Mondiali Under 20, un problema stadio a Calvisano?

Certo che è buffo…
In Italia, in OGNI appalto pubblico, mangian tutti come bestie feroci (e sto parlando di cifre esponenziali rispetto a quelle di cui sopra. Fra l’altro senza che quelli in questione siano riciclati, da usura, bustarelle, corruzione o altro) e assisto ad una levata di scudi rabbiosa.
Che tifano o praticano rugby, in questo paese siamo in quattro gatti. Ora che la società che da 15 anni monopolizza con meriti sportivi il rugby italiano decide finalmente un riadeguamento dello stadio per portarlo a livelli decorosi (cosa che chiunque dovrebbe auspicarsi e dovrebbe trovare logica), si grida “allo scandalo”. Forse perchè non ci sarebbe più l’occasione di sfottere la capienza attuale? Verrebbe a mancare un motivo d’ironìa, dopo che ci si è lamentati sul fatto che non riuscisse a contenere partite di cartello?
Vogliamo andare a vedere tutti gli stadi d’Italia con che soldi son stati fatti? Quanto di pubblici, quanto da privati, quanti da sponsor ecc…? O son capitati gratis, magari grazie a Caritas o opere di bene?
Non è solo un Movimento che deve crescere, ma anche le strutture, soprattutto se riguardano le realtà più importanti del paese intero. Però se questi adeguamenti li fa la “squadra del Presidente”(?!), ecco tutti lì a mettersi gli occhialetti sul naso e a guardare ogni singolo Euro da dove viene e dove finisce. Non importa che si facciano dei lavori necessari, basta che non li faccia Calvisano. Sennò c’è puzza di mafia, si invocano organi di controllo, petizioni popolari, si ipotizzano denunce…
Che i tempi per fare questi lavori siano risicati siam d’accordo, ma invece di scandalizzarsi occorrerebbe auspicare che vengano innanzitutto fatti, e poi entro le tempistiche prestabilite (anche se comunque andrebbero eseguiti a prescindere).
Non è da ieri che, dopo quelli in Veneto, si è deciso di organizzare questi Mondiali U20 (giustamente) in Lombardia ed Emilia. E non è da ieri che Calvisano sia una delle sedi scelte per questo evento. Lo si sa in forma ufficiale da tantissimi mesi e da tantissimi mesi si progetta questo ampliamento (non un simil-XXV Aprile… Un semplice ampliamento!). Se poi le procedure burocratiche hanno ritardato concessioni varie ed esecuzione delle opere non si può imputare nè alla società del Cammi, nè al Pres. Federale di avere responsabilità.
I fatti, per ora, sono che di questa spesa (ripeto, relativamente modesta) la metà la pagherà la Regione e metà ancora la si deve definire bene, ma prima di dire che sono soldi della Federazione o che vengono spillati dalle tasche di noi forumisti o delle nostre famiglie direi che sarebbe bene chiedere ai diretti interessati. O no?
Poi si possono fare tutte le polemiche di questo mondo, ma invece di schifarsi, per correttezza, va usata una briciola di onestà intellettuale e chiedersi se sia giusto o meno fare queste opere e, certamente, come sono gestiti i costi.
Non è bello mostrarsi troppo ultrà per una squadra, ma nemmeno troppo contro solo per ideologia o antipatia, perchè intercetta consensi o appaga il proprio livore.
P.s: lo dico a scanso di equivoci. Non sono calvino. Avrei detto le stesse identiche cose se in questa situazione ci fossero state altre realtà. Ho scritto innumerevoli post con obiettività e rispetto a favore di tante altre società italiane che onoro, se lo ritenevo giusto. Tifo il Rugby ed il buon senso. E detesto le menti offuscate o prevenute.