Incontro con 99 società per la presentazione dello statuto. E potrebbe esserci anche il governatore del Veneto Luca Zaia
Dogi, questa sera alla clubhouse del Rovigo si fa un altro passo
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Passin passino…
Speriamo, speriamo che capiscano che solo facendo massa critica si può aspirare a una franchigia nel vero senso della parole e magari competitiva. Io ho sempre dubbi, ma tengo le dita incrociate.
Non e’ tanto una questione di massa critica, ma di… cuore.
Le maglie! Sono in vendita?
purtroppo no,non ho trovato nulla (io comincerei gia’ con un po’ di merchandising, qualche soldino per cominciare non farebbe comodo?)
Rimettere in piedi la selezione e fare partite evento e’ una cosa, fare la franchigia un’altra…devono affrontare l’elefante nella stanza cioe’ i soldi e come la si finanzia l’eventuale franchigia
Grande Stefo, stavo per scriverlo: se si vuole ripartire dalla tradizione per rendere visibile ed appetibile il marchio allora la strada, per quanto sana, sarà molto lunga.
Se si vuole parlare di franchigia ci vuole un bisiness plan serio e soprattutto delle azioni commerciali per trovare sponsor
Ah be’, poco ma sicuro. Il nodo gordiano sono i soldi. Poi, altro punto, bisogna sempre vedere che dice la FIR che ora sborsa un bel po’ di quattrini a Treviso.
A me l’idea dei Dogi piace. Bei ricordi, da ragazzino, però di un rugby che non c’è più. Tifo perché ce la si faccia, ma è realisticamente dura.
Sono asolutamente certo che il nome dei Dogi sia un richiamo (mediatico, per cui di pubblico e di conseguenza di sponsor) migliore, ma il punto e’ capire “di quanto” migliore.
Saranno poi i dettagli a fare la differenza.
Hulla servono 8 milioni di Euro piu’ o meno…ora va ben essere romantici con i Dogi ma non raccontiamocela, in Italia col rugby non ci arrivi a meta’ dei necessari 8 milioni di Euro con gli sponsor.
Ora loro possono girarci intorno ma prima o poi la questione soldi la devono affrontare se l’obiettivo e’ la franchigia.
La domanda e’: e’ piu’ facile arrivarci chiamandosi Treviso o e’ piu’ facile arrivarci chiamandosi Dogi?
Ai posteri l’ardua sentenza.
Hulla puoi rigirarla ma finche’ non parlano di chi mette i soldi la franchigia e’ un discorso prematuro…
Per esempio come adesso, ma con piu’ pubblico, piu’ visibilita’ e piu’ sponsor minori… solo una mia idea campata in aria, eh…
Se Zaia ama il rugby penso sia uno tra i benvenuti altrimenti….
come tutti i politici ama ciö che puö portare qualche voto in piü
Infatti, Zaia è un “animale” da consenso, tra i più abili peraltro e conosce bene i veneti.
l’anno prossimo ci sono le elezioni: è l’ora giusta per la mungitura…
Mi toccherà cambiare nick name.
Ma come non sei in tripudio con Salvini? 🙂
Non so se le regole del forum lo consentiranno…;-)
magari Alberto, uno dei tuoi post più indovinati… poi mi scoccerà meno anche darti ragione…
Cambialo cmq albé. 😉
Avanti così! Le partite evento vanno bene, spero si affronti anche il tema economico per il finanziamento di una vera e propria franchigia. Importante che siano rappresetante (chi direttamente, chi indirettamente) tutte le società del Veneto.
E cosi, finalmente in veneto ri-avremmo una squadra di rugby che ci accomuna! Cacchio! Mi toccherà tifare assieme coi Ro…….?!
Ah 😉 ovviamente scherzo
Coi Ro… nella storia spesso abbiamo giocato contro e a volte abbiamo giocato assieme.
Nella mia umile esperienza, non e’ per niente male avere un po’ di Ro… che gioca con te.
Pero’ adesso devono concentrarsi di piu’ sul loro vivaio, che negli anni di magra hanno lasciato andare un po’ troppo alla deriva… diciamoci la verita’.
Soprattutto hanno una tifoseria che tutti vorrebbero avere! Lo dico da Petrarchino, quando vengono a Padova, fanno un tale tifo per la propria squadra, che sono persino belli da vedere! Porca puttana! Riescono sempre ad irritarmi come un gatto attaccato ai coglioni! Bravi
La possibile ciliegina sulla torta potrà essere l’elezione del nuovo presidente tra due anni. Quindi il momento per tessere la tela è quella giusta.
Se si mettono d’accordo altrimenti ca..i amari !!
Il calendario non lascia spazio ma a me sarebbe piaciuto rivedere in campo i Dogi e le Zebre com’erano. Magari anche il XV del presidente. Detesto cordialmente l’appropriazione indebita.
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/3/34/Rugby_XV_del_Presidente_-_All_Blacks_1977.jpg
Tu l’hai conosciuto Ersilio Motta?
Non di persona, ma qualche cosa ho letto.
stanno lavorando bene con calma e un passo per volta ma quello che piu’ conta con tutto il triveneto con loro…faccio i complimenti a innocenti per il lavoro di ricucitura tra le varie societa’ …cosa che una decina di anni fa’ sembrava impossibile
di certo se arrivera’ la possibilita’ di presentare la candidatura per la celtic league non se la faranno scappare
Sono d’accordo con te: i Dogi sono la squadra del Triveneto. Col “TRI” davanti…
Ma quanti TRI vuoi ? 🙂 🙂
TRI-nacria…? 😉
Se vincono le elezioni pv le zebre andranno a Rovigo (mmo)
Mah… il XV del Presidente già c’è, si chiama Nazionale Italiana!
ahahah vero ermy!
ahahahahah
Da non veneto supporto in toto l’idea de I Dogi, sarebbe davvero una bella cosa vedere una vera franchigia territoriale al posto del Treviso nel torneo celtico, tuttavia non la vedo una cosa nell’immediato, anche se l’anno scorso si disse che avremmo visto il nuovo team al posto della Benetton nel giro di un paio di stagioni…mi auguro poi che tra quei 99 club ci siano anche squadre trentine e friulane perchè I Dogi devono essere l’espressione dell’intero Nord-Est ovale, non solo del Veneto…
Ti sei alleato anche con Salvini?
lo IOR finanzierà gli 8 milioni per I Dogi, non possiamo fare la franchigia in Vaticano, almeno lavoriamo per quella veneta in cambio dei voti di Innocenti e Zatta…
salvini é giá roba sua. San l’ha “aiutato” a prendersi la laurea ad una non meglio specificata Universitá degli studi vaticani d’argentina. Sede legale indovina un pó? A casa di @san.
Pontificia Università Telematica d’Argentina…
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Ti aspettiamo!
Grande san, ti sei superato!!!! 🙂 🙂
Fare un commento su iniziative che in realtà non sono tali è un po’ complicato.
@stefo ha già sottolineato come sia difficile parlare di prospettive di un progetto se contemporaneamente non si parla anche di Budget.
Io vorrei aggiungere che si tratterebbe di capire meglio, anche, quali sono gli obiettivi di tipo organizzativo che si intende raggiungere.
Se l’obiettivo è solo quello di sostituire, tout court, il Benetton rugby nell’iscrizione alla celtic, la prima cosa da fare, sarebbe quella di andare in pellegrinaggio a Ponzano Veneto e chiedere lumi su possibili impegni futuri del gruppo. Perché se arrivasse una risposta non positiva, credo sarebbero problemi grossi.
probabilmente si sono visti per scegliere anche chi delegare alla questua…
ma non direi tanto di sponsor quanto di soci di capitale…
per quanto male vadano le cose da queste parti ci sono ancora imprenditori in grado di cacciare parecchio grano, se convinti della bontà del business, soprattutto se questi hanno intenzione magari di affermare la propria immagine in mercati come quello delle isole britanniche e francese…
certo che se ti interessa raggiungere il mercato tedesco (o italiano) il rugby non è lo strumento più idoneo…
resta il problema di base: se è difficile convincere un investitore estero della sicurezza di un investimento in Italia, sarà ancor più difficile convincere un investitore a mettere il grano in una situazione in cui la FIR, questa FIR, può sempre dire la sua…