Altro giro, altro nome: anche Kellock nel mirino di Treviso?

Secondo la stampa veneta il seconda linea scozzese potrebbe arrivare dopo il Mondiale

COMMENTI DEI LETTORI
  1. 6nazioni 26 Gennaio 2015, 11:07

    e vai tutti a treviso………
    ps mica e’ il calciomercato di biscardi.

    • il carogna 26 Gennaio 2015, 17:41

      e poi, perchè prendere questo quando c’è già Ambrogini ?

  2. berton gianni 26 Gennaio 2015, 11:08

    Ostia, corro subito al supermercato a comprane una confezione.
    A mattina, nel latte, e’ buono e nutritivo……..
    Minchia, tra poco sulla Traibuna scriveranno che anche Messi verrà al Benetton.

    • Alberto da Giussano 26 Gennaio 2015, 11:13

      Consolati, l’anno scorso volevano solo andare via!

    • pauldarcy 26 Gennaio 2015, 11:17

      Pauldarcy chel rive !

    • carlo s 26 Gennaio 2015, 11:47

      Gianni parlaci di questa nuova iniziativa:
      Treviso Slow Wine 2015

      • berton gianni 26 Gennaio 2015, 18:10

        Scusa, ma leggo solo ora il tuo post.
        Se non sbaglio e’ un’iniziativa nuova. Sarà da un paio di anni che esiste.
        Ho letto una locandina. Si svolge in un Hotel alle porte di Treviso, sulla strada Castellana.
        Non ricordo se in un intero weekend o se in un solo giorno.
        Di sicuro degusti il vino di molte cantine e penso che, con un costo d’ingresso non elevato, hai diritto anche a qualche cicchetto, onde evitare la…cirrosi epatica…
        Non ricordo quand’e’ previsto, ma credo sia tra poco.

  3. carlo s 26 Gennaio 2015, 11:12

    bhè un altro giovanotto, di 35 anni.
    Però come curriculum non è male

  4. tony 26 Gennaio 2015, 11:22

    boh se vengono confermate le voci che girano da un paio di mesi Kelloch,un pilone di esperienza(A.J. o Castro)Apertura Sudafricana di fatto sull’estero si chiude Kelloch dovrebbe essere in sostituzione di Van Zyl il Sudafricano di Carlisle…Castro o Adam J. se hanno voglia di venire e di dare il loro contributo e non in pensione vanno più che bene.

  5. kinky 26 Gennaio 2015, 11:32

    Vabbè aspettiamo e vedremo! Unica cosa che vedo veramente positiva è che almeno le bocce si muovono e non sono ferme…..un anno fa di questo perido stava inizando il terremoto!!!

  6. M. 26 Gennaio 2015, 11:38

    Perdonate mi sfugge un po’ il senso di campagna acquisti importante in termini di “progettualità”. Prendendo 35 enni a fine carriera e perdendo nazionali ogni anno, dove starebbe la “progettualità”? Avranno ruoli anche a livello di coach?
    O è ancora il vecchio discorso del “faranno da chioccia”?

  7. Rabbidaniel 26 Gennaio 2015, 11:54

    Ha senso prendere ultratrentenni stranieri? Sì, a patto che si affianchino prospetti italiani. In prima linea è già stato preso Ferrari, spero in un altro pilone, magari al posto del boxeur Acosta. In seconda c’è pellagra generalizzata, ma tirar fuori un giovane dall’Eccellenza o dall’Accademia da formare all’ombra di Kellock e Pavanello va bene sperando che Fuser aumenti il livello delle sue prestazioni.

    • Alberto da Giussano 26 Gennaio 2015, 11:57

      Senza dimenticare che si tratta di una 2a linea, ruolo difficile da coprire in ogni caso.

      • Rabbidaniel 26 Gennaio 2015, 12:01

        La nostra seconda linea di un certo livello più giovane è Furno, un bel po’ dietro Fuser e dietro poco, almeno per ora. Non ci si deve fasciare la testa solo per l’apertura.

        • carlo s 26 Gennaio 2015, 12:26

          Già. giovanotti di 2m che giocano a rugby in italia ce ne sono pochini.
          Ma fino a poco tempo fa, quando provavo a dirlo qui tutti han sempre detto che su quel ruolo siamo copertissimi:
          Gelde (1981), Pavanello (1982), Biagi (1985), Bernabò (1984), Fuser (1991), Furno (1989) e l’intramontabile Bortolami (1980).
          Alcuni di questi ha superato da un po’ i 30 anni, e a mio parere la qualità media delle ns seconde non è altissima.
          L’idea delle Zebre di andare a prendersi un SAF da far crescere in italia, anche in ottica Nazionale non era male. Non sarebbe utile un percorso simile per i Trevigiani?
          Non mi pare che ci siano giovani Italiani promettenti in grado di fare il salto in Pro12, in questo ruolo. Mi sbaglio?

          • Alberto da Giussano 26 Gennaio 2015, 12:36

            Dal punto di vista formativo è il ruolo più difficile da coprire. Come tu fai giustamente notare ragazzi alti sono difficili da trovare a prescindere. In Italia poi hai davanti Basket e Volley.
            In un incontro con Munari tanti anni fa, proponeva accordi con gli istruttori del minibasket che segnalassero i ragazzi alti senza talento per il basket.
            Comunque è il ruolo di gran lunga con l’età media più alta e 32 anni non sono molti.

          • carlo s 26 Gennaio 2015, 13:16

            2 metri, per uno che gioca a basket è quasi un livello minimo.
            Comuque figurati se il Basket (o anche la pallavolo) si priva di una ragazzo di 2 metri per darlo al rugby, con la penuria che abbiamo in Italia.
            Potrei arrivare a dire, avendo giocato per un po’ a Basket, che un ragazzo di 2 metri, anche se non ha talento, un posto in una squadra di basket lo trova sempre.
            L’unico caso che io mi ricordi, di un giocatore di Basket, anche di un certo talento (mano molto morbida per il tiro da fuori, anche se Tonino Zorzi lo utilizzava poco), prestato al Basket è quello del “povero” Barbazza, che giocava FRACASSO San Dona’.

          • Rabbidaniel 26 Gennaio 2015, 14:30

            Carlo solo chi non voglia vedere non si avvede dei problemi (soprattutto di prospettiva) in seconda.

        • xnebiax 26 Gennaio 2015, 12:32

          In eccellenza ogni squadra ha seconde linee straniere.
          Gli alti mi sa che vanno tutti a giocare a basket.

          • fracassosandona 26 Gennaio 2015, 13:58

            carlo s: indovina a chi è intitolato il palasport di San Donà, che si trova peraltro accanto all’impianto di rugby? Guido Barbazza.

            per chi non ne conoscesse la storia:

            http://www.jesolosandonabasket.it/index.php?option=com_content&view=article&id=57:barbazza-guido&catid=36:hall-of-fame&Itemid=65

          • Alberto da Giussano 26 Gennaio 2015, 14:11

            Stesso anno di Carraro e Pieric, suoi compagni alla Reyer nel campionato Juniores 1975/76.

          • carlo s 26 Gennaio 2015, 14:58

            Steve Hawes, Lorenzo Carraro, Stefano SGorgetto, Giudo Barbazza, Carlo Spillare, Daniele Milani, Alessandro Trevisan, Sauro Bufalini, Waldi Medeot, Ardessi, i personaggi di quei anni della mitica Reyer (sposor Prora Canon anno 1973-74) che ancora giocava nell’ex chiesa “Misericordia” contornata dai dipinti del Sansovino… mentre l’attuale coach Carlo Recalcati giocava alla Forst di Cantù (con Della Fiori, Marzorati, Lienhard, Vendemini..etc)

          • Alberto da Giussano 26 Gennaio 2015, 15:11

            Carlo Spillare è poi venuto a Brescia con Sales nel 1978/79 se non mi sbaglio . Qualche anno dopo è arrivato per la prima volta in laguna, la più grande guardia che abbia mai giocato in italia Drazen Dalipagic.

          • Stefo 26 Gennaio 2015, 15:53

            Beh se vi fa piacere ieri nel Blackrock College che ha giocato contro Terenure nella Schools Cup c’era in seonda linea tale Vittorio Mantegazza…niente male devo dire il ragazzo.

          • berton gianni 26 Gennaio 2015, 15:55

            Marusic Palumbo Solfrini Zorzenon capitan Zin…c’era anche ‘Mascellari ?

          • berton gianni 26 Gennaio 2015, 15:57

            Alle medie avevo un Mantegazza.
            Scontata la rima : magna e caga nella tazza…
            😀

          • Stefo 26 Gennaio 2015, 16:05

            La Misericordia, Dalipagic (piu’ ala piccola che guardia) e la Reyer che giocava alla Tana…che ricordi di infanzia…

          • Alberto da Giussano 26 Gennaio 2015, 16:06

            Palumbo, Solfrini, Marusic, Spillare,Motta Silvano, Iavaroni, Lambeer,Motta Pino,

          • Alberto da Giussano 26 Gennaio 2015, 16:09

            Se lo marcava un’ala gli andava via col primo passo e tirava libero dalla marcatura, se lo marcava una guardia se ne fregava saltava e gli tirava sulla testa inclinandosi un’po all’indietro. Comunque due punti sicuri.

          • Stefo 26 Gennaio 2015, 16:14

            Da ricordare che in quegli anni alla Reyer si faceva le ossa come alleantore (giovanissimo) delle giovanili un certo Ettore Messina…

          • carlo s 26 Gennaio 2015, 16:40

            Alberto, Palumbo veniva dal vivaio della Duco Mestre

          • Alberto da Giussano 26 Gennaio 2015, 17:01

            esatto

  8. Giovanni 26 Gennaio 2015, 11:59

    ‘Sta storia dell’annuncio di un nuovo arrivo al giorno comincia a ricordare un po’ il buon Biscardone nazionale, il quale introduceva la buon’anima del suo compare con lo slogan “…ed ora: le bombe di Mosca!”. E questi cominciava a snocciolare una serie di presunte mosse di mercato. Lo sapevano tutti che erano inventate di sana pianta, ma, a forza di attribuire decine e decine di accordi a questa o quella squadra, prima o poi, per la legge dei grandi numeri, qualcuna l’azzeccava.

  9. Turch 26 Gennaio 2015, 12:00

    Perdo Italiani che sono nel giro della nazionale, perche` vanno a giocare in campionati piu` ricchi, e li sostituisco con Italiani giovani con scarsa esperienza di livello e con alcuni stranieri di provata esperienza e a fine carriera con la capacita` di gestire le parti critiche della partita.

    • Alberto da Giussano 26 Gennaio 2015, 12:06

      La teoria quella è. Realizzarla dipende molto dalle abilità dei protagonisti.

  10. Stefo 26 Gennaio 2015, 12:12

    6Nazioni per una volta ne scrive una giusta e bella…ormai non passa giorno che non si affianchi un grosso nome d’esperienza al Benetton…chissa’ quanti sono veri e quanti voci del cuggino della shampista della fidanzata del tabaccaio di fiducia di…

    Comunque volendo avventurarsi su quella che sembra la politica dalle voci che girano, mi sembra i punti su giocatori esperti che magari con il Mondiale finiranno la loro carriera internazionale per scelta loro o altrui che concentrandosi solo nell’attivita’ di club abbiano potenzialmente ancora 2-3 stagioni da dare in campo ma anche come guida ai giovani…prendendo per buone le parole di Cavinato su quello che e’ il compito della CL oggi e del cambiamento degli obiettivi che si persguivano con la CL quando ci si e’ entrati, prendendo per possibili i rumors sia sugli stranieri che sugli italiani in uscita (Campagnaro, Favaro, forse Minto e Zanni) probabilmente vedremo una squadra che infornera’ altri giovani dall’Eccellenza e puntera’ ad avere 4-5 stranieri esperti che aiutino nel percorso di crescita e che magari un domani entrino negli staff tecnici.

  11. berton gianni 26 Gennaio 2015, 12:12

    In tutti i casi, non è che Treviso abbia chissà quale fascino-attrattiva per inculcare…un chiaro percorso in testa ai big stranieri.
    Personalmente, di positivo, registro il fatto che il Benetton comincia a proporsi a giocatori di buon livello e non più a carneadi oceanici.
    Gli eventuali arrivi li vedo come dei…pionieri apripista.
    Se si troveranno bene sarà più facile, in futuro, convincere più giocatori di gran spessore.
    Oltretutto non possiamo non riconoscere che, quest’anno, sono stati inseriti ben 12 giocatori dall’ Ecc.. a conferma che non viene trascurato il parco giocatori italiano.
    Quanti, questa estate, giù a sparar letame : Sespusso, Barbisa, Stracchin ecc. cosa andate a fare ? Non vi faranno mai giocare…

    • carlo s 26 Gennaio 2015, 13:04

      sì Gianni, a questi 3, Barbini, Zanusso e Bacchin ci aggiungerei anche Ragusi, La cosa più sorprendente è che i “ragazzi” italiani dell’eccellenza han perfomato meglio degli stranieri.
      Ad essere onesti, però, va detto, che il livello della squadra è crollato.
      La Benetton di inizio stagione perdeva il confronto anche con il Rovigo, mi piacerebbe vedere, ora, il livello della squadra nei confronti dei “fratelli” italiani che giocano in eccellenza dov’è.
      Forse l’unico aspetto positivo, da segnalare è che c’è un numero maggiore, rispetto al passato, di giocatori italiani di livello medio.
      Guardavo tempo fa le partite del 2001/2002 dell’italia nel 6 Nazioni. Avevamo dei 3/4 ad un livello nettamente più alto rispetto a quelli che abbiamo ora.

      • western-province 26 Gennaio 2015, 16:10

        anni di brillanti vittorie e ottimi piazzmenti al 6n (facemmo addirittura 23 punti a twickenam -purtroppo ne prendemmo 80) e
        se penso a Stoica mi viene l’orticaria ancora oggi

        scusa l’ironia ma può darsi che i trequarti (la mediana dominguez-troncon era sicuramente di buon livello) fossero meglio di oggi ma i risultati facevano ca.are uguale, forse peggio

  12. xnebiax 26 Gennaio 2015, 12:21

    Treviso vuole un sostituto di Van Zyl per touche e maul.
    Io spero restino tutti quelli che stanno facendo bene.
    I giovani però devono arrivare, per formarli e averli pronti per dare continuità e ricambio.
    Ferrari, Gega, Appiah, Traorè, Zdrilich, Ruffolo, Bronzini, Di Giulio eccetera, sono solo esempi quelli che faccio, poi si vedrà chi vale davvero il livello e chi no, ma vanno testati tanti giovani, con pazienza ma anche esigenza.
    Ben venga Kellogk, se ha voglia e se tramanda esperienza.

    • edopardo 26 Gennaio 2015, 18:20

      Concordo Nebia!Ci sono i giocatori da tirare su qui da noi…Cega mi piace molto di più di Kudin,Poi sbaglio o ci sarebbe anche Boggiani come seconda?Pedrazzani che ha giocato un po’ nelle serie minori francesi?Cedaro?Andreotti?matteo maran?

      • San Isidro 27 Gennaio 2015, 02:56

        a me Kudin piace, ha potenziale, lasciamolo crescere a questo livello…naturalmente non dico che si debba negare una possibilità al buon Gega…

  13. frank 26 Gennaio 2015, 12:31

    minchia, sotto i 34 anni no?! cosa c’è un saldo sui vecchietti??

    allora che provino BB.

    • xnebiax 26 Gennaio 2015, 12:33
      • frank 26 Gennaio 2015, 14:23

        Bakkies Botha ☺

        • parega 26 Gennaio 2015, 19:33

          preferisco BB

          • frank 26 Gennaio 2015, 20:20

            Brigitte Bardot?

            Brigitta Bui?

          • parega 27 Gennaio 2015, 00:13

            di BB c’e’ n’e’ una sola

  14. dart2002 26 Gennaio 2015, 12:58

    Ora Treviso dovrebbe cercare di tenere i pezzi da 90 che già ha.
    Così potrebbe veramente fare una squadra competitiva che potrà
    fare la sua parte in pro12 e anche in champion.

  15. M. 26 Gennaio 2015, 13:21

    Dall’intervista al Barone nell’articolo che segue su Onrugby, credo ci sia un bel po’ delle ragioni per cui assistiamo ad un certo genere di mercato da parte delle italiane.

    Se oggi ricominciassi la tua carriera affacciandoti al mondo pro, che faresti?
    Sicuramente andrei all’estero. La Federazione tratta il rugby in modo amatoriale, ma questo sport è diventato una professione e devi dare alle persone che la fanno la possibilità di guadagnare di più. Invece no, l’italiano è sottopagato e allo straniero fai il contratto pesante. Ricordo che non abbiamo la pensione e lo scenario post carriera a volte è molto triste.

  16. Emanuele 26 Gennaio 2015, 14:02
  17. dart2002 26 Gennaio 2015, 17:33

    Appunto, proprio in riferimento alle parole del barone
    Treviso dovrebbe fare di tutto per tenere i giocatori
    veramente forti che hanno offerte dall’estero…
    E l’unico modo per farlo penso proprio sia quello
    di aumentare l’ingaggio.

    • Alberto da Giussano 26 Gennaio 2015, 17:55

      Ma questo non è possibile!

      • Hullalla 26 Gennaio 2015, 18:28

        Basta che allora non si aumenti l’ingaggio degli stranieri di turno che possono dare meno dei migliori Italiani (penso a Zanni, Favaro, Minto, Campagnaro…), altrimenti ci stiamo sparando sui piedi…

        • Alberto da Giussano 26 Gennaio 2015, 18:39

          Zanni, ha un ingaggio attorno ai 110.000. L’anno scorso sono arrivate offerte dall’estero vicine ai 200.000. Lui ha figli giovani che vanno a scuola e ha fatto una scelta di vita per la famiglia. Ma per un professionista è difficile resistere. E la benetton non potrebbe pareggiare l’offerta.

          • ermy 26 Gennaio 2015, 22:52

            Però, come sei informato… complimenti!

          • Hullalla 27 Gennaio 2015, 11:07

            Il discorso, come detto, a me va benissimo, basta che non si paghi nessun altro giocatore (stranieri inlusi) piu’ di quella cifra.
            Se per esempio (io non sono informato come te) si pagasse Harden 200.000 e si lasciasse andare Zanni come sono stati lasciati andare i mifliori l’anno scorso, allora, come detto, ci staremmo sparando sui piedi.

        • Stefo 26 Gennaio 2015, 19:23

          Hullala secondo me si e’ ridisignato cio’ che si vuole fare con la CL, riportare o tenere i nazionali non e’ piu’ parte del progetto (costi eccessivi) poche illusioni…via chi ha offerte alte e puo’ andando via anche puntare a vincere qualcosa, spazio ai giovani in maniera da allargare il gruppo di giocatori che giocano ad alto livello (beh questo l’ha detto anche Cavinato) e quindi necessita’ di prednere stranieri che sappiano aiutare nella crescita…gente esperta, che magari non va piu’ in Nazionale e che abbia qualcosa da trasmettere ai giovani.
          Penso si mettera’ su un sistema ad esportazione nella CL…ogni considerazione personale la sopsendo…

  18. fracassosandona 26 Gennaio 2015, 18:19

    io sarei per un tecnico in più ed un 35enne ex internazionale in meno…

    3 stranieri che facciano la differenza (se devo scegliere meglio un Pienaar piuttosto di un Adam Jones o di un Kellock, per spiegarsi…) e per il resto giocatori veneti che sentano di rappresentare un territorio e che portino i tifosi delle squadre che li hanno formati a vedersi qualche partita in più al Monigo…

    tra scommettere sull’impressionante gigante sudafricano che a 30 anni gioca in terza serie francese o sulla seconda linea nostrana preferirei che si scegliesse la seconda (ma non il Montauriol di turno)…

    cercare di convincere almeno uno tra Campagnaro Favaro e Minto a rimanere, come si è riusciti a fare con Zanni sino ad ora… a patto di mettergli a disposizione la possibilità di migliorare tecnicamente e di prendersi qualche soddisfazione…

    in ogni caso fa piacere sentir parlare di campagna acquisti quando l’anno scorso, a questa stagione, si parlava solo di smobilitazione generale…

    • tony 26 Gennaio 2015, 18:23

      @fracasso io sono per la tua linea….

    • edopardo 26 Gennaio 2015, 18:57

      Anch’io sono del tuo stesso parere Fracasso!
      Mi sembra che a Treviso si facciano spesso “ammaliare”Da l’equazione Peso,altezza,età di certi giocatori stranieri….e quindi prendono poi bidonate “A’uva style” e non vorreic he si ripetessero.
      Più sopra ho gia scritto di alcuni giocatori che potrebbero essere interessanti e da far crescere”Boggiani,Andreotti,Pedrazzani,Maran” o gli accademici da tirare su ” CHIAPPINI,D’ONOFRIO ,FRAGNITO,KRUMOV,ORTIS,”bastano?
      C’è Cedaro inf rancia ches e volesse o gli si fa na buona proposta…..

      • edopardo 26 Gennaio 2015, 19:01

        Secondo me Se li provi qualcuno ne esce bene in stile Zanusso…

    • ermy 26 Gennaio 2015, 22:49

      Concordo Fracasso, ricordiamoci che Minto, fino a prima dell’infortunio, con le sue misure normali era il prodigio nazionale in seconda linea, corteggiato da mezza europa… i baracconi da circo li abbiamo già provati questa estate… 😉
      Un Zanusso vale da solo Manu e Anae messi insieme, Barbini Luamaro e Uva Passa… e via così…

  19. Machete 26 Gennaio 2015, 19:33

    in generale l’idea di importare giocatori a fine carriera non mi entusiasma granché….visti anche gli ultimi esempi decisamente non positivi
    però ci sono ruoli dove siamo storicamente scoperti (2linea e MA) e “vecchietti” ancora non pronti per la pensione potrebbero far comodo anche in un’ottica di formazione

  20. parega 26 Gennaio 2015, 19:35

    la prossima campagna acquisti stranieri si puo’ chiamare : ARRIVANO I RAGAZZI DELLA TERZA ETA’

    tutti sti’ vecchietti cos’e’ il saldo del mese ?
    speriamo bene dai

    • edopardo 26 Gennaio 2015, 22:18

      Hahahahaha proprio….c’è ancora il buon vecchio Perugini che potrebbe farci un pensierino in prima.. poi magari del fava in seconda o dellapè!

      • parega 27 Gennaio 2015, 00:11

        pero’ e’ anche da capire per il piccolo budget che dispongono
        a tutto c’e’ un perche’…

      • San Isidro 27 Gennaio 2015, 03:03

        Del Fava non può più giocare, purtroppo…

  21. San Isidro 27 Gennaio 2015, 01:21

    Sarebbe un altro bel colpo…questi atleti di spessore internazionale, seppure a fine carriera, non sono giocatori qualunque, la loro esperienza e qualità può essere utile al gruppo, anche solo per una stagione, per cui un Adam Jones, un Castrogiovanni e un Kellock non me li lascerei scappare…naturalmente, come sottolineato da qualcuno, si deve nel contempo lavorare sui giovani, oltre ai buoni prospetti dell’Eccellenza, occorrerebbe individuare i migliori atleti dell’Accademia Nazionale di Parma e suddividerli equamente tra Zebre e Treviso…

    • carlo s 27 Gennaio 2015, 13:57

      Okkio San, Adam Jones e Kellock non sono argentini.

      • San Isidro 27 Gennaio 2015, 15:45

        ahah…comunque sono due che farebbero davvero comodo…

  22. Alberto da Giussano 27 Gennaio 2015, 06:56

    Assodato che le celtiche italiane hanno budget per cui non possono permettersi stranieri ( e italiani) di grido, mettere insieme una squadra con buoni prospetti e discreti atleti esperti diventa un lavoro professionale di un certo impegno.
    Considerando che sia Parma che Treviso non hanno in staff la figura di Ds, il problema è grosso.
    O si aspettano gli agenti che ti portano i loro nomi ( alla Galliani) o si gira il mondo a visionare quel target di atleti ( alla Pozzo Udinese).
    Il lavoro di scouting è fondamentale e la mancanza della figura specifica che lo eseue e che abbia le competenze per farlo abbastanza preoccupante.

    • edopardo 27 Gennaio 2015, 10:41

      concordo AdG, si è visto l’anno scorso che non c’è un buon scouting nelle nostre franchigie o almeno non cosi specifico e tecnico e amplio come si dovrebbe avere….però io vi chiedo visto che mi sono fatto la domanda….Se la federazione di rugby spesso ci stupisce con nomi molte volte sconosciuti nel nostro campionato soprattutto a livello di giovanili da inserire nei rooster nazionali,e quindi ha la capacità all’estero di vedere bene..in più e direttamente collegata alle due franchigie celtiche ,quindi perché non aiutarle nella visione di certi prospetti?
      Quanti di voi conoscevano Sebastian Negri prima delle convocazioni giovanili?Oppure Cedaro?Oppure Polledri?Si e solo per far eun esempio ma vuol dire che qualcuno nella federazione vede più lungo…”o sono i soliti 2 che erano andati in vacanza nel pacifico,che girano il mondo?” 🙂

    • carlo s 27 Gennaio 2015, 14:00

      Credo che abbia ragione Fracasso, pochi stranieri ma di qualità… il resto autoctoni “eccellenti”.

      • Alberto da Giussano 27 Gennaio 2015, 14:32

        Se per qualità intendi di alti stipendi, direi di no, perche’ inevitabilmente tirano su tutti gli altri. Se per qualità intendi stranieri tipo Hayward, daccordissimo.

        • carlo s 28 Gennaio 2015, 12:19

          Giocatori in grado di fare la differenza, tipo Van Schalkwyk, Leonard e forse anche Hayward e Vunisa… degli alltri francamente si può farne a meno…
          della Benetton a me personalmente piace anche Budd,
          non capisco per esempio cosa ce ne facciamo di giocatori tipo Berryman, Acosta, Mercanti, Leibson

          • San Isidro 29 Gennaio 2015, 02:10

            veramente Mercanti non ha mai giocato (e dubito che riuscirà a scendere in campo entro fine stagione) a causa dei suoi problemi di salute ed è un peccato perchè per me è buon tallonatore…

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