L’annuncio è di Marzio Innocenti che fa anche sapere che a giugno la franchigia giocherà una prima partita-evento
I Dogi fanno un nuovo passo: pronto lo statuto della franchigia veneta
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Bene, questa e’ una buona notizia, mi sembra che la parte legislativa si e’ conclusa, adesso servono i finanziamenti. Quello che io mi chiedo e’ se questa franchigia sara’ sotto il controllo della FIR nella decisione di allenatori e giocatori, o se sara’ indipendente. Buona l’iniziativa di una partita a giugno.
I conti sono presto fatti. Spostamento dei 4 mil ( federali) da Treviso ai Dogi. Dopo di che l’indipendenza è belle che finita.
🙁
Dipende, se Innocenti e tutti coloro che han lavorato al progetto, han fatto tesoro dell’ esperienza in fatto di gestione economica della franchigia. E per esperienza, intendo che tengano in considerazione le vicende Aironi/ Zebre, e la stessa Benetton in questi anni.
Da non intenditore…secondo me è un bellissimo progetto d sicuro..ma forse stiamo complicando la frittata. È chiaro che inserire un’altra squadra nel pro 12 che parte da zero, perché a lungo termine di questo si tratta, oltre che essere improbabile che l’accettino in quanto le nostre squadre attualmente nella competizione sono sempre più perdenti, è il preludio ad un disgregamento lento ed inevitabile dell’eccellenza. Mi sembra che siamo già alle pezze adesso…..figuriamoci poi. Sicuramente verranno ridotti ulteriormente i finanziamenti x quest’ultima. Non so se l’obbiettivo è di ridurre le squadre in eccellenza e fare una scrematura. Mi sembra comunque un’idea un po’contorta…..
I Dogi parteciperebbero al posto del Treviso, con ritorno di quest’ultima in eccellenza. A mio modo di vedere, la situazione strana è quella attuale: con la scelta della celtic l’eccellenza avrebbe dovuto trasformarsi da subito in un campionato dilettantistico e non cercare di rimanere pro. Casomai si può discutere sull’utilità o meno di rimanere in celtic, ma questo è un altro discorso.
Treviso tornerebbe in eccellenza al posto di chi ?
Al posto di nessuno, proprio come ha fatto il Viadana.
Scusa ma non ricordo,
nessuna promozione dalla a oppure una retrocessa in più ?
Se non ricordo male vennero promosse le fiamme oro per arrivare a 12 squadre
Daghene!! Avanti così fioi, i Dogi hanno una storia gloriosa e spero avranno un futuro altrettanto importante. Adesso è fondamentale trovare qualcuno che ci metta i soldi, che ne so, un Del Vecchio (quello di Luxottica)? Renzo Rosso (anche se sta investendo nel Bassano calcio)? Inutile dire che una squadra regionale avrebbe un bacino di utenza ed una risonanza ben maggiore di una squadra cittadina.
Passo in avanti interessante pero’ bisogna capirsi, se l’obiettivo finale e’ prendere il posto di Treviso in Pro12 come franchigia veneta prima o poi dei soldi bisognera’ anche parlare, si puo’ mettere nello statuto che si e’ soci senza mettere soldi e va benissimo per creare la base su cui far poi crescere la cosa, ma prima o poi l’aspetto finanziario dovra’ essere affrontato.
Avanti così…
e cominciate a nominare un ambasciatore che vada con il cappello in mano in giro per il Veneto a trovare investitori… (va bene, dai, mi candido io…)
Fatta!
Duri ai banchi..
continua cosi’ Marzio..
cosa vuol dire 68 in attività e 31 “affiliate” ?
forse che 68 attualmente svolgono attività sportiva e le altre sono “dormienti”. non saprei…redazione?
Proposta per Dogi: dalla Challenge 2015/2016, i Dogi saranno una delle 2 formazioni italiane che avranno diritto a partecipare agli spareggi per l’accesso alla competizione. Selezionabili per i 23 saranno gli italiani (di passaporto) che giocano in uno dei 4 club veneti di Eccellenza (o serie A del Tri-Veneto, nel caso). I 4 match (in caso di qualificazione) saranno ruotati tra i 4 stadi. Allenatore il coach della migliore veneta della stagione precedente.
ciao @Area. proposta tua o proposta ufficiale?
Ciao! Proposta nostra, purtroppo nulla di ufficiale…secondo noi, quantomeno si aumenterebbe l’interesse per la competizione.
ciao carissimi…
vi ringrazio per l’ottimo lavoro che fate e per come gestite l’ufficio stampa della squadra…
per noi “emigranti” è bello avere aggiornamenti puntuali come i vostri…
i Dogi erano una selezione ad inviti…
a mio parere il prestigio di quel nome va riservato a tale genere di iniziative oppure a qualcosa di più stabile, come potrebbe essere una franchigia professionistica, meglio se ambiziosa…
una rappresentativa territoriale tra eccellenti venete, giusto per partecipare alla Challenge, è una cosa che mi vede concorde: eviterei tuttavia di usare il nome dei dogi per iniziative così estemporanee…
in fin dei conti lo stesso CIV (CRV) negli ultimi anni ha allestito il XV della Serenissima proprio per non mischiare capre con cavoli…
Amici veneti, chiamatela pure col nome che più vi aggrada, ma la proposta di @AreaDiMeta è interessante e sarebbe auspicabile che qualcuno in alto loco la prenda in considerazione.
Caro Fracasso, ti ringraziamo per le belle parole. Questo attestato di stima ci darà ancora più stimolo per continuare ad andare avanti con il nostro lavoro. Continua a seguire la nostra pagina per rimanere informato in diretta sul rugby razza Piave e su tutto lo sport in generale! Per correttezza nei confronti del Rugby San Donà ti informo che il nostro è un lavoro indipendente dato che non siamo parte dell’ufficio stampa ufficiale della società.
L’idea che sia una franchigia a rappresentare il Veneto è vincente , bisogna capire se gli attori sono bravi ( molti gli aspetti da sviluppare )poi deve esserci il consenso politico….periferico e centrale.
Beh come disse qualcuno più famoso di me, eppur si muove!
Detto questo é un bel passo avanti, il problema é comunque trovare i soldino per farli i dogi, soprattutto se alle società non costerà nulla
A tal proposito, i veri Branch irlandesi e regions gallesi, costan qualcosa ai club affiliati o no?
Grazie
In Irlanda no e non credo neanche in Galles.
Quindi il Leinster Munster Connath e Ulster si finanziano privatamente, anche per quanto riguarda le attività collaterali alla prima squadra?
Se intendi privatamente con un proprietario no, sono branches della IRFU ricevono fondi federali anche per organizzare e gestire l’attivita’ locale, gli unici soldi privati sono sponsor, che possono anche in questo caso essere per attivita’ Pro che destinati ad attivita’ grassroot…esempio la Rhino e’ sponsor tecnico per attivita’ di base e mette a disposizione materiale al Leinster per l’attivita’ di club e scuole sul territorio per x Euro, il nuovo accordo con BOI prevede che il 15% del valore della sponsorizzazione sia usata per attivita’ di base
Ah, ah, voglio vedere il Presidentissimo che si ritrova tra i piedi Munari ed Innocenti…
per il resto Forza Dogi!!!
E’ la solita aria fritta di Innocenti. Qualcuno gli dice: ” vai avanti tu che mi vien da ridere!!”
Nel momento in cui I DOGI chiedono l’affiliazione alla F.I.R. cosa che sono obbligati a fare per poter giocare anche a scapoli e ammogliati…..rientrano nelle regole del coni e di GAVAZZI…….e tutti i bei discorsi filosofici sul rugby della franchigia veneta cadono come un castello di carta. Se non c’è mamma FIR il rugby a qualsiasi livello non si può fare.
Beh, vediamo alle prossime elezioni … speremo ben!!!
Se i DOGI sono obbligati a chiedere l’affiliazione alla FIR rientreranno grinfie di GAVAZZI. Possibile che questo signore continui a maramaldeggiare a suo unico piacere sul rugby italico al solo scopo di menar vantaggio su SUO rugby. Molte teste in Italia cadono o sono in procinto di cadere per un “conflitto di interessi” e lui può essere impunemente presidente FIR e comproprietario (almeno così sembra) di una società affiliata FIR… MAH… misteri Italiani
e se trovano dei nuovi sponsor per fare l’attività è tutto di guadagnato per la FIR così risparmia……:-).
Bellissimo progetto,unire il veneto del Rugby é una cosa magnifica oltre che utile per il movimento nazionale. Ma devo fare alcune domande…
1. I Benetton che fine faranno?
2.La Benetton che fine farà?
3.Quale sarà il settore giovanile di riferimento?
4. Dove si giocherà?
5. Venezia che fine ha fatto?!
Tranne la 5 le domande sono riferite ad un possibile arrivo in Pro12
1) i Benetton faranno quello che vogliono dei loro soldi…
2) Benetton Rugby torna a giocare in eccellenza…
3) La franchigia avrà una sua accademia di riferimento mentre tutte le società manterrano i rispettivi settori giovanili…
4) Al Plebiscito di Padova, stadio centrale per tutti, capace di quasi 10.000 posti, dotato di due tribune coperte inclinatissime che ti fanno godere lo spettacolo dall’alto, attualmente inutilizzato e non direttamente riferibile ad alcuna società (il Petrarca si è ritirato in Guizza e lo usa una volta all’anno per il match contro Rovigo)…
Lo stadio dovrebbe essere ribattezzato “Stadio dei Dogi” o trovato un name sponsor…
5) Venezia ha sempre avuto le sue giovanili e le sue gloriose old ma il rugby veneziano ha sempre avuto come vertice San Donà da un lato e la Riviera del Brenta, Mirano in primis, dall’altro… il VeneziaMestre era una creatura un po’ troppo artificiale, per i miei gusti…
Io credo che questo progetto sarà veramente fattibile solo quando la situazione economica italiana sarà più rosea….
Il progetto sarà una gran cosa se è solo se prima di tutto si lavora per dare alla selezione un identità del territorio Veneto e non calata dall’alto! Dopo che tutti hanno capito questo si potrà scegliere uno stadio fisso! Ma prima di questo punto la selezione giocherà in tutti e 3 gli stadi veneti principali( Treviso, Rovigo e Padova). Io sono favorevole al progetto ma per non fallire prima dei soldi tutti devono capire il progetto generale e non i propri orticelli……
W IL RUGBY
scherziamo ? o al peroni venetum stadium o niente ! le immagini in tv dell’affluenza e della composizione dell’affluenza a calvisano vogliono dire qualcosa?
le maglie sono in vendita? se no, si puo’ cominciare anche dal merchandising per incassare qualche soldino…
azz dagli almeno tempo di nascere!!
sono impaziente,lo so’ 🙂