Qui le convocazioni per la gara di venerdì sera a Plymouth. Non ci saranno Giammarioli, Dalla Valle, Azzolini, Agbasse e Zanetti
Sei Nazioni U20, Troncon perde cinque pedine per l’Inghilterra
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per par condicio:
“Lo sa che io ho perduto due figli”
“Signora lei è una donna piuttosto distratta.”
(faber)
*applauso*
grande!
sostieni che il coach è molto più ubriaco di noi?
Una simile ecatombe spesso capita in presenza di un profondo gap tra le preparazioni/maturazioni fisiche delle squadre. Fattore amplificato soprattutto in queste categorie d’età.
Sarà una trasferta di immensa sofferenza.
A volte si, a volte no.
Difficile dire.
Già. Non mi riferivo nello specifico al caso preciso di questi cinque infortuni ma in generale, infatti.
Diciamo così: se fossi mamma di uno dei nostri under 20 troverei logico temere per l’integrità fisica di mio figlio prima di una partita con parietà anglosassoni… Soprattutto se li si è visti dal vivo e da vicinissimo…
Anche le mamme inglesi non dormiranno tranquillissime…
…. e capita, da quando c’è questo staff (vedi tour irlanda e anno passato..) su 5 infortunati forse solo un paio sn per la partita, gli altri invece per gli infiniti e stressanti allenamenti di contatto che continua a proporre anche con partite ravvicinate! staff che, devo constatare, nn impara dagli errori precedenti e che penso si confronti poco, visto che continua a perseverare! spero che con la prossima nn si arrivi a qualche record! forza ragazzi!
Fenomeno a tutto tondo. Mi ripeto: che senso ha un selezionatore che pesca da una squadra sola? Mah.
cioè, mi dici che fanno contatto, chessò, 2 gg prima della partita? saremmo a un livello paradilettantistico
Qualche anno fa, quando ho avuto la possibilita’ di seguire da vicino gli allenamento dell’Irlanda U19, ti assicuro che facevano contatto, chesso’, 2 gg prima della partita.
Evidentemente anche loro erano ad un livello semidilettantistico, all’epoca… speriamo che non decidano di professionalizzarsi…
odore di note autobiografiche…
direi che basta andare a vedere quello che fanno, chiedere e informarsi sul modo che hanno di lavorare….. giusto o sbagliato che sia… comunque per me nn lo è..
Sicuramente allora fai l’allenatore?
Cinque titolari ko. Considerando che la formazione tipo ne ha beccati quasi 50 dall’Irlanda non oso immaginare come potrebbe finire in Inghilterra, in casa dei campioni del mondo. Si tratta di essere realisti, e la realtà è che a livello di U20, ovvero la cartina al tornasole della salute di un movimento, siamo penosi. Presentiamo formazioni sature di un complesso di inferiorità che ci fa crollare psicologicamente e fisicamente già dopo gli inni nazionali. D’altronde basta guardare la nostra rosa: quanti di questi ragazzi hanno presenze stabili in Eccellenza (non in Premiership o T14)?
Purtroppo ne avevamo uno con presenze in Pro12 e si e’ infortunato prima di poter essere convocato.
Io pero’ eviterei di tirare troppe conclusioni da questa vicenda.
Forse sarebbe buona cosa evitare di sparare a zero. Il contesto del secondo tempo con l’Irlanda è stato, direi, particolare. Pur riconoscendo differenze di livello, la volontà dei ragazzi ė sempre encomiabile.
mi pare ci siano ragazzi 1996 che fanno allenamento con la 1^ squadra e raramente giocano con la stessa, il loro campionato è quello under 18, con questo nn dico che siano meglio o peggio di altri e solo per completezza. La domanda invece è se, dopo quello che si è visto con l’irlanda le dopo la partita di benevento vs francia u19, persa poco tempo fa, dove un’articolo di giornale definiva nn all’altezza alcuni giocatori scesi in campo, nn sia meglio che la federazione e il duo troncon/prestera si incominci a porre delle domande su quello che stanno facendo con un mondiale alle porte!
right!
un esempio:
nicolò speranza – classe 94 ex accademia federale
bel profilo e prestazioni sempre più convincenti da titolare nel campionato di serie A della promozione dell’Aquila rugby
campionato 2014-2015 di Eccellenza
la società acquista Simon Picone classe 1982
e Guido Leone (argentino) classe 1990
Nicolò Speranza non gioca più
fine dei giochi
…e questa e’ una critica alla Federazione o al club?
scusa Hulla mi ero perso la domanda
al club naturalmente
alla FIR posso addebitare la responsabilità di non provvedere con un obbligo di utilizzo in eccellenza di giocatori under qualcosa
ma so che è complicato
Se la FIR si mettesse ad OBBLIGARE i clubs a mettere sotto contratto e/o schierare quelli che voglionoi loro ci sarebbe (giustamente) la rivoluzione
invece l’obbligo di schierare un tot di under qualcosa potrebbe forse funzionare meglio…
Ma se sono praticamente tutti dell’Accademia e praticamente tutti giocano in serie A, con pochissime eccezioni?
Di aspetti della gestione federale della formazione dei giovani giocatori da criticare ce ne sono a secchiate e tu ti vai ad attaccare al fatto che “un giornale” ha scritto chissacosa???
Evidentemente hai qualcosa di personale che ti fa perdere la lucidita’…
evidentemente è per rinforzare il concetto, che per selezione dei ragazzi e lavoro, non solo a mio modo di vedere a questo punto, in particolare nell’ultimo biennio, la nazionale under 20 non sta lavorando bene in ottica di un mondiale in casa… cmq non ho perso nulla, nell’eventualità faccio denuncia al più vicino comando dei carabinieri!
I numeri pero’ dicono che lo scorso Mondiale U20, con Troncon in panchina, e’ stato il migliore della (magra) storia dei mondiali U20 dell’Italia: due vittorie.
In precedenza ne avevamo fatta al massimo una.
Non ci trovo granche’ da festeggiare, perche’ me ne piacerebbero di piu’, ma, visto che tu cerchi di rinforzare il concetto con quello che scrivono “i giornali”, ti suggerisco anche di guaradare le statistiche.
L’altro mondiale (ma all’epoca c’era l’U19…) col migliore piazzamento dell’Italia e’ stato ancora in casa quando l’allenatore era Casellato e in campo c’erano Parisse, Bergamirco, Marcato, Staibano, Ferraro, Arganese, Chillon, Failla ecc. nel quale vincemmo la prima partita contro l’Irlanda, perdemmo la seconda contro gli All Blacks (di brutto!) e poi perdemmo tutte le altre…se ben rcordo, al Sei Nazioni precedente ci eravamo presi l’ennesimo whitewash…
Non c’e’ dubbio che ci siano una marea di cose BASILARI che non vanno per nulla bene, ma da come scrivi tu sembra che se tu fossi l’allenatore al posto di Troncon improvvisamente si diventerebbe dei seri candidati alla vittoria finale…
infatti nn parlo di numeri, se è per quello allora l’allenatore della nazionale femminile dovrebbe andare ad allenare la nazionale maggiore!
?!?
leggo solo ora
un giornale ha scritto qualcosa? qualcosa di personale? perdere lucidità? gestione federale?
ah ah neanche capisco a cosa ti riferisci ma non importa
ti sbagli grandemente caro Hullalla Hullalla
mi sarebbe piaciuto vedere un giovane MM con un prospetto interessante giocare nel massimo campionato per vedere se sbagliavo sulle sue potenzialità
rilassati, solo questo….
Guarda bene e vedrai che non stavo rispondendo a te 😉
Di sicuro Giammarioli era importante.
Con lui, Lazzaroni e Zanetti fuori speriamo ci siano abbastanza terze per finire il torneo. Magari sarebbe bene spostare il sudafricano in terza.
Gira e rigira, se a 19/20 anni non ci sono ragazzi per fare una nazionale giovanile, non è forse necessario allargare la base di questa benedetta piramide?
Il calcio ha avuto lo stesso problema da quando è passato dalla formazione gratuita negli oraratori alle scuole calcio a pagamento. Ma l’appeal che ha mantenuto presso i ragazzini, fa sì che comunque i più dotati psicomotricamente s’iscrivano.
Le scuole calcio prendono, cmq, solo un numero limitato di ragazzini. Oggi di ragazzi “liberi” dal calcio ce ne sono molti più di 30 anni fa.
Ma noi qualcosa è necessario facciamo.
Tornando al povero Troncon. Di sicuro ha grinta e carattere, ma dove abbia studiato come si possa allenare un adolescente e/o un giovane atleta ancora in via di completamento psico-fisico non so dove possa averlo imparato.
Corrige: ma dove abbia studiato come si possa allenare un adolescente/o un giovane atleta ancora in via di completamento psico-fisico non è dato sapere.
A.d.G. un piccolo particolare Troncon non allena nessuno, seleziona i ragazzi
x la nazionale u.20 i quali giocano praticamente tutti in serie A con (*)
francescato sita a parma. i responsabili sono prestena e de marigny.
Scusa, ma ne giorni di raduno chi li allena?
A.d.G. da quello che ho visto ci sono altri tecnici federali
che allenano i ragazzi (avanti,3/4,etc….)
Troncon dirige il tutto.
perchè è l’head coach, ma alla fine allena pure lui…
Sbagliato a mio avviso farli giocare in quel pantano di Biella, la partita doveva essere spostata. Questi i risultati.
Sono perfettamente d’accordo: il risultato, o meglio, l’andamento della gara poteva essere diverso.
mah, non concordo con voi…a parte che, in condizioni atmosferiche simili, non sarebbe cambiato molto su altri campi, ma ne faccio una questione di principio. La sede è scelta prima e va rispettata, è giusto che anche a Biella abbiano potuto vedere la nazionale u.20, poi non puoi cambiare il campo all’ultimo momento per un pò di pioggia, non sarebbe stato rispettoso per i biellesi che si sono andati a vedere la partita e per chi aveva organizzato l’evento (comprese le società del territorio che sicuramente hanno fatto promozione per il match)…perchè vi ricordate il pantano in cui si giocò Italia-Galles del 6N u.20 di due anni fa? Eppure hanno giocato e i viterbesi (e VIterbo è una città di forti tradizioni ovali) hanno avuto la possibilità di vedere la nazionale giovanile nella propria città…
Hai perfettamente ragione. Io intendevo solo fare una considerazione “filosofica”: se avessero giocato su di un campo in migliori condizioni (e ti garantisco che il freddo, la neve e il pantano erano veramente pesanti) forse, e dico forse, se la potevano giocare diversamente. Molto probabilmente perdendo lo stesso, vista la statura irlandese, ma con un punteggio diverso.
ma dai…. campi come quelli servono solo a farsi male… ma che questione di principio!! per favore