Eccellenza: il Mogliano scavalca Rovigo, San Donà fa piangere Padova

I ragazzi di Properzi approfittano del rosso a Ferro e ora sono secondi. Vincono anche Calvisano e Fiamme Oro

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Rabbidaniel 20 Dicembre 2014, 16:52

    Ferro deve darsi una regolata.

    • Cuco23 20 Dicembre 2014, 17:03

      Innanzi tutto complimenti al Mogliano, partita perfetta. Applausi. Capitolo Rovigo: Ferro fallo stupido e idiota, non fatto con cattiveria (appena fatto lo sparetackle subito alza le mani a scusarsi e dopo il rosso si scusa con l’uomo, ripeto fallo stupido non cattivo) comunque giusto il rosso. Il resto è difficile da commentare, semplicemente perché manca il cui da commentare. Unica nota Liperini sottotono, ha addormentato troppo la partita con mischie su mischie nel secondo tempo. Comunque ancora complimenti ancora al Mogliano, durissima lezione di rugby.
      PS: è chiaro ormai dove si giocherà la finale quest’anno

      • fracassosandona 20 Dicembre 2014, 17:26

        pensa che figata la finale al QUAGGIA di MOGLIANO!
        più che vendere i biglietti dovranno fare l’asta per gli inviti…

        • Cuco23 20 Dicembre 2014, 17:28

          Se fosse al Quaggia faranno come ai playoff dell’anno scorso, tirano su tribune come i funghi 🙂 ma non pensavo a quello prima

        • Paolo 20 Dicembre 2014, 17:47

          Ciao, al Quaggia la finale non la possono fare perché non risponde ai criteri richiesti

          • fracassosandona 20 Dicembre 2014, 17:55

            Paolo dacci la fonte dei criteri per cortesia. ..

          • Paolo 20 Dicembre 2014, 18:50

            brutalmente: tribune e illuminazione. del novero delle quattro semifinaliste dello scorso campionato il Mogliano era l’unica che non avrebbe comunque potuto giocare la finale in casa

          • fracassosandona 20 Dicembre 2014, 19:17

            Paolo, Tu sai benissimo che la mia è una provocazione perché si parla sempre e solo di campo della prima classificata (vedi caso S. Michele dello scorso anno).

            Si è disputata persino una finale al Chersoni di Prato (stadio che ho visto solo in TV ma che dubito sia tanto meglio del Quaggia).

            In realtà credo che quasi tutte le squadre stiano disputando il campionato su specifica deroga: da regolamento per partecipare all’eccellenza occorre(rebbe) uno stadio da 2500 posti di cui almeno metà coperti (oltre ad illuminazione, spogliatoi e tante altre amenità)…
            ovviamente non c’è nessuna esigenza di adeguarsi a tale norma ma tant’è che c’è…

          • muttley1975 21 Dicembre 2014, 10:34

            non vi preoccupate, se dovesse essere, abbiamo un altro bello stadio a Mogliano, potremmo rubarlo per una volta e per qualcosa che merita al calcio…

      • Rabbidaniel 20 Dicembre 2014, 17:31

        Non c’ero e non ho pensato a una cattiveria. Piuttosto al fatto che Ferro sulla disciplina ha tanto da lavorare

      • ermy 20 Dicembre 2014, 17:36

        A Mogliano! A Mogliano! Giornata di tempesta e Gavazzi sulla staccionata a prendere acqua!!! 🙂

      • frank 20 Dicembre 2014, 21:11

        scusa io non l’ho vista ma di solito di dà una mischia per un in-avanti dei giocatori (prevalentemente ma non solo).

        colpa degli arbitri se in eccellenza non riescono a tenere la palla in mano o a fare i passaggi come si deve?

        • Cuco23 20 Dicembre 2014, 22:43

          Allora Frank, dato che non hai visto la partita ti spiego bene a cosa mi riferivo e agli episodi in cui (secondo me) Liperini ha addormentato la partita. Verso il 10’st Il Rovigo a ridosso dell’area di meta del Mogliano ha giocato touche e mischia ad introduzione propria, ed è capitato più volte che l’arbitro fischiasse o reset o vantaggi Rovigo. Ed è successo in almeno due diverse occasioni che poi sono sfociate in seguito nella seconda e terza meta dei bersaglieri. Quindi i casi sono due: o è il Mogliano che commette fallo ripetutamente, ed in questo caso dai meta tecnica, oppure ti accorgi che qualcuno del Rovigo commette fallo in mischia, e in questo caso dai calcio al Mogliano che libera la propria area dei 22. Di certo non fai passare circa un quarto d’ora (nel complesso delle due occasioni) a giocar mischie. Mi sono spiegato? Il tuo discorso sui giocatori che non sanno tenere in mano il pallone non c’entra nulla in questo caso: ti pare che se vedo un avanti mi metto a scrivere che è l’arbitro che addormenta il gioco???

          • Romolo 21 Dicembre 2014, 20:08

            Ma cosa c’entrano i vantaggi?anzi il vantaggio è uno strumento arbitrale per creare gioco!!!I reset in mischia vengono utilizzati quando non è sempre chiaro chi fa il fallo…..ed in mischia credo che sia sempre un gran casino per tutti….in ogni mischia generalmente c’è un fallo per ogni pilone. E poi non è colpa degli arbitri se la squadra che ha un calcio di punizione da giocare chiede di giocare un’altra mischia!!!Inoltre, dopo aver parlato con un mio amico arbitro, mi è stato confermato per l’ennesima volta che non esiste la meta tecnica per falli ripetuti…..i falli ripetuti si penalizzano con i gialli!!!!

  2. fracassosandona 20 Dicembre 2014, 17:24

    Aggiorno la Classifica del Trofeo dei Dogi (in palio la Tripla Corona, nel senso di tre bottiglie della nota birra messicana) dopo il girone d’andata

    San Donà p. 10 V 2 n 1 p 0 B 0
    Mogliano p. 8 V 1 n 1 p 1 B 2
    Petrarca p. 6 V 1 n 0 p 2 B 2
    Rovigo p. 5 V 1 n 0 p 2 B 1

    In ottica campionato i PO si allontanano per tutti quelli dal 6° in giù, il discorso non è chiuso, per carità, ma le FF.OO. stanno lanciando segnali importanti. Il vero banco di prova per Presutti sono ora le due sfide con Rovigo e Mogliano.
    San Donà che deve cercare di portare fieno in cascina nelle due sfide di gennaio, prima di tornare ad affrontare trittici impegnativi…

  3. Alberto da Giussano 20 Dicembre 2014, 17:38

    Sparetackle anche Calvisano , con Lazio che gioca gli ultimi 20m in 14, con risultato però già deciso.
    5 mete segnate contro una. Lazio squadra tecnicamente molto ben preparata con una roller maule ottima.( la meta viene da una delle molte maule avanzanti effettuate).
    Calvisano che parte a mille e poi si addormenta e perde concentrazione commettendo molti errori.
    Dei due fratelli Di Giulio , gioca solo Gabriele. All’altro non arriva mai la palla. Ottimo in touche il giovane Salvetti entrato nel sec. tempo.
    A 5 minuti dalla fine entra Buscema che si schiera a centro.
    Soliti problemi per Calvisano con gli avanti, ruotano tutti e 6 ma veramente convincenti , nessuno.

    • duccio 20 Dicembre 2014, 17:56

      Xo’ alla fine porta a casa sempre il risultato

      • Alberto da Giussano 20 Dicembre 2014, 17:59

        Beh , la differenza singolo contro singolo era nettamente a vantaggio dei Calvisanesi. Ma tecnicamente, come gioco di squadra la Lazio non ha minimamente sfigurato.

    • mezeena10 20 Dicembre 2014, 21:25

      “roller maule” è un nuovo modello di pattini??? 😀

      • Alberto da Giussano 21 Dicembre 2014, 07:25

        No so perchè la “e” mi esce di default quando digito con il telefono.

        • mezeena10 21 Dicembre 2014, 11:03

          trank era una battutina..ma sarebbe rolling maul, o driving maul, a seconda della composizione e spinta..
          anche a me piace la mischia ordinata, per me, apertura, il miglior lancio di gioco!

    • mezeena10 20 Dicembre 2014, 21:26

      Buscema 5 minuti???
      mah!
      a Mogliano giocava di più, almeno 6 a partita!!!

  4. tony 20 Dicembre 2014, 17:42

    Partita piacevole a parte 15 minuti giocati in un angolo di capo dove dal parterre non vedevo una mazza di quello che stava succedendo , comunque compromessa dall’espulsione di Ferro dopo la quale il Rovigo ha avuto 15 minuti di smarrimento…

  5. Maxwell 20 Dicembre 2014, 17:44

    @ chi ha visto Rovigo oggi
    Partita condizionata più dallo speartackle o più dalle stronz….ehm ….. DICHIARAZIONI del presidente?

    • vedonero 20 Dicembre 2014, 17:56

      Mammamia… Che brutto Petrarca!!! Quando giochiamo bene perdiamo, quando giochiamo benissimo, ci si mette l’arbitro, e perdiamo! Ma oggi… a parte i primi dieci minuti! DELUDENTE!!!

    • duccio 20 Dicembre 2014, 18:00

      Il presidente nn c’entra niente…..purtroppo un primo tempo da dimenticare….se poi i giocatori impazziscono sarà dovere dell’allenatore prendere provvedimenti…a volte le bastonate rendono + delle parole;-)

  6. xnebiax 20 Dicembre 2014, 18:13

    Questo è il week-end rosso del rugby. (Acosta, Eru, Ferro, Hartley, per adesso… o dimentico qualcuno?)

    • Rabbidaniel 20 Dicembre 2014, 18:28

      Ma chissà quanto daranno ad Acosta di squalifica. Spero tanto.

  7. AreaDiMeta 20 Dicembre 2014, 19:13

    2 squadre molto simili quelle che si sono affrontate a Padova, non a caso con la stessa situazione in classifica al fischio d’inizio. A fare la differenza il pacchetto di mischia di San Donà (che ruba 2 mischie su 4 introdotte da Padova. 1/4, la statistica dei patavini) e soprattutto il piede destro dell’apertura Matt Cornwell (30 anni a gennaio), senza dubbio l’uomo partita. Padova non parte male, anzi, va in vantaggio sul 6-0 al 18° ma poi si addormenta sul più bello e viene raggiunta e superata da un San Donà che, una volta tanto, non si arrende anche se fuori casa. Evidentemente, la dichiarazione della scorsa settimana del presidente del San Donà, Alberto Marusso (durante la trasmissione su Radio San Donà), “se non si fa risultato a Padova, a gennaio si riconsidera la rosa”, ha avuto effetto. Entrambe le formazioni hanno continuato a mostrare enormi difficoltà a produrre gioco (0 mete); naturale che sia stata la grinta a spostare gli equilibri e quando Padova, a metà del secondo tempo, ha deciso di tirare fuori gli attributi, era troppo tardi (e già in svantaggio numerico per il rosso a Eru). San Donà non vinceva in campionato a Padova dal 1992. Fra 2 settimane andrà all’Aquila (ultima vittoria nel ’96, quarti di finale) portando nel bagaglio un bilancio controverso: mai sconfitta nei 3 derby veneti di Eccellenza, ma sepolta dalle lombarde (ci può anche stare, fuori casa) e sconfitta in casa dagli arci-nemici delle Fiamme Oro. Qual’è il vero San Donà?

    • Hullalla 20 Dicembre 2014, 21:05

      Mi sa che con questa sconfitta le possibilita’ di play off del petrarca se ne volano via…

      • AreaDiMeta 20 Dicembre 2014, 22:37

        Se guardiamo allo scorso campionato, con 1/3 delle gare giocate, per andare ai P.O. bisognerebbe essere almeno su quota 20 (in pratica, ultima in corsa dovrebbe essere Viadana, a 19) .

        • vedonero 20 Dicembre 2014, 22:43
          • Hullalla 20 Dicembre 2014, 22:59

            che peca’

          • vedonero 20 Dicembre 2014, 23:12

            Per carità, puo accadere ancora di tutto! Ci riprenderemo! Talmente tanto, che alla fine staremo fuori per il solito punticino!! Purtroppo quest’anno abbiamo incominciato troppo male, mooolto sfigatamente! Oggi pero la sfortuna non centra. Squadra deludente!!

  8. faduc 20 Dicembre 2014, 19:17

    Carlo Canna Man of the match…ma com’è ‘sta cosa?

    • parega 20 Dicembre 2014, 20:35

      visto parecchie volte , sto’ ragazzo se giocava al posto di carlino rendeva di piu’ senza neanche un allenamento

  9. faduc 20 Dicembre 2014, 19:27

    ospry – muster….meta con in avanti, e poi parliamo male dei tmo italiani

    • frank 20 Dicembre 2014, 21:13

      se un arbitro è proprio coglione (oppure troppo lontano, e dunque impreparato, e dunque è comunque colpa sua), non c’è TMO che tenga.

      • gian 21 Dicembre 2014, 00:42

        figura da cioccolataio,, si prende del mona da chiunque senza vedere una mazza e cambia 2 o 3 volte decisione su pressioni esterne…mamma mia

  10. frank 20 Dicembre 2014, 21:14

    Se il Mogliano vince il campionato quanto godo? Visto che la “mia” squadra (Viadana) la vedo dura che possa vincere, Mogliano toda la vida!

    • mezeena10 20 Dicembre 2014, 21:27

      Forsa Mojan!

      • the judge 20 Dicembre 2014, 22:38

        Mogliano meritava la finale già l’anno scorso… detto da un rovigoto! (grazie Falzone, supercasalingo). Non ho visto la partita, ma ho appena letto la cronaca da rovigoggi: espulso Ferro, Frati senior toglie Bortolussi per De Marchi. Secondo il giornale mossa scontata per tenere in mischia. X me gran genialata: infatti tre mete al largo in 10 minuti! No se zoga con un trequarti in manco.
        Come ai cugini della Marca, anche ai Bersaglieri serve un buon preparatore mentale, compreso l’allenatore. Lo scudetto? trasferimo ‘e Fiame Oro a Rovigo… a ghè uno ca sa cosa sè fa in campo.

        • Cuco23 20 Dicembre 2014, 22:51

          Io non criticherei poi tanto la scelta di togliere un trequarti per mettere uno in mischia, perchè già prima dell’espulsione di Ferro il Mogliano stava dominando in mischia, puoi immaginarti cosa sarebbe successo se si fosse continuato senza un uomo? Sarebbero fioccati i calci contro e alla lunga forse anche gialli…

          • the judge 20 Dicembre 2014, 23:05

            Di sicuro hai ragione, tu c’eri. Mi pareva solo lo specchio di una situazione ricorrente, non solo per Rovigo, ma anche per Treviso e la Nazionale: vai in campo con un piano di gioco e se cambia qualcosa i giocatori non sanno adattarsi. Non è il problema dei problemi, ma si potrebbe lavorarci. A stipendio ci sono tanti allenatori, d.s., preparatori, motivatori…

        • mezeena10 20 Dicembre 2014, 23:07

          oppure solo l’ allenatore 😉

        • iacuima 20 Dicembre 2014, 23:16

          Arriviamo, arriviamo!!
          Ci vediamo il 4 Gennaio al Battaglini !

          • the judge 20 Dicembre 2014, 23:37

            Per non sbagliare sarò in montagna… Se dopo la partita dimenticherete giù dalla corriera Pasqualone, vi assicuro una fornitura a vita di bondole e cotechini. Gnam

  11. gian 20 Dicembre 2014, 23:39

    bravo san dona, vittoria meritata sfruttando tutti i limiti del petrarca, neri oggettivamentte deludenti, mancano idee, gambe, ma soprattutto palle, potra esseere una mina vagante per tuutti, ma come squadra competitiva non ci siamo, ed evito di riportare i rumors sentiti nelllla zona ex/affezzionati su come ripagare e stimolare i XV in campo

  12. Francesco.Strano 21 Dicembre 2014, 00:26

    @AdG sii intellettualmente onesto… Ero a Calvisano oggi con amici,e il trio gavazzi morelli e scarsini ha conquistato 3 calci a favori dopo ben 5 falli delle prime linee titolari(meta tecnica attribuita ridicola).. perché non ammetti abbiano giocato meglio?

    • Alberto da Giussano 21 Dicembre 2014, 07:30

      Non vedo per quale motivo se sono “intellettualmente disonesto” dovrei risponderti.

  13. Alberto da Giussano 21 Dicembre 2014, 07:44

    A due giornate dalla fine del girone d’andata direi che salta subito agli occhi il gran campionato che stanno facendo le FFOO. Mogliano anche, ma era nelle attese.
    Presutti è la dimostrazione pratica che, nel rugby, stare saldamente ancorati alla tradizione, paga. Anno dopo anno , ha messo su un XV, tutto intorno ad una mischia che fa vedere i sorci verdi a chiunque, equilibrato e di grande impatto fisico. Pochi voli pindarici, mischia tecnicamente preparatissima ( a volte fin troppo oltre il border line falloso) e punti d’incontro aggrediti con con veemente impatto.
    Quest’anno, l’aggiunta di Raineri, ha completato un quadro già molto ben disegnato.
    Rimane il dubbio di dove collocare geograficamente questa squadra, ma questa è politica. Direi di prendere il buono che c’è, ed è tanta roba.

    • fracassosandona 21 Dicembre 2014, 12:11

      Per vedere bene la classifica devi tener conto che Rovigo e Viadana non hanno ancora contabilizzato il bonus di cinque punti garantito dai cavalieri mentre le Fiamme avranno a che fare proprio con Rovigo e Mogliano…

      Presutti ha da sempre la grandissima capacità di allenare gli “underdog”, dando il miglior piano di gioco che consenta loro di prevalere sugli avversari e le giuste motivazioni per scendere in campo con l’aggressività di chi vuole vincere (il suo capolavoro assoluto resta lo scudetto del Petrarca di quattro anni fa…)

      Prendetemi pure in giro ma sono convinto che per i mezzi che ha a disposizione la nostra nazionale l’unico allenatore che potrebbe portarci ad ottenere risultati concreti sia proprio PP.
      E non è questione di esperienza internazionale… nel nostro caso serve di più l’esperienza ad arrangiarsi con quello che si ha a disposizione…

      • Alberto da Giussano 21 Dicembre 2014, 15:53

        Nel caso ti servisse , appoggio convinto questa ipotesi.

    • San Isidro 21 Dicembre 2014, 15:25

      “Rimane il dubbio di dove collocare geograficamente questa squadra”…seppure le FF.OO sono un team statale, sono a Roma da quasi 30 anni (1987) e ti assicuro che ieri a Ponte Galeria c’era un tifo molto caldo, ormai i cremisi sono ben radicati nel rugby romano (con tanto di settore giovanile), soprattutto da quando hanno la loro “casa” nella zona sud-ovest della capitale…perchè ripensare dunque ad un altro spostamento geografico dopo quelli di Padova e Milano? Oltretutto è evidente che, anche per la struttura in cui è ospitata la squadra della Polizia, le Fiamme rimarranno a Roma…

      • Alberto da Giussano 21 Dicembre 2014, 15:56

        Non era polemica la mia. Era una obbiettiva diffoltà a radicare una squadra così strutturata. Nei miei ricordo di trentenne le FF.OO sono a Padova.
        Ma a me non disturba che siano a Roma.

  14. buonanotte 21 Dicembre 2014, 08:15

    Ieri seguivo i tweet da mogliano e mi deprimevo. Anche quest’anno rovigo senza spina dorsale, nonostante i soldi e il sostegno del pubblico.
    Qualche nome?
    E’ brutto ma non preoccupatevi che tanto sono un signor nessuno.

    Roan: palesemente involuto.
    Montariuol: pezzo da novanta, stanco e irascibile.
    Mahoney: ormai è in vacanza in polesine.
    Rodriguez: fantozziano.
    Ngawini: palesemente involuto.
    Basson: fa una meta e una minch…a, a ciclo continuo.

    Mandiamo via Frati? Cosa cambia?
    Il problema è aver speso una fortuna credendo che il campionato si vinca coi trequarti. Che tristezza 🙁

    • duccio 21 Dicembre 2014, 08:38

      La mischia del mogliano nn fa schifo un giocatore del rovigo impazzisce che è ferro (nn un trequarti) un allenatore cosa deve fare? Con chi lo sostituisce? Mettendo su un’altro mediano di mischia e tirar giù una prima linea? Judge a te sta palesemente su le balle frati come a altri finti tifosi rovigotti (l’anno scorso il rovigo ha vinto con mogliano andata ritorno sul campo x cui nn vedo xche’ si meritasse di vincere lo scudetto) che siate del filone Brunello perfetto ci sta xo’ cercate di dire cose intelligenti rugbisticamente altrimenti vi rendete solo ridicoli!Ngawini involuto nn voluto? Ho visto 2 partite quast’anno e a me dagli spalti nn sembrava! A me una persona involuta è + un tonfoni…..

    • Tomas 21 Dicembre 2014, 13:23

      La migliore mossa che può fare Zambelli la prossima estate, sempre che ci sia ancora lui al timone ed abbia ancora voglia di spendere soldi, è quella d’ingaggiare Pasquale Presutti come allenatore, al fianco di Brunello o Frati è indifferente. I nomi che hai citato: Basson sono più le partite che ci fa vincere delle altre; Ngawini e Bortolussi sono uno spreco soprattutto economico: meglio far giocare 2 giovani promettenti come Lorenzo Lubian e Pavanello; Rodriguez via, e Roan pure; Montariuol non si discute: sarà anche stanco e irascibile ma in giro nel suo ruolo non ne vedo di meglio nel ns campionato; su Mahoney sono in difficoltà: ammetto che ormai non è più decisivo, ma ha personalità …..

  15. Tomas 21 Dicembre 2014, 13:02

    Sono d’accordo: Ferro ha fatto la cavolata e nella foga di un giocatore giovane che vuole mettersi in mostra ci sta; tutta la squadra non ha girato e una giornata storta ci sta anche questa. Però se Rovigo perde non è sempre e solo colpa dell’arbitro o dell’allenatore: c’è anche un avversario e Mogliano è un fior di avversario! Brunello potrà piacere alla piazza perchè è di Rovigo, ma che sia più preparato e bravo di Frati è tutto da dimostrare! Sicuramente manca qualche tassello per completare il mosaico al livello di Calvisano (che per me resta la migliore e anche giocando sottotono porta sempre a casa la partita col bonus!), ma mi ripeto all’infinito: qui il problema è principalmente di testa! Un’esame di coscienza ci vuole, ma adesso non buttiamo via tutto perchè l’unico risultato sarebbe solo mortificare la propria autostima. Poi si sa: la stagione regolare serve a stilare la classifica e trovare l’amalgama ed il gioco. Lo scudetto si gioca nell’ultimo mese!
    Il mio giudizio fin qui: Calvisano un gradino sopra, Rovigo e Mogliano outsider, Fiamme Oro quarta. San Donà ha una bella squadra, ma non è costante nel rendimento e nei risultati, Petrarca delusione, Viadana se la giocherà fino alla fine, ma secondo me non ce la farà perchè le manca qualcosa per essere ai livelli delle prime quattro! Finale ancora a Calvisano in uno stadio ristrutturato e abbellito!

    • Cuco23 21 Dicembre 2014, 13:48

      Concordo, in fin dei conti Rovigo ha perso una partita in cui tutto ha girato storto e di fronte si è trovato un signor Mogliano che non ha fatto sconti; ci può stare un passo falso come questo. Detto ciò non me la sento di partire con recriminazioni o sentimenti disfattisti giudicando solo questa partita (basti pensare che scorsa settimana si sentivano solo fior fior di elogi per la bellissima partita col Grenoble, invece adesso critiche a destra e a manca su quello e su questo) e ora che c’è la pausa si sa su cosa andare a lavorare per ripartire alla grande. Il tempo e soprattutto il potenziale per fare bene il Rovigo ce l’ha, l’importante è non buttar via tutto in un secondo.

  16. San Isidro 21 Dicembre 2014, 14:59

    Ieri sono andato a vedere Fiamme Oro-Viadana…gran partita dei cremisi! Prima di passare al match volevo dire qualcosa sul contesto: bella cornice di pubblico con un piccolo gruppo arrivato da Viadana, mai come ieri avevo visto a Ponte Galeria così tanti tifosi romani urlare, incitare e sostenere in modo così caloroso il team della Polizia, era un continuo (nel vero senso del termine) di “Daje Fiamme”, “Forza Fiamme”, ecc…mi sembrava di essere tornato ai tempi d’oro della Rugby Roma e del pubblico rovente del Tre Fontane…eppure alla Caserma Gelsomini ci sono andato non poche volte, per carità i tifosi non sono mai mancati, ma ieri era tutto più amplificato, e nemmeno alla Lazio o alla Capitolina ho visto un tifo così caldo, salvo in rare occasioni come i derby…e questa è una cosa positiva, le FF.OO, pur mantenendo il loro carattere statale, sono riuscite a diventare un club del territorio che raccoglie parecchi appassionati della zona sud-ovest di Roma e del litorale, oltre a tanti affezionati ovali che vengono da ogni altra parte della città (come il sottoscritto che arriva da Roma Nord)…il tutto soprattutto grazie al settore giovanile cremisi (che a livello juniores è unito alla Nuova Rugby Roma) che ha portato sugli spalti tanti genitori che sono diventati supporters doc delle Fiamme…se poi la squadra continua a vincere e a fare risultati sicuramente catturerà altri spettatori…
    Tornando alla gara, in campo c’è stata una sola squadra, nonostante alcuni momenti di grande impegno dei mantovani, per il resto la partita è stata sempre in mano ai padroni di casa…cremisi che per tutti gli 80 minuti giocano con garra, cuore ed intensità, molto bene anche in difesa in diversi frangenti…i primi 20 minuti della ripresa le Fiamme sono un rullo compressore e una dopo l’altra arrivano tre belle mete nel giro di poco più di 10 minuti, splendida l’azione della segnatura di Sepe…Viadana sembra imbabolata nell’avvio del secondo tempo, poi però reagisce con orgoglio, e arriva a fare la terza meta, si punta per la quarta e il conseguente bonus, ma niente, i mantovani fanno anche tanti errori di handling…in mischia chiusa la superiorità dei romani è evidente…dei poliziotti sottolineo un sempre ottimo Massaro, uno dei migliori centri dell’Eccellenza, autore di ben tre mete se non erro, ma belle prove anche delle ali Sepe e Bacchetti per quanto riguarda i trequarti…mediana che funziona alla grande con Canna e Benetti, il 10 beneventano fa molto bene nel gioco al piede (il MoM però l’avrei dato a Massaro)…nel pack bel lavoro della terza linea, soprattutto di Amenta che ha fatto tanti metri con la palla in mano, in seconda molto bene anche Sutto…viadanesi che hanno comunque tanta qualità nei singoli, ieri però hanno avuto cali di lucidità come collettivo e i poliziotti ne hanno approfittato…ho visto un Quartaroli in gran forma, chissà se riuscirà a tornare ad alto livello…atmosfera positiva e clima natalizio anche nel bel terzo tempo allestito nella Club House dove, grazie ad @Emy (che ha portato bene in questa trasfrta romana) e @themambo, ho avuto il piacere di conoscere il grande Presutti…
    Le Fiamme ora sono terze, attenzione…chiudo dicendo che, visto il calore attorno alla squadra cremisi di ieri, prevedo un derby di ritorno bollentissimo contro la Lazio a Ponte Galeria e questo è un bene, il rugby romano ha bisogno di sfide come queste…

  17. Francesco.Strano 21 Dicembre 2014, 15:01

    Rovigo passa da onorevole sconfitta contro Grenoble a una disfatta contro Mogliano……… Livello mentale sotto zero

    • buonanotte 21 Dicembre 2014, 15:14

      E’ proprio lì il problema!
      Manca la fame fame, la voglia di vincere ad ogni costo. Tirano fuori la prestazione della vita quando non c’è nulla in palio.
      Dove sta il problema?

      • Tomas 21 Dicembre 2014, 17:14

        Io penso che la fame ce l’abbiano.
        Il problema è un blocco psicologico nelle partite che contano, dove bisogna dimostrare a se stessi e a chi ti guarda che sei all’altezza delle aspettative: più che mancanza di fame la definirei paura di perdere e deludere. E voglia di strafare che ti fa fare scelte di gioco poco lucide (tipo cercare la meta anzichè piazzare, soprattutto quando hai ancora tanto tempo davanti per giocare).
        Gli stranieri dovrebbero fare la differenza, gli “esperti” dovrebbero suonare la carica ……
        Comunque è ancora lunga e c’è tempo per rimediare.
        P.S.: col Grenoble non contava nulla e infatti hanno giocato una bella partita, scarichi di ogni tensione, con la consapevolezza che comunque fosse finita il risultato non importava. NESSUNO SI ASPETTAVA NULLA

  18. Emy 21 Dicembre 2014, 16:03

    Sono tornata a Ponte Galeria dopo un mucchio di tempo e so che queste mie righe verranno lette da un discreto numero di persone! 😀 (Ciao a tutti!)
    Ho trovato le Fiamme molto cresciute ed è palese il lavoro fatto e ancora in corso da Presutti: la mischia infinitamente migliorata tecnicamente è solo una parte di quel che si vede dietro, di un lavoro fatto sulla testa della squadra, sull’attitudine mentale e sull’approccio al lavoro e alle partite. Uomo di rugby DOC, di poche parole e con pochi peli sulla lingua, come un elefante in una cristalleria (una società ed un contesto del tutto particolari), il buon Pasqualone va dritto per la sua strada, riesce a non far cadere i cristalli e ha dato alla sua squadra un’impronta ed una maturità prima sconosciute.
    A Ponte Galeria è evidente lo sforzo compiuto per farlo sembrare sempre meno il campo di una caserma e sempre più la casa di una squadra e di una società: club house, maglie appese, scritte sui muri. E ovviamente il fatto di lavorare costantemente sulle giovanili, cercando così di portare anche i ragazzini e le famiglie a vedere la prima squadra. Ottimo lavoro e giusta via, e mi permetto di suggerire alle Fiamme non solo di non smarrirla, ma di stare attenti alle cose che potrebbero esporle, nonostante il buon lavoro fatto su molti aspetti, a bordate di critiche, cui non sono nuovi.
    Personalmente, la prima cosa che mi viene in mente è lo straniero: indipendentemente da come e quanto venga pagato e da quanto è forte o meno, la sola idea che nella squadra della ps ce ne sia uno secondo me non è giustificabile in nessun modo, perché una realtà con peculiarità tanto particolari ed innegabili vantaggi rispetto al resto del mondo, non può mettersi ad operare e ragionare come gli altri.
    Sono rimasta positivamente colpita dai cambiamenti che ho percepito nell’aria che si respira al campo, oltre che dai frutti del lavoro di Presutti, ma questa cosa proprio non la digerisco, per principio.

    Per quanto riguarda Viadana, una partita davvero orrida: le Fiamme hanno giocato bene e li hanno aggrediti, certo, ma non ricordo da diverso tempo una partita, neppure di serie A, con tanti errori di handling. Una marea di avanti, palloni caduti, passaggi rasoterra o in faccia, dei veri e propri regali agli avversari, che ne hanno giustamente ed efficacemente approfittato.
    Nonostante tutto, in chiara evidenza Buondonno e il numero 8. L’ala arrivata dai Lyons è da tenere assolutamente d’occhio e, dopo aver dato il bianco in serie A, presto potrebbe stargli stretta anche l’Eccellenza.

    Un abbraccio a @San Isidro, compagno di chiacchiere post partita!

    • San Isidro 22 Dicembre 2014, 02:38

      grazie a te! vieni a Roma più spesso che porti bene alla squadre capitoline, magari ogni volta vai a vederne una diversa: Lazio, Fiamme, URC, CUS Roma, Primavera, Villa Pamphili, Rugby Roma Club, ecc…

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