Il giocatore fermato fino al primo di marzo ma la federazione di Edimburgo presenterà appello
Sei Nazioni: Russell squalificato, la Scozia lo perde per l’Italia
Lascia un commento
Devi essere autenticato per lasciare un commento: Accedi o Registrati
Sei Nazioni Femminile, quarta giornata: Inghilterra e Francia soverchianti su Irlanda e Galles
Risultati e highlights dei match dell'ultimo turno
Sei Nazioni femminile: Inghilterra ancora rullo compressore, l’Irlanda si rialza
Red Roses mai in difficoltà contro la Scozia malgrado un altro cartellino rosso, il Galles cade a Cork
Due Azzurri nel XV ideale del Sei Nazioni 2024
Reso noto il Team of the Championship, dove l'Irlanda la fa da padrona e l'Italia ha più giocatori dell'Inghilterra
Scozia: fiducia in Gregor Townsend, nonostante tutto
Il capo allenatore rimane al suo posto, ma la federazione ha fatto intendere di non essere troppo soddisfatta dell'ultimo Sei Nazioni
Sei Nazioni femminile: la classifica dopo il secondo turno, balzo dell’Italia
La vittoria in Irlanda rilancia le Azzurre, e non solo nel ranking
Sei Nazioni Femminile: la sanzione disciplinare a Sarah Beckett dell’Inghilterra
La giocatrice inglese si era resa protagonista di un intervento scorretto ai danni di Michela Sillari
Francamente esagerata. A Davies cosa hanno ddato? E a Papé?
Papé si è visto di meno, cioè intendo dire che la Francia ne ha fatto tali e tanti che il suo è quasi sembrato normale! Sic!
Disciplinare col fiato corto…
Per me gli è andata di lusso sia in questo caso sia in campo: il criterio è la pericolosità e l’intervento era molto pericoloso. David qualche tempo fa ha preso un rosso (giusto) per un intervento simile ma di pericolosità minore.
SE la regola e’ quella che dici, allora bisogna squalificare l’arbitro, che ha visto con calma la scena col TMO e ha preso la decisione sbagliata.
Ci sta che l’abbia vista meno pericolosa di quel che ho visto io o che avrebbe visto un altro arbitro, e la differente valutazione è un problema che c’è. Ma sarebbe ancor peggio se si dovesse valutare l’intenzionalità, e cose simili. Per me era molto pericoloso perché Dan era molto in alto, molto vulnerabile nel momento e Russel totalmente disinteressato ma anche impossibilitato a ridurre le conseguenze dell’impatto. David era più scomposto, ma un minimo di gesto di mitigazione l’ha fatto e il birillo era meno in alto e non completamento disteso. Ha poi dato una botta in terra peggio di Biggar, ma non sono le conseguenze effettive del fallo a determinare la sanzione, né in campo né dopo.
esagerata, come, per me, anche il giallo. Non c’era volontarietà ne cattiveria nell’azione di Russell…Il board comunque deve chiarire molto meglio le situazioni di contesa perchè questa comincia a diventare una farsa
aridaglie.
se fosse stato fallo volontario, sarebbe stato rosso diretto.
ma ai fini della prevenzione, ed essendo l’intervento che piu’ espone chi lo subisce a pericolo di traumi gravissimi, non conta l’intenzionalità.
era un intervento non cattivo, ma in ritardo rispetto al timing dell’avversario.
il vero problema è la differenza di comportamento degli arbitri, che sconfina nell’arbitrio.
Ma chi salta deve essere in grado di calcolare il tempismo del proprio intervento, sapendo che altrimenti va fuori.
Fatevene una ragione
Russell va per giocare la palla senza saltare, Biggar salta e gli ruba il tempo…a quel punto Russell cosa poteva fare??Non può sparire, ha semplicemente cercato di proteggersi da 100 kg che gli arrivavano addosso…ci sta la punizione perchè comunque c’è stato un contatto potenzialmente pericoloso con un giocatore in aria, sul giallo si può discutere, ma la squalifica è inconcepibile
Biggar è 100 kg?
Mi rispondo da solo :dal sito RBS risulta 87kg e Finn Russel è dato sugli 80 kg.
PS
Bastareaud è 110 kg e allora se si parla di pesi per le due entrate di testa su Sexton (criminali) dovrebbe prendere almeno 2 mesi.
Quanta Ignoranza! Nel senso che ignori totalmente quella che è una regola precisa: non conta l’intenzionalità o l’effetto sul giocatore. Conta solo chi è in vantaggio sulla palla e ad un’altezza maggiore; l’altro giocatore, in ritardo è responsabile in caso di contatto, di come cadrà l’avversario. Il gallese è atterrato di testa ed equivale ad un rosso diretto poi si valuta la dinamica e/o la volontarietà per determinare la squalifica dalle 2 settimane in su.
i criteri sono abbastanza chiari e il giallo ci stava tutto, la squalifica non so… ma in base al criterio: contesa senza saltare (quindi responsabilità verso chi salta, non importa la volontarietà) e come è atterrato Biggar (quasi di testa) ha rischiato anche piu del giallo: da qui probabilmente la squaulifica.
Grave perdita, in regia la Scozia è un po’ corta adesso.
vero, ma l’anno scorso c’hanno sculacciato con drop di Weir all’ultimo. spero si vada in Scozia con un po’ di grinta e rispetto, che le ultime tre sconfitte (Murrayfield, SAF e 6n scorso) gridano ancora vendetta. insomma, spero si voglia dimostrare con decisione che non siamo brocchi. in casa come fuori casa, e con loro dobbiamo giocare per vincere. certo, sono piu’ forti loro.
ecco bravo son d’accordo…
Che sia una perdita grave, non saprei, Weir ci ha messo abbastanza in croce a Roma…. Detto ciò io continuo a non capire si può prendere l’uomo in volo? Si? no? ni? boh!
Vorrei ricordare May vs Sarto sabato a Londra, giusto per dirne una….
ecco una giusta osservazione
May andava sanzionato col giallo, e squalificato
appunto nel differente metro del giudizio arbitrale sta il limite della regola.
una volta le palle alte erano raramente contese, ora è una fonte di gioco, ed i superatleti sfidano le regole della fisica. la mischia ordinata, cosi’ come viene fatta, previene danni seri, tranne episodi occasionali.
la nuova frontiera della violenza è l’intervento aereo, e l’irb deve rapidamente codificare meglio la regola, altrimenti qualcuno finirà sulla sedia a rotelle (nella categorie minori il rugby diventa rollerball, e l’autocontrollo diviene discrezionale)
100%
Da arbitro, ti assicuro che la regola è perfettamente codificata. Diversamente invece non tutti hanno gli “attributi” per eseguirla alla lettera nell’alto livello. Vedi scozia-galles o l’intervento su Sarto contro l’inghilterra da cartellino giallo (atterra orizzontalmente).
Incredibile…pure squalificato, era fin troppo il giallo!
Quoto
kinki lei gioca a rollerball?
ma cosa doveva fare Russell? sparire?!? La regola, ma soprattutto le valutazioni vanno riviste per forza!
Sparire no, ma togliersi dalle balle si.
Il problema non è la regola, per altro chiarissima, ma il comportamento dei giocatori. Se l’avversario salta, ti togli di mezzo, consenti al giocatore di rimettere i piedi a terra, e poi lo prendi. Se non lo fai, il fallo c’è comunque. Se i giudici avessero valutato volontario il fallo, quindi fatto per far male, gli avrebbero dato tre anni e non tre settimane.
Ma il peggio è il ricorso della federazione scozzese, segno evidente che l’ignoranza e la superficialità con cui viene affrontata la questione sono ben radicate anche nei livelli più alti.
100%
C’è una regola chiarissima e conosciuta dai giocatori sopratutto dopo il quarto di finale Ulster-Saracens di 2 stagioni fa con cartellino rosso all’estremo irlandese ad inizio partita. Se sei in ritardo e contendi la palla ad un giocatore in aria ti assumi TUTTE le responsabilità riguardo la sua incolumità.
non so nemmeno cosa sia il rollerball! adesso vado su youtube e ti dico!
ps puoi darmi del tu
io mi ricordo un gioco per pc (AMIGA o simili) tipo pallamano ma ci si pestava parecchio
Son dell’idea che lui è andato x la palla pensando di poterla prendere anche senza saltare e ce l’avrebbe fatta, poi ha visto in cielo il gallese e si è fermato ma oramai era lì e Biggar e gli e arrivato sulla schiena cadendo malissimo. Nn poteva certo scomparire.
Avrebbe dovuto guardare davanti e capire se cera la possibilità di arrivare per primo o no sulla palla. Con questa nuova (più rigida) interpretazione da ormai 2 anni, non puoi permetterti di correre 20/30 metri guardando solo la palla e poi accorgerti di aver travolto un giocatore per aria; e poi dichiarare:”sono andato per la palla, non l’ho visto!” Il cartellino te lo prendi comunque a seconda di come cade il tuo avversario esattamente come per i placcaggi pericolosi.
credo che l’unico commento condivisibile, anche se sembrerà strano, sia quello di vecchio cuore.
Tutto deve essere a tutela della salute degli atleti, partendo dal fatto che nulla sia intenzionale.
Per quanto riguarda Russel, è vero che non poteva scomparire ma poteva avere una reazione diversa da quella istintiva di proteggersi voltandosi, ovvero cercare di attutire la caduta di Biggar una volta compreso che gli planava addosso e lui non poteva fermarsi.
Per una volta anche io sto con vcn, e’ ora di fare un po’ di chiarezza su come deve essere gestita la situazione ed anche ora di usare nel caso un po’ il pugno di ferro quando necessario, i giocatori hanno l’obbligo della duty of care e bisogna inziare a fare rispettare questo principio meglio.
@kat: Weir e’ rotto…le opzioni all’apertura soczzese sono Tonks o sposatre Laidlaw
Mi pareva che Weir fosse rotto, anche perché se fosse disponibile giocherebbe lui titolare.
madonna come cambiano i tempi
tra poco mi farete il corridoio
non sta montarte ea testa ora 🙂
Taci che adesso richiamano Allan ! Ah ah
Non ci credo!!! Mi sembrava già un quasi non fallo quando ho visto la partita. Quello di Davies allora è da 2 mesi!
Anche Weir è una bella gatta da pelare. Ad averne di aperture scozzesi…
Ripresa dal sito della FIR
La partita non è finita, la Scozia si butta all’attacco e, non riuscendo a superare efficacemente la difesa azzurra, sfrutta l’avanzamento del suo pacchetto di mischia per creare una piattaforma per il drop di Weir: all’ultimo minuto di gioco, il numero 10 scozzese non sbaglia e gela gli Azzurri e i 66.271 spettatori dello stadio Olimpico.
Lui ci ha pelato!
Io penso sia giusto : quando si è visto preceduto da Biggar ha avuto il tempo di voltarsi,poteva spostarsi allora.
Che poi la regola debba essere rivista e’ chiaro e lampante!
Gino, la regola va benissimo così: vai a contendere per prendere la palla e non per fermare l’uomo, tanto meno vai a contatto mentre lui la palla la va a prendere. E fino qui è tutto chiaro, o quasi, anche come gravità. E andare a sbattere senza contendere, di massima è più grave che acchiapparlo stando per aria. La cosa da specificare con un minimo di pedanteria sono i criteri con cui si deve valutare la pericolosità: un esercizio noioso ma fattibile e necessario con l’obiettivo di usare il pugno di ferro a tutela della incolumità e della salute dei giocatori. Con l’atteggiamento attuale dei giocatori (e quel che vogliono i tecnici), uno come JPR sarebbe in carrozzina.
Fino al primo tempo di Italia Scozia di un anno fa. La crescita della nazionale mi era sembrata costante e chiara anche per l’apporto di Brunel . Da quel punto che poteva significare un sorpasso storico (sul movimento scozzese che obiettivamente è l’ unico che possiamo mettere nel mirino nei prossimi 20 anni) c’è stata una stasi un po’ involutiva. Sbagliato però è pretendere (come fanno molti su questi spazi) che l’Italia debba puntare a breve termine di entrare stabilmente ai livelli tipo Argentina. In questi tempi dove stanno emergendo potenze economiche nuove per l’Italia navigare intorno la dodicesima posizione in modo duraturo sarebbe già un successo.