Tra squadre ben costruite e altre ancora in fase di costruzione: vediamo come si sono comportate le prime quindici del mondo
I test-match di tutti: il novembre internazionale passato ai raggi X
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Unica macchia Allan Poe ?
Allora quella di Ambrogino e’ un oceano. 🙂
Proprio ieri a Treviso s’e’ visto quanto, nel rugby odierno, sia esasperatamente decisivo avere un buon calciatore.
( Galletti vs Pumas docet ).
Allan Poe e Ambrogino non lo sono, ergo si allenino.
Brigata Ambrogino.
Ciao berton gianni! Concordo su Ambrogino, che avevo, stupidamente, ignorato!!
concordo in pieno gianni!
Ambrogino titolare, a Treviso e in Nazionale! Per un Ambrogino a 360°.
Una cronaca del tour novembrino splendida, con un’analisi QUASI perfetta! Mi si permetta… Ritornare al troppo buonismo credo sia controproducente! Le critiche costruttive, aiutano molto di più! Scrivere “bilancio positivo” sulla nostra nazionale, credo sia stato, sicuramente elegante e cortese, ma poco realistico! Con Samoa una partita vinta con molte ombre e poche luci! Contro l’Argentina una sconfitta che ha evidenziato molti nostri limiti! Infine contro il Sud Africa un’altra sconfitta, ma resa, nel risultato, poco pesante grazie al turn over dei SA e alle loro prove tecniche sul campo! La mischia in netta crescita, con dei ricambi di lusso che non sfigurerebbero in nessuna nazionale (Manici, Ferrarini, ecc…)! Per i tre quarti il discorso è più complesso: il triangolo allargato con Mc Lean, Masi e Sarto(se cambia la testa!) è supportato da Palazzani (estremo e non MM!!) e Venditti!! Bene Morisi, eccelso Campagnaro (il ragazzo continua a crescere alla stragrande!!) a cui si possono alternare altre possibilità, per farli rifiatare, come Haimona (primo centro e possibile playmaker esterno) e Benvenuti!! Le mediane sono, invece, un grande dilemma! Già da questo tour erano da provare, in chiave mondiale, Allan e Padovani come MA! Tra i MM, invece e se possibile, ancora peggio!! Gori ormai e logorato dal troppo utilizzo e manca dello slancio dato da un possibile concorrente! Palazzani ha un ottimo futuro da estremo (e ne abbiamo bisogno, vista l’età di Masi!), ma non da MM!! Tebaldi: a me piace molto e se lo hanno messo sotto contratto gli Harlequins, forse non solo a me, ma dovevamo aspettare che firmasse un contratto con un grande club, per capire che non era finito? Non lo si è preso su per il tour, perchè non era più titolare negli Ospreys? Ma se il Galles fa giocare titolare in mischia un giocatore che non ha, attualmente, nessun contratto (e in Galles non mancano le scelte!!), noi non potevamo fare lo stesso? Alla luce di queste mie personalissime idee, ribadisco che sentenziare positivo il nostro november tour è una forzatura poco credibile!
Non per fare polemica gratuita, ma che Manici e Ferrarini non sfigurerebbero in nessuna nazionale, per me è un’affermazione un po’ azzardata. Manici è un buon giocatore, un ballcarrier in prospettiva, ma deve migliorare e non di poco al lancio. Ferrarini non è male, ma non ha ancora un cap in nazionale.
Non mi trovo tanto d’accordo Rabbi. Va tutto messo in contesto. Manici e Ferrarini se fossero in mezzo alla mischia Irlandese o Gallese per dire sicuramente avrebbe il loro da dire e non solo, potrebbero sfruttare l’esperienza dei giocatori intorno.
Come tutti li sport è più facile giocare in mezzo ai bravi, quando non devi compensare per le mancanze altrui.
Manici poi per me diventerà col tempo un fuoriclasse. Sono pochi i tallonatori che hanno il suo scatto. Mi vengono in mente Coles e Cronin sul palcoscenico internazionale. Per di più non è solo un ottimo ball carrier ma ha l’occhio per l’offload.
Secondo me la squadra che doveva dimostrare di piu’ era l’Inghilterra e non il galles, sono loro che da ormai un anno abbondante vengono indicati come la vera alternativa alle emisfero sud ed erano chiamata a trovare almeno una vittoria e non l’hanno fatto. Continuo a ritenerli l’alternativa alle emisfero sud ma inizio a domandarmi su questo quanto pesi il fattore di giocare in casa. Poco da fare tengono di nuovo il campo per 80 minuti ma hanno fallito nel non battere almeno una tra AB e Boks, e battere questo fine settimana i Wallabies gia’ battuti da Francia ed Irlanda non e’ la stessa cosa…hanno mancato quella prova di maturita’ che gli era richiesta di non semplicemente giocarsel am adimostrare di riuscirla a vincere.
Farrell e’ poi un discorso a se, da tempo che eprsonalmente torvo la gestione sua e della maglia numero 10 il grosso neo della gestione Lancaster.
Vero che anche i gallesi dovevano provare a vincere, in particolare l’Australia era il grosso obiettivo ed anche loro hanno fallito, ma per me molto piu’ campanello d’allarme la brutta partita con le Fiji, ed il fatto che di nuovo sembra non ci sia un piano B nel gioco.
Concordo sulla Francia e sulla mancanza di un gioco di squadra ancora oggi, la vittoria con l’Australia aveva illuso qualcuno ma i limiti erano rimasti evidenti anche in qulla partita e l’Argentina ha confermato.
concordo su inghilterra e galles..
con gli ABs poi tutti danno il 110%, non ci vuole una grossa motivazione se non quella di affrontare i migliori..
Concordo sull’Inghilterra, da tre anni a questa parte sono il Godot della scena mondiale, troppa attesa e smania di dimostrare la loro forza, al mondiale manca un anno, per cui le cose sono due, o Farrell matura veramente, o si decidono a trovare un alternativa. Purtroppo i vari Ford e Burns sembrano allo stesso livello, niente di entusiasmante; Slade gioca a 13, il che chiamarlo per un mondiale mi sembra eccessivo.
Capitolo Galles, sono veramente deluso da Gatland e dall atteggiamento della squadra, mancanza totale di un piano B e gioco d attacco non così scintillante. Priestland gli avrei dato un altra occasione, Phillips non merita più la nazionale, anche perché un Gareth Davies sano, vale molto di più del giocatore visto in questa finestra.
A me l’Inghilterra non convince, a fronte di un potenziale da farla prima nell’emisfero nord. A differenza dell’Irlanda non ha ancora dei punti saldi cui aggrapparsi nei momenti critici, e manca un anno al mondiale. I giocatori non mancano, anche rincalzi di spessore, ma c’è sempre quel quid in meno. Poi la gestione a 10, come sottolinei tu, non è stata la migliore.
Il Galles non mi ha convinto. Contro gli AB ha retto, ma quando i neri hanno accelerato si sono squagliati. Tanto lavoro e in ottica mondiale da preoccuparsi visto il girone in cui sono.
Irlanda che per me è favorita d’obbligo al 6N e al mondiale potrà essere una sorpresa.
Francia solito rebus. Può fare di tutto nel bene e nel male.
“bilancio positivo senza dubbio” non credo proprio..o siam qui a commentare ancora l’ ennesima sconfitta onorevole? spiegatemi..quali sono i parametri per considerare questo novembre positivo? l’ aver vinto con samoa? perso di poco con l’ argentina? non aver preso un’ imbarcata col sudafrica?
indubbiamente rispetto a giugno ci son stati dei miglioramenti, ma veramente minimi!
l’ unica cosa certa è che questo sarà il gruppo per il mondiale e non so quanto sia un bene attualmente!
e oggettivamente a migliorare i pessimi risutati dell’ ultimo anno e specialmente di giugno non è che ci volesse granche!
beh erano 3 partite difficili contro avversari che appena cali d’intensità ti fanno male…..
da questo punto di vista si è rivista una compatezza difensiva e mentale che fa ben sperare….per il resto soliti problemi nel costruire gioco
concordo…
mez non e’ solo giugno era un anno e mezzo di problemi, e la squadra in questo novembre e’ sembrata almeno ritrovare un senso tattico decente ed una certa solidita’ mentale non avendo mai sbandato di brutto come spesso e’ accaduto nelle 14 partite precedenti…di passi in avanti rispetto all’ultimo anno e mezzo se ne son visti, personalmente trovo migliore come prestazione la sconfitta con Argentina ed anche SAF dell’orrenda vittoria con Fiji di un anno fa, nel senso che vedo piu’ spunti su cui lavorare in queste due sconfitte che in quella vittoria.
Verissimo che abbiamo invertito il trend negativo degli ultimi mesi e d’accordo il fatto che abbiamo visto segnali positivi; però come già scrissi in precedenza il problema dell’Italia è che nelle partite di spessore (vedere Argentina e Sud Africa) non si segnano mete! Oppure fatichiamo e maciniamo fasi su fasi per arrivare a 5m dalla linea di meta con un enorme dispendio di forze e energie per poi perdere il pallone e subire una meta in contropiede in due secondi. E questo non è un problema da poco, perché solo con i calci non si può tirare a campare (e ringraziamo che con l’Argentina Haimona ne ha buttato dentro tanti e di difficili altrimenti il passivo sarebbe stato ben più grande). Quindi concordo con Mezeena nell’andar cauto con l’ottimismo, adesso si deve lavorare sul buono che si è visto in questi test match e preparare al meglio il 6N
Cuco sono d’accordo che non e’ tutto rose e fiori ma penso che sia anche necessario vedere come l’Italia ci arrivava a questi TM ed i problemi erano enormi e duravano da un anno abbondante, alcune cose sono state migliorate in maniera sensibile altre no…posto che magari bisogna anche considerare che materiale hai a disposizione.
Il fatto di aver interrotto il trend negativo dello scorso anno è tanta roba. Ieri pensavo all anno 2012/2013 dove il blocco Benetton mi faceva ben sperare per il mondiale, poi dalle fatidiche elezioni in poi tante cose sono cambiate, quasi 2 anni di buio totale. Adesso la cosa sembra ripartita, speriamo bene.
Mez é vero che fare peggio era difficile ma si é tornati ad essere competitivi in casa che é una cosa positiva. E c’é una base su cui lavorare.
Certo siamo in ritardo. Per i primi 3 anni s’é scelta una strada e stile di gioco non consono alle nostre qualitá ed oggi si sta tornando indietro. Saremmo dovuti essere molto piú avanti nello sviluppo della squadra, ma rispetto e dov’eravamo l’anno scorso, quest’autunno me lo tengo Ben stretto.
gsp riprendo il tuo commento, non per polemizzare con te, ma con quanti volevano un coach “latino” per farci giocare come la nostra “indole” vorrebbe ed esigerebbe. Alla fine rendiamo al meglio con un approccio Mallett-style, dove diamine sono quelli che maledicevano Mallett per il gioco che ci faceva fare?
“dove diamine sono quelli che maledicevano Mallett per il gioco che ci faceva fare?” Inclusi alcuni giocatori…
@rabbidaniel:
scusami, ma proprio rimpiangere/elogiare Mallet, a mio avviso no!
Per il resto concordo sul fatto che so siano fatti passetti avanti, ma davvero, visto il recente passato, ci voleva proprio poco! Un po’ più di solidità, sì, e di consistenza, ma di questo passo resta duro restare nelle prime 15, altro che passare il turno ai mondiali e evitare il cucchiaio!
no no no, ragazzi, non si può rimpiangere Mallet che con il rugby moderno non c’entra una sega.
Italia deve trovare una sistema per i vivai di rugby, poi un coach poi fare il suo. Al momento è messo un po’ come Irlanda nel calcio…metti chi vuoi ma manca sempre un certo qualcosa.
La mischia è sempre la zona dove riescono fare meglio, e non ha caso. La mischia è tanto tecnica dove se manca il talento puro, il lavoro lo può fare un competente. Ma nei trequarti, regnano talento e intuizione, e anche la sicurezza nei mezzi, qui manca sempre qualcosa. Calci che chiunque nella serie C può buttare dentro vanno fuori perché non reggono la tensione. Non posso pensare che l’Italia ha gente negato per piazzare. Hanno gente che manca l’esperienza ad un certo livello.
Cosa fanno i 19enni Italiani di rugby ora? Vogliamo paragonarli ai loro coetanei in Francia, Inghilterra, Irlanda? Parliamone?
La crescita cui ci ha portato Mallett in termini di consistenza difensiva e di mentalità è stata notevole.
non posso che concordare caro presidente. e’ ancora piu’ evidente oggi che dopo aver sistemato difesa un po’, adesso si pone il problema di dare un gioco in attacco, che era la stessa problema che mallet si era trovato ad affrontare, ma al secondo anno, non al quarto anno. e che aveva sistemato al meglio con gower il terzo anno, e senza gower il quarto anno.
ma altro non e’ che il solito problema di equilibrio della squadra. negli ultimi e’ sembrato che abbiamo forse segnato in piu’ che in passato, ma perche’ si puntava quasi esclusivamente a quello. e quindi vai con la ricerca di improbabile intercetti, o tutti in avanti un po’ alla cieca e qualcosa c’e’ anche uscito. ma al costo di sacrificare del tutto la fase difensiva, e magari risparmiandosi in quella per poi partire al contrattacco.
c’e’ poi come dice Stefo, anche la parte sui giocatori, che purtroppo parlano sempre dopo. e che cmq vedono come una offesa il fatto che gli si dice cosa fare e quando, che e’ cmq quello che succede un po’ ovunque nel rugby di oggi. e succede quando hai la capacita’ di improvvisare, e succede ancora di piu’ quando non ce l’hai, come nel nostro caso.
la parte poi sull’allentore ‘latino’ o sulla scelta per scuole non c’e’ neanche tanto da commentare.
Scmhidt fa parte del Gotha degli allenatori di rugby.
Ha preso una squadra allo sbvando e l,ha portata alla vittoria del 6N e a questo novembre eccezionale. Facilitato da anni col blocco Leinster ma……. CHAPEAU!
Cheika eccezionale. Paracadutato all’improvviso, non ha vinto tutto, ma la manina si vede.
Francia sempre la solita…..può essere splendida o disastrosa.
Forse fanno come l’Italia del calcio nel periodo 02-06…. Campionato più bello del mondo, tanti campioni stranieri e nazionale sempre piazzata e mai vincente.
L’Italia ha pagato ( IMHO ) il drop scozzese…. Da quel momento è partito il ”si salvi chi può”.
Se almeno giugno fosse stato diverso…. Ma le sconfitte soprattutto quella col Giappone avevano lasciato troppe scimmie sulle spalle. Ora vediamo al 6N.
Argentina.
Qualcuno mi spieghi il vero livello del domestic.
Troppo facile dire che Isa era uncapped con l’Italia e che facciamo schifo, mentre 7 giorni dopo contro la Franciabsiamo alla scoperta del fenomeno
N.B. il periodo calcistico intendevo 1983-2006
Be’ Max si sa che il livello del domestic argentino è più alto di quanto noi ci possiamo sognare. Per questo quando arrivavano e arrivano oriundi dall’Argentina di 18-20 anni e si ha il coraggio di dire che un po’ di formazione italiana ce l’hanno, viene da sorridere.
@Maxwell,
riscrivo quanto detto tempo fa sugli atleti del domestic argentino che giocano nei Pumas…
Gli atleti domestici che sono nel giro della nazionale argentina non è che vengono presi da un giorno all’altro dai club e portati in nazionale, ma passano a regime professionistico in patria con l’UAR, in questo modo vengono selezionati per il Pampas XV e anche per la nazionale maggiore, vengono pagati dalla federazione e fanno un percorso specifico nel corso della stagione che li porta a giocare poco con il club d’appartenenza…inoltre l’URBA non ammette il professionismo, così gli atleti domestici dei club di Buenos Aires che passano a regime pro con l’UAR non possono giocare con il proprio club nell’URBA, a meno che non sospendano temporaneamente il loro contratto con la federazione nazionale (così infatti hanno fatto i vari Cubelli, Landajo e altri in occasione della nuova edizione del Nacional de Clubes la primavera scorsa)…Petti, Ponce e Moroni però hanno militato nell’URBA nelle settimane scorse con SIC e CUBA, idem Montero con il Pucarà quando ha potuto, non so loro che tipo di contratto abbiano…gli alteti invece dei campionati interni hanno meno vincoli rispetto a quelli di Buenos Aires, quindi possono giocare di più con il club d’appartenenza quando non sono impegnati con i raduni della nazionale maggiore o con gli impegni del Pampas…chiaramente parliamo di atleti selezionati e preparati a dovere prima di essere immessi nel circuito dei Pumas, tuttavia, per quanto abbiano un contratto pro con la federazione, non possono essere paragonati a chi gioca nei tornei professionistici veri (Premiership, Top 14, Pro 12 e Super Rugby)…
A questo ci devi aggiungere che in Argentina c’è una base e una formazione migliore della nostra, va da sè che il livello delle prime divisioni dei vari tornei locali sia molto alto, naturalmente siamo sempre nell’ambito amatoriale, ma posso dire che, seguendola a distanza, la prima divisione dell’URBA ad es. è un livello pari se non superiore alla nostra Eccellenza, i giocatori hanno delle skills, una tenuta atletica e delle capacità maggiori dei nostri, per non parlare dello spessore che assume il torneo di Buenos Aires nella sua massima fase, ovvero l’URBA Top 14…
Sul caso di Facundo Isa c’è da specificare, anzitutto con l’Italia non era il suo primo cap, ma il secondo perchè ha esordito con la Scozia, poi lui è stato nei Pumitas, è stato al centro di formazione giovanile del Toulon nella prima parte di stagione dell’anno scorso e ha strappato qualche presenza in Top 14…dopo i mesi dell’esperienza francese è tornato al suo club in patria, il Santiago Lawn Tennis (lo stesso dell’ex capitano dei Pumitas Tomas Lezana, esordiente contro la Francia) che milita nel Torneo del Noroeste ed è stato selezionato con il Pampas XV per la Pacific Rugby Cup…dunque non è un giovincello che hanno preso e buttato dentro, ma un giovane ben formato che ha anche una signora esperienza all’estero sulle spalle…
ps: ah, la mia palla di vetro mi dà parecchie soddisfazioni Max…
Maxwell concordo assolutamente su tutto.
Daccordo con stefo che chi doveva far meglio era l’ing. Uno scalpo del sud era importante e se l’erano prefissato come milestone e l’hanno mancato, pur facendo delle prestazioni buone e solide.
Tutto gira intorno alle scelte su Farrell/Ford anche se Lancaster dice che continua sulla percorso segnato. Tra l’altro Farrell fuori forma e che ha giocato davvero poco, forse non andava fatto giocare a questo giro e lasciato al club a ritrovare la forma.
nessuno pretendeva che battessimo il SAF (che comunque abbiamo contenuto alla grande) e se si fosse battuta l’Argentina si sarebbe parlato di un Tour di novembre grandioso….
per quel drop calciato male non do la croce addosso a nessuno…
per quanto mi riguarda sono soddisfatto e guardo al prossimo 6N con maggior fiducia…
l’unica cosa che mi inquieta è la gestione di Allan a favore di un Orquera che nulla aveva da dimostrare a nessuno…
Secondo me il problema è stato trovarsi nelle condizioni di dipendere, da quel drop! Potevamo e dovevamo portarla a casa prima…
Non concordo del tutto solo sull’Australia.
Finito l’anno ( a meno del prossimo fine settimana) io ho visto un divario tra i due emisferi ridursi.
Però, devo dire, soprattutto considerando le prestazione dell’ultimo Rugby Championship, per una flessione delle squadre più forti.
Insomma non ho visto NuovaZelanda e SudAfrica all’altezza del 2013 (l’Argentina al contrario è andata meglio, salvo la buccia di banana in Scozia).
Le emisferosudice mi sono sembrate stanche, anche e soprattutto mentalmente.
Mi viene da pensare che ciò sia dovuto ad una programmazione mirata all’autunno 2015…
Scrivevo Australia, verissimo che Cheika non si può ancora giudicare ma io credo che la squadra sia andata piuttosto male.
Con l’Irlanda le è andata di lusso di perdere di soli 3 punti (a proposito, avevano giocato molto meglio col SudAfrica) e insomma mi sembra che i suoi schemi siano messi davanti a tutto anche a quelle che sembrano le caratteristiche peculiari dei suoi uomini.
Insomma nelle due ultime partite è parso sin da subito che il livello PhippsFoley fosse non sufficiente a portare a casa il bottino, ma niente non c’è stato verso di vedere un cambiamento se non attorno al 70o. Insomma quando hai dei suonatori di piano di quel livello devi solo dargli il piano e loro faranno un concertone.
Insomma se il suo gioco è questo e su queste false righe continua secondo me non ha speranze di prendere il terzo alloro.
Speranze che comunque sarebbero state esigue.
Forte tu pensi che ai Wallabies sia andata di lusso, io penso che l’Irlanda abbia un po’ sculato nel portarla a casa 🙂
Detto questo e’ un po’ presto per giudicare l’operato di Cheika non ha avuto motlo tempo a disposizione per lavorare ed il rpoblema pero’ e’ che non ne avra’ molto da qua al mondiale, non ha TM a giugno essendo anno dei mondiali ed ha un RC ridotto a 3 partite sempre per via dei Mondiali…non un lavoro semplice, dall’altro lato sara’ una squadra da scoprire anche per gli avversari alla RWC 😉
Beh, magari potevano anche perdere sai con un solo divario di 3 punti e negli ultimi minuti giochi contro gente come GeniaCooperBealeFolau ci può stare ma insomma sarebbe stata una vittoria alquanto bugiarda dei valori messi in campo Sabto.
Buon novembre e sarà fondamentale per il prossimo 6N.
Come già detto in precedenza la crescita è dovuta agli emigrati inglesi che si stanno allenando meglio e giocano ad un livello superiore, l’anno scorso erano caduti nell’oblio trevigiano.
Bene FURNO che si conferma una sicurezza, benissimo HAIMONA che è molto solido, vorrei rivedere TEBALDI con vice GORI, dato che penso che Palanzani non sia ancora di questo livello.
Sia per il 6N che per i test di giugno allargherei a 40 giocatori le convocazione in modo da inserire nella competizione mondiale anche Cittadini, Vosawai ed altri che sono stati esclusi in questo giro ed comincerei ad inserire alcuni giocatori per il post mondiale, uno su tutti PADOVANI.
Pare che Vosa abbia rinunciato alla nazionale
Haimona come prestazioni e’ andato in calando con l’aumentare della difficolta’ dell’avversario a mio avviso, buono con Samoa, discreto con l’Argentina, non bene coi Saf dove ha anche sofferto in difesa. All’aumentare delle capacita’ degli avversari di salire veloci e mettere pressione velocemente in difesa la sua lentezza e’ divenuta piu’ evidente.
Per me un novembre incoraggiante perche’ da una terza opzione non un novembre benissimo per lui.
Sacrosanto Stefo, non per criticare il giocatore, ma per renderne le giuste dimensioni (non è che in NZ lascino andare via potenziali aperture internazionali così facilmente). Haimona però è un giocatore con alcune fasi di gioco abbastanza solide e rodate. Con tutti i suoi limiti, dà garanzie che né Allan, né tantomeno Orquera, dànno al momento.
Stefo, io ero uno di quelli che ad inizio Novembre sostenevo che se puntava su Allan dovesse insistere con lui. A Novembre ci siamo ritrovati con Haimona ed (a questo punto giustamente) ha insisitito su quest’ultimo. Io tiro le somme e dico che comunque è stato meglio questo Novembre con Haimona che il 6Nazioni con Allan e quindi mi pare che la descisione sia scontata per il prossimo 6Nazioni e Mondiale.
Unico interrogativo è che questo: come gestiranno il prosueguo della stagione alle Zebre con le tre aperture?!? Giocherà spesso Padovani con Haimona primo centro? In teoria un beneficio per la squadra ma che cozza con le direttive della nazionale. Giocherà con Orquera? A questo punto non penso, ma mettere Luciano in aceto per un anno e poi tirarlo fuoori al mondiale non penso sia il massimo. Giochi (forse la più ovvia) il più delle partite con Haimona ma di contro ricominciamo il processo di crescita con Padovani dall’anno prossimo. Non è che magari si possa travasare Orquera al Benetton?
kinky sai che io su Allan concordavo ed e’ chiaro che punta su Haimona che non volevo criticare ma semplicemente dire come io l’ho visto.
Hai ragione ora alle Zebre si apre un problema di gestione dei minutaggi se si vuole Haimona come apertura anche li’ ma possibile che si accontentino di farlo giocare primo centro.
Glasgow (li cito spesso) l’hanno scorso avevano WEIR-RUSSELL-JACKSON all’apertura e sono riusciti a gestirli e a fare giocare tutti
Padovani ha tutta la finestra del 6N per sè, e i vari riposi che è giusto concedere ai due nazionali
Haimona può continuare a giocare un po’ primo centro e un po’ apertura
Orquera si può preservare un po’ di più e farlo giocare il giusto per non fargli perdere il ritmo
mettere Luciano in aceto per un anno e poi tirarlo fuoori al mondiale ….
…e lasciarcelo, no?
Quoto stefo e rabbi il problema é che Allan da un contributo standard maggiore in difesa, e haimona difficilmente lo vedremo a primo centro se non difende meglio
maggiore di Haimona? o di Orquera?
Maggiore di Haimona e di Orquera.
allora posto che ho un debole per Tommasino, buonissime skills oltre ad un’ eleganza innata nella gestualita tecnica che non guasta mai, penso che Haimona abbia dato un po di solidita difendendo quel canale, non so se sia meglio o peggio, ho visto pero che da fiducia a chi gli gioca accanto e questo è fondamentale per me!
Allan è il 10 del futuro prossimo e non ho il minimo dubbio a sostenerlo! anzi potrebbero anche giocare insieme, ma dubito ci accontentera il futuro ex coach azzurro!
in ogni caso il trattamento ricevuto dal ragazzo è semplicemente vergognoso! infimo!
Dieci persone in più a cui dare vitto e alloggio: la nostra federazione non si può permettere certi lussi. ..
Se si deve tracciare una “micro” pagella per quanto visto in questo novembre direi
AB 8 di più non potevano fare ma non si son dimostrati gli schiacciasassi che si pensava, anzi quanto avrei voluto una quarta gara contro l’Irlanda
Irlanda e Scozia 8.5 belli a vedere ma soprattutto efficaci, il problema é che il mondiale si gioca tra un anno e schmidt avrà credo troppa abbondanza e Cotter potrebbe avere gli uomini logori, comunque i veri vincitori son loro
Galles 6 belli a tratti bellissimi… Non quagliano, mi pare tanto come quel mio amico che é uscito con la bella del paese, la porta a cena fuori, la fa divertire, la porta a ballare, ma alla fine va in bianco con nemmeno un bacetto
Inghilterra5 se questi voglion vincere il mondiale devono fare altro, troppo schematici, se sistemano due cosette, mica da poco, lo vincono ma woodward era già numero uno a questo punto della sua gestione, mi sembra
Francia 5 argentini e australiani han fatto edere le solite pecche viste pure al 6 N
Samoa 4 sciolti come neve al sole
Fiji5 solo per il secondo tempo col Galles altrimenti a me non piacciono per nulla
Tonga6 un buon tour soprattutto come atteggiamento, anche contro gli scozzesi han fatto una bella gara dopo tutto
Argentini 6.5 eran da 7 ma pagano a mio avviso il drop di orquera e soprattutto l’ora lasciata per strada a Edimburgo
Giapponesi 3 delusione totale un punto in più solo per il bel test contro i maori
Italia 5.5 mezzo punto in meno per il drop sbagliato
“mi pare tanto come quel mio amico che é uscito con la bella del paese, la porta a cena fuori, la fa divertire, la porta a ballare, ma alla fine va in bianco con nemmeno un bacetto” ma chi e’ San?
No ma dovevi vedere la sua faccia in spogliatoio…
“capisci, nemmeno un basetto al me ga dato! E go speso 130 euri…. Manco un basetto….capisci, nemmeno un basetto al me ga dato! E go speso 130 euri…. Manco un basetto capisci, nemmeno un basetto al me ga dato! E go speso 130 euri…. Manco un basetto” era un mantra 😉
Questo aneddoto mi fa rammentare una canzone dei Prophilax, di cui non scrivo il titolo per non incorrere nella censura. Posso solo dire che inizia con Don
non male anche quella di m’arrazzo ahahah
a Rabbi, ma che musica te senti…
San nun te garbeno i Prophilax? Io me tajo na cifra quanno l’ascorto!
si divertenti, ma nun ce vado matto, a dir la verità non ho sentito nemmeno tutto il repertorio…
effettivamente va spesso così, sarà perchè mi dilungo a parlare dei Pumas con le mie pretendenti?
le famose pretendenti al cono?
ahah, si quelle, una volta la lista era lunga, ora c’è la crisi…
“Argentini 6.5 eran da 7 ma…” e te pareva che non levavi uno 0.5 ai Pumas…
Ha dimenticavo Australia 1 han convocato KB!
Non sapevo il concetto di “sconfitta onorevole” valesse anche per l’Australia!!
l’Argentina ha dimostrato grande cinismo e concretezza, vincendo due gare dove poteva anche perdere… in compenso nella prima gara è stata massacrata dalla Scozia… la considerate una prova di maturità, che noi non riusciamo a dare?
a me è sufficiente gli azzurri diano tale prova contro la Francia ad Ottobre 2015 (e magari anche in un paio di occasioni tra febbraio e marzo)…
come non considero negativo il nostro novembre solamente per aver perso con l’Argentina, non considero esaltante il loro che hanno perso in Scozia e battuto noi di nulla e la francia di poco più, senza peraltro imporci chissà quali patimenti…
all’argentina non invidio né la nazionale né i risultati di questo novembre, ma la qualità e l’organizzazione del loro movimento che garantirà loro ricambi di eccellente livello per anni (mentre noi dobbiamo star qui a baciar le chiappe all’haimona di turno)…
AZZURRI
Rispetto al tour estivo, questo è un gruppo ritrovato nelle motivazioni e sul piano del gioco parecchie cose sono state aggiustate, difesa in primis…abbiamo chiuso una parentesi buia che durava dal quadrangolare proprio in SA nel Giugno 2013 ed è andata avanti fino ai TM nel Sud Pacifico e Giappone, con le eccezioni della bella prova a Cardiff nel 6N e la vittoria con le Fiji di un anno fa, ma che fu una bruttissima vittoria e la ricordo più per gli aspetti negativi che per quelli positivi (in mezzo ci mettereri anche una discreta prestazione nel complesso a Parigi), questi test novembrini sono positivi in linea generale…naturalmente ci sono anche tanti limiti e abbiamo fatto un passo indietro nel gioco in attacco, d’altronde le 0 mete in due partite sono un dato di fatto…sarà molto difficile da Febbraio, tuttavia l’obiettivo del gruppo e di Brunel deve essere quello di riconfermare le cose buone viste questo Novembre e fare meglio, puntare ad una vittoria, magari in una delle gare casalinghe, deve essere un obiettivo concreto…
PUMAS
A Edimburgo secondo me sono andati con un pò di supponenza dopo un bel RC, la Scozia ha sempre avuto in mano la partita e l’Argentina è calata anche sul piano psicologico, tuttavia va dato merito ai Pumas di aver recuperato fino al 41-31 con tre mete nel finale di cui una tecnica…
Come avevo già detto, la vittoria di Parigi fa morale e chiude alla grande un ciclo iniziato in maniera positiva dai TM di Giugno, tanti meriti ad Hourcade e al suo staff (chissà se vi si aggiungerà anche McKenzie prossimamente come i rumors dicevano), sicuramente non è la stessa emozione per la vittoria sull’Australia di Ottobre scorso, ma veramente un risultato che riempie di soddisfazione, espugnare lo Stade de France non era affatto facile e invece è arrivata l’impresa! Gli ultimi due minuti credo che rimarranno negli annali e impressi a tutti gli appassionati argentini (e anche per chi li sostiene da qui), da batticuore…quei 4 drop credo che i galletti se li ricorderanno per sempre…
La forza dell’Argentina è nel gruppo, nella coesione del collettivo guidato da uno staff quadrato e capace, ci sono particolari che lo evidenziano come la perfetta sincronia del pacchetto quando si predispone per l’ingaggio con i tempi guidati a gran voce da Creevy oppure quando, a fine partita, tutti, giocatori e staff, Hourcade compreso, si abbracciano in cerchio e il capitano in mezzo che parla (io Brunel mettersi in gruppo con i ragazzi non l’ho mai visto e mi sfuggono ora altri allenatori internazionali che lo fanno)…se hai un gruppo forte e motivato, anche se sei un piano inferiore all’avversario a livello individuale, comunque riesci…naturalmente l’Argentina dal Rugby Championship non sta facendo bene solo grazie al cuore e alla garra, ma tanti aspetti tecnici sono migliorati, come la difesa, la mischia ordinata, l’organizzazione nel gioco…a Parigi, come a Genova, su ogni portatore di palla che andava a terra c’erano spesso tre giocatori che si legavano per fare la pulizia e non per semplice casualità, sui punti d’incontro gli argentini mettono in risalto molta organizzazione e competenza, non dico che siano perfetti, ma si vede che c’è una struttura dietro…
Come fanno le terze linee a Santiago del Estero comunque non le fanno da nessuna parte, prima Leguizamon, poi Isa, poi ancora Lezana, l’ex giovane capitano dei Pumitas ha preso il cap a Parigi e non ha per niente sfigurato, bisogna ringraziare i biancorossi del Santiago Lawn Tennis…incredibile la dinamicità e la voglia che ha di andare alla ricerca dei palloni l’ottimo Facundo…ma Isa e Lezana, non sono gli unici atleti domestic ad aver ben figurato, degli altri esordienti assoluti, la seconda linea del SIC Guido Petti-Pagadizabal e il centro del CUBA Matias Moroni hanno fatto molto bene…di quelli già rodati a questi livelli, ottime prove di Desio e De La Fuente, ma contro la Francia mi è piaciuto parecchio anche il 10 degli Alumni Santiago Gonzalez-Iglesias, che è anche un ottimo 12, non giovanissimo è una delle migliori aperture dell’URBA, esordio ad altissimo livello con la Camiseta contro i Boks a Pretoria in cui ha subito tutti gli urti di De Villiers, ma ne è uscito indenne, giocatore ancora da sgrezzare per certi palcoscenici, ma Hourcade l’ha sempre tenuto nel gruppo e sabato, subentrato al malconcio Bosch, ha tenuto la botta e si è mostrato all’altezza…
ALTRE
Non ho visto tutti i TM delle altre per poter dare giudizi completi, comunque gli AB e l’Irlanda sono state le regine dei due emisferi in questo Novembre…certo, per gli irlandesi avere la Georgia nel trittico li ha agevolati, ma le vittorie con SA e Australia non sono da poco, anzi, considerando pure i tanti assenti nei verdi, direi che sono vittorie di lusso…degli AB non ho visto la gara contro l’Inghilterra, ma direi che i risultati parlino da soli, con la Scozia se la sono sudata, ma non hanno schierato nemmeno la formazione migliore, il brutto colpo che hanno rifilato al Galles nel finale mostra tutta la loro superiorità…SA supponente contro l’Irlanda e contro di noi, anche se poi a Padova non hanno avuto particolari difficoltà, ma espugna il Twickenham in una partita bellissima, quella è stata una gran vittoria per il gruppo di Meyer, penso però che la sconfitta di Dublino pesi non poco…l’Australia per me è una signora squadra, nonostante le due sconfitte consecutive di Parigi e dell’Aviva Stadium…proprio i Wallabies hanno aperto questa finestra di Novembre con lo splendido TM con i Barbarians (una partita enorme che consiglio ad ogni appassionato di vedere), vittoria importante a Cardiff (che purtroppo non ho visto) e poi due battute d’arresto che ci possono stare, a Dublino la rimonta che hanno fatto da 17-0 a 17-20 è stata la migliore reazione di una nazionale in svantaggio che abbia mai visto in questi ultimi anni…la Francia è stata bella nella vittoria proprio contro l’Australia, molto brutta con i Pumas, anche se nel secondo tempo di sabato pian piano sono emersi nel secondo tempo, comunque due risultati positivi perchè hanno battuto anche le Fiji…i francesi tuttavia mi sembrano una squadra altelenante e molto umorale, fatta di ottime individualità, ma con poche idee…sull’Inghilterra non mi esprimo perchè ho visto solo la gara contro i Boks, idem per il Galles avendo guardato solo il TM contro gli AB…la Scozia ha fatto un Novembre decisamente positivo, vittorie nette con Pumas e Tonga e una bella prestazione contro la NZ che, rimaneggiata finchè vuoi, comunque al Murrayfield se l’è vista brutta…a parte Italia-Samoa, ho perso le partite delle isolane quindi non mi prolungo, tuttavia ho letto che gli inglesi con i samoani hanno faticato più del dovuto…
ah, e mancano ancora Inghilterra-Australia e Galles-SA, geniale metterle alla stessa ora, però credo che guarderò la sfida di Cardiff…
“Georgia: i nostri compagni di girone iridato”, ma non abbiamo la Romania?