta nel fatto che la nazionale allenata da Philippe Saint-André è travolta da polemiche e critiche, forse minata anche al suo interno. Ma rimane pericolosissima.

 

Lo sa bene capitan Sergio Parisse, che oggi toccherà le 112 presenze in azzurro (e la 50a presenza al Sei Nazioni): “E’ vero che nelle ultime loro due visite a Roma li abbiamo battuti ma non posso dire con sicurezza che non c’è due senza tre. Sarà una battaglia e loro sono molto più forti di noi. Ogni partita ha la sua storia, contro i francesi abbiamo sofferto spesso in passato ma siamo pronti a fare una grande partita. “Sento parlare molto della situazione dello spogliatoio francese, ma a noi non interessa quello che succede alle altre squadre e vogliamo sono concentrarci sul nostro gioco. Veniamo da una vittoria in Scozia che ha sicuramente fatto bene al morale, ma non sarebbe la prima volta che ad una bella performance facciamo seguire una prestazione deficitaria: vogliamo conservare lo spirito che abbiamo fatto vedere a Murrayfield, consapevoli che contro i francesi non basterà e che dovremo migliorarci in ogni fase del gioco, dalla mischia alle maul, e che affronteremo una grande difesa, che sino ad oggi ha concesso solo due mete dall’inizio del Torneo”.
Formazione italiana con il dubbio-Haimona sino all’ultimo: la presenza o meno del giocatore delle Zebre verrà decisa solo poco prima del fischio d’inizio. Se non dovesse farcela giocherà Tommaso Allan.

UPDATE: Una notizia flash che arriva dallo Stadio Olimpico, dopo l’ultimo provino il ct della nazionale Jacques Brunel ha deciso che Kelly Haimona non è in condizioni di poter giocare, contro la Francia con la maglia numero 10 scenderà in campo Tommaso Allan con Luciano Orquera che andrà a sedersi in panchina. 

 

L’appuntamento su DMAX sarà a partire dalle 15.20 con “Rugby Social Club”, condotto da Daniele Piervincenzi e Paul Griffen, mentre il calcio d’inizio è fissato alle 16 con commento di Antonio Raimondi e Vittorio Munari. Oltre al canale 52 del digitale terrestre, in HD su Sky canale 136 e al 28 di TivùSat sarà possibile vedere i match anche in streaming live su dmax.it.
Ospiti in studio il recordman delle mete azzurre Marcello Cuttitta e l’ex capitano Massimo Giovanelli. Si parlerà anche di rugby e disabilità con due storie rappresentative. Quella di Florent Cazenave, giocatore simbolo francese vittima di un incidente che gli ha fatto perdere un occhio e quella della Nazionale Italiana Rugby Sordi con il racconto di Chef Rubio sul torneo Carpe Metam dell’Acqua Acetosa di Roma, che vede affrontarsi la Nazionale Sordi e una selezione di atleti normodotati nella prima partita giocata e arbitrata con il linguaggio dei segni.

 

Italia: 15 Luke McLean, 14 Leonardo Sarto, 13 Luca Morisi, 12 Andrea Masi, 11 Giovambattista Venditti, 10 Tommaso Allan, 9 Edoardo Gori, 8 Sergio Parisse, 7 Samuela Vunisa, 6 Francesco Minto, 5 Joshua Furno, 4 George Fabio Biagi, 3 Dario Chistolini, 2 Leonardo Ghiraldini, 1 Matias Aguero.
Riserve: 16 Andrea Manici, 17 Alberto De Marchi, 18 Lorenzo Cittadini, 19 Marco Barbini, 20 Guglielmo Palazzani, 22 Luciano Orquera, 23 Enrico Bacchin.

 

Francia: 15 Scott Spedding, 14 Yoann Huget, 13 Gaël Fickou, 12 Maxime Mermoz, 11 Noa Nakaitaci, 10 Camille Lopez, 9 Sébastian Tillous-Borde, 8 Loann Goujon, 7 Bernard le Roux, 6 Thierry Dusautoir (c), 5 Yoann Maestri, 4 Alexandre Flanquart, 3 Nicolas Mas, 2 Guilhem Guirado, 1 Eddy Ben Arous.
Riserve: 16 Benjamin Kayser, 17 Rabah Slimani, 18 Vincent Debaty, 19 Romain Taofifenua, 20 Damien Chouly, 21 Rory Kockott, 22 Jules Plisson, 23 Mathieu Bastareaud

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