Test-match: l’Italia è bella ma non basta, vince l’Argentina 18-20

Personalmente oggi non riesco ad essere soddisfatto degli Azzurri, indubbiamente qualcosa di buono si è visto, ma la mancata concretizzazione nelle fasi di possesso è preoccupante, non va dimenticato che i 18 punti sono arrivati tutti al piede, di azioni in attacco nella lora area dei 22 metri ne ricordo pochissime, anzi solo nei minuti finali abbiamo impensierito seriamente i Pumas a ridosso della loro linea di meta…incredibile che con tutta la qualità che abbiamo nei singoli riusciamo ad andare in tilt contro una nazionale che arriva a Genova con 13 atleti NON professionisti nel gruppo dei 23…verissimo, come ho scritto anche qui moltissime volte, che gli atleti del domestic argentino che sono con i Pumas sono di tutt’altra pasta rispetto ai giocatori dell’Eccellenza italiana, vero che alcuni di loro sono già rodati e giocano a questi livelli internazionali da molto tempo, ma oggi ce ne erano anche altri, 5 per la precisione, che erano esordienti (3 con un solo cap, ovvero Isa, Ponce e Moroni e 2 che erano alla loro prima assoluta, Petti-Pagadizabal e Lezena)…insomma l’Argentina era in assetto sperimentale, anche per necessità visti i diversi ultimi infortuni, c’erano atleti esperti, ma anche una componente di giocatori che, almeno sulla carta, era un piano sotto rispetto a chi, come TUTTI i nazionali italiani, milita con costanza in campionati di alto livello probanti come Pro 12, Top 14 e Premiership…una situazione analoga era capitata anche l’anno scorso all’Olimpico, fu una partita più brutta e anche lì l’Italia buttò via un’occasione…ora è vero che il derby latino è sentito per tutti, italiani e argentini, e la tensione può aver compromesso i nostri, ma ci sono delle questioni più profonde per la mancata vittoria…anzitutto, come dicevo sopra, la gestione del possesso non è producente, poi manca un’organizzazione strutturale, un game plan, davvero poche idee in attacco, seppure si è visto qualcosa di meglio sotto questo aspetto rispetto al match con le Samoa…l’Argentina oggi non è stata fenomenale, ma ha sfruttato meglio il possesso, soprattutto ha approfittato in maniera efficace degli errori dell’Italia, inoltre con la palla in mano erano ben organizzati, c’erano sempre tre giocatori in sostegno sul portatore dell’ovale, mini-unit ben fatte, capaci nell’eseguire giocate che avevano impresse in mente, come ha anche evidenziato Munari in telecronaca…oltretutto confrontarsi in un torneo con le prime tre del mondo ha trasferito in molti argentini una maggiore capacità di adattamento e di tenuta mentale, alla fine oggi, pur non esssendo fantastici, sono venuti fuori…comunque l’Italrugby ha fatto dei miglioramenti nell’aspetto difensivo, ma anche in mischia ordinata, dal punto di vista motivazionale i giocatori hanno mostrato, fin dalla gara con gli isolani, tutt’altro approccio a differenza del tour estivo, anzi il clima sembra positivo, oggi (forse) si poteva vincere e questa sconfitta di due punti è amara, per questo non sono soddisfatto…
Quanto ai singoli, Masi sicuramente ottimo, ma l’errore del calcetto all’ultimo minuto era evitabilissimo, bene Sarto e Morisi, nì per McLean, Campagnaro si è visto poco, a parte quella corsa bellissima in cui ha rotto la difesa…Haimona si conferma un buon calciatore, non male nel complesso anche oggi, svista sulla prima meta argentina a parte, comunque sarebbe il caso di provare Allan con i Boks…Gori purtroppo ha commesso quella sciocchezza di buttare la palla che ha dato vita all’azione della marcatura dei Pumas, stesso errore che fa a Treviso, non si può Ugo…bel lavoro di tutta la terza linea, Minto un pò in ombra però…Geldenhuys era cotto oggi, con il SA spero rientri Biagi…Castro ha sofferto sia in chiusa che in campo aperto, era previsto, comunque il cuore e la dedizione non gli sono mancate…molto bene Ghiraldini anche con la palla in mano, esplosivo Manici quando entra…gestione dei cambi che arriva prima rispetto alle Samoa, Palazzani, per quel poco che ha giocato si è fatto vedere bene, Orquera ormai è un back-up, ma il suo mestiere lo sa fare, peccato però per quel drop buttato alle ortiche…
Non mi dilungo sui Pumas, ma tanti complimenti al santiagueno Facundo Isa che oggi meritava il MoM molto più di Masi…non male Petti-Pagadizabal, giovane seconda linea del SIC, oggi al suo battesimo di fuoco…che bella coppia poi De La Fuente-Moroni, eh, ma io ve lo avevo detto…
Comunque, scusate, ma mi fa piacere per i Pumas! Vamos!

Pumas a zonzo per Zena nei giorni scorsi…
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